Adoro come Tsubasa con la sua semplicità e naturalezza riesca a sempre a Dire le cose come stanno mi piace moltissimo la loro amicizia l’hai descritta proprio bene

Si sto facendo una vera e propria scorpacciata di ff su Genzo in particolare non le avevo mai lette prima e ora sono ingorda ... scusa per le mie mille recensioni e grazie per tutte le tue risposte !!! E” colpa tua scrivi troppo bene hai davvero un dono sono contenta di averti trovato !!

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Povera Yukari come la capisco ... anche io ho sofferto così ... vorrei abbracciarla

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Allora mi stanno letteralmente facendo impazzire tutti e due prima lei sempre titubante su tutto mai detenrminata .. capisco la timidezza anche io lo sono figuriamoci con il ragazzo che ami però dio santo un po’ di coraggio Yukari !! Adesso finalmente l’ha tirato fuori !!! Alleluia !!! Brava ragazza in questo capitolo mi è” piaciuta molto !!!!! adesso lui mi fa saltare i nervi ha paura gli uomini sono così codarti prima la bacia e poi scappa e le dice he e ‘ meglio se non ci provano nemmeno vigliacco !!!! L’avrei preso a sberle in questo capitolo !!!! Amo Genzo da quando sono piccola mi ha sempre affascinato tantissimo e mi piace anche il suo carattere introverso sembra sempre imperturbabile freddo ma non è così tu l’hai scritto davvero bene e proprio così che me l’immagine nella vita personale però per la miseria in questo capitolo mi fa davvero saltare i nervi ... comunque complimenti questa ff mi sta appassionando davvero tanto
(Recensione modificata il 11/04/2019 - 03:07 pm)

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Forse non ti aspetti più recensioni su una storia di due anni fa, ma l’ho letta tutta ed è molto bella, ma il seguito non l’hai scritto? Mi piacerebbe sapere come prosegue la crescita di entrambi... complimenti una storia veramente bella

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Eccomi qui, finalmente a scriverti di questa stupenda storia.
Ci ho messo una vita, per tanti motivi che sai, ma anche perché non sapevo decidermi su come recensirti: se fare un commento capitolo per capitolo o se scriverti qualcosa di riassuntivo alla fine, che provasse a collegare un po' tutto quanto quello che penso e che ho provato. Alla fine ho optato per una sola recensione, perché mi sembrava più sensato e più in linea con come ho vissuto e letto la storia, ossia sparandomela tutta d'un fiato.
Innanzitutto ti scrivo la cosa più banale del mondo, che però tanto banale non è: mi è piaciuta tantissimo. Non è banale, perché rendere una storia piacevole da leggere non è una cosa che sanno fare tutti e tu dosi sapientemente la leggerezza e il dramma, intrecciando e dipanando un filo che si srotola velocemente e senza fatica. In questo, pur con le enormi differenze, mi ricordi Banana Yoshimoto, con la sua leggerezza profondissima: è un cammino che hai iniziato tante fic fa e adesso credo proprio che tu abbia raggiunto la tua piena cifra stilistica.
Non si sente per nulla il periodo di pausa che hai avuto sulla scrittura: anzi, mi sembra che tu ne sia venuta fuori più forte di prima, con le idee più chiare, con una maggiore maturità. Questa fic ha una trama molto semplice, eppure ha una struttura incredibilmente solida, data dalla scrittura perfettamente adatta all'argomento e dai personaggi meravigliosi che hai saputo tracciare: Genzo e Yukari sono figure complesse e vive, che si stagliano imponenti su tutto. Mi è piaciuto molto che tu abbia alternato i punti di vista, come in un contrappunto continuo, un duetto, una conversazione muta, che ha preso per mano il lettore e gli ha impedito di prendere le parti dell'uno o dell'altro, permettendogli di capire.
La storia d'amore è lenta nel suo costruirsi, l'innamoramento, invece, è rapidissimo e questa scelta io l'ho trovata molto acuta: rende benissimo l'idea di come sia facile provare emozioni e sentimenti, mentre dall'altro lato i rapporti sono una giungla di rovi, un lavorio sotterraneo e costante come quello del mare che consuma la riva. Bisogna faticare per mantenerli, per comprendersi, per non ferirsi, per starsi accanto senza che questo diventi un atto aggressivo. Eppure perdersi e lasciarsi fa parte del cammino del crescere. Le amicizie strette andate durante il cammino ce lo ricordano sempre.
Ho amato anche i personaggi secondari: Sanae, il capitano, Taro e così via. Dai tuoi lavori emerge sempre una chiarezza totale nei loro caratteri: pur avendo molte caratteristiche in comune con quelli del manga sono assolutamente personali, sono tuoi personaggi che mantengono una loro certa individualità e coerenza, lavoro dopo lavoro. Mi fa pensare che in qualche modo ognuno di loro per te è simbolo di qualcosa, una figura connessa a certi tipi di rappresentazioni interne, quasi archetipica quindi, e questo mi aiuta nella loro lettura (conoscere interamente il tuo lavoro su loro), perché quando compare Sanae, ad esempio, penso sempre che tu stia riflettendo su qualche particolare aspetto della vita, che lei incarna.
Sante spesso per te è la maschera di perfezione che si incrina, un centro gravitazionale di rapporti, giudizi e pensieri che sembra non conoscere mai la disperazione fino a che un giorno, per caso, non la conosce.
Tsubasa invece è l'uomo concreto e di poche parole, ma talmente connesso con se stesso, con il corpo, con le proprie emozioni, da avere la più acuta forma di sensibilità che riesco ad immaginare. Non ha i baratri di Genzo e forse per questo Genzo è più affascinante.
Anche in questa fic Sanae e Yukari partono da punti opposti: una sembra avere tutto, l'altra niente, una sembra averle indovinate tutte, l'altra sembra vagare senza meta, ma come sempre piano piano nel cammino diventano più simili di quello che all'inizio potesse sembrare. Ognuna sta percorrendo la sua strada ed ognuna inevitabilmente conosce dolori e fallimenti. Di Yukari, lo sai, amo da morire l'incapacità di nascondersi, di non fingere più forza o più chiarezza di quanta non ne abbia. Ci vuole molto più fegato a far così che a nascondersi dietro una patina di perfezione, come talvolta mi sembra faccia Sanae.
Il racconto di formazione è un tuo "topos", in qualche modo. Il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, quella zona grigia del giovane adulto che sempre più si dilata e che offre infinite possibilità narrative. I tuoi personaggi sono creature in bilico, persone vive e piene, che si confrontano con il dolore del crescere, con le scelte le decisioni, l'impegno quotidiano e la bruciante sensazione che prende tutti almeno ogni tanto, di aver sbagliato parecchie cose. Però alla fine, a fatica, piano piano la tua Yukari trova la via di stare al mondo nel suo personale modo, al di là degli schemi e delle convenzioni. Ecco, questo ho amato soprattutto del racconto: il fatto che la protagonista alla fine si spoglia metaforicamente davanti a se stessa e ha il coraggio di dire a se stessa: "Questo è quello che voglio davvero", anche se andava contro i piani. E ho amato che tu abbia scelto proprio questa via di rappresentarlo, perché lo rende ancora più vero: sappi che attualmente è una via impopolare. Sarà stata la società in cui viviamo, strangolate in tanti modi, ma oggi come oggi ci si vergogna più a dire di volere i rapporti, che a dire di volere la carriera. Yukari ci riporta con i piedi per terra: al centro, all'essenza, alla bruciante sincerità.
Mi è piaciuta davvero e sono felice che la tua nuova fic sia in realtà il seguito di questa. Ho iniziato a leggerla: presto ti dirò anche di quella.

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Ed eccoci alla fine di questa bella storia, che ho amato molto: confesso che mi mancherà parecchio, cara Autrice.
Ho apprezzato moltissimo il taglio stilistico che hai adoperato: hai evitato retorismi inutili, ridondanze e richiami ad altri lavori. Scrivi in modo asciutto e pulito, ma non impersonale, anzi: si captano le tue emozioni e, pur facendo entrare il lettore in punta di piedi nella storia che vai raccontando, ecco che lo coinvolgi e lo avvinci.
Mi piace come hai sviluppato la psicologia dei due protagonisti: l'ombroso, orgoglioso, complicato Genzo lo hai reso perfettamente. Il tuo è un... Genzo al quadrato. 
Ma la mia passione è stata Yukari: il personaggio originale è senz'altro una cara ragazza, così come è stata concepita, anche se troppo nell'ombra di Sanae. Tu hai saputo svilupparla e renderla "tua", pur senza snaturarla: le hai dato un valore aggiunto. Un personaggio intensissimo pure nei suoi silenzi, nei gesti.
Complimenti davvero, cara: la tua storia, ora tra le mie preferite, è stata una coccola che mi sono concessa in quest'ultimo periodo.
Spero di leggere ancora qualcosa di così unico.
Un abbraccio.
Lou
(Recensione modificata il 02/12/2016 - 09:45 pm)

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Ehii!! Prima volta che recensisco!
Prima di questa aveva già letto il mio segreto centro e devo dire che mi sono piaciute entrambe nonostante l'introspettivo non sia il mio genere, ti faccio i miei complimenti! Ho seriamente letto di tutto da quando ho conosciuto efp e questo genere non c'era mai stato prima d'ora quindi ancora complimenti per avermi "convinto" a leggere!
Devo anche dire che non avevo mai pensato a Genzo e Yukari come coppia ma adesso che ho letto questa storia perchè no?
Però l'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è che da quel che ho capito questa è una specie di saga, molto bella anche, ma non si capisce (almeno per quel che mi riguarda) qual è la prima storia, la seconda ecc...
Sarebbe Fantastico se provassi a farlo capire.
Ora ti lascio sennò non finisco più, ciao e ancora brava!!

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Che dire anche questa storia è stata bellissima, come la metamorfosi di una farfalla, Yukari era un piccolo bruco, ha dovuto passare le diverse fasi per diventare la ragazza che è. Ma anche Genzo si è trasformato, dal ragazzo freddo che poteva farcela da solo, nonostante le difficoltà, ha capito che anche se si usa l'istinto alla fine ce la si fa.
Come sempre non vedo l'ora di leggere la tua prossima storia, e chissà magari il seguito di questa.
Un saluto e Abbraccio

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E' stato bello arrivare fino in fondo a questa storia, anche se non ho commentato tutti i capitoli, sappi che l'ho letta tutta ( in realtà ho letto quasi tutte le tue storie) , mi piace il modo in cui scrivi e spero che ci sarà un sequel così magari scopriamo se Genzo si aprirà a Yukari e se lei si troverà bene in Inghilterra :)

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Kiku io non so che dire, davvero...
Faccio fatica ad esprimere quello che provo dopo aver letto l' epilogo della tua storia (qualcuno ha fainteso il tuo commento iniziale...) 😕
E' come se Yukari riuscisse a leggere nel pensiero di Genzo, talmente è perspicace ed ha imparato a conoscerlo bene. Lui viaggia ancora un po con il freno a mano tirato, ma solo per poco, presto riuscira' ad aprirsi totalmente e a far uscire tutto quello che adesso non riesce a dirle, come lei ha intuito. E gia' si è aperto tanto per come è lui!!! Ma l' amore si sa, fa fare cose che noi stessi mai immagineremmo...
Bellissima la frase "il suo corpo e' in fremito perché ha conosciuto gli abissi dell' altro" ...
E' vero, come tu stessa hai già affermato, questo tuo ultimo lavoro è piu delicato rispetto ai tuoi precedenti. Entra in punta di piedi ed esce volando come una farfalla!! O nuotando come un pesce...😉
E' una storia che parte lentamente ma che poi si sviluppa in crescendo, fino al trionfo finale, come un brano di musica classica ed io l' ho apprezzata tantissimo!!
Tu non sei mai banale, scontata, non ci sono i soliti cliche' triti e ritriti che troppo spesso si vedono in questa fandom. La tua scrittura è pulita, scorrevole ed è un piacere per gli occhi e per la mente.
In questo racconto mi sono sentita spaesata e fuori posto, esattamente come Yukari; mi sono sentita scavare l' animo come Genzo, mi sono sentita ansiosa, innamorata, felice e triste allo stesso tempo, come i nostri pg e quando questo succede significa che chi scrive è riuscito perfettamente nel suo intento!
So che puo' sembrare sciocco, ma tornare a casa dopo una dura giornata di lavoro e trovare un tuo nuovo capitolo ad aspettarti, allieta la giornata, un po come il cioccolatino accanto alla tazzina di caffe'! 😊
Non sai quanto mi fa piacere sapere che hai intenzione di rimetterti subito a scrivere, che sia il seguito di questa storia o una nuova, non ha importanza, ci puoi contare che mi ritroverai!!!
In te rivedo un po la Yukari di "Il corpo dell' altro", quella che all' improvviso comincia a scrivere e trova li' la sua vocazione...
Percio' grazie di cuore per voler condividere con noi questo tuo grande talento...certe cose a volte si danno per scontate ma non è cosi'...
A presto...e continua pure a non stancarti mai di raccontare di Genzo, che noi lo amiamo!!! ❤❤❤
Un abbraccio
Gianna
(Recensione modificata il 30/11/2016 - 07:58 pm)
(Recensione modificata il 30/11/2016 - 08:11 pm)
(Recensione modificata il 30/11/2016 - 08:17 pm)

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Ciao :)
premetto che sapere che manca un capitolo alla fine mi fa già venire il magone ç_ç questo capitolo ci ha rivelato alla fine i pensieri dei due e le emozioni che fin dall'inizio della storia entrambi si erano premurati di tenere più o meno nascosti (forse Genzo è stato quello più capace nel camuffare i suoi sentimenti). Mi è piaciuto il punto in cui Genzo ricorda le parole del nonno: pur essendo generazioni diverse le emozioni e le sensazioni non cambiano. A presto ;)
(Recensione modificata il 02/12/2016 - 01:24 pm)

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Ciao
Noto con piacere che io e lo Special 1 abbiamo notato le stesse cose 😁😁😁
Yukari in questo momento si sente come Cenerentola quando balla con il Principe... incantata, innamorata è spaventata dalla sua enorme ricchezza e di essere fuori posto
Genzo però la rassicura magistralmente e devo dire che insieme sono davvero molto carini 😍😍😍
Ora aspettiamo di vedere come reagiranno i signori Nishimoto anche se, esattamente come Yukari, credo che capiranno
Aggiorna presto
Ciao
Krys

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Ciao :)
un capitolo fantastico dove le emozioni di entrambi la fanno da padrone. Il giusto seguito al precedente capitolo, dove Yukari stessare realizza d'essere lei ora la più forte (le ultime parole del capitolo sono state bellissime e mi hanno sciolto). Genzo l'ho visto perdere il suo solito atteggiamento freddo e razionale... Assolutamente fantastico (perdono per la ripetizione). Ora non resta che attendere il momento in cui Yukari darà la notizia ai suoi genitori. Alla prossima.

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Decisamente un grande cambiamento, ha ragione Genzo, Yukari non è più la ragazzina spaventata da Tokyo, ormai è una ragazza che sa affrontare i rpoblemi. Per come la vedo io Genzo non si sente a posto, lui è uno che le cose le fa per bene e non poter chiedereil permesso ai genitori della ragazza lo rende insicuro. Ormai ha capito che non esiste solo il calcio, ma qualcosa che è moolto più importante

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