Capitolo 1 Nemici-Amici
“Buongiorno bellezza!” mi saluta Niall.
“Buongiorno stronzo!” ricambio il saluto, con un sorriso stampato in viso.
“Che bel clima che create ogni mattina...” ironizza Zayn, roteando gli occhi divertito.
“Zayn, è tua sorella!” mi incolpa Niall.
Arriccio le labbra, in disappunto. “Sei tu!” mi difendo.
“No, tu!” controbatte lui, nuovamente.
Porto le braccia al petto, facendo la finta offesa. “Idiota." bofonchio.

Ordianammo da bere ,non so quanti brindisi e quanti sciortini avevo bevuto. Ma ad un certo punto la musica cambio e "Sex machine",di James Brown,risuono nel locale. Le luci si abbasarono e tre bellissimi ragazzi apparsero sul palco. Uno di loro dai capelli ricci e occhi color smeraldo,afferro il microfono.
Attenzione: Se non piace il genere non siete obbligati a leggerla. :)

“Mio fratello ti ucciderà.” dissi accarezzandogli il petto nudo,ricoperto da qualche tatuaggio.
“Non m’importa?” biasbicò tra i miei capelli.
“Vuoi farti ammazzare?” gli chiesi divertita, alzando il volto verso il suo, incontrando quegl’occhi che tanto amo.
“Per te farei qualsiasi cosa,piccola.” sussurrò prima di chinarsi sul mio volto per far incontrare le nostre labbra,dando inizio ad un dolcissimo bacio.

PROLOGO:
Rita,è una ragazza di 17 anni che vive con i genitori a Napoli,parte per le vacanze natalizie sola,per Londra,sperando di incontrare i suoi idoli,i One Direction,ma lì,accadrà qualcosa di speciale,e chissà come andrà a finire,boooh,seguiteci e lo scoprirete ♥

"Lo amavo, avevo bisogno di lui, del suo corpo sul mio, del suo tocco. Ma niente riusciva a farmi dimenticare del dolore provato e del dolore che avrei potuto provare. Si stacco' da me abbassando lo sguardo incerto se andare via o restare con me"

La vita del povero Edward,dalla nascita in poi.
Scopo Drammatico.

i suoi occhi color oceano, brillavano anche in quel che sembrava un volto ormai colorato di nero per i pugni...

Ripensai alle parole di Mia < < : ‘’ vorrei essere proprio come quella rondine e volare via da questo maledetto ospedale!’’ > > sorrisi.
Avevo finalmente realizzato che Mia era volata via,proprio come quella rondine che si accingeva a spiccare il volo…
Era volata via verso un luogo migliore.

Quegli occhi color ghiaccio, quelli che non dimenticherò mai.
Quegli occhi che incontrai sotto quel temporale invernale, quel temporale che non dimenticherò mai.
Quegli occhi di cui mi sono innamorato, un amore durato due anni, prima di poterla rivedere.
Quegli occhi che adesso sono chiusi, quegli occhi che appartengono alla ragazza che adesso dorme qui accanto a me.

"Volevo stare con te. Abbracciarti, baciarti, sapere che quello che provavo non era solo nella mia testa, ma nel mio cuore, e cosa più importante, anche nel tuo.
Mi alzai dal letto e iniziai a camminare per la camera.
Mi passai la mano fra i capelli corti, sentivo il cuore battere contro il petto.
Sentivo che qualcosa mancava.
Tu."

Dal capitolo 4
-"Non mi hai ancora detto il tuo nome"- concluse beffardo -"Si è vero, ho l'onore di parlare con?"- aggiunse l'irlandesino. In quel momento stava tornando ciuffo biondo e notai subito due cose: l'atteggiamento fiero del pakistano, di sicuro avevano combinato qualcosa, e le mani di Irene stretti a pugno. Si avvicinò e continuò a guardarci senza farsi problemi. -"Non parlo con gli sconosciuti"- fu la mia risposta a quella provocazione -"Potrei dire la stessa cosa ma dato che sto cercando di interagire con tre belle ragazze cerco di essere educato"- continuò Harry. -"Se definisci l'atteggiamento appena avuto nei nostri confronti educato .. Be allora mi sa che ti serve una bella ripassatina del Galateo"- dissi felice. -"Sara, Irene, Chiara andiamo dai"- ci chiamò la mamma della rossa, -"Berry, Smith e Haron forza!"- aggiunse la preside. Sul volto dei tre ragazzi davanti a noi si creò un'espressione del tipo "Ah adesso sappiamo purè il vostro cognome". -"Va bene"- dissi io. Guardai schifata ancora per qualche secondo quei cinque studenti alquanto strani. -"Idiota riccio, finto pakistano, biondino, Auschwitz e riga umana noi ora andiamo"-.
In collaborazione con CUTIEXOXO

In un regale appartamento a Londra una musica si espande per tutte le stanze, mentre Liam, Harry, Niall, Zayn, e Louis, passano del buon tempo insieme, ascoltando buona musica.
-Nadie pasa de esta esquina! Aquì mandan las divinas, porque somos gasolina, gasolina de verdad!- canta Louis improvvisando un balletto.
Sì, stanno passando veramente del buon tempo insieme.

"And you were strong and I was not. My illusion, my mistake.I was careless, I forgot. I did
And now when all is done. There is nothing to say. You have gone and so effortlessly. You have won. You can go ahead tell them.
Tell them all I know now. Shout it from the roof tops. Write it on the sky line. All we had is gone now.
Tell them I was happy. And my heart is broken. All my scars are open. Tell them what I hoped would be. Impossible, impossible. Impossible, impossible.
Falling out of love is hard. Falling for betrayal is worst. Broken trust and broken hearts. I know, I know.
Thinking all you need is there. Building faith on love and words. Empty promises will wear
I know, I know"

Questa storia parla di una ragazza,Roberta,che affronterà svariate delusioni d'amore,si chiuderà in se stessa deprimendosi per mesi e questo la porterà a non fidarsi più di nessuno ed a non credere più nel vero amore.