«Noi qui dentro contiamo meno di zero, sopravviviamo soltanto per il nostro piacere e quello altrui. Non abbiamo diritti e non percepiamo alcun salario. Siamo dei burattini, utili finché la giovinezza non abbandonerà i nostri corpi e allora verremo gettati in strada, soli e con i nostri luridi stracci, buoni a niente. Ecco cosa siamo».

Questa storia parla di come tutto può cambiare senza che noi ce ne accorgiamo,di come a volte siamo costretti a prendere delle decisioni che mai avremmo pensato di prendere e ci ricorda che non bisogna mai mettersi contro il destino.
Dalla storia:
Non riuscivo ancora a crederci avrei dormito con Niall e non perchè avessimo fatto sesso e si stava facendo un pisolino post coito,ma perchè non voleva lasciarmi da sola.
Esiteva ancora qualcuno così dolce?E lui era davvero così o fingeva?
Non sapevo cosa aspettarmi da questo ragazzo,poteva avere chiunque volesse eppure era qui.
E' vero dovevo sciogliermi un pò e rilassarmi ma come facevo se avevo Niall Horan nel mio letto?

" Fuori il cielo è caligine e luce offuscata, pure se c’è il sole. Fa caldo, è afoso, ma tutto pare coperto da uno strano cupolone di pioggia a stento trattenuto. A Luglio di solito non fa quel tempo, non alle otto della sera, almeno.
E non quando lei sta per uscire per la prima volta con un ragazzo, constata amareggiata [...] "
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[Liam Payne/fem!Zayn Malik non esplicito]

Stavamo camminando una dietro l'altra quando il mio sguardo incrociò quello di una persona, una persona che non potevo credere che fosse lì, mi sentii un vuoto nello stomaco e iniziai ad avvampare, girai subito la testa e nello stesso istante la mia amica si girò verso di me -Ehi, ma stai bene?- mi chiese un po' allarmata
-Cosa? No, cioè sì-
-Sembra che hai visto un fantasma-
-No non un fantasma ma...- presi fiato e dissi -Non sapevo l'avessi invitato- .....

Io sono quello che deve andare avanti a testa alta e sorridere, perché andiamo... sono ricco, famoso, faccio il lavoro dei miei sogni, e ho una ragazza stratosferica.
Perché dovrei essere triste e depresso?
Già, perché?
Perché se Eleanor mi tocca io penso che tu lo fai meglio.
Se Eleanor mi parla io penso che la tua voce è molto meno fastidiosa.
Se Eleanor mi si avvicina io penso che vorrei ci fossi tu al suo posto.

Louis Tomlinson VS Perez Hilton nella casa del Big Brother!

Tratto dal Secondo Capitolo:
«Come hai fatto a parlarmi senza farti vedere? Ti prego dobbiamo parlare senza interruzioni, ho bisogno di risposte, e di tranquillità» disse lei abbassando lo sguardo. Harry le sorrise «Sei qui per questo, avere risposte e tranquillità, principessa della natura».
«Allora? Come hai fatto?» domandò ancora Maryanne. Prese uno dei tanti fiori dal prato del parco, lo tenne fra le mani, e cominciò a farlo girare.
«Per adesso non posso dirtelo. E so che questa non è una risposta, ma è quello che posso dirti. Io sono diverso, tu sei diversa.» Harry si distese sul prato, rivolgendo il suo dolce sguardo al cielo.
«Questo che vuol dire? Stai cercando un modo carino per dirmi di essere matta?» Fece girare ancora il fiore, era così colorato. Un rosso acceso, il colore preferito di Maryanne.
«No, anzi, credo che tua madre abbia sbagliato. Non dovevi essere rinchiusa in quella clinica. Ti ha fatto solo male, e non ti ha aiutato.» Guardò per un secondo Maryanne, poi tornò al cielo azzurro.
«Altra cosa che non ti avevo detto. Posso capire chi sei?» chiese Lei curiosa. Se non era pazza, lo sarebbe diventata a breve.

Tutto ciò che vidi prima di accasciarmi inerme sul letto era il colore rosso.
ziall

"Il primo appuntamento tra Louis Tomlinson e Harry Styles era stato tutto tranne che programmato ed imbarazzante.[...] Quel giorno però era fissata la prima uscita ufficiale, quella pubblica, quella che sarebbe avvenuta davanti ad un sacco di fotografi e giornalisti."

Ashley Smith, una ragazza di 19 anni che vive a pochi kilomentri dallo splendido mare di Miami.
Vive con la madre, il compagno della madre (perchè il padre morì quando lei aveva solo 8 anni) e i figli del compagno della madre. Frequenta l'ultimo anno del College Art di Miami e vorrebbe diventare una scrittrice, una scrittrice come la sua adorata nonna che era una famosa scrittrice di libri Gialli e d'amore, la più famosa della città di Miami, poi due giorni prima di morire, Ashley le aveva promesso che avrebbe scritto un libro e che lo avrebbe dedicato a lei. Ora sono passati tre anni da quando la nonna non c'è più, ma Ashley si è fatta forza e stava per iniziare a scrivere il suo primo libro. Poi una mattina, tutto cambia, la mamma litiga per colpa di Ashley col compagno, lei cerca di intromettersi e va a finire male, così ben presto Ashley lascierà Miami.
Come andrà a finire? Ashley troverà la sua tranquillità? Scriverà un libro? Soprattutto, in questa disastrosa vita ci sarà il posto per l'amore?

-Perchè hai smesso di credere in tutto?-
-Mi spieghi perchè dovrei dirlo a te? Quando non lo sa neanche Liam?-
Harry mi guarda dispiaciuto, per la prima volta non riesco a reggere lo sguardo, cosi guardo altrove, lo sento avvicinarsi a me.
-Dimmi perchè hai smesso di essere felice? Perchè io non lo capisco, hai tutto in questa vita, non ti manca nulla- Lo guardo e sento i miei occhi farsi lucidi.
-Forse perchè mi manca amare ed essere amata- I suoi occhi si illuminano, mi carezza la guancia, è cosi calda, nonostante la neve attorno a noi.
-Io ci ho provato, ma tu non mi hai mai dato l'occasione-

L'ennesimo litigio.
Si amano?
O è odio?

Beck Styles, cugina di primo grado di Harry Styles.
Stessa età.
Stessa scuola.
Stessa gita a Parigi e...
Stessa stanza.
Cosa accadrà?
Come andrà a finire?

"Stacci attento a me,
sembro dura come roccia,
ma sono fragile come cristallo."

Uno sposo conosciuto da tempo che minaccia il giorno delle prove del matrimonio e una vita che va in frantumi. L'inizio di una storia alquanto bella ma anche infinitamente triste e impossibile da vivere. Mariyana prova questo e questo potrebbe essere un incubo che si trasforma in sogno ma anche un sogno che si trasforma in incubo. Oppure la pura e semplice realtà.