Avevo perso la voglia di recensire, di farmi sentire e persino di scrivere.
Questo tuo capitolo fa tornare la voglia di fare qualcunque cosa, di farsi sentire, come fa Sarah in presenza di Martin.
Sono due meccanismi che si incastrano bene, diversi eppure complementari, con le ruote dentate che si inseriscono alla perfezione le une nelle altre.
Ammetto di aver pensato spesso nel capitolo "Ora arriva Cameron e succede un patatrack" e sono rimasta stupita della sua assenza, ma le note a fondo pagina non sono promettenti.
Il primo passaggio, quello importante di questo capitolo è gestito con una cura ed una maestria ineguagliabile.
Chiunque sia l'uomo è intenzionato a far attivare Sarah e tu ci hai svelato qual'è la chiave del suo "potere".
Piccola e ingenua, con gli occhi come il cielo e le trecce, è adorabile e fragile.
Come è possibile che qualcuno voglia farle del male?
E anche Julia, che nel prologo avrei volentieri preso a sberle, acquista punti ai miei occhi.
E' una bambina, è diabetica e ad una caramella non sa resistere.
Tanto farà pace con Sarah.
Chissà se la troveranno e se il suo pensiero viaggerà ancora su questi binari...
La curiosità cresce e anche la dolcezza tra i due protagonisti.
(Martin Scott, sinonimo di figaggine sul vocabolario, l'ho sempre sostenuto io u.u)
Non vedo l'ora di leggere il seguito. Mi tieni sempre incollata allo schermo, annullando il contorno.
Brava, brava, brava, brava.
Un forte abbraccio, tesoro.
Tua futura nuova discepola ShadowHunter <3

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Ciao tesoro <3
Mamma mia che capitolo, hai dato davvero il meglio di te, lo devo proprio dire. E' pieno pieno e molto coinvolgente.
L'inizio mi ha fatto arrabbiare un sacco, che malvagità che hanno alcune persone, coinvolgere dei bambini innocenti per i loro loschi scopi, ora spero che Julia non si veramente morta o ridotta in uno stato vegetativo a Sarah farebbe molto male scoprirlo, tanto che credo che potrebbe compromettere la sua ''nuova vita''.
E poi che dire dei due protagonisti? Sono bellissimi insieme, li adoro! Martin è bellissimo, indipendentemente dalla foto lo è, lo vedo con gli occhi di Sarah e mi piace un sacco. Comincia a dare di matto ahaha i suoi pensieri sono divertenti, sconnessi. Mi ha fatto tenerezza quando ha chiamato mamma Doreen, poverino chissà quanto ha sofferto quella situazione e questo fa capire quanto tiene alla sua domestica. Credo che Sarah stia per innamorarsi di lui*-* è cotta di brutto e sono felice che finalmente si lasci andare e si comporti da umana e non da robot.
Mo, non capisco che cosa c'entra Cameron e perchè l'hai menzionato alla fine? hmmmm... vedremo!
Nel frattempo ti saluto, complimenti come sempre scrivi benissimo e amo le descrizioni che fai, ma questo l'ho detto un miliardo di volte.
Baciotti <3 <3 <3

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Finalmente sono arrivata anch'io a recensire questo splendido capitolo. Beh, che dire? Partiamo subito, che qui la storia è lunga.
All'inizio la ripetizione di quel "Sei un mostro" è terribile, tutte quelle deboli convinzioni che lei potesse non essere un mostro sono andati in fumo, lei si crede un mostro, una persona- come dice poco dopo- che non dovrebbe mai mai mai essere nata.
"E lui appartiene al mondo in cui tutti i giorni sono sorrisi, e i problemi sono i compiti in classe, e le gioie sono le feste, e le sicurezze i genitori e gli amici.
Perché è qui con me?"
E' brutto sentirla dire cose del genere: perchè questa frase mi dice che lei si sente diversa da Martin, si sente di un altro mondo, universo, si sente lontana dal mondo dei ragazzi di tutti i giorni, capisco che Sarah non ha mai avuto giorni di sorrisi, problemi all'altezza di compiti in classe, feste come gioie e sicurezze come genitori ed amici. E quella domanda finale...rafforza il tutto, come se Sarah dicesse a se stessa: siamo due mondi diversi, ha tutto quello che potrebbe avere, e lei....non è niente che potrebbe volere. E' tristissimo davvero. =(
La scena in cui Martin consola Sarah è....bellissima. Si vede come ci tiene a lei, inspiegabilmente, anche se la conosce da così poco, ci tiene davvero, e vederla piangere gli fa male, male davvero, più della ferita al polpaccio. Sono bellissimi, anche se la scena è tristissima e piena di dolore.
Poi....c'è una frase che mi è piaciuta davvero ma davveroo ma DAVVERO tanto. "Lui che mi afferra con gli occhi ogni volta che sto per volare via."
Oltre ad essere una frase davvero bellissima, quasi poetica, è bellissimo anche il modo e il pensiero stesso formulato da Sarah. Perchè così, dà a Martin un ruolo più importante di quanto non glielo avese mai dato prima. Se infatti, prima era ''solo'' il ragazzo del bus, il ragazzo dei biscotti, o tutt'al più il ragazzo che è stato tanto coraggioso da parlarle e infrangere quel muro di gelo, adesso è il ragazzo che riesce a prenderla dentro, a tenerla coi piedi per terra senza costringerla con la forza o la violenza, ma solo con le parole, i gesti dolci e gentili che Martin riserva solo a lei.
C'è poi l'argomento dei genitori. Lui che non ha la madre era un qualcosa che sapevamo già, ma Sarah... beh, su Sarah non sapevamo niente, anche se l'assenza dei genitori io l'avevo già notata. Sarah, infatti, ha sempre e solo parlato dei suoi nonni e mai dei suo genitori, e adesso sappiamo il perchè.
Poi... quella domanda. "Hai paura di me?" e la risata di Martin e il sorriso di Sarah. Ma quanto sono adorabili???? *.* <3 Sono bellissimi, sul serio, lui, lei, loro insieme. <3
Poi ci sono le scuse di Sarah, e lui che le rifiuta, e Martin che nonriesce a smettere di fare pensieri tipici dei ragazzi come "le femmoine non le capirò mai" o "smettila di essere così bella". Danno un po' di normalità a scene così lontane dalla realtà che potremmo vivere noi ragazzi tutti i giorni.
Poi, un altro piccolo botta-risposta tra i due che mi è piaciuta particolarmente è stata "preferisco essere invisibile" e lui che nella sua testa pensa "io ti vedrò sempre". Cioè, come fai a non avere poi gli occhi a cuoricino? *-*
E poi..... quel bacio. Da quanto lo aspettavamo-anzi aspettavo??? Ci ho sperato per e... tutto il capitolo e alla fine, quando ho visto la distanza sempre meno grande, niente e nessuno che li fermasse, lei che chiude gli occhi....e ho tirato un sospiro di sollievo perchè FINALMENTE <3 Finalmente è successo. Sono dolcissimi, insieme, soprattutto che lei ne vorrebbe ancora. <3 Che dolce, *-*
Sei bravissima, Ania, hai un modo di scrivere che cattura il lettore e lo coinvolge in un turbine di emozioni, e lo lasci andare e tornare alla propria realtà solo a fine capitolo. Sei una fottuta geniaccia, Ania. <3
Complimenti, complimenti davvero. <3
Ti voglio bene <3

Maria <3

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Sciao Cara,
Mi hanno assegnato la tua storia nel programma di "Ti lascio una recensione" e sono qui per svolgere il mio dovere
e spero, che questa storia continui ad appassionarmi.
Mi piace, mi interessa e, a parte il programma continuo a recensire perché mi va di farlo.
Un unico errore: ti consiglio di aggiustare un po' i dialoghi tra le bimbe,
ti assicuro, una bambina parla in modo molto più semplice e.. sarebbe stato meglio anche che indicassi il grado di scuola che frequentano entrambe.
Ti do la critica neutra, perché il prologo non mi convince per quanto riguarda i dialoghi, spero non te la prenda a male...
Ho finito, spero che continuerai,
Vava.

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Ciao cara <3
Finalmente si sono lasciati andare, sono felicissima! Mi piace così tanto Martin *^* e i suoi modi pure, ci credo che Sarah sia affascinata e ''ne vuole ancora'', mica è scema! Poi la frase di Martin: io non ho paura di niente, mi ha fatto sbrodolare, è proprio questo che doveva sentirsi dire lei in quel momento, le parole giuste per non farla scappare via di nuovo.
Ora mi chiedo come si evolverà la situazione e quali intoppi vedremo tra i due. Mi chiedo se Martin sarà geloso perchè lo vorrei tanto vedere gelosoooo! Poi sicuramente ci si metterà di mezzo quella stronza di Yvonne e qualche casino col padre di Martin e non so per quale assurdo motivo, la mia mente va al secondo capitolo alla sorella di Cameron.
Va bene, basta con le fantasie.
So che il prossimo capitolo è già a metà ^-^ quindi spero che lo pubblichi al più presto!
Bacini <3 <3 <3

Io voglio lasciarti recensioni serie, giuro che voglio farlo con tutta me stessa....ma come faccio se mi sento invasa dai mille cuori che escono dai miei occhi in questo momento???
vivo in un mondo di cuori, grazie a Martin [un pò anche a Sarah dai]...cioè questi due insieme sono l'amore <3
Sei riuscita a incuriosirmi a morte per la vicenda di Sarah, non vedo l'ora di leggerne di più, ma allo stesso tempo riesci a "distrarmi" con la dolcezza di ciò che sta accadendo tra loro...meravigliosa.
Maledetta scuola che non ti lascia il tempo di aggiornare più spesso =(
un bacio tesoro

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Awwww bacio <3
Per fortuna che Martin non ti ha ascoltata . Ahahahah
No comunque ho scoperto solo oggi la tua storia ed è davvero carina, mi piace un sacco:D
Quindi davvero brava per trama e per come scrivi, scorre tutto benissimo e strappi tanti sorrisi (nonostante la storia personale di Sarah e quello che le è accaduto non sia tutto rose e fiori).
Adoro Martin poi:D (ma si era capito, okay .)
Alla prossima, baci :)

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Ho gli occhi a cuoricino.
Ho il diabete e non sono mai stata così felice di avere una malattia. Se nello scorso capitolo ero in fase "Shippiamo tutti Martin e Sarah", in questo sono in fase "Asdfghjklbvcsadfghjk **". Comprendi la gravità? I tuoi scritti sarebbero da vietare, fanno male a quel mio unico neurone (io sono come Martin, sì)!
A parte il momento molto fangirl (lol), questa storia è veramente incantevole: è la Tua Storia, quella con la S maiuscola, che devi coltivare e amare con tutta te stessa, perché è un vero capolavoro. Merita davvero e tu la stai scrivendo in un modo esemplare. Sarebbe quasi da pubblicazione, sai? Lo leggerebbero chiunque! Altro che Cinquanta Sbavature! QUESTO è scrivere! Lo dimostri sempre più, sei una scrittrice che merita questo titolo, con idee favolose e hai una costanza che ti invidio moltissimo: quando prendi una decisione la porti avanti con impegno e amore. I miei complimenti più sinceri.
Sarah è veramente dolcissima, un personaggio riuscito in pieno, con le sue paure... che solo Martin è in grado di far sparire. E Martin ** Cioè, lui è veramente l'amore! <3 Sì, non ho delle frasi sensate, questa volta, ma solo cuoricini, cuoricini, cuoricini! Se scrivi cose del genere non puoi pretendere delle recensioni con un senso logico u.u
Il bacio è stata una scena veramente stupenda. Tanto dolce, intima e affettuosa. Ho trovato bellissimo il modo in cui fai vedere i gesti dolci che Martin rivolge a Sarah, come ad esempio le mani sulla sua guancia: tenerissimi.
Stupendo, stupendo, stupendo, stupendo.
Fonderò un club di Fangirl per Until. Sappilo. <3
Sono la tua fan Numero Uno, guai a chi mi ruba questo posto. u.u

Un bacione <3
la tua Erica.

Ah Martin, Martin ma cosa combini? Insomma lo so che sei un ragazzo, lo so che il richiamo degli ormoni è più forte di tutto ma non farmi arrabbiare Ania, perché non segui le sue idee è? Mano lunga Martin.
Cavolate a parte, ho amato questo capitolo, questo capitolo in cui è la voce dei personaggi a parlare, capita, e capita spesso che i personaggi scappino di mano che facciano di testa loro e che non seguano quella che era la tua idea originaria ed è allora che nascono i capitoli migliori. I capitoli più belli ed intensi in cui loro i nostri personaggi assumono vita propria. Sono capitoli in cui respiri loro al cento per cento, capitoli in cui la voce narrante quasi si annulla e li vedi e li vivi. La loro vita nei tuoi occhi.
Questo è uno di quei capitoli stupendi, intenso, dolce e ancora intenso.
Sono loro che si trovano, si trovano in tutti i modi possibili, desiderio e… possiamo definirlo amore? La strada è lunga ma la direzione è quella.
È lei che si apre con lui, e lui che l’accetta e se ne frega del resto perché è lei e vuole che diventi sua.
Li ho visti così fragili, entrambi e mi hanno sciolto il cuore.
Un capitolo davvero bello tesoro mio e ma che grazie, quello non era un bettaggio tu non ne hai bisogno.
Ti adoro tesoro, al prossimo capitolo.
Tua Emi.

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bellissimo come al solito,e che dire fino all'ultimo sono stata incerta sul fatto che Martin le dicesse o no la verità,ma  forse per quanto mentire sia sbagliato le avrebbe messo paura e sicuramente non si sarebbe più fidata di lui.Ma prima o poi è un segreto che lei scoprirà quindi chissà come la renderà.Loro due comunque sono sempre più belli insieme e tu sei bravissima a creare dei dialoghi tra loro che ti fanno sorriddere e che non sono mai scontati,è davvero un piacere leggerli.
A presto:-)

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Sono un po' un ritardo, ma giusto giusto un pochino, davvero. Dai, in fondo se guardiamo la nostra vita nel completo non sono molto dodici-wow! ne sono passati già dodici?- giorni di ritardo....no? Non sono stata molto convincente, vero? Mmmmmh....Mi sa proprio che no, non sono stata convincente. Comunque, adesso finalmente sono qu e visto che stavolta no, non ridurrò proprio un bel niente, inizio perchè scriverò molto, come al solito. :P Mi dispiace per te che devi sorbirti tutto. La prossima volta scrivi storie bruttissime così ti lascia un commento striminzito. :P

Allora, la prima scena è di Cam e Martin, il duo di migliori amici che si punzecchiano ma che si sentono fratelli e questa, forse, è una delle scene in cui io mi rendo conto che non stiamo parlando di una storia ambientata in un pianeta estraneo, ma che siamo ancora sulla Terra e che sono studenti anche loro, con tanto di francese-grrr....lo odio- da studiare. (Tra le altre cose dì a Martin di NON ricomnciare francese, davvero, non ne vale la pena. Qualsiasi corso, ma non francese, Martin, proprio no.) Io adoro Cam, lo sai, lui è l'amore mio, anche se è basso- nonono, questa cosa non va bene, ma visto che è Cam, la lasciamo passare- e mi piace quando interagisce con Martin, perchè si vede la spontaneità di un ragazzo della mia/nostra età, un adolescente con tutti i suoi problemi e pensieri per la testa, quei meccanismi che ti scattano prima di parlare come quando, per esempio, decide di non dirgli nulla perchè Cam gli scoppierebbe a ridere in faccia. Quindi....mi è piaciuta questa parte, sì. Ero un'ingenua fanciulla ignara di cosa mi aspettava. =(
Andiamo avanti, che è meglio. Si passa da Martin a Sarah, che è alle prese con una lezione di Letteratura inglese. Shaekspeare- si scrive così? boh, non ricordo, mea culpa se lo scritto male, sono una capra nella memoria- and so...So, viene interrogata, e lei dice il suo nome, tutti che la guardano perchè lei, sì, proprio lei, ha detto di sua spontanea volontà una parola di fronte a tutti, ad alta voce. E parla anche. I suoi compagni la guardano erchè no, non è possibile che sta parlando lei, il mostro, quella che sta sempre zitta. Lei, invece, la nostra Sarah, pensa solo a superare alle sue paura, perchè forse si sta rendendo conto che non è così pericolosa, non da quando Martinb le è vicino. Forse, o forse no, ancora non ne è sicura, ancora non è certa della sua innocenza e del suo non poter fare del male.
"Sono diversa, adesso?" Lei dice, e me lo sono domandata anch'io. e' diversa? In parte sì, in parte no, questa è la risposta che io, da persona estranea, mi sono data su di lei. Perchè è cambiata, grazie a Martin, grazie ai suoi sorrisi, ai biscotti Oreo e il McDonald, grazie alle risate e alla sua cocciutaggine. Ma in parte no, perchè lei è sempre stata così, anche se non loo sapeva, anche se non lo ha mai potuto sapere, perchè non gliene è mai stata datat l'oppuortunità, a causa di qualcosa che ancora io lettrice non so.
Poi c'è la scena della richiesta di Martin dell'appuntamento. Adesso, io l'avevo già letta questa scena qua, eppure gli occhi a cuoricino mi si sono formati lo stesso, per il modo di lei e di lui di comportarsi, perchè insieme sono DAVVERO adorabili e perchè i loro compportamenti mi fanno ridere e intenerire insieme. Adoro Martin che insiste anche se all'inizio un po' titubante, adoro Sarah che arrossisce e pensa 'anche adesso, no, questo forse è meglio non dirlo' perchè in fondo....qualunque ragazza o quasi reagirebbe così quando si trova un ragazzo carino e simpatico che le chiede un appunbtamento, no? *.* Li ho adorati, sul serio.
E poi c'è l'appuntamento vero e proprio. Una delle cose più brutta dell'appuntamento prima della catastrofe? Il ripetersi nella mente di Sarah la frase "Non gli farai del male". E' tristissimo pensare a lei che non si può godere davvero il suo appuntamento con Martin per colpa della paura di fargli del male, a lui, il ragazzo del bus, quello che è stato così coraggiosso e testardo che ha rotto la sua corazza fino a che non si è aperta con lui. Poi però si convince, la puara sparisce assimee ai brutti pensieri e si gode l'aria fredda del palazzetto del ghiaccio. Ho adorato la scena dentro il palazzetto, davvero. Era da... <3.<3....così la faccetta non rende molto l'idea, ma hai capito *.*
BELLISSIMI <3
Lo spintone di quel ragazzo, lei che cade e lui arrabbiato perchè c'era quasi, al baciarla....sono scoppiata a ridere davanti allo schermo anche se ero anch'io un po' irritata, perchè cavolo, un paio di minuti dopo, no, eh? -.-'' stupidi scassacoglioni, come li definisce lui. u.u
And so.....Questo. Poi, vabbeh, visto che QUALCUNO (Aniasolary, che rintraccerò, farò a pezzi e brucerò neanche fosse un vampiro...ti voglio bene <3) non vuole proprio farli baciare, mentre sono lì lì, squilla il telefono- se è Cam, mi dispiace, ma prima gli dò un paio di bei ceffoni e poi me lo coccolo, ma i ceffoni non glieli toglie nessuno. se è qualcun'altro che non sia doreen, farà una brutta fine che per ora ho riservato solo a un certo QUALCUNO- e quindi anche lì l'occasione di Martin per baciarla, vanno in fumo.
La riaccompagna a casa. Un cane che abbaia. Lui che non si fa i cazzi suoi come ogni essere unmano dotato di due palle ma privo di cervello-scusa la delicatezza, l'eleganza e la finezza >.< Lei che va in panico, il meccanismo che si riaccende, succede tutto in pochi attimi e, tutto quello che avevano costruito fino ad ora, tutte le convinzioni di Sarah sul fatto che forse lei poteva non essere un mostro, vanno miseramente in frantumi. =( (Una cosa che ho apprezzato molto, è stato il fatto che quando Sarah gli ha detto di andar via, lui non l'abbia fatto. Se lo avesse fatto, lo avrei insultato per ora, nella solitudine della mia cameretta)
Aspetto il prossimo con tanta ansia addosso. Spero che Martin non si allontani e che capisca che Sarah è DAVVERO innocua e che non ha colpa di quello che succede attorno a lei.
Ti voglio bene anche se sei stata sadica <3 :P

Maria <3

Eccomi, con un pò di ritardo.
Come ti ho detto in chat ero talmente incatenata dalla lettura che non riuscivo a staccarmi dal tablet, nonostante avessi appuntamento per andare allo studio, dovevo sapere di più e ancora di più.
Martin e Sarah sono l'amore, in un modo acerbo e dolcissimo proprio per questo, l'amore che nasce, che fiorisce sul rossore delle gote o con calore alla pancia, l'amore che porta ansia, l'ansia per quel bacio che ci hai fatto vedere così imminente e che, magistralmente, hai rimandato fino a lasciarci con l'amaro in bocca e con la voglia di uccidere il beota che li ha urtati, l'amico al telefono e anche il cane eh.
Con grande maestria nel gestire le loro emozioni ci hai condotto a questo punto cruciale della storia, adesso che lei finalmente si sente quasi libera da quel fardello del passato, adesso che quasi riesce a guardarsi senza leggere a caratteri cubitali la parola MOSTRO, questo nuovo avvenimento...quella confessione tra le lacrime: sono stata io...quella confessione fatta proprio a lui.
Io amo questa storia, è una delle poche che seguo davvero, amo i tuoi personaggi (Martin ha un posto nel mio cuore dal primo capitolo, figurati dopo averi visto il banner poi).
E amo il tuo modo di scrivere tesoro, ci stai guidando nella storia svelandoci le caratteristiche dei vari personaggi con accuratezza, rendendoli vividi ai nostri occhi.
Insomma non vedo l'ora di leggere il prossimi capitolo....un bacio
Angel

Eccomi cara. Allora, bello *____* e soprattutto, ci voleva: come ti avevo già detto nelle nostre chiacchierate, secondo me nell'economia generale della storia era proprio il momento di entrare nel vivo. La loro serata è bella e vera XD Ho riso perché mi ricordo, ai miei tempi, che non c'era niente di meglio di una serata sui pattini per avere la scusa di abbracciarsi, sostenersi e prendersi le mani quando ancora non si stava insieme... ma ci si piaceva XDDDD. Mi ha fatto ridere anche il pensiero di Martin sulla gomma da masticare, ficcata in bocca al momento sbagliato. Insomma, teneri e veri. Avrei solo tagliato un po' qua e là, poi magari provo a fare una roba "scientifica" e ti scrivo quali sono per me le scene superflue = che dicono qualcosa di già detto. Ma è anche vero che sono cose che si possono fare in un secondo momento e a storia finita, quindi tu vai avanti così che vai bene *_*
Bravissima cara, soprattutto perché stai lavorando su personaggi completamente tuoi. Occhio che lei ha molto di Bella, ma sono sicura che continuando la storia le darai  la sua completa personalità.
Un abbraccio, tua
J

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Ma quanto è bello il modo in cui descrivi Sarah e Marti e la loro storia,hanno questi enormi pesi sulle spalle queste grandi paure ma si emozionano come tutti gli adolescenti per un contatto inaspettato o un sorriso nascosto.E quanto è dolce Martin che invece di preoccuparsi del dolore per le sue ferite si preoccupa di Sarah.Adesso non so davvero se ce la faccio ad aspettare il prossimo capitolo:-)

Ciao cara <3
Sono contenta che hai postato un altro capitolo, ogni volta non vedo l'ora.
I due finalmente hanno avuto un vero e proprio appuntamento, stanno approfondendo la loro conoscenza e iniziano riconoscere alcuni loro atteggiamenti. Martin che cerca contatto e lei che glielo lascia fare anche se con qualche riluttanza.
Poi lui che freme per baciarla e architetta come poterlo fare ahahah, mi ha fatto sorridere.
Questa è il paragrafetto che mi è piaciuto di più: "Ma sento che mi abbraccia da dietro e il suo respiro fa lo stesso rumore della pioggia che picchietta sui vetri. I vetri sono io. E lui sta respirando su di me. Piove acqua su questa terra bianca, si forma il fango, affondano le foglie e forse qualcosa nascerà. Non è falso il riso che mi strappa dalla gola, come se lui, Martin, mi infilasse una mano dentro e prendesse con le dita le note della mia voce. Come se, quando sorrido, abbia detto qualche parola magica, una filastrocca, un incantesimo, un segreto"... credo di averlo riletto dieci volte.
Sai esprimere i pensieri o delle sensazioni aggirando le solite parole e questa è una delle caratteristiche che più mi piace di te. Poi adoro le descrizioni, che bello! Rendi le scene vivide.
Grazie per la citazione nelle note, ma non potrei fare altrimenti, tu hai un dono e devi coltivarlo <3
Brava come sempre, ormai sono ripetitiva.
Un bacione
-Carmen Black