Recensioni per
Come l'equazione di Dirac.
di Calliope90

Questa storia ha ottenuto 227 recensioni.
Positive : 225
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
16/10/13, ore 14:22

Ciao! É da un po' che non scrivo, ma seguo comunque e i capitoli mi piacciono sempre di piú. Piano piano è come se la storia stesse diventando reale, infatti si scoprono nuovi particolari e come ha detto la ragazza che ha recensito prima di me ( a proposito, fa delle recensioni stupende!), si scopre il modo di affrontare la vita, e in questo caso il dolore, dei due personaggi.. Che altro dire, continua a pubblicare a questo ritmo, è bellissimo trovare un aggiornamento tutte le volte che apro EFP!

Recensore Veterano
16/10/13, ore 12:54

Ciao Calliope, come puoi ben vedere sono così impaziente di leggere questa storia che non appena ho visto l'aggiornamento mi sono fiondata a leggere.
Questo capitolo è doloroso.
Il desiderio di Seth di vivere la propria vita con serenità comincia a vacillare, Gabriel fa male, così tanto da far ritornare il suo passato a tormentarlo.
Spesso è così, quando viviamo momenti difficili tendiamo a riaprire il tappo del vaso nel quale abbiamo nascosto tutti i dolori del passato, per Seth è peggio, perché il suo passato l'ha segnato nel fisico.
In questo sono molto diversi, vivono un dolore pesante, entrambi per la loro madre, ma uno è incazzato col mondo, l'altro ha passivamente accettato ogni dolore... quando è così, però, il dolore in qualche modo deve sfogarsi e Seth, non facendolo con la rabbia, se lo ritrova nel fisico che l'ha segnato per sempre.
Mi è piaciuta molto la prima parte in cui scrive nel diario, è talmente innocente nei suoi pensieri semplici che è spiazzante.
Tutto ciò che vuole è Gabriel, tanto da non riuscire a fermare i suoi istinti fisici nonostante Gabriel gli faccia male.
La parte in cui Seth sorprende Gabriel in infermeria con un'altra donna è agghiacciante.
Gabriel lo guarda in un modo che se fossi stata al posto di Seth sarei corsa e avrei... stavo per scrivere una cosa brutale e dolorosa... non lo farò XD
Ho "odiato" Gabriel per diversi motivi, il primo è che ci rimango male ogni volta che lui fa male a Seth, lui non se lo merita affatto, il secondo motivo è che vorrei che Gabriel la smettesse di rendersi così stronzo, in primis per se stesso... ma so che siamo ancora all'undicesimo capitolo, quini dovrò aspettare.
Non riesco ad arrabbiarmi con Gabriel, anzi, sento compassione per lui... non si accorge che fare male a Seth non è la soluzione al problema.
L'ultima parte, in cui Seth si preoccupa dello sguardo che può aver avuto in presenza di Gabriel mi ha fatto entrare ancora di più in empatia con lui.
Ha avuto paura di essere stato letto ancora una volta da Gabriel.
Io sono un pò Gabe e un pò Seth... sono una dura ed un'attaccabrighe, i dolori mi hanno trasformata nella parte più cattiva di me, però, come Seth, ogni volta che vedo qualcosa che mi stupisce, o mi imbarazza, o mi commuove... mi si legge chiaro in faccia.
Perciò capisco entrambi e non riesco a dare colpe a nessuno...
Lo so che non ti interessa come sono di carattere XD te l'ho spiegato per farti capire che se riesco a comprendere fino in fondo entrambi è solo perchè mi ritrovo un pò in tutti e due.
Sono preoccupata per Seth e non vedo l'ora di conoscere il prossimo capitolo dedicato a Gabriel, per sapere cosa ha provato quando ha visto Seth, per sapere cosa ha pensato e cosa si celava dietro a quello sguardo freddo e cinico al limite dell'orgasmo... sono curiosa di sapere che c'era dietro ai suoi occhi.
Un abbraccio Calliope.
Tanta ispirazione... aspetto il prossimo con ANSIA!!!!!!!!
Bloom

Nuovo recensore
15/10/13, ore 21:04

Ciao,
dunque.. non so mai come iniziare una recensione.. ^///^
Mi piace molto il tuo stile di scrittura, lo trovo avvincente. Non ho notato grossi errori grammaticali.. Solo un paio di imprecisione, che non sono sicura se siao di battitura o grammatica, ma te le segnalo, comunque ^:^ Due sono in questo capitolo: ''oltretutto'' invece che ''oltre tutto''. Si può scrivere anche attaccato, ma ha un altro significato (sinonimo di ''inoltre'') e messo com'è adesso rende la frase senza senso. Poi hai scritto ''gli'' invece che ''le'', nella parte in cui Gabe lava il viso di sua madre.. Sarebbe un errore grave di grammatica, ma ho visto che nelle frasi prima era giusto, per cui suppongo sia solo un errore di distrazione. :)
Ok, ho finito con la parte ''maestrina'' di me, la metto a cuccia per dirti che la sotria mi intriga parecchio e sembra promettente. Mi piace moltissimo Seth, e muoio dalla voglia di sapere cosa gli sia accaduto per farlo diventare così schivo.
Gabe mi piace da un lato, mentre dall'altro no.. Provo sentimenti contrastanti nei suoi confronti, perchè ha una storia difficile alle spalle e a casa. Non è immaginabile cosa significhi per un bambino, un ragazzino, crescere in fretta per prendersi cura di un genitore, specie se lo si vede deperire davanti ai propri occhi, ma questo non giustifica assolutamente il bullismo.. A mio parere il padre è mancato, come ha lui stesso ammesso, senza alleggerire il peso sulle sua spalle. Tuttavia la stessa confessione, con tanto di lacrime, è un'ulteriore mancanza nei confronti del figlio.
Questa non vuole assolutamente essere una critica alla trama o al carattere del personaggio, ma solo il modo in cui mi arriva :) Anzi, mi piace il fatto che tu inserisca queste tematiche, anche se magari non le approfondirai nel seguito. :) (e poi mi fa sentire meno in colpa se salto lo studio o se leggo in classe.. Insomma, sono argomenti sociali xD)
Un'ultima cosa.. Mi è sembrato un po' forzato il passagio tra il capitolo 9 e il 10.. Nel senso che Gabe è totalmente diverso da quello conosciuto precendemente, specie nei confronti di Seth. Fino al capitolo precedente lo odiava, perchè si mette a fare amabile conversazione con lui e si lascia medicare? Oddio, scena molto yaoiosa e per questo apprezzatissima *g* ma avrei preferito che ci fosse qualche altro momento nel mezzo in cui parlavano, di qualcosa, o anche no, anche qualcosa in classe. Non so se riesco a spiegarmi, uffi.. >.< Fino al capitolo prima si comporta da stronzo con Seth e poi ci fa conversazione quasi amichevole.. Penso che il cambiamento sia dovuto alla conversazione nel capitolo 9, ma.. Ecco, avresti potuto inserire un che so flashback o anche solo un pensiero di Gabe su quello che gli ha detto Seth, così creava più continuità..
Ok, ho finito, so già che mi odierai, ma magari può esserti d'aiuto per migliorare, o anche solo per conoscere un'opinione diversa.. In ogni caso la storia mi piace davvero molto, sappilo, e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :D
Eli

Nuovo recensore
15/10/13, ore 20:23

Awww, stamattina appena ho visto il nuovo capitolo volevo assolutamente leggerlo, ma purtroppo, come al solito ero già in ritardo, ebbene si, mi sveglio già in ritardo e perciò ho dovuto aspettare fino ad ora per poter recensire T_____T
Beh non so che dire, come al solito è fantastico. Lo trovo un capitolo delle "prime volte" ahahah
La prima scena "dolce" tra Seth e Gabriel.
La prima volta che la vulnerabilità e la parte dolce di Gabriel, anche lui in fondo a tutte quelle rovine e a quel ghiaccio ha una parte vulnerabile, mi piace molto il rapporto con sua madre, come si prende cura di lei invece di voltare semplicemente le spalle e fingere di non vedere.
Purtroppo devo andare, non ho molto tempo, un abbraccio:3
ps: la consapevolezza di poter tornare a casa e leggere questo capitolo ha reso decisamente più dolce la terribile e pesantissima giornata di oggi, quindi grazie:')

Recensore Veterano
15/10/13, ore 16:09

Allora, allora, allora... il dialogo tra Gabriel e il padre è di una tenerezza disarmante.
Il padre si sente colpevole ma, nel contempo, non può fare assolutamente niente per Gabriel, sa che la situazione da gestire è troppo anche per lui e se ripenso all'amore che ha unito il padre e la madre di gabriel, posso solo immaginare il dolore che prova nel vedersi ridotta in quel modo la donna della sua vita.
Gabriel soffre anche per questo, soffre per se stesso, per Beth, per suo padre... questa cosa è la traduzione di un amore profondo e per nulla egoistico.
In EFP non avevo mai letto storie con tali sentimenti, tutti se la piangono per se stessi, mentre Gabriel, il tuo personaggio, no.
Soffre per tutta la situazione, soffre per la sua famiglia tutta.
La parte in cui Gabriel fa a cazzotti spiega perfettamente l'idea che mi sono fatta di lui.
Non è come tutti gli altri, tanto che se ne frega se il tipo da menare è un suo pari.
Mi è piaciuto da morire l'ultimo incontro con Seth, quando si volta e nota, davanti allo specchio, il suo sorriso spontaneo.
Ancora una volta Seth gli fa bene e lui se ne sta accorgendo lentamente. Grazie che non hai fatto medicare gabriel da Seth, sarebbe stata una cosa letta e riletta, invece se n'è andato, lasciando Gabriel solo con le sue nuove consapevolezze davanti allo specchio.
Ecco l'ultima parte, quella che mi ha tagliato l'anima.
Ho quasi la sensazione che tu abbia vissuto una cosa del genere, non mi azzardo in questo sentore, anche perché non auguro a nessuno ciò che sta passando Gabriel, ma tutta la scena ed i sentimenti che muovono sia la madre che lui, sono così reali e così poco letterari, ma VERI, che ho avuto paura, per un attimo, che questa storia sia, anche solo un pizzico, autobiografica.
Il fatto che lui si prendi cura della madre con quella tenerezza mi ha devastata.
I suoi ricordi da bambino, quando bastava andare a letto di mamma e papà per sentirsi protetto e forte, quando si crede che mamma e papà siano immortali ed invincibili quando invece, nella realtà, non è così mi ha lasciato una sensazione di profonda tristezza.
Quel corpicino minuto e segnato dalla sofferenza della madre mi ha intenerito come poche storie sono riuscite in tutta la mia "carriera" da lettrice.
Lei si lascia curare da Gabriel, c'è un rapporto alla pari tra loro, sono convinta che la madre soffra nel pensare che Gabriel si debba prendere cura di lei, ma sa che non può essere in altro modo, quindi, in silenzio, si lascia coccolare e curare.
Quel dispiacere non scritto nel cuore della madre, ma solo percepito, mi ha accompagnato per tutto il tempo.
Molto spesso nelle storie che leggo vedo i protagonisti distruggersi l'anima per se stessi, infischiandosene totalmente degli altri, Gabriel no.
Gabriel è cambiato per tutta la situazione che ha colpito tutta la sua famiglia.
Queste cose si che ti cambiano, sono queste esperienze e questo dolore pieno che ti rendono rabbioso nei confronti della vita.
Bravissima, ho ritrovato in quest'ultimo capitolo l'avviso che tu hai scritto all'inizio del primo capitolo: è una storia che ti squarcia l'anima.
Brava Calliope...
Non vedo l'ora di leggere il seguito!!!
Un abbraccio.
Bloom

p.s. ho letto mo la recensione che ho scritto, non si capisce niente... non la correggo perché non saprei cosa scrivere senza risultare contorta, la lascio così, spero che tu possa capire cosa intendo!

Recensore Veterano
15/10/13, ore 15:52

Riparte il battibecco in classe, questo è il capitolo più lungo che hai scritto, nonostante sia il più lungo è alla pari con gli altri.
I capitoli corti sono densi e coinvolgenti, esattamente come questo.
Hai la stupenda capacità di inserire anche con poche parole, tutti i sentimenti ed il pathos che servono a questa storia.
Seth con quel diario mi preoccupa immensamente, ho un terribile sentore su quel diario...
L'ultimo dialogo è stupendo, nonostante Gabriel tenti il più possibile di vederlo come una cosa negativa, tentando di accostarlo al significato del suo nome, si sente nei dialoghi e nella loro profondità il tentativo disperato di Gabriel di capirlo, di comprenderlo fino in fondo.
E' incuriosito da Seth come non lo è stato di nessuno, credo proprio che cominci a provare qualcosa, anche solo una forte simpatia, ma mi chiedo cosa farà per contrastare questa cosa.
Seth ormai l'abbiamo perso di brutto, è completamente andato per Gabriel e mi piace che, al contrario di Gabby, lo ammette, cerca solo disperatamente di contrastare questo amore che sta nascendo, perchè sente in Gabriel qualcosa di oscuro che potrebbe farlo soffrire.
Seth lo comprende fino in fondo, ha capito tutto di lui nonostante gli manchino tasselli fondamentali della sua vita, ma non gli è servito conoscere la situazione che vive, è bastato guardarlo negli occhi, non si è fermato alle apparenze e adesso vado al prossimo capitolo perché... credimi, quando l'ho letto ho pianto come una babba!
Un abbraccio.
Bloom

Recensore Veterano
15/10/13, ore 15:42

Sti gemelli sono i classici tipi che andrebbero presi a testate, la mamma s'è pure messa d'impegno a farli doppi... mah!
Gabriel si è ritrovato nel mezzo, è convinto di essere il leader di ste facce da... (non dico parolacce, basta!).
In realtà non è il leader, è succube di queste persone, lui si è reso succube, si è messo tra loro credendo di essere come loro, in realtà è molto, molto diverso e Seth lo ha visto.
Meraviglioso l'intervento di Seth, lui piccolo piccolo tra quelle montagne, senza paura, nonostante sappia che si sta mettendo seriamente nei guai.
Ho amato profondamente il conflitto interiore di Gabriel, voleva intervenire ma non l'ha fatto, vuole proteggerlo ma rifiuta questo istinto.
Volevo dirti anche che mi piacciono molto i dialoghi che avvengono tra di loro, sono dialoghi diretti e ben scritti, arricchiscono e rendono completa la comprensione del loro rapporto.
Vado a scrivere la prossima recensione!!!

Recensore Veterano
15/10/13, ore 15:37

Confesso... ho letto tutti i capitoli fino al 10 ed ero talmente presa che non ho potuto scrive le recensioni a nessun capitolo, se no mi scappava l'emozione.
Lo farò mano, mano.
Piccolo Seth, è convinto che Gabriel lo odi... Quante cose non sa!!!

Nuovo recensore
15/10/13, ore 10:03

Ciao, sono nuova qui su efp e dato che volevo leggere una storia originale romantica, ho scelto la tua. Devo dire che mi è piaciuta molto. Innanzitutto ho potuto notare che è bene scritta, senza errori di grammatica, anche i tempi varbali sono ben utilizzati. L'unica cosa mi sarebbe piaciuto che tu analizzassi meglio la fisiologia sia fisica che psicologica di Seth, ma sono speranzosa di trovarle nel capitolo successivo. Per quanto riguarda la trama, anche se è solo il primo capitolo, si capisce che la storia sarà interessante e per come è scritto invoglia i lettori a continuare a leggere. Sei stata capace di suscitare in me una certa attesa, che mi ha portato a voler leggere anche il secondo capitolo, per poter sapere cosa succederà al nostro protagonista. Detto questo mi appresto a leggere il continuo della storia, a presto.
Highhopes

Recensore Veterano
15/10/13, ore 01:27

Bellissimo capitolo davvero!
Mi ha lasciato una profonda tristezza.
Innanzitutto bellissima la prima parte con Beth, lei è una bimba ed i bambini a volte sono crudeli, senza rendersene conto, si attaccano alle persone che gli tendono la mano, Gabriel è costretto a farlo anche se desidera disperatamente non essere amato, desidera più di tutto tornare indietro e riprendersi ciò che la vita ed il dolore gli ha tolto: la giovinezza, quella senza responsabilità, la beata giovinezza che ti fa disperare per cazzate, ma che poi, quando cresci vedi per quello che erano; appunto, cazzate.
Lui di problemi ne ha tanti, non sono sciocchezze ed è stato costretto a crescere.
Mi fa una tenerezza immane, adesso è lui a strapparmi il cuore, vorrei abbracciarlo... solo che se tendo le braccia sbatto allo schermo :P
Rendi reale ogni cosa, susciti nel mio cuore sentimenti sempre nuovi, una volta per uno, una volta per l'altro. Che personaggi stupendi hai creato Calliope?!
Ti ringrazio per questa storia. Grazie davvero!
Mi ha spiazzata Gabriel in questo capitolo.
Ero convinta, stra convinta che avrebbe ancora respinto il bene che gli fa Seth, invece...
Sei eccezionale!
Gabriel adesso sente il bene che Seth gli sta facendo e questa cosa mi commuove un sacco.
In fondo desidera davvero liberarsi di quel malessere che lo sta incattivendo e lo sta trascinando giùùù sempre più in basso.
Mi è sempre piaciuta molto Sylvya Plath, anche se non ho mai approfondito la sua "conoscenza", amavo una sua poesia, non ricordo il nome, ma ho sempre trovato in tutte le sue poesie un malessere di fondo, un desiderio di rivalsa, un grido disperato dove chiedeva semplicemente di stare meglio, di sentirsi bene.
Sia Seth che Gabriel stanno facendo la stessa cosa: stanno urlando silenziosamente il loro bisogno di salvezza, sperano che ci sia qualcuno a prendergli la mano per salvarli.
Hai reso in pieno il fatto che, entrambi, seppur così diversi, hanno le stesse esigenze... in fondo sono due ragazzi giovani, che vivono vite difficili e come tutti i ragazzi desiderano essere semplicemente felici e spensierati.
Che cazzo di vita difficile... ( scusa le parolacce ma quando sono presa mi vengono da sole, mi banneranno da questo sito, già lo so XD)
Non so più cosa pensare di questa storia, solo che mi piace tanto tanto tanto...
Continuo a leggere... vediamo un pò che succede!
Grazie per il doppio abbraccio.
Dopo questo bellissimo capitolo ti meriti un abbraccio carpiato con avvitamento.
A presto...

Recensore Veterano
14/10/13, ore 17:21

Capitolo straordinario.
Inizio dell'appunto, mi piace iniziare con le brutte notizie, si digeriscono meglio.
Allora, allora, allora... Non so come spiegartelo quindi cerco di dirti la cosa come mi viene se non mi capisci potremmo lanciarci privatamente in un testa a testa.
Mi piace quando guardi Gabriel dagli occhi di Seth, ma a volte ti lanci in descrizioni inutili, non perché siano stupide o cosa, ma perché ci sono cose che non necessariamente vanno scritte.
Ormai ho imparato a conoscere Seth, immagino già cosa pensi e cosa provi per Gabriel, ma la descrizione: "con un nome e un corpo da angelo e un’intelligenza e due occhi da demone."
E' una descrizione in più che non serve, è un eccesso, non brutto, ma è cmq un eccesso, perché si capisce con tutto il resto del capitolo come Seth lo vede.
Ci sono cose che non necessariamente vanno scritte, fidati dell'intelligenza di chi ti legge e fidati della tua bellissima capacità di far entrare in empatia i tuoi personaggi con il lettore, capiamo cosa prova Seth e come vede Gabriel anche senza puntualizzazioni.
Ovviamente la storia è tua e ci fai quel che ti pare, ma dato che la recensione mi da la possibilità di dirti, da lettrice, cosa ci vedo in questa storia, lo faccio.
Voglio sottolineare che questa cosa che fai non è né fastidiosa, né brutta... la trovo solo superflua!
Adesso parlo delle cose positive che, ammetto, sono molte di più di quelle meno positive.
Stupendissimamente stupendo il pezzo dove Seth parla del modo con cui Gabriel l'ha chiamato.
Trovo che sia di un impatto mostruoso. Quando l'ho letto sorridevo come una scema e mi sentivo totalmente in sintonia con il pensiero di Seth.
Il peso del proprio nome si sente solo quando una persona lo pronuncia in modo pieno. L'importanza del nome è sempre molto messa da parte, in questo caso Gabriel l'ha chiamato come se il nome "Seth" fosse un aggettivo qualificativo. Non so se mi spiego! ma è come se l'avesse chiamato "stronzo" piuttosto che "bellezza", lo ha definito, lo ha qualificato con il suo nome e Seth ci si è sentito dentro, si è sentito Seth!!!!! Meraviglioso!
L'ultima parte, l'incontro in classe è stato eccellente.
Puntuale e sottile è stato l'intervento di Seth, non si è lasciato piegare dalla provocazione anche se ha abboccato in pieno.
Immagino quanto si sia incazzato Gabriel ma penso anche, che si sia ancora più incuriosito, ma non l'ammetterà mai, preferirà dirsi che quel Seth Whoo è solo un brufolo sul culo, fastidioso e da schiacciare.
Il "piccolo" Seth è "grande", ammette tutte le sue fragilità e per questo diventano punti di forza, mentre Gabriel tenta di nascondere sempre, tanto da far ritorcersi tutto contro, nonostante il primo attacco l'abbia sferrato proprio lui!
Meravigliosa Calliope!!!
Mi trovo totalmente in sintonia con il tuo modo di scrivere.
Semplice, diretto, pulito e senza fronzoli!!!
Brava!
Leggo il prossimo e ti faccio sapere!
Un abbraccio e tanta ispirazione.
Bloom

Ahhhh.. p.s. Ero così gasata dall'ultimo battibecco che hanno avuto in classe da dimenticare di dirti dell'ultima parte, in cui Seth piange sulla bici.
Lo capisco perfettamente, non fa altro che alimentare la sua curiosità ed il suo interesse nei confronti di Gabriel nel momento in cui lo spia, poi però, quando è solo, ciò che vive dentro esce fuori dagli occhi. Lacrime non volute, lacrime non consapevoli, ma sono il frutto del conflitto interiore che prova ogni qualvolta si scontra con Gabriel. Pensa di stargli profondamente sulle scatole, quando per lui è diventato un chiodo abbastanza fisso.
Le sue fragilità escono fuori quando è solo e questo è sintomo di un carattere battagliero, non cerca appoggio, fa da sé ma, prima o poi, ogni guerriero ha bisogno di chi se ne prende cura.
Ciauuuu

Ah... p.p.s. La prima frase ha qualcosa di sbagliato: Perfino pedalare questa mattina appare impossibile, cammino in modo lento. Non cammina, avanza o si muove, camminare significa che è a piedi.
Nient'altro da dire, a parte qualche errore di battitura... CORREGGILI!!! *Ariecco la bacchettona*.
Spero di non infastidirti con questi appunti e spero di non infastidirti con queste divine commedie che ti propino ogni volta.
Un abbraccio!!!

Recensore Veterano
14/10/13, ore 16:44

Ariciao!!!!
Allora, allora, allora (non so perché ripeto sempre le cose tre volte -.-) in questo capitolo siamo nella testa di Gabriel, hai spiegato molto di lui e ti dico una cosa, eri riuscita a farmi capire chi era senza bisogno di leggere questo capitolo.
Chiaramente era un tipo particolarmente incazzato con il mondo, nonostante abbia notato Seth e la sua "piccolezza", lo maltratta nel suo intimo per renderselo spiacevole.
E' come se volesse disperatamente attaccarsi a qualcosa per sfogare la sua rabbia.
A casa non può farlo, vista la situazione delicata che vive, a scuola lo fa ma sempre con moderazione, quando gioca sono sicura che ha un modo di giocare molto, molto, aggressivo, anche se ancora non l'ho "visto" in campo.
Ha trovato Seth, un tipo abbastanza piccolo con cui prendersela, ma nel suo cuore ha già il sentore che Seth possa essere qualcosa di più che un semplice giocattolino, è come se non volesse ammettere a se stesso che ciò che l'ha attirato, non è il fatto che possa diventare qualcuno da maltrattare, ma qualcuno da proteggere, ma è troppo incazzato col mondo per farlo davvero.
Io ci ho letto questo, forse sono presuntuosa nel pensare di poter essere in grado di leggere oltre le righe questo personaggio, può essere, ma il tuo modo di scrivere è chiaro, ma nello stesso tempo, riesce a far notare delle piccolissime sfumature che fanno andare oltre le parole che scrivi.
Sei bravissima! hai un pregio innato.
Ancora non ho letto il prossimo capitolo, ma so già che Seth quando se l'è visto arrivare sarà squagliato sulla panchina.
Mi piace da morire questa sfumatura di Seth però, che hai fatto notare attraverso gli occhi di Gabby (grazie per l'approvazione XD) è piccolo, è imbarazzato, ma non è intimorito.
Hai creato in Seth un personaggio complesso e ricco di sfaccettature, riesci a concentrare in un piccolo corpo di tutto: intelligenza, dolcezza, coraggio, razionalità (nonostante sia perfettamente in grado di leggersi dentro) è un tipo onesto con se stesso, non si racconta bugie per non soffrire eppure la sua vita non è facile per niente, è solo in fin dei conti ma trova il coraggio per andare avanti sempre, prendendo la vita passo per passo, vive alla giornata e non si fascia la testa, anche se ha questo strano sentore che lo "tormenta" da quando è arrivato in questo nuovo luogo dove lui adesso vive.
Vado a leggere il prossimo!
Un abbraccio e tanta tanta ispirazione!!
Bloom

Nuovo recensore
14/10/13, ore 15:45

Ook, partiamo dal fatto che non lascio quasi mai recensioni, ma devo dire che questa storia mi ha colpito molto e ho trovato necessario dirti che credo proprio di adorarla, mi piace molto lo stile ad alternanza di punti di vista dei capitoli, rende la storia più completa a mio parere, poi mi è sempre piaciuto vedere le cose da più angolazioni. Un'altra cosa che trovo fantastica sono i protagonisti, hai reso alla perfezione l'alone di mistero che aleggia intorno a loro, mi piace la loro introspezione, il fatto che siano allo stesso tempo opposti e complementari. Poi io ho una malsana predilezione per le cose in decadimento:') trovo che abbiano un fascino malsano e quindi non potevo non trovare assolutamente perfetto Gabriel..
Come ho già detto prima non sono molto brava in queste cose, quindi ti saluto, sappi che aspetto con ansia di poter leggere ancora.
Ah quasi dimenticavo... anche gli argomenti discussi durante la storia come la mitologgia o gli egizi sono cose che mi appassionano e li hai esposti alla perfezione, so che non può fregartene di meno ma era giusto per farti sapere quanto mi abbia fatto piacere leggere questi capitoli, li ho praticamente letti di fila in cinque minuti:') sono troppo curiosa di sapere come continuerà.. ti saluto sul serio adesso, al prossimo capitolo:3

Recensore Veterano
14/10/13, ore 03:36

Stare nella testa di Seth è una delle cose più tenere che mi siano successe nella vita.
Non ho molto da dire su questo capitolo perché mi piace davvero tutto, tutto, tutto, tutto ( ho già detto tutto?).
Ogni parola, ogni momento condiviso con Gabriel, anche se l'unica cosa che, per adesso, condividono è questa sorta di sfida lanciata.
Seth l'ha fatto solo per farsi notare da lui, inconsapevole del fatto che Gabby (gli ho dato un nomignolo XD No, non posso senza permesso dell'autrice) dicevo, inconsapevole del fatto che Gabriel l'ha già notato.
Seth vede Gabriel come l'ho visto io, ma Gabriel, per adesso, non vede Seth né per com'è, né per come lo vedo io.
Penso che Gabby... Gabriel, sia un tipo molto analitico, non si lascia ingannare dalle prime impressioni, soprattutto se superficiali.
Mi piace, mi piace, mi piace molto!!! Bravissima :)
Tanta ispirazione!!!
Un abbraccio.
Bloom
Ahhhh... p.s. Mi piacciono da morire i nomi che hai scelto, sono nomi che ho sempre amato e che avrei sempre voluto utilizzare per qualche mio personaggio, ma non l'ho mai fatto... di fatto non so perchè.
Volevo dirtelo anche nella scorsa recensione che i tuoi due personaggi hanno dei nomi che adoro.
Sarà anche questo che me li rende ancora più amabili.
Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
14/10/13, ore 02:47

Volevo leggere almeno il secondo capitolo prima di dare un giudizio.
Inizio bacchettandoti: non ci sono errori grammaticali, ma errori di distrazione e battitura... SISTEMALI! *Bloom è una bacchettona*
Adesso vado alle mie impressioni:
bellissimo davvero!
Adesso non è che si capisce molto dove vorrai andare a parare, è solo il secondo capitolo, ma questo secondo capitolo è bellissimo.
Semplice, delicato, ma d'impatto.
Ho notato aprendo la finestrella dei capitoli che ogni capitolo ha il nome del protagonista, deduco che tu abbia impostato la storia in modo che si alternino i punti di vista, se riesci al meglio in questo intento è un'idea grandiosa.
Cosa penso di Seth... mi fa una tenerezza che non mi so spiegare, non so molto di lui, ma sei riuscita non so come (messaggi subliminali credo) con poche parole a farmi provare sentimenti per lui. Sentimenti dolci, quasi materni.
Cosa penso di Gabriel, mi piace molto.
Non ha nulla di tipico.
Ha tutte le carte in regola per essere il figo della scuola ma sembra che a lui stia stretta questa cosa. Gli sta stretto il ruolo di capitano della squadra di basket, potrebbe essere immensamente popolare e invece... non fa parte della sua personalità, anzi, lui guarda il piccolo Seth, si accorge di lui e mi piace il fatto che non ci sia stato quell'amore a prima vista tipo film di Raoul Bova anni 80.
Gabriel è incuriosito, d'altronde è uno che si documenta (bellissimo il pezzo: «Bene, Gabriel. A quanto pare hai studiato questo personaggio insulso anche a casa.»
«Professore, io non studio, mi documento.» XD) uno come lui non può non notare Seth.
Gabriel è un osservatore ed è abituato ad andare oltre a quello che gli dicono (compresa la scuola, lui ha una sua idea sulla storia, non di certo l'idea che ti vogliono inculcare i libri).
Mi aspetto grandi cose da questa storia, perché i personaggi sono ben caratterizzati.
Ti auguro tanta ispirazione!
Al prossimo capitolo.
Bloom