*ispirato alla one shot*
Non potrò più sorridere,perché non ci sei tu,sono stati i migliori anni della mia vita,perché c'eri tu.
Ma adesso spero solo la tua felicità,perché anche ora,dopotutto,ti auguro sempre di essere la persona più felice al mondo.

ispirato alla canzone stay by HURTS.
We say goodbye in the pouring rain
And I break down as you walk away.
Stay, stay.
'Cause all my life I felt this way
But I could never find the words to say
Stay, stay.

Una vita raccontata attraverso delle fotografie.

"Rebecca ha incontrato l'amore della sua vita.
Rebecca crede di amarlo, ma lui non lo sa. Lui non sa niente, a stento ricorda il suo nome. L'ha incontrata una volta sola, salvandola da un brutto incidente.
Ma Rebecca nasconde un grande segreto.
Rebecca sa di non poter provare sentimenti. E sa che esiste un solo luogo dove potranno stare insieme per sempre."
Storia nata in un momento di follia. Aveva più capitoli, ma non mi piacevano granché. Così vi lascio con l'inizio/fine della storia.

Vorrei dire alle ragazze di resistere.

È più che altro un esercizio di scrittura, volevo vedere se ero capace di scrivere qualcosa di cupo e un po' più psicologico.
Parla del sentirsi in trappola e del non riuscire ad uscirvi...
Spero vi piaccia.

Preso dal prologo:
Era una giornata d'inverno. La città era stranamente silenziosa, solo il rumore della pioggia disturbava quel silenzio malinconico. Sembrava quasi che il cielo piangesse, non quanto me. Eravamo tutti raccolti in chiesa a pregare per lei, che ci aveva appena lasciati per sempre. Sentivo molti miei compagni salire lì, sull'altare, e dire una preghiera per lei, fino a quando non toccò a me. Salii cercando di non piangere.