Alex voleva solo essere capita,ma purtroppo nessuno era in grado di farlo...
Così lei prese la decisione di volare via..

Il mondo è divenuto un luogo desolato e pericoloso, dove gli ultimi sopravvissuti - riuniti in un'organizzazione conosciuta semplicemente come la Comunità - combattono con ogni mezzo per restare vivi. I rapporti personali sono severamente proibiti, ma questo non impedirà al capitano Alice e al suo subordinato Rob di intrattenere una relazione illecita. Ma i tempi in cui vivono Alice e Rob non consentiranno loro di scoprire la felicità.

''Era un fantasma.
Lo spettro di una ragazza, che era invisibile già da tempo.''

Dal testo:
"Un paio di mesi fa c’è stata una catastrofe nucleare a livello mondiale, tutte le centrali sono esplose e le radiazioni hanno contaminato l’intero pianeta. Non sappiamo se sia stato un attacco terroristico globale o una serie di sfortunati eventi. In ogni caso, la situazione non cambia."
Racconto trovato nei meandri oscuri del mio PC. Non ricordo nemmeno quando l'ho scritto...

Dopotutto quando piove puoi piangere anche se hai tutto il mondo che ti guarda.

Ray decide di invitare i suoi ex compagni di liceo nella sua casa al mare per una rimpatriata.
Non si vedono da moltissimi anni.
Molte cose saranno cambiate, altre saranno rimaste le stesse.
Cosa succederà nella villa al mare di Ray quando i ragazzi si ritroveranno?

Esistono persone sulla terra che nascono con un potere, in grado di stabilire la morte e la vita degli altri,i DEAFI. Fin dalla nascita il bambino è consapevole del dono di cui è in possesso,ed è consapevole che non può utilizzarlo a proprio piacimento,perché lo si può utilizzare solo una volta nella vita.

"Le pagine sporche di nero giacciono a terra, immobili."

Sono poesie che parlano del mio stato d'animo e raccontano attraverso sussurri di parole la mia situazione attuale

E' stata una giornata bruttissima. Spero che domani riescano a farmi la chemio.

Stavo guidando il mio motorino, per andare a scuola....
Avevo iniziato da poco il 1°anno di liceo, frequento il liceo scentifico della mia città...
Scusate, dimenticavo di parlarvi un pò di me... Mi chiamo Federica, ho 14 anni e abito a Catania, mi piace molto la Pallavolo, che pratico da quasi 2 anni, e adoro la musica... Da quando ero più piccola, ho sempre trovato molto carino il migliore amico di mio fratello, Francesco, un ragazzo alto, con i capelli ricci e corti, molto simpatico, ma sfortunatamente irraggiungibile per la differenza di età, lui ha 17 anni, ormai ci conosciamo da molto tempo e spesso a scuola ci ritroviamo insieme a ricreazione, la mia ora preferita, sono per lui come una sorella...
Mentre andavo a scuola quel giorno qualcuno voleva infrangere il codice stradale...
"non riesco ad andare avanti.. tu mi manchi, la scuola mi ha detto che se non ricomincio a studiare mi buttano fuori e mia madre vuole il vecchio me... Fede devi reagire.."

‘Nessuno mi vuole.’ Pensò per la millesima volta nell’arco della giornata.

Giorgia Casiraghi non può essere definita fortunata. a diciassette anni è stata rapita e stuprata. Quindici anni dopo, dopo tutti gli sforzi fatti per lasciarsi tutto alle spalle, si ritrova con sua figlia in ospedale, malmenata e stuprata anche lei...
ogni riferimento a fatti e persone esistenti è puramente casuale.
Spero che la storia vi piaccia! Come ho promesso ne "la cacciatrice di anime", la storia qui presente è già completa. Pubblicherò in capitoli ogni due o tre giorni al massimo! Buona lettura!

"La mia vita era appesa ad un filo, ora come mai. E a ventidue anni può sembrare orribile sapere che ti trovi fra la vita e la morte. Oscilli in continuazione ora da una parte, ora dall’altra e la corda che ti lega alla vita può saldarsi o spezzarsi per sempre. "
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Piccola one-shot su una ragazza anoressica. Spero che vi piaccia ^^

Io vorrei odiarti, tesoro, sarebbe tutto più facile così, ma la verità è che ti voglio troppo bene, abbastanza per morire in ogni istante durante il quale penso a te, e troppo poco per un atto di coraggio.Avvolto dalle tenebre, urlo il tuo nome, ma tu non mi senti e io continuo a precipitare. Continuo a inseguire un’alba inesistente in un mondo nel quale sono l’estraneo