"Non rischierai, lotterai come hai sempre fatto. Vedrai sarà talmente facile che non te ne accorgerai neanche" le sussurrò mentre lei si adagiava leggera sul letto.
Si sforzò di credere stupidamente alle sue parole anche se si sentiva ormai senza speranze. Il medico d'altronde era stato chiaro.
"ti voglio bene" gli disse mentre l'infermiera le sistemava la flebo nel braccio sinistro.
Una lacrima scese visibilmente dal viso del ragazzo che deglutì prontamente accennando un lieve sorriso.
Poi le prese la mano e l'accompagnò fino alla fine del corridoio. Percepiva la pesantezza di ogni singolo secondo e cercava di assaporare ogni singolo istante passato con lei in quei momenti, con la speranza che non fossero gli ultimi.
*Tratto dalla storia*
Claire, una ragazza di 17 anni, scopre di avere una malattia cerebrale che la costringe a passare mesi in ospedale con una madre con cui litiga di continuo e con un fratello che cerca di mantenere unita la famiglia, ma proprio in quel reparto incontra un ragazzo che la aiuterà nel suo difficoltoso percorso di crescita e forse di guarigione.

Quando i lupi fecero un balzo verso il vampiro sbuffai sonoramente scocciato. Sollevando le mani di scatto spingendole verso l’esterno separai i cagnolini dal vampiro.
Tutti mi guardarono.
“Siete sempre voi che mi create problemi maledizione! Sempre licantropi e vampiri. Ma dico io, fatevi una vita! Sono stanco delle vostre lotte per la dominanza”. Esclamai irritato guardandoli.
I lupi si rimisero sulle zampe scrollandosi il pelo incuranti mentre il vampiro ringhiò verso di me e alzai un sopracciglio sorpreso.
“Di un po’ ragazzino, hai idea a chi hai appena ringhiato contro?”. Incrociai le braccia al petto stizzito.
A quel punto il vampiro alzò lo sguardo e io rimasi impietrito.
Quando vidi quegli splendidi occhi verdi osservarmi divertiti da sotto quell’ammasso di ricci mi resi conto di avere un dio greco davanti. E la prima cosa che pensai fu: “Deve essere mio”.

“Ricordi tremendamente un’àncora ai miei occhi.”
Mi sento proprio come un’àncora, ma non di quelle che salvano la vita, no, quelle che ti portano giù negli abissi con loro e ti impediscono di tornare a galla e tu preghi qualsiasi dio per poter lasciare la presa e salvarti…ma te ne rendi conto troppo tardi, sei così preso dal pensare che quell’ancora ti salverà da non accorgerti che sta facendo tutto il contrario. E poi quando te ne rendi conto…fa male, eh? Fa tremendamente male essere traditi dalla propria àncora, vero? Povero illuso.
Io non sono l’àncora di nessuno, specialmente di un tipo irritante e…
-Harry!-
Ecco appunto.
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Beh, se volete, buona lettura!
P.S.
Liam non è un santo, Niall non mangia fino a scoppiare e Zayn non è il figo misterioso e menefreghista, Louis ha una maschera che l'astinenza dalla droga gli farà cadere e Harry...beh, lui si para il culo.
#Larry

Evito il discorso della fan stalker maniaca, perchè non lo sono... sono una fan normale, non quelle tipe che la prima cosa che fanno davanti al loro idolo e palparlo in posti dove non si dovrebbe palpare..hihi
Mi chiamo Charlie, Charlie Brown, sì... come quello di Snoopy.
Parteciperò al DiT (Directioner in Tour), ma non pretendo di essere presa per stare con loro in tour, d' altronde chi vorrebbe me, solita sfigata che passa tutto il suo tempo sui libri, come partner dei 1D?

!Larry Stylinson!
Harry vive in America, Louis vive in Inghilterra. Sono ai lati opposti del mondo, eppure riescono a trovare il modo di rendere le cose più facili.
Dal testo:
Nonostante mi sforzassi di stare in punta di piedi, fu Harry a trovarmi per primo. Sentii un “Louis!” strozzato provenire da una direzione indefinita e il corpo del riccio mi si scagliò addosso alla velocità della luce. Lo strinsi a me più forte che potevo, perché avevo così tante emozioni da esternare che la mia forza fisica non mi bastava.

Bree Styles,è una ragazza sola. Sua madre è morta quando lei era ancora piccola,suo padre è sempre impegnato con il lavoro,è assente nella sua vita. L'unica persona per cui lei continua a vivere è suo fratello Harry. Lui è l'unico che la capisce e che le sta vicino,ogni giorno.
La sua vita,diventerà terribilmente brutta,non appena entrerà un ragazzo a farne parte: Louis Tomlinson,di cui lei è innamorata già da un pò.
Come andrà a finire?
Riuscirà a cambiare quel ragazzo straffottente che usa le ragazze come delle bambole?
Riuscirà a sbarazzarsene?

Questa non è la solita storia di due diciassettenni che si incontrano in discoteca e poi si sposano,o quella di due compagni d'università che si scontrano nel corridoio e si innamorano al primo sguardo.
è la storia di due ragazzi che non sono migliori amici,non sono fidanzati,ma neanche semplici conoscenti. In realtà neanche loro sanno cosa sono.
"Sam ed Harry si conoscevano dalla prima liceo.
Sam ed i suoi lunghi capelli biondi,Harry ed i suoi ricci marroni.
Sam,i suoi sorrisi e tutti i suoi libri.
Harry,le sue fossette e i suoi film d'azione.
Erano diversi quei due,ma allo stesso tempo uguali.
Se li vedevi per la strada sembravano come il sole e la luna,il bianco e il nero,due poli opposti,ma poi alla fine chiunque li conoscesse poteva dire che erano identici,avevano due modi di fare completamente opposti,ma lo stesso modo di pensare. Il loro film preferito, per esempio, era lo stesso. Entrambi odiavano i panini di Mc Donald's,erano insicuri dentro e forti fuori,ma sopratutto non si erano mai innamorati o almeno cosi dicevano."

'Go back to' è una serie basata sulla mia ff 'Sunday morning, rain is falling' ( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1790693&i=1 ). Qui troverete scene di un tempo precedente rispetto al periodo di svolgimento della storia, clip sui personaggi, episodi aggiuntivi rispetto alla narrazione.

MOMENTANEAMENTE SOSPESA
LARRY| BLIND!LOUIS| ACCENNI ZARRY,ELOUNOR|
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Louis aveva completamente perso le speranze, tutti i colori della sua vita erano scomparsi in un battito di ciglia a causa di un incidente e l'unica cosa che gli era rimasta era quella patetica relazione con Eleanor Calder.
Harry viveva alla giornata, tra uscite con gli amici e scopate assieme a Zayn, la vita gli andava bene così fino a quando suo padre non lo aveva beccato in atteggiamenti intimi con quest'ultimo.
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"Scusami, credevo te lo avessero detto. Io, sono cieco e questo qui si chiama codice braille. È l'unico modo che ho di leggere" gli spiegò Louis con un sorriso puntato sul labbro. Harry conficcò i suoi canini nel carnoso labbro inferiore e tirò un leggero sospiro impercettibile. No, suo padre non gli aveva assolutamente detto che il ragazzo al quale avrebbe dovuto fare da assistente era cieco, questo piccolo dettaglio gli era sfuggito probabilmente.

Kate a soli 16 anni si ritrova ad abitare da sola con suo fratello Louis Tomlinson (si,quel Louis Tomlinson),che si prende cura di lei insieme a i suoi migliori amici, loro diventeranno come fratelli per lei è per uno di loro forse anche qualcosa in più
LA STORIA SI TROVA ANCHE SU WATTPAD (già completa) LA POTETE TROVA ANCHE LI CON LO STESSO NOME.
la storia è mia

Non mi aspetto che leggiate, in realtà non dovevo pubblicarla. E' una semplice lettera a Zayn, scritta da una mia carissima amica e qui dentro c'è una parte della sua storia, o almeno, la parte riguardante gli One Direction, che è già una gran parte.

[Harry/Louis, accenni Zayn/Liam e Niall/OC] [Prostitute!Louis] [Forced Prostitution, Referenced Underage Prostitution, Past Sexual Abuse, Violence] [Avvertenze: Angst, Hurt/Comfort] [Note: Scene di sesso tra M/M, Daddy Kink, Harry!Top]
E s’era arreso, ormai. Perché la speranza e i sogni, a volte, non sono abbastanza per riuscire a risollevare qualcuno che si trova in una situazione simile. Perché, a volte, si ha bisogno di una mano che t’afferri e ti faccia capire che non sei solo.

Dissi:"Guardami dinuovo con quegli occhi che mi hanno rapita,non con questi che vogliono solo sesso."
Niall rispose:"Ti voglio mia adesso e non voglio altro."Mi guardò con quegli occhi,quegli occhi che hanno la capacità di farmi innamorare sempre di piu'.
La storia contiene scene abbastanza forti,non adatta a persone che non amano tutto questo.

L'acqua è gelata.
A Louis non importa.
Il marmo della vasca è incredibilmente più freddo del solito.
A Louis non importa.
I brividi gli percorrono tutto il corpo nonostante lui si sia portato le gambe al petto e le abbia circondate con le braccia.
Ma a Louis non importa.
Fuori piove, gli è parso pure di sentire un tuono, e questo non aiuta granché.
Ma a Louis non importa.
Il suo telefono continua a suonare. Ha sempre amato quella suoneria, ma ora sta iniziando a diventare fastidiosa.
Ma a Louis non importa.
L'unica cosa che ha in mente è che lui è morto.
Un dato certo, sicuro, da cui non si può tornare indietro in nessun modo.
E a Louis di questo importa.
[Harry/Louis! Death] [6K]