<<-É successo qualcosa, Hazza?- gli chiesi con discrezione.
-No, niente.- mi rispose lui seccamente, senza nemmeno voltarsi a guardarmi.
-Okay- mormorai incerto. -Ti va una partita a Fifa?- gli chiesi poi, sorridente.
-No, grazie- mi rispose il mio migliore amico, monocorde.
-Harry si può sapere che ti prende?- sbottai esasperato.
-Non sono in vena, Louis, okay?- finalmente si mosse, mettendosi seduto e rivolgendo il suo sguardo verso di me.
-Perché?- esclamai -Voglio sapere il perché! Voglio sapere che é successo, perché stai così da questo pomeriggio!-
Lo vidi passarsi le mani fra i suoi ricci, come se stesse trattenendo l'istinto di spaccare qualcosa e sbuffai, andando a sedermi vicino a lui sul letto.
-Sono il tuo migliore amico- gli ricordai abbassando il tono, più calmo -So che c'è qualcosa che non va, quindi potremmo saltare la parte in cui tu mi menti negando fino allo sfinimento, ed arrivare a quella in cui vuoti il sacco?-
-Te l'ho detto, niente!- sputò lui innervosito, lanciandomi un'occhiata di fuoco.
-Maledizione Harry!- esclamai infastidito dal suo comportamento -Te lo dico io il perché! É perché non hai le palle di andare da Joelle a confessarle i tuoi sentimenti, ecco perché!- sbraitai, tirando un pugno sul materasso.
Harry socchiuse la bocca sorpreso, mentre i suoi occhi cominciavano a brillare di rabbia. -Tu vieni a dirmi queste cose? Tu Louis?!- urlò, alzandosi dal suo letto -Non mi sembra che tu sia molto diverso da me... oppure hai detto a Caroline quello che provi per lei?- mi sfidò.
Nel sentire quelle parole m'irrigidii. -Non dire stronzate.- lo ammonii -Fra me e Carol le cose sono diverse... si tratta tutto di una scommessa che ho fatto con Niall, nient'altro- aggiunsi stizzito.
Harry inarcò un sopracciglio scettico -Ne sei davvero così sicuro Louis?-
-Sì, te l'ho già detto, e adesso piantala di provare a cambiare discorso- sbuffai infastidito.
Harry sostenne il mio sguardo per un po', ma alla fine scosse il capo -É complicato, okay?- sbottò, passandosi nervosamente una mano fra i capelli. -L'hai detto anche tu che Joelle é diversa, che é una ragazza seria. Non posso rischiare di farla soffrire né di deluderla, non me lo perdonerei mai.- sospirò abbattuto.
-Dio ma perché non so tenere a freno la mia lingua?- borbottai fra me e me, scuotendo il capo.
-Harry tu non la deluderai e non la farai nemmeno soffrire lo vuoi capire?!- esclamai poi, rivolgendomi a lui.
-Come fai a dirlo?- mi chiese innervosito.
-Perché non ti ho mai visto così preso da una ragazza, e perché se a te Joelle non interessasse davvero, non staresti qui a mangiarti le mani per paura di fare qualcosa che potrebbe farla star male!- ribattei a tono.
Harry rimase zitto, non sapendo probabilmente cosa dire, guardandomi con qualcosa simile alla sorpresa.
Mi passai una mano sul volto, per calmarmi. -Senti, dimenticati di ciò che ti ho detto e vai da lei finché sei in tempo- parlai con un tono di voce più tranquillo, prima di voltarmi ed uscire dalla sua camera.>>
LOUIS TI AMO. Finalmente, ma finalmente, sei riuscito a fare aprire gli occhi a Harry! Cioè se potessi ti bacerei... in bocca! Cioè baciarti lo farei comunque, ma in questo capitolo specialmente... anzi no, in tutti. Ahahahahahahahah ;)
Un altro commento a questo pezzo: é chiaro che Louis provi qualcosa per Carol e che non si tratti solo della scommessa. Lui può dire quello che vuole, ma dai suoi gesti e da come ha reagito quando Harry la tirata fuori, per me é rimasto chiarissimo.
POIII...
Tiffany gelosa, Zayn che non perde l'occasione per irritarla maggiormente, i loro soliti battibecchi... come non amarli?
Io amo e amerò sempre Tiffany e lei e Zayn sono la coppia per cui faccio più il tifo insieme a Carol e Louis.
Il giorno che finirà questa fanfiction io piangerò, lo so già, quindi cerca di rimandare moooolto quel momento perché si da il caso che quando piango per una fanfiction... diciamo che é grave, okay? ahahahahah
E adesso, solo per concludere in bellezza, riporto la parte più bella, più meravigliosa, più perfetta del capitolo.
Harry e Joelle sono una coppia perfetta ed é stata evoluta in modo assolutamente realistico. Me ne sono innamorata, e sono contenta che siano riusciti a trovarsi, se lo meritano.
Meritano di vivere una bella storia d'amore.
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Aveva cominciato a diluviare e stavo guardando l'espisodio di Punk'd con Ashton Kutcher su MTV, quando sentii suonare al campanello. Imprecai mentralmente contro Will. Avrebbe anche potuto prendere le chiavi, almeno non mi avrebbe fatto perdere un pezzo del mio programma preferito!
Mi alzai svogliatamente ed andai ad aprire, trovandomi davanti l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere.
-Harry? Che ci fai qui?- domandai, sorpresa.
Era completamente fradicio ed aveva il fiatone, chiaro segno che avesse corso.
Al solo pensiero che avesse corso per venire da me, sentii un moto di felicità pervadermi. Moto che bloccai immediatamente, dandomi mentalmente della stupida per averci anche solo pensato. Doveva per forza esserci un'altra spiegazione.
-Ho capito- mi rispose soltanto, sembrando un pazzo.
Mi stava rivolgendo uno sguardo intenso, alcune goccioline d'acqua gli scendevano lentamente sul viso e i ricci bagnati gli cadevano quasi piatti sulla fronte.
Mi spostai dall'ingresso per farlo entrare. -Capito cosa?- gli chiesi non capendo.
-Mi avevi detto di capire quello che volevo, e che poi ne avremmo riparlato- mi rispose lui, guardandomi con una strana luce negli occhi.
In quel momento il mio cuore prese a battere ancora più velocemente. Deglutii. -Quindi?- domandai poi ritrovando la voce, cercando di mantenere un'espressione impassibile.
-Io…- si bloccò, passandosi una mano sul volto e prendendo un gran respiro.
-All'inizio la pensavo diversamente.- esordì poi, riprendendo a guardarmi intensamente -Pensavo che non era ciò che volevo e avevo... paura... di tutta questa situazione. Per questo ho deciso di scappare senza prendere una decisione.- cominciò a giustificarsi, aprendosi poi in un sorriso amareggiato.
-É da condardi vero? Scappare da una cosa per paura di non poter essere all'altezza.- mi chiese, ma non risposi. Non riuscivo a trovare la voce, pendevo completamente dalle sue labbra, sempre più ansiosa di sapere come sarebbe andata a finire quella conversazione.
-Solo dopo ho capito... ho capito che ciò che volevo era, e sei, solo e soltanto tu. Voglio avere la possibilità di conquistarti Joelle, perché sei davvero meravigliosa e non intendo perderti. Per nessun motivo al mondo.- mentre pruninciava quelle parole, si era avvicinato con gli occhi sempre più brillanti, prendendo le mie mani fra le sue.
Doveva essere un sogno. Quella non poteva essere la realtà, era tutto troppo bello perché lo fosse. Tutto troppo perfetto.
-Joelle io mi sono innamorato di te e voglio che tu sia la mia ragazza- mormorò aprendosi in un timido sorriso mentre diminueva ulteriormente la distanza fra i nostri corpi.
Harry era innamorato di me. Innamorato di me!
Ero rimasta paralizzata, troppo scioccata ma allo stesso tempo troppo felice per riuscire a formulare una frase di senso compiuto.
Notando il mio silenzio troppo prolungato, il suo sguardo cominciò a farsi preoccupato -Di' qualcosa, per favore. Sta diventando imbarazzante...-
A quel punto non riuscii a fare a meno di sorridere. Improvvisamente tutte le inibizioni e le paure sembrarono essere scomparse nel nulla. Non c'era bisogno di parole, pensai prima di prendere il suo viso tra le mani, eliminando del tutto la distanza tra di noi e baciandolo con passione, come non avevo mai fatto prima di allora.
Lui esitò per alcuni secondi, probabilmente colto di sorpresa, prima di sorridere sulle mie labbra, lasciandosi andare a quel momento che avevamo desiderato troppo entrambi.
Riassaporare le labbra di Harry mi fece provare una delle sensazioni più belle di tutta la mia vita. Una sensazione di calore nel petto, di completezza.
Non sarei voluta staccarmi più da lui, mai più.>>
UNA DELLE FANFICTION PIU' BELLE DI TUTTO EFP.
Complimenti bellissima, sono davvero contenta di essere capitata sulla tua pagina per caso...
Continua presto, ti voglio bene :) xx |