-Ho solo paura che non tornerai più da me,una volta a New York-disse Brittany triste.
-Io appena posso tornerò qui per portarti via con me-rispose Santana mentre l'abbracciava.

Persone familiari. Troppo. Un abbraccio diverso, impacciato. Sapeva di casa. E quel profumo, quel dopobarba. Kurt non voleva andare a casa. Ovunque, ma non a casa. Non con due persone che chiamava famiglia, ma che erano estranee. Ormai erano estranee.
Mani, troppe mani. Kurt Non era più responsabile delle sue azioni, e se ne rendeva conto solo in quel momento. Tentando di bloccare quelle mani disperatamente, si stava affannando in cerca del verde. E poi lo afferrò, il verde. Disperatamente.
***
Non sembrava cattivo. Non sembrava vuoto.
Sembrava solo fuori luogo, nonostante il suo modo di vestire e tutti quei piercing non sembrassero strani, su di lui.
Si chiese da quanto li aveva. Si chiese che musica ascoltava, quali fossero le sue materie preferite.
E, improvvisamente, l’ora di storia non sembrava così noiosa.
Quella scuola non sembrava tanto spaventosa, nonostante le sue paure. Le paure a cui non voleva dar voce, ma che lo tormentavano nel sonno, senza tregua, ogni notte. Quelle che lo segnavano profondamente, la causa delle sue occhiaie pronunciate.
***
BadBoy!Kurt, Klaine, Kurt/Puck friendship, Quinn/Puck friendship, Faberry, Blaine/Santana friendship, Blaine/Rachel friendship.

- Purtroppo prima non abbiamo avuto modo di presentarci, mi chiamo Sebastian.
- Hunter. - risposi freddamente, stringendogli la mano. Il mio grande errore fu alzare lo sguardo in quel momento ed incontrare i suoi occhi verdi e magnetici... Non riuscii a capire più nulla.
[Song-fic | Cosa sarebbe accaduto se Sebastian non si fosse mai pentito]

Kurt si è da poco diplomato, e si trasferisce a New York, anche dopo l'insuccesso alla NYADA, pronto a ricominciare, senza etichette, e senza omofobia. Ma si sente solo, il suo appartamento è troppo grande, così come il suo letto. Decide di trovarsi un lavoro in una delle più grandi case di moda, e quando due occhi color miele entrano nella sua vita senza avvertire, sarà difficile per il ragazzo non innamorarsene.

Dal Cap.1
"PAM
La pallina da tennis sbattè contro la barriera ad un palmo di naso dalla fronte di Santana.
Questa storse le labbra in una smorfia, mentre arretrava lentamente di qualche passo.
Scosse il capo.
-Seriamente Fabray, la tua telecinesi è forte quanto un bambino di cinque anni. Dannazione.-"
Alternative Universe tutta al soprannaturale. Un segreto, colpi di scena e la speranza che riesca a mandare avanti come si deve questa storia!

Storia ispirata ad un post di Tumbrl.
Dal testo:
"Per nostra natura, arriva un momento nella vita in cui abbiamo l'assoluta certezza che spenderemo il resto della nostra vita con una determinata persona. Lo sappiamo perchè nel momento in cui la incontriamo smettiamo di vedere il mondo in bianco e nero, per solo l'ombra che è, ed iniziamo a vederne i colori e a dare un nuovo significato alle cose.
Tuttavia, se anche non avessimo avuto una simile caratteristica che ci permettesse di riconoscere l'attimo in cui posiamo gli occhi sulla nostra anima gemella, io... beh, io penso che lo avrei capito."

Kurt ha avuto una giornata stressante e tutto ciò che desidera è sedersi sul divano ed assaporare una bella fetta di torta, peccato che Blaine se la sia mangiata tutta. Frustrato, Kurt inizia a lamentarsi e i due cominciano a discutere... e sappiamo tutti che effetto fanno i litigi a Kurt Hummel e Blaine Anderson.

“Due anni, Dave, ne hanno fatti passare ben due… Stupide serie TV britanniche…” borbottò a mezza voce.
Lui sorrise e si mise più comodo sul divano, godendosi il peso di Kurt accanto a sé mentre gli si accoccolava più vicino.
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Dave e Kurt guardano la terza stagione di Sherlock della BBC (non ci sono spoiler). 363 parole. Fluff.
[Sequel di Online and Anonymous, fic Kurtofsky tradotta da LaGrenouille | Traduzione rivista il 4/07/16]

Brittany è una ballerina che si proporà per un ruolo in "les miserable". Dovrà però impegnarsi nel canto ma troverà l'aiuto di Rachel che avrà bisogno di lei a sua volta.

Kurt e Blaine si trovavano al centro commerciale di Lima e stavano facendo shopping ma qualcosa stava per cambiare e la furia di Hulkurt prenderà il sopravvento.

Kurt, la sua mamma e una dedica da scrivere.
Questa fanfiction è collegata alla one shot La storia della Mangusta che incontrò il Pinguino | baby!Kurt | kurtbastian | fluff

Il Callbacks racchiude uno dei ricordi più brutti di Kurt: il momento in cui Blaine, per chiedergli scusa dopo averlo tradito, gli ha cantato la loro canzone.
A questo, proprio Blaine vuole assolutamente rimediare e convince Kurt ad accompagnarlo in quel locale "giusto il tempo di una canzone".
• Already Home Song Fiction •

Missing Moments sulla puntata 2x16 - La nostra canzone. Dal testo: "Kurt si trovava nella Sala Comune della Dalton ed era occupato a decorare la bara di Pavarotti con colla e brillantini, ma non era molto concentrato. Stava pensando, infatti, al ragazzo di cui ormai era innamorato perso: Blaine Anderson."
Sistemati i dialoghi. Mi scuso, ma è colpa dell'html e della mia incapacità ad usarlo

Blaine ha ventun anni, ha viaggiato molto e adesso si ritrova a Lima a co-dirigere il Glee Club.
Kurt ha diciannove anni, è pieno di sogni e di voglia di scappare a New York. Non senza aver prima vinto le nazionali, ovvio.
Che succederà quando questi due ragazzi finiranno con l'incontrarsi?

David e Kurt sono una coppia.
Kurt è innamorato. Ma sarà tutto come il primo giorno? David lo amerà?
Un mazzo di rose rosse, la sua intelligenza e la persona più importante della sua vita lo aiuteranno ad aprire gli occhi.