Si, questo è un capitolo davvero molto bello e divertente da leggere.
Non vedo l'ora che Svet e Igor si mettano insieme, sono sicura che lei è la ragazza per lui, l'anima gemella detta molto banalmente ;)
La questione del sangue mi è piaciuta moltissimo, mi è venuta la pelle d'oca mentre la leggevo, è quasi come una cosa viscerale, lega due persone insieme per il resto della vita, l'idea è bellissima anche solo da considerare o pensare, se poi Svet e Igor la rendessero possibile sarebbe ancora più bella da immaginare ;)
Per quanto riguarda Pavel invece, sono rimasta senza parole.
Per il dolore di quel ragazzo e per Tanya, è la sua madre biologica vero?
So che non dovrei chiederlo, ma è più forte di me, comunque non vedo l'ora di scoprilo.
Alla prossima.

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Eh si, anche a me piacerebbe tanto avere un regalo per ogni bel voto che prendo, ma quest'anno avrò solamente l'esame di stato e basta xD
Il croccante di Aljona mi ha fatto venire fame, e considerata l'ora mi sbra anche più che logico.
Il pensiero di Ekaterina è stato davvero dolce, non me lo sarei mai aspetta da lei, ma ultimamente sto proprio cominciando a ricredermi sul suo conto, è cambiata molto, perché è vero che il perdono cambia le persone, e forse lei adesso si sentirà molto più libera.
Non vedo l'ora di leggere i capitolo di Belgrado e Sarajevo.
Alla prossima Marty.

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Rieccomi qui ;)
Si, questo è proprio il capitolo di Alek ed Ekaterina.
Lui è davvero uno dei personaggi più belli di cui tu abbia mai scritto, è genuino e il suo amore è assolutamente sincero.
Ekaterina è davvero innamorata di lui, e in questo capitolo ho potuto finalmente appuralo.
Lei è una persona fredda,a con questo ragazzo diventa completamente un'altra persona, sembra viva, molto più di quanto lo sia stata con Lev, quindi è giusto che si sposi con lui.
Le crepe sono buone, veramente molto buone, la mia pancia lo sa bene xD.
Alla prossima.

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Ciao Martina :)
Scusami se recensisco solo adesso, ma è cominciata la scuola e come sai questo per me è l'ultimo anno, un vero inferno in poche parole xD, sono già stanca.
Passando al capitolo però, non vedevo l'ora di leggerlo.
La reazione dei genitori di Aljona credo sia stata normale, dopo una cosa del genere punire un figlio non è sintomi di cattiveria ma di affetto, perché io credo che quella di punizione sia un sinonimo di volere il bene di quella persona.
Lev è la forza di Aljona, ma in quel momento lo schiaffo se l'è meritato anch lui, perché per quano possa amarla, è sempre più grande di lei e avrebbe dovuto riportarla a casa, almeno io la penso così e non sono molto d'accordo con Lev ecco.
Il gesto di Ekaterina è stato davvero molto bello, io non ho avuto il tempo di tradurre quella frase dal russo all'italiano, quindi ho scoperto solo adesso chi dei due ha fatto il primo passo, ma è stato molto, molto bello.
Brava Marty, alla prossima.

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Ed eccomi anche qui :)
Anche questo è un capitolo molto bello, spensierato e felice.
Certo che io non mi troverei proprio bene con i voti russi, un cinque come voto massimo di deprimerebbe un po', lo ammetto ;)
Allora, certo, ripetere alle sette del mattino la lezione del giorno è una cosa che faccio anche io sai, infatti proprio per questo la gente crede che io sia matta, ma quest'anno ho l'esame e quindi darò il meglio di me, per quanto riguarda Liza invece, ecco, se lo fa per Lev, deve aver preso davvero una bella cotta ;)
Oksana mi sembra essere davvero molto simpatica, e anche la stessa Liza, caratterialmente mi ci trovo proprio, soprattutto quando risponde per le rime a quella Alina che non mi va giù nemmeno un po'.
Si, il sogno di Nikolaj lo posso capire benissimo, e ti dirò che anche io ho cominciato un po' come lui, appena avevano una tastiera davanti suonavo qualcosa, e trovavo tutte le canzoni che volevo io.
Non vedo l'ora di vedere come si svilupperò questo suo sogno, che non è facile per niente, e io lo so bene, perché bisogna dare tanto e tanto, ma sono sicura che Niko ce la farà.
E' un caso che il Niko di Lev e Aljona abbia la passione in comune del Niko di Al'ja?
Sai, forse dirò una stupidaggine, ma a me è sembrato quasi che fosse un modo per far vivere ancora intensamente quel sogno che il Niko del 1800, ha perso, se è così, l'idea è veramente immensamente bella.
Alla prossima Marty.

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Eccomi qui Martina, e scusami per l'assurdo ritardo.
Allora, si, aspettavo da molto tempo questo primo capitolo, ti dirò da subito che non conosco una sola parola di polacco e per questo motivo non ho saputo leggere nemmeno un nome, infatti credo che non li ricorderò affatto xD
Per quanto riguarda il loro futuro professore di letterature e lingua russa, fa venire la pelle d'oca anche a me.
Credo sia un po' stupido vendicarsi di una persona dopo tutti quegli anni e poi sui suoi alunni, è veramente molto poco professionale.
Spero che il futuro tu possa descrivere un po' Varsavia, io non l'ho mai vista, quindi non ho bene idea di come possa essere l'atmosfera di quella città, ovviamente però, proverò ad immaginarla da brava lettrice :)
I compagni di banco di Al e Pavel non sembrano essere così terribili, mi stanno simpatici per il momento, anche se so che è un po' affrettato trarre conclusioni sulle loro persona, so a malapena come di chiamano.
Allora al prossimo capitolo, brava come al solito.
E spero che avremo ancora l'onore di poter vedere comparire il professor Dubreckoj, anche se non è più il prof di Al.
A presto.

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Ed eccomi anche qui :)
Allora, certo che essere nella classe di Lev deve essere una bella avventura.
Si, in un certo senso me l'aspettavo che lui potesse costruirei un futuro, d'altra parte era ancora giovane e di sogni da costruire se ne possono fare ancora e ancora molti.
È stato bello leggere che dopo Jacov sarebbe arrivata anche Aglaja, Fëdor se lo meritava in tutti i sensi un amore così bello e così grande.
Anche i figli di Lev e Aljona, è stato mto emozionante leggere di loro, anche se è presto nel punto in cui ci siamo fermati noi.
Le allieve di Lev sono delle grandi, e mi è piaciuto che tu abbia creature un personaggio a immagine della tua migliore amica, sicuramente lo sentirai molto, molto più vicino :)
Brava anche in questo capitolo come al solito.
Alla prossima.

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Ciao Marty :)
Finalmente mi faccio viva eh?
Questo capitolo è stato scritto in un italiano a dir poco sublime, sei stata meravigliosa.
Non solo si poteva vedere quanto Lev e Aljona si aspettassero e cercassero, ma il tutto era accompagnato da una lettura scorrevole e assolutamente piacevole ;)
Ecco, lo immaginavo proprio Lev che vagava come un'anima in pena per le strade di tutte le città che lo separavano dalla sua Aljona.
Quando ho letto la citazione dell'Amore ai tempi del Colera, mi è venuto un colpo!
Quel libro è stato traumatico per me, per quanto bella fosse quella storia di un amore conservato così a lungo.
Ecco, ho scoperto che quindi non sono l'unico essere umano che si ferma a vedere mille documentati su tutto quello che c'è nel mondo insomma ;)
Brava Marty, alla prossima.

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Rieccomi! ;)
Allora, si, io non ho mai partecipato ad una gara vera e propria, ma ovviamente posso pensare che non è affatto bello arrivare secondi, a un passo dalla vittoria.
Iosif è un vero animale! Ma come si permette di mollarle uno schiaffo quando è stato lui a sbagliare? Ecco, io dico che ha fatto così proprio perché non voleva ammettere di essere stato lui a rovinare tutto, di essersi rovinato con le sue stesse mani.
Il nonno di Aljona sembra essere davvero un bel personaggio, mi ha preso molto mentre leggevo, e il modo in cui si è rivolto a Lev l'ho trovato davvero adorabile, un uomo ferreo e sicuro di se.
Si, Lev troverà la sua Aljona, e sono sicura che tutti, in un momento di sconforto, posso scappare dal mondo, l'importane è che poi siamo le persone che ami e che ti amano a riportartici dentro ;)
Alla prossima Marty.
Brava!

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Ciao Marty, eccomi anche qua.
Allora, non parliamo di smalti, che io non sapevo nemmeno che esistesse il colore verde pavone!
No, il fatto è che a causa del pianoforte tendo a non far crescere le unghie, quindi non metto nemmeno gli smalti, e ti assicuro che ne so meno di Lev, riguardo queste cose, credo proprio che Fedja mi batta alla grande.
Quando ho scoperto di questa sua passione, mi è venuto un colpo proprio come a Lev xD
Per quanto riguarda il mese di punizione, mi sembra più che meritato direi, scappare di casa fin non so dove, deve essere stato un duro colpo per i genitori di Aljona.
Infondo anche io avrei reagito con una punizione spropositata.
Sono stata troppo contenta quando ho letto di Jakov, si, potrebbe essere davvero una nuova forma di guarigione per Fedja, e speriamo sempre in meglio.
Alla prossima.

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Ciao Marty, eccomi qui! :)
Allora, eh si, questo capitolo non poteva proprio andare diversamente.
Mi è piaciuto moltissimo il parallelismo con la canzone, che tra l'altro ha davvero delle belle parole.
Il malumore di Pavel era davvero uno sfondo perfetto per una situazione del genere, e la piadina di Lev ancora di più.
Devo dire che Fedja aveva proprio ragione, anche io mi sarei arrabbiata di fronte ad una tale disperazione e rassegnazione, e la questione dell'organismo autotrofo mi ha fatto davvero morire dal ridere.
Però la telefonata è stata meravigliosa, io di ginocchia rotte non ne voglio sentir proprio parlare, perché le mie mi danno il mio bel da fare, quindi posso solo dire che lo capisco.
Varsavia non l'ho mai vista, ma credo sia una bella città, e quando ho letto che l'aeroporto di chiamava " Fryderyk Chopin" mi è venuto un colpo, io adoro la sua musica e adoro suonarla!
Beh, la cugina di Aleksey sembra molto simpatica, e suo marito, che tra l'altro ha il nome di un personaggio di un libro che sto leggendo, sembra parecchio antipatico invece, ma non del tutto ;)
Brava Marty, brava.
Alla prossima.

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Ed eccomi finalmente a recensire l'ultimo capitolo postato.
Allora, i compagni di cella di Lev sono veramente molto singolari, individui da farti accapponare la pelle, sopratutto quel Sergej e quel Grigorj, ma Lev ha il suo bel caratterino, quindi i piedi in testa non se li fa mettere, questo è certo.
Si, al posto suo anche io mi sarei sentita tradita da Ekaterina, Lev l'aspettava proprio perché era sua amica, ormai però abbiamo capito quello che aveva nel cuore Ekaterina, e quindi non starò qui a ripete quello che ho già detto su di lei, anche perché tu ti annoieresti ;)
E' bello leggere che in certo senso Lev e Aljona si erano già sfioranti, anche se nel momento peggiore direi.
Molto bello anche questo capitolo, alla prossima Marty.

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Ciao Marty, ecco un'altro bellissimo capitolo, ultimamente ti stai davvero superando ;)
Allora, Igor mi ha davvero colpito come personaggio.
Sembrava essere un ragazzo molto timido che se ne stava sulle sue, ma non potevo immagine che avesse tutta questa distruzione nel cuore.
Il suo gesto è sbagliato, sbagliatissimo, ma in un certo senso per lui non deve esserlo stato, per tutto l'odio che si porta dentro, e lo sappiamo bene che l'odio è estremamente pericoloso. Sono sicura che Igor non ragiona affatto su queste cose, ed è per questo che non ci ha pensato e si è lasciato trasportare, però quello che conta è che alla fine si è fermato, e questo gesto vale più dell'altro a mio avviso.
La famiglia di Vasilij è meravigliosa, mi ha trasmesso davvero tanto amore, e la sorella è dolcissima, aveva una voglia matta di riempirla di baci ;) Cosa strana da parte mia.
L'impotenza del nostro Pugacev mi ha colpita dritta al cuore, ma ti confesso che con un amico in quelle condizioni, nemmeno io saprei cosa fare, però sono assolutamente d'accordo su una cosa che ha detto Vasilij, Igor è buono con tutti tranne che con se stesso, ed è per questo che Svetlana lo raggiungerà, e lo salverà, anche se lui non se n'è ancora reso conto del tutto.
Quello che ho capito sulla morte del padre di Igor è che si è fatto incarcerare al posto del suo migliore amico, che quindi lui era innocente ed è stato ucciso in carcere a furia di botte giusto? Se è così, come ho pensato, allora il cuore di Igor sarà freddo e duro ancora per un po', perché è veramente difficile da perdonare, una cosa così.
Brava Marty, brava, brava.
Alla prossima.

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Eccomi di nuovo qui!
Questo capitolo lo aspettavo da un po' ormai.
Gli addii non sono mai belli, anche se a volte solo temporanei, la lontananza è una brutta malattia e la si cura difficilmente, ma con un po' di buona volontà una persona ce la può fare.
E' stato triste leggere di Lev e Aljona che si salutavano, anche se per poco tempo.
Mi ha strappato un sorriso triste leggere questo capitolo, ma allo stesso tempo mi ha dato anche molta speranza, speranza per Igor e Svetlana, che hanno ancora tutto da costruire, e speranza per il loro futuro in generale.
Sono sicura che Lev starà malissimo i primi tempi, ma poi si riprenderà perché è forte.
Pavel che reagisce in quel modo brusco lo volevo proprio vedere, ma mi sembra anche una reazione giusta, se poi alla fine si fa sempre la pace ;)
Si, un capitolo molto bello anche questo, e non vedo l'ora di scoprire cosa succederà di bello a Varsavia.
Brava Marty, alla prossima.

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Ciao Marty.
Scusami tanto per il ritardo, ma aveva bisogno di prendermi un periodo di riposo perché stavo impazzendo.
Devo dire però, che ho fatto male ad aspettare a leggere, perché questo capitolo è una meraviglia senza precedenti, è sicuramente il mio preferito e lo metto al primo posto, ormai ho deciso.
La disperazione di Alek e dei suoi finti diciassette anni, ormai io lo ho passati i miei diciassette, ma davvero non lo so come si fa a sopravvivere dopo una cosa del genere, alla sua reazione mi è venuta la pelle d'oca e ho sentito freddo, cosa strana dato che si muore dal caldo ;)
La Natal'ja di questo capitolo mi è piaciuta moltissimo, era diversa e tu hai fatto benissimo a non contaminare il capitolo con la presenza di quello stupido che l'ha portata via. Io sono sicura che Natal'ja fosse sincera in quel periodo, che lei volesse salvarlo davvero, che quella croce voleva portarla anche lei, ma poi forse ha sentito che era troppo pesante.
Non è una giustificazione plausibile per me, e infatti le ultime parole di Alek mi hanno lasciato il cuore ghiacciato, ma in questo momento non voglio pensare al male che è venuto dopo, voglio sono vedere che Natal'ja voleva fare del bene, tutto qui.
Le parole di Alek sono state meravigliose, lui ha ragione, ha completamente ragione e coraggio da vendere, se uno sopravvivse non deve mai desiderare di essere morto, perchè se vive c'è un motivo, io dico che tutti abbiamo una strada da seguire, nel bene e nel male.
Brava Mary, bravissima.
Alla prossima.

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