Prima classificata al contest "Game of Judges: La Chiamata alle Armi"!
Stile, lessico e grammatica: 12/12
Ammetto che, in genere, non amo molto l’utilizzo del presente nella narrazione, se non per le storie puramente introspettive. Invece devo ricredermi: sarà il modo in cui costruisci le frasi, oppure il tuo lessico ricco che annulla quel senso di monotona semplicità che alcune volte il presente trasmette, fatto sta che lo stile che ho apprezzato veramente molto lo stile che hai adoperato in questa storia.
Considerando poi che questa storia è costituita da drabble, penso sia lodevole anche la scelta accurata e consapevole dei vocaboli, che dà al lettore la sensazione di non aver letto una storia di un centinaio di parole, ma molte di più.
L’unico appunto che potrei farti –per puro puntiglio- sarebbe nell’ultima drabble, dove ripeti il verbo “vibrare” per tre volte in due frasi consecutive. Credimi, mi vergogna a snocciolare queste pignolerie, ma purtroppo è mio dovere.
IC: 10/10
Credimi, sono veramente molto felice di poterti dare il pieno punteggio anche in questa voce senza che la mia “acerrima nemica” mi scocchi delle occhiatacce assassine dicendomi che sono troppo buono. Penso che Nico sia sorprendentemente IC. Non che avessi dubbi a riguardo, chiariamoci, ma scrivo questo perché credo che sia un personaggi abbastanza complicato da muovere -soprattutto in una relazione amorosa!- e tu ci sei riuscita benissimo: nonostante la storia sia molto tenera, Nico non eccede mai nella sdolcinatezza, né tantomeno rinuncia facilmente al suo carattere che tende a conservare il rancore, il quale in questo caso si manifesta nel tenere il broncio a Will per non essersi presentato al Campo nonostante lui l’abbia aspettato per ore. Anche la sua gelosia è ampiamente comprensibile, giacché è facile pensare che, dopo quello che ha passato, abbia paura di perdere la felicità trovata, ma al tempo stesso si possa sentire in colpa per tale sentimento.
Malgrado non abbia letto BOO, trovo che anche Will sia ben caratterizzato, con la sua personalità vivace, allegra, positiva e anche dolce. L’accenno ai suoi undici fratellini della casa di Apollo, poi, è una cosa troppo carina.
Ah, ho apprezzato molto anche il piccolo intervento di Chirone; non faccio affatto fatica ad immaginarlo nel riprendere tutti i presenti sui rischi dei cellulari, con un riferimento assai poco velato a Nico.
Originalità: 7,5/8
Sarò diventato monotono a furia di riscrivere quest’affermazione, ma è un concetto che per me ha molta importanza: il fatto che due protagonisti vivano una relazione a distanza perché uno di loro ha cominciato a frequentare il college non è la quint’essenza dell’originalità. Questo non vuole assolutamente dire che la storia sia monotona, affatto, ma ciò che ho apprezzato maggiormente in essa sono stati i piccoli particolari ed i dettagli secondari. In particolare, ho adorato in maniera quasi inspiegabile come Will e Nico parlino in un primo momento tramite messaggio Iride e che poi passino ai cellulari per questioni di comodità, oppure la scena in cui tutto il Campo si gira verso di Nico via via che il suo telefono squilla.
Utilizzo del pacchetto (prompt: 3/3; obbligo: 5/5; limitazione: 5/5) + 1
Il prompt “Relazione a distanza” è ben sviluppato e assolutamente basilare all’interno della trama, quindi punteggio massimo e avanti con la prossima voce –con tanti complimenti, s’intende!
Anche l’obbligo e la limitazione sono usati in maniera eccezionale e, per giunta, si amalgamano perfettamente tra loro: Will e Nico non si incontrano mai, ma al tempo stesso ci vengono mostrati sempre in contatto tra loro, in un modo o nell’altro.
Un’altra cosa che mi ha colpito, e lo scrivo in fondo poiché ha valore per il pacchetto nel suo complesso, è la varietà dei temi e delle emozioni con cui ha creato i dieci frammenti di storia. Vi era il rischio che alcune di esse s’assomigliassero troppo tra loro, essendo incentrate sulla stessa tematica, ma tu sei riuscita in maniera magistrale a dare ad ognuna di esse una sfumatura diversa, variando le situazioni e gli stati d’animo dei personaggi.
Gradimento personale: 6/6
Ho amato questa storia, malgrado non abbia ancora letto “Blood of Olpympus”; l’ho amata al punto tale che ti perdono il piccolo spoiler sul nome del figlio del Coach. Ah, prima che la parte professionale prenda nuovamente il sopravvento, la drabble che mi è piaciuta di più è stata la seconda, dove Nico si perde nell’ammirare il volto di Will; è una cosa troppo tenera, ma anche quella in cui il figlio di Apollo chiama l’altro nel cuore della notte solo per dirgli che gli manca lo è... Dannazione, non riesco a decidermi.
Bene, ora che gli occhi a cuoricino hanno riacquisito la loro forma normale, passo a scrivere che la tua storia è mirabile, oltre che per l’attinenza al pacchetto e per tutti gli altri elementi già elencati, anche dal punto di vista della cura delle indicazioni geografiche e soprattutto temporali, che, per come la vedo io, è segno di grandissimo impegno.
Anche il finale aperto è veramente molto carino e spezza la malinconia della drabble precedente, dando così alla storia una sempre ben voluta conclusione positiva.
Credo di aver già esplicitato in maniera abbastanza chiara il modo in cui ho adorato la tua storia nel corso di questa valutazione, ma –non si sa mai- permettimi di farti ancora una volta i miei più sinceri complimenti!
TOTALE: 49,5/50
Ancora complimenti!
Un caldo abbraccio,
Encha. |