Quando mi svegliai ormai la luce filtrava dalle finestre.
Mi alzai e la stanza mi vorticò intorno.
La giacca di Louis non era nell’attaccapanni, ma le chiavi erano sul bancone della cucina. La sera precedente le aveva portate con se’, ne ero certo.
Un brutto presentimento mi si attanagliò nello stomaco.
Salii di corsa le scale ed entrai nella nostra camera.
Il vuoto.

**
Il ragazzo rimase perplesso mentre io sorridevo beffarda e gli amici ridevano, mi girai e me ne andai.
Ritornai al mio posto mentre posavo il vassoio,al piano inferiore del bancone.
“non devi trattare cosi i clienti, non è la prima volta che te lo dico” disse Jake nervoso
“ma è un imbecille, lo sai che non sono quel tipo di ragazza, perché ti meravigli del mio comportamento sul lavoro?” dissi gesticolando
“perché ti ricordo che sei stata una prostituta in passato, cosa cambierebbe adesso?” disse a bassa voce stringendomi il polso sinistro
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“cosa c’è, perché mi guardi?” dissi d’un tratto curiosa “perché sei bellissima”
“non prendermi in giro” dissi ridendo appena “non lo farei mai” disse guardandomi negli occhi
“voglio averti mia, adesso” disse avvicinandosi a me “voglio baciarti, senza mai smettere” continuò
Lo guardai nelle sue iridi azzurre e mi avvicinai di poco a lui, umificando le labbra.
“fallo, ma non pentirti, né adesso, ne mai” dissi sussurrando

E questo lo fa star male, così male da sentire i polmoni comprimersi tanto forte da fargli mancare l’ossigeno.
E la mancanza di ossigeno gli leva la vita.
E Louis è come l’ossigeno. Vitale.

Larry Stylinson

I fatti descritti in questa storia sono immaginari. Ogni riferimento a cose o persone reali è puramente casuale. I personaggi sono ispirati a persone realmente esistite.
“[...] Nel campo visivo del castano apparve la mano destra del moro, fasciata da un guanto blu a dita tagliate, che diventava poi grigio procedendo verso l’avambraccio. Liam comprese subito da chi fosse vestito l’altro e qualcosa di indefinito si mosse all’interno del suo stomaco. Tentò di parlare ma Zayn lo precedette ancora mostrandogli, questa volta, un angolo di stoffa rossa. Ed il più piccolo, a quel punto, non ebbe più alcun dubbio: era decisamente vestito da chi credeva lui. Non appena gli lasciò l’opportunità di voltarsi, il più piccolo lo fece e si ritrovò davanti agli occhi il corpo del maggiore fasciato nella tipica tuta blu di Wiccan, personaggio dei fumetti Marvel. [...]”
[Zayn Malik/Liam Payne non particolarmente esplicito; se non piace il genere potete anche evitare di leggere]

"RICORDA, QUANDO IL PASSATO RITORNA SIGNIFICA CHE DEVI RIAFFERRARLO"

‘Aaaaa zwegnaaaaa.’ disse Louis entrando in classe, oscillando il suo corpo come una gelatina.
‘Signorino Tomlinson, la prego di accomodarsi, non siamo qui per dare spettacolo ai mufloni.’ mi aveva appena paragonata ad un muflone?O ero rincoglionita io, o lo era la professoressa.
Una smorfia affranta si dipinse sul volto del ragazzo, che si andò a sedere vicino a me.
In quel momento realizzai che stava per iniziare un’altra noioso, e palloso, giorno di scuola.

OS ispirata alla canzone Don't let me go di Harry Styles. LARRY.

*Dal primo capitolo*
Affondai la testa nel cuscino in preda ad una crisi di nervi,odiavo i miei genitori a morte.
Sentì il cellulare squillare e appena lessi il nome della mia migliore amica,risposi.
-GREYS!Fortuna che hai risposto,ti cerco da mezz'ora!Io e gli altri ci vedi...-
-Hope...No..-dissi con gli occhi che mi pungevano,volevo sparire...non avevo il coraggio di dirglielo ma dovevo,era l'unica vera amica che avessi mai avuto dall'età di sei anni.
-Hey,che succede?-chiese,accorgendosi del mio tono: mi conosceva troppo bene ecco il problema.
-I miei,....Vogliono farmi andare in clinica!- I miei occhi traboccavano di lacrime...

Così Harry, chiuse gli occhi, facendosi cullare dall’abbraccio del suo amore.
E non stava soffrendo. Perché non lo avrebbe più lasciato andare.
..Non lo avrebbe più lasciato solo.
Larry.

Okay,l'ho scritta per noia u.u

Credo che se ci fosse stata almeno una favola centrata sull'amore tra un principe ed un principe il mondo, di sicuro sarebbe meno omofobo.
I CONTENUTI DI QUESTA STORIA SONO TOTALMENTE FIABESCHI, PER CUI NON ESISTE ALCUN FIUME CAPACE DI TRASFORMARE LE PERSONE IN... oh, se volete saperlo, la storia è qui per essere letta!

Oltre ad aver subito la perdita dell'uomo più importante della mia vita, mio padre.
La mia vita non è mai stata tutta rose e fiori.
Sopratutto se ci aggiungiamo: essere il bersaglio preferito del ragazzo più arrogante di tutta la scuola, Zayn Malik.
A prima vista può sembrarti un'egoista, altezzoso ragazzo tutto preso da sé.
Così aggressivo da sentirsi quasi 'il dio sceso in terra',
Ma solo imparando a conoscerlo capisci che è anche peggio.
Viene sempre affiancato da altri quattro delinquenti che lo seguono come dei cagnolini.
Io sono Lizzie Coleman, soprannominata Liz e questa è la mia vita,
Anzi questo è quello che io chiamo 'incubo'.

Ally,una ragazza che finalmente riuscirà a coronare il suo sogno di andare a Londra,dove incontrerà anche l'amore della sua vita,ma questo amore,però,dovrà superare degli ostacoli come l'indecisione e il tradimento... Leggete per scoprirne di più.

- Harry non sei da solo, noi ti siamo vicini, sempre. So che non siamo noi la cosa di cui hai più bisogno ma devi accontentarti per ora. Risolveremo tutto. Insieme. -
Niall è così. Niall è un amico. Niall è una spalla su cui piangere. Niall è la mano che ti aiuta a rialzarti quando sei caduto allo stremo delle forze. Niall è forza che ti trascina fino al letto quando tu sei troppo stanco per fare anche solo un movimento. Niall è l'amore che ti rimbocca le coperte e ti si siede accanto sul letto. Niall è la sicurezza che ti fa capire che andrà davvero tutto bene.