Non sempre le storie d'amore sono a lieto fine, non sempre i protagonisti hanno la possibilità di scegliere come andrà a finire..
Storia molto molto triste

Stavo tranquillamente camminando a testa in giù quando ad un certo punto andai a sbattere con qualcuno...stavo per dirgliene di tutti i colò quando vidi due occhi verdi e dei capelli ricci davanti a me..
X: oddio.scusa bella avevo la testa altrove, tutto bene?-parlava inglese e siccome anchio un po me la cavo gli risposi..
Io: io cioè si grazie...ma-a tu sei Harry Styles?
Harry: oh beh vedo che già mi conosci quindi devo dedurre che tu sia una nostra fan ?
Io: si..ehm scusa ma ora devo proprio andare ciaao!
Harry: aspetta ma almeno dimmi...-non lo lasciai finire e corsi via diretta verso il bar da jessica..

"[...] possiamo imparare a capire cosa la parole 'amore' voglia dire, è questo il punto, imparare insieme, sbagliare insieme, correre insieme e provare ad amare insieme... [...]"
***
"[...]
-Carte?- Ottima idea Styles!
-Ci sto!-
-A che giochiamo?- chiesi.
-Scala quaranta?- Proposta bocciata amore!
-No...alternative?-
-Bridge?-
-Harry, mia nonna gioca a bridge!-
-Poker?- proposi sperando accettasse, ero un asso in quel gioco, ci giocavo con mio zio tutti venerdì sera durante le nostre cene di famiglia.
-Strip poker!-
-Pervertito!- [...]"
***
"[...]
-Uuh, forte! Potevate chiamarmi! Bella partita?- chiese Niall.
...
-Chi ha vinto alla fine?- [...]"

“Questa sei tu da piccola?”
“Si...”
“E questo è?”
“Ahah quello sei tu Payne!”
Mi sono avvicinata a lui e stava indicando una delle poche foto che avevamo insieme.
“Oddio ahah”
“Eri un bel bambino ahah”
FANFICTION SUI ONE DIRECTION + NUOVO PERSONAGGIO , PASSATEEEEEEEE :))

Dal primo capitolo:
.. Arrivai all’armadietto e poi crollai in un pianto a dirotto. Vidi una sagoma indefinita che mi si avvicinava e cercai di asciugarmi le lacrime. ‘No, non preoccuparti..piangi pure. Posso chiederti cosa c’è che non va?’ ‘Il mio insegnante è un porco!’ Lo sentii ridere di gusto e questo mi fece abbozzare un sorriso. ‘Me ne sono andata. Addio borsa di studio, addio futuro, addio carriera.’ ‘Oh mi dispiace.’ ‘Anche a me. Ma non ho intenzione di vendere me stessa per realizzarmi.’ ‘Hai ragione, scelta giusta. Ti posso riaccompagnare a casa?’ ‘Casa?’ solo allora sollevai lo sguardo e rimasi bloccata: era HARRY STYLES? Stavo parlando con lui?!

OS partecipante all’iniziativa AU!Ziall Fest del gruppo Facebook Wanki!Fic
E per quella notte è abbastanza: non sa cosa succederà d'ora in poi ma, mentre bacia Zayn sotto uno degli spettacoli più rari e mozzafiato che la natura offre all'uomo, ringrazia le lettere su cui hanno scritto il loro passato e una foto che forse gli farà scrivere il futuro.

Nello stesso preciso momento,fuori l'entrata del centro,un ragazzo moro fece lo stesso gesto assaporando però,oltre il sapore della nicotina,quello del gelo londinese. Zayn si poggiò al muro dovendo aspettare Max che arrivasse,si girò in torno,amava tutto quel silenzio,forse perchè non lo aveva mai udito prima. Il silenzio non faceva parte della vita del moro,non c'era mai stato. La sua vita è stata sempre un continuo caos,correre,cambiare città,scuola. Ecco perchè quando gli capitava di ritrovarsi nel silenzio più tombale si viveva quel momento speciale. Camminò sul marciapiede che costeggiava l'enorme palazzo facendo gli ultimi tiri alla sigaretta. Esasperato del ritardo dell'amico si andò a sedere su una di quelle panchine del parco difronte al centro. Era faccia a faccia con quell'edificio che lui odiava con tutta l'anima,ma che in realtà cercava solo di salvarlo. Ma Zayn non voleva essere salvato,voleva annegare.

"Bravery,my love,bravery"
ALTO CONTENUTO LARRY.

Nel quartiere londinese di Camden Town, Victoria è la proprietaria di una modesta libreria, lei abita con una coinquilina di nome Zoey, un "artista" impacciata e poco sveglia.
La protagonista incontra Louis Tomlinson che si trova nella capitale inglese per promuovere un album, quando lei entra nel suo negozio e si incontrano per la prima volta.
è una commedia che narra la storia d'amore tra una pop star e una ragazza comune.
-' Infondo sono solo un ragazzo,in piedi di fronte a una ragazza e le sta chiedendo di amarlo.'

"Cosa stai facendo?!" la voce si avvicinava sempre di più "Niente, mi sto divertendo con la mia ragazza" rispose "Non penso che a lei piaccia la cosa e, se devo dirla tutta non credo nemmeno che lei sia la tua ragazza" Beth smise di urlare e riprese a piangere, non aveva mai pianto tanto in vita sua "Cosa vuoi?" disse con far serio il ragazzo "Lasciala andare, o mi costringi a farti male" il ragazzo rise "Non credo proprio voglio divertirmi" così dicendo si girò verso Beth e fece per riprendere ciò che aveva cominciato quando gli arrivò un pugno in pieno volto che lo fece cadere a terra "Che cazzo fai?!" disse il ragazzo rialzandosi da terra "Ti avevo detto che ti avrei fatto male, adesso vattene" Beth rimase immobile, sembrava che le sue preghiere si fossero avverate e scivolò sul muro fino ad arrivare a sedersi a terra asciugandosi le lacrime "Io non me ne vado, levati dai coglioni" fece per tirargli un pugno ma il ragazzo lo scansò per pochissimo, per poi tirargli un altro pugno sullo stomaco e una gomitata sul naso facendolo finire a terra fra i cassonetti.

Zayn crede di non meritarselo così tante che ha persino perso il conto, ma lui non sa che Niall, ogni sera, prima di addormentarsi, nella loro casa a Mullingar, lo osserva e sorride, mentre sei la cosa migliore che mi sia mai successa, pensa. Ed è davvero, davvero così.
~
[Ziall!AU; Serial killer!AU; Psychiatric hospital!AU; Photographer!AU]

Lo osserva sospirare e guardare con speranza di fronte alla sua freddezza; d'altronde lui la capisce, sa come ci si sente ad essere piantati perché è così che è successo a lui, ed è stato tra i più stupidi per far si che succedesse anche a lei. Se la paura non lo avesse ucciso tanto, allora lui avrebbe preso la sua strada subito. La realtà però è stata ancora più precipitosa della paura di sentirsele dire quelle due parole, tanto che non ha saputo come reagire. Ora però sa e vuole che anche Kath sappia. Lei non lo merita, ma merita il suo amore, ed è per questo che continua a lottare. Lei merita il suo amore perché sente che lui è l’esatta parte del puzzle che gli manca per completarsi, perché quando gli chiedono di esprimere un desiderio, lei rimane sempre la prima cosa a cui pensa. Ed anche se sa che non sarà la persona più perfetta per renderla felice, lui vuole provarci, per il semplice motivo che sente che lei è la scelta giusta –e sempre lo sarà.

Flash partecipante all’iniziativa AU!Ziall Fest del gruppo Facebook Wanki!Fic
Zayn e Niall, come Batman e Robin, insieme contro i cattivi.
Kids!AU, Carnival!AU, Superhero!AU

Spinta da una voglia irrefrenabile di vederlo cercai di raggiungerlo. Quando ci riuscii desiderai non averlo mai fatto: Zayn era di spalle e stava baciando appassionatamente una ragazza bionda. Come lei mi vide si aprì a un sorrisino falso e mi disse: “Kitty o come cavolo ti chiami, sei qui proprio al momento giusto, io e Zayn ci siamo appena fidanzati” disse lei appendendosi al suo braccio e spingendolo, per quanto fosse ancora possibile, verso il suo corpo. Riconobbi subito quella voce isterica che avevo sentito fin troppe volte per i miei gusti. Era Chantal, senza dubbio. Lui, come sentì quelle parole si girò di scatto. Era nervoso e lo si poteva intuire dal modo con cui si toccava i capelli. “Sono molto contenta per voi, Zayn non potevi fare scelta migliore” dissi ironicamente mentre cercavo di trattenere le lacrime. Era come se qualcosa da dentro si fosse rotto e tutto intorno a me avesse perso ogni significato. Cosa mi stava succedendo? Perché in quel momento avevo solo voglia di urlare, scappare e restare da sola per potermi finalmente liberare di quel dolore che non avevo mai provato? Perché non riuscivo a sopportare la visione di loro due insieme?

Io. Una semplice ragazza che si caccia nei casini e con pochi amici.
Lui. Un ragazzo nuovo, misterioso e dannatamente bello. Un ragazzo che inizialmente eviteresti sicuramente, ma di cui alla fine t'innamori perdutamente.