Appena finì di fare colazione, si avviò verso l'uscita della Sala Grande, aveva appuntamento li con Lily per le 8:50...
Alla fine, la scusa non l'aveva trovata, aveva optato per un "Improvviserò al momento", cosa che non lo convinceva e non lo rendeva affatto sicuro di se stesso, avrebbe combinato un casino, di questo era certo.
La Grifondoro arrivò dopo cinque minuti, senza il suo solito sorriso stampato in faccia, aveva un'aria triste, non era la solita Lily, quella solare e sempre piena di vita.
Si avvicinò a lei e la bacio delicatamente, sentì che la ragazza non rispondeva, era li, passiva, come se in quel momento nulla la toccasse, cercò di farla collaborare, ma niente, nulla la riscuoteva da quello stato.
<< Lily, che succede? >> le accarezzò dolcemente una guancia, lei scosse la testa, come per dire che tutto andava bene, ma oramai Scorpius la conosceva, riusciva a leggerglielo negli occhi che c'era qualcosa di strano.
<< Lils, ti conosco, dimmi cosa succede >> cercò di mantenere un tono calmo e sembrare convincente allo stesso tempo.
<< Niente, Scorp, sta tranquillo... È solo un giorno strano.. Allora, dove andiamo? >> Scorpius lo sapeva bene il motivo, il giorno non era strano, quello era semplicemente il giorno del provino e non ci sarebbe andata, o meglio, così credeva lei.
<< Ehmm. Intanto andiamo ad Hogsmeade >> Lily lo guardò a bocca aperta, così il Serpeverde si affrettò a spiegare
<< Volevo portarti fuori per una giornata, per stare soli tu ed io... Dai, andiamo >> improvvisare? IMPROVVISARE? Cosa diavolo gli era venuto in mente? Era un completo deficiente. Lily non era per niente convinta, ma a si lasciò trascinare dal ragazzo, ancora una volta si comportava passivamente e quello era la cosa che a Scorpius metteva più paura.
Uscirono dal castello, diedero i permessi a Gazza, e usarono la Metropolvere dai Tre Manici di Scopa.
Si ritrovarono in un bar magico, nel bel mezzo della Londra babbana, bar, ovviamente, invisibile a chi non era un mago, appena uscirono in strada, Lily sembrò risvegliarsi, si guardò intorno e poi si voltò verso Scorpius perplessa, ancora una volta.
<< Incrocio tra Bow Street e Floral Street... questo, questo... Questo è.. Quella, quella... >> Lily non riusciva a parlare, non riusciva neanche a respirare, guardava verso l'inizio di Floral Street, verso un edificio in particolare e non riusciva a credere ai suoi occhi, era esattamente la reazione che Scorpius voleva.
<< Si, quella li è la Royal Ballet School, mi hanno detto che oggi la ballerina più bella del mondo deve fare un provino, sai, volevo venire a dare un'occhiata >> Scorpius non riuscì neanche a terminare la frase che si ritrovò sommerso da una massa di capelli rossi, Lily lo stava abbracciando come mai aveva fatto prima, era contenta e al ragazzo questo bastava, bastava che lei fosse felice, tutto il resto era niente.
<< E se non ce la faccio? >> si avviarono verso la scuola, Lily non riuscì piú a tenersi la propria paura
<< Ascoltami bene: tu ce la fai, ok? Sei bravissima, io lo so e ce la farai perché te lo meriti. Io sono qui e ti amo, ora vai di la, cambiati e poi sali su quel palco e fagli vedere chi è davvero Lily Luna Potter >> la ragazza si avviò dentro, non prima di avergli dato un bacio passionale, Scorpius la seguì, sicuro che ce l'avrebbe fatta.
*
Stava davanti alla porta della scuola e guardava divertito Malfoy che camminava in su e in giù agitato.
Lo aveva visto provare ad entrare, ma il portiere gli aveva detto che i provini erano chiusi al pubblico, così lui era tornato a mangiarsi le unghie per strada.
Si mise piano piano alle sue spalle, ancora ben protetto dal Mantello dell'invisibilità.
<< Malfoy, questa è la tua fine >> sussurrò all'orecchio del Serpeverde con una voce il più simile possibile a quella che aveva sentito fare ai killer nei film babbani..
Scorpius si guardò intorno spaesato
<< Chi va la? >> James si trattenne a stento dallo scoppiare a ridere
<< Sei pronto a morire? >> il biondo continuò a guardarsi intorno, la bacchetta sfoderata e James non ce la fece più, rise a crepapelle, sfilandosi il Mantello dell'invisibilità, mentre Malfoy lo guardava spaesato e anche abbastanza arrabbiato.
<< Non era divertente, Potter! >> la sua voce fu sovrastata dalle risa del moro.
<< Non lamentarti, Malfoy! Forza, entriamo >> e così dicendo gli porse un lembo del mantello in modo che Scorpius ci si infilasse sotto.
<< Che diavolo stiamo facendo, Potter? >>
<< Credi davvero che mi perderò il provino di Lily? Sta zitto e mettiti questo maledetto mantello >> Scorpius non osò dire un'altra parola, si avvicinò a James e i due divennero invisibili.
Attraversarono tutta la scuola, fortunatamente le porte erano aperte, arrivarono in una aula enorme, sembrava un teatro, ma la platea era vuota, escluse le 5 persone che stavano in prima fila, che dovevano essere sicuramente gli osservatori, i due ragazzi si sistemarono due file dietro di loro, cercando di fare meno rumore possibile.
James, mentre era scomodamente seduto su uno di quei sedili, si guardò intorno, il palco era illuminato solamente da una tenue luce giallina, l'atmosfera dell'intera stanza era di attesa, c'erano le ballerine dietro le quinte che aspettavano il momento fatidico, c'erano gli osservatori che aspettavano annoiati, l'unica cosa che gli interessava era trovare la prima ballerina per il loro tour, tutto il resto era inutile, e poi c'era lui e, James ne era sicuro, c'era anche Scorpius; aspettavano che una delle persone piú importanti delle loro vite trovasse finalmente la sua strada, quella che l'avrebbe portata lontano da loro due, ma che l'avrebbe resa felice, la strada che avrebbe seguito per tutta la vita.
Una porta che batté distrasse James dalla contemplazione della stanza, una ragazza mora e con la carnagione pallida entro come una furia all'interno dell'aula, gli osservatori si voltarono tutti nella sua direzione, ma a lei sembrò non interessare, si diresse velocemente verso di loro e si mise a parlare con quello che doveva essere il suo allenatore.
Potter la osservò attentamente, non era la solita ragazza che fa danza classica, portava un paio di jeans strappati alle ginocchia, una maglia che le lasciava scoperta una spalle, delle converse malandate e una borsa che sembrava stesse per esplodere appesa in spalla; sua sorella non era mai stata una precisina, anche lei normalmente amava vestirsi molto casual, non era una ragazza snob, ma quando rientrava dopo una lezione di danza portava sempre dei pantaloni attillati, una felpa aderente e delle ballerine, ma quella ragazza era una furia.
<< Scusatemi, lei è Allison Abel, è la ballerina che far dei soli durante il tour, fa danza contemporanea ed è la migliore del suo corso >> l'allenatore la presentò agli altri, ora si spiegava tutto, non era una ballerina classica, gli osservatori la guardarono con aria schifata, come se il fatto che facesse danza contemporanea la rendesse inferiore, James aveva sempre odiato quel comportamento ed era felice che Lily non lo avesse e fosse aperta ad ogni tipo di danza.
Allison lasciò la stanza così come era entrata.
<< Lilian Luna Potter! >> Un uomo chiamò il nome di sua sorella, un uomo che James riconobbe, grazie ai racconti di Lily, come Robert Fotayn, colui che le aveva offerto la borsa di studio.
Dopo neanche un minuto entrò sul palco una Lily in palese agitazione, indossava un tutù blu notte, sicuramente lo aveva preso nella scuola, visto che lei era andata senza nulla.
Salutò con un "buongiorno" appena accennato, si posizionò al centro del palcoscenico e, appena la musica partì, cominciò a muoversi.
James la osservava ipnotizzato, si muoveva come.. Come.. Era qualcosa di incredibile, muoveva il suo corpo come se fosse la cosa più facile del mondo, la cosa più naturale, James l'aveva già vista ballare in altre occasioni, ma non l'aveva mai vista presa così tanto, sembrava che lei e la musica fossero un tutt'uno, in quel momento ebbe la certezza che ce l'avrebbe fatta, non poteva essere altrimenti, era nata per essere una ballerina, era nata per essere una prima ballerina e meritava di stare li, in prima fila e James promise a se stesso che lui l'avrebbe sempre incoraggiata a farlo e aiutata ad affrontare ogni situazione e problema che le si sarebbe posto di fronte.
La musica finì e velocemente Lily lasciò il palcoscenico libero per l'altra ballerina, James si girò verso Scorpius, era rimasto immobile, ogni suo muscolo sembrava teso al massimo, come se si aspettasse di vedere di nuovo la sua ragazza su quel palcoscenico, come se ci sperasse, si girò lentamente verso James
<< È.. È stata.. >> non riuscì neanche a terminare la frase, ma il moro capì e annuì con il capo, si, non c'erano parole per descrivere come era stata.
Terminò l'intero provino e gli osservatori, dopo alcuni minuti, chiamarono tutte le ballerine sul palco. Era il momento della verità.
<< Salve ragazze, per prima cosa devo fare i complimenti a tutte voi, perché siete state davvero tutte fantastiche, ma questo è un provino per la prima ballerina e, come sapete, c'è solo una prima ballerina quindi, siamo stati costretti, non senza qualche difficoltà, a scegliere solamente una di voi per questo ruolo, comunque, potete sempre provare i provini per un altro ruolo >> Robert stava parlando, cercando di incoraggiare tutte, ma sapeva che nessuna di loro voleva un altro ruolo, come sapeva che alcune si sarebbero scoraggiate e avrebbero mollato, James pregò con tutto se stesso che quella non fosse sua sorella, perché non se lo sarebbe mai perdonato. << perciò, la borsa di studio per un anno alla Royal Ballet School e il ruolo da prima ballerina nel Lago dei cigni sarà di Lilian Luna Potter >> CAZZO! CAZZO! Sua sorella ci sarebbe stata malissimo, non l'avevano presa, chi cazzo era questa Lilian Lun.. LILIAN LUNA POTTER, cavolo, quella era sua sorella, era sua sorella.
L'avevano presa, era lei, James non riusciva a crederci, era qualcosa di incredibile, provò un orgoglio smisurato nei confronti di Lily, si trattenne per poco dall’esultare e mandare a monte la sua copertura, vide le lacrime di felicità solcare le guance di sua sorella, vide Scorpius con un sorriso ebete stampato in faccia, gli occhi lucidi e che non riusciva a staccare lo sguardo da Lily, come se ne dipendesse della sua stessa vita
Lo scosse
<< Malfoy, dobbiamo uscire, Lily ti cercherà fuori >> piano piano si avviarono verso l'uscita, Scorpius si sfilò il mantello, mentre James si avviava verso il bar
<< Sicuro di non volerla vedere? >> chiese il biondo a bruciapelo
<< Sicuro! >> non era per niente sicuro, la voglia di abbracciare Lily era enorme, non credeva di riuscire a trattenersi almeno da mandarle un bigliettino, ma non poteva fare nulla di piú, altrimenti sarebbe stato scoperto.
<< Ah, Potter, grazie! >> Malfoy che ringrazia James Potter, ora si che le aveva sentite davvero tutte.
***
Non riusciva ancora a crederci, tutto quello era surreale, lei non poteva essere Lily Luna Potter, non quella Lily Luna Potter, quella che avevano presa come prima ballerina, era già pomeriggio, lei era tornata ad Hogwarts, aveva ricevuto i complimenti di tutti quelli che lo sapevano, tranne quelli di suo fratello James, ovviamente, eppure ancora non riusciva a crederci.
Mentre si perdeva tra questi pensieri, un gufo atterrò sulla sua spalla, un gufo che Lily riconobbe come un dei gufi della scuola, Scorpius di fronte a lei la guardò curioso, lei rispose con un alzata di spalle, prese in biglietto e lo aprì.
"Ora che hai capito davvero quale è il tuo sogno, va e inseguilo
Sei stata sublime, oggi. Sono fiero di te.
S."
ehila cara!!!!!!!!!
sono contentissima per Lily!!! il problema adesso sarà solamente affrontare la famiglia...
ok, sono la solita pessimista, ma da quando è riniziata la scuola ci sono alcune cose che vedo solamente nere...
cmq ti giuro che avevo le lacrime agli occhi leggerndo quella piccola S, e mi chiedevo davvero quando Lily avrebbe iniziato a collegare i pezzi del puzzle...
i due fratelli sono davvero a dir poco adorabili, ciò che James fa per lei è la dimostrazione d'affetto più bella che io abbia mai letto fra due fratelli, il collegamente invisibile che c'è fra due adesso è ancora più rafforzato, non importa cosa succede, se litigano o se nn vogliono più parlarsi, le loro strade torneranno a incorciarsi, proprio perché non possono fare a meno dell'altro..
Lily non potrà mai fare a meno di Sirius, anche perché tutta la felicità che sta provando la deve unicamente a lui <3.
ok, passo da momenti neri, a momenti extra zuccherosi.-. inizio ad ammattire, adesso è chiaro a chiunque...
cmq Scorpius mi fa rotolare dalle risate, in effetti l'improvvisazione nn è fra le sue migliori idee e qualità eh?
ma direi che come personaggio è fantastico, credo nei sogni della sua ragazza ( e ovviamente nei sogni in generali ), più di quanto ci creda la stessa Lily..
Bene, io volo a studiare storia, perché a quanto pare oltre al compito di questo lunedì ( ovviamente rigorosamente riconsegnato il giorno dopo - ma come fa - dico io... ), la nostra CARA prof ha intensione di riniziare con le interogazioni belle toste, quindi quelle che durano praticemente mezz'ora... :'(
prega per me..
Un bacio, e alla prossima,
Giulia <3. |