Recensioni per
Il Drago e il Leone
di BrizMariluna

Questa storia ha ottenuto 257 recensioni.
Positive : 257
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
20/03/20, ore 15:47

Hola Mari!!! Vista la mattina un pelino burrascosa (vomito nicole) mi sono concessa un momentino per andare avanti intanto che lei fagocitava abbattuta sul divano.

Questo capitolo mi è piaciuto molto perché, oltre a scoprire che Pete ha un fratello, c’è anche un avvicinamento seppur sottile e lento tra lui e Briz, e tutto questo come ti dicevo mi ricorda sempre più la mia AU☺️.
Pete è più duro del mio Ryo dottore ma la situazione relazionale percorrono lo stesso filone, un po’ si acchiappano e un po’ si allontanano. Questo rende a mio avviso la trama ancora più intrigante non trovi? 😁
Quando ho letto all‘inizio dei cavalli non ho potuto far a meno di sorridere, sono una delle tue grandi passioni e mi sembra che si sposino perfettamente in questo tipo di storia!

Sulla scrittura Mari che posso dire io? Sei bravissima, mi perdo tra le righe e non mi accorgo di arrivare alla fine!

2 cap in un giorno, grande festa oggi 😅😅😅😅😅😅.

A presto amica mia carissima
Un abbraccio grande grande
Vale

Recensore Veterano
20/03/20, ore 09:32
Cap. 4:

Buondì amica mia!!! Ecco che adesso posso recensire questo capitolo appena letto!! Ieri non riuscivo proprio a collegarmi al sito! 😡

Allora, devo dire che Richardson è un tipo tosto, uno che un momento è quasi accomodante e due secondi dopo irritante all’inverosimile.....ma vedo che Britz non gliele manda certo a dire!!! Mi ricorda un po’ il rapporto tra Ryo e Kaori nella mia AU! Un effetto avevate ragione tu e Ele, bisogna vederla come una storia nuova, anche per una come me che non conosce il cartone in origine! Brava tesoro, si vede che le parole ti uscivano come un fiume.....ritroverai questa carica, ne sono sicura!!! Un pezzo alla volta leggerò tutto!! 💪🏼

Un abbraccio grandissimo!!!!
Tua vale

Recensore Master
05/03/20, ore 22:23

Cara meletta rubizza,
Sorpresa!!! ^_^ Ed eccomi qui a commentare un altro bel capitoletto che mi piaciuto tanto tanto tanto (periodico) e lo so che è piaciuto tanto anche a te, di scriverlo intendo, e si vede ;-)
Ma passiamo ai sempre utili appunti (idealmente inforco gli occhiali anche se vedrai che fra poco dovrò farlo sul serio chissà? :-/ )
“…chiedendosi, per la milionesima volta in quegli ultimi tempi, come aveva potuto innamorarsi di uno come Pete. Lei!” Eccola!!!!! ho esclamato, ti aspettavo al varco, cara Fabrizia mia, perché indipendentemente se vuoi o meno essere ricambiata, visto che la cosa ti terrorizza, tu sei innamorata del bel Pete, e questo è un fatto. E non servirà concentrarsi sui difetti ““I difetti, i difetti! Concentrati sui suoi mille difetti, maledizione!” si esortò, rendendosi immediatamente conto che, porca miseria, non riusciva più a vederli, i difetti, anche quando si palesavano evidenti sotto al suo naso.” perché quando si è cotti e stracotti quelli davvero non si vedono proprio più, anzi! Perché ci sono difetti qui? No, non mi sembra :-D.
Ed è altresì inutile ficcarsi le mani in tasca “Così non avrebbe corso il rischio di allungarle su di lui. Se per il bisogno di toccarlo o di picchiarlo, non lo sapeva nemmeno lei!” Tra l’altro sti passaggi mi sono piaciuti così tanto che non ho parole per esprimermi ^_^
Oh Marin galattica, ma quanto sarai brava a tratteggiare, o meglio ‘disegnare’ tutta questa vivida umanità? Tutte le sfaccettature dell’animo umano, così ricco di contraddizioni, di sicurezze e timori paralizzanti, di aperture e chiusure, di voglia di mettersi a nudo e il terrore di venire feriti. Quando leggo questi capitoli, così vibranti così ricchi, mi viene da dire “Brava, era questo che intendevo” te l’ho già detto ma veramente a volte scrivi quello che vorrei scrivere io… dai voce ai miei pensieri più reconditi o meglio più nebulosi. Questo capitolo è così ricco, dall’inizio alla fine, tutto giocato sui dialoghi, sui gesti fatti o non fatti, sui desideri espressi o taciuti, sulle posture e quindi sul linguaggio del corpo che… mi sembrava di averli davanti, al solito ero lì con loro e, pensa, non mi sentivo nemmeno un’intrusa! :D
Quando hai fatto dire a Pete “E invece adesso... loro sono morti. E io sono vivo. Perché?!” ho avvertito tutta la sua impotenza, e incomprensione, una domanda la sua che non avrà mai risposta ma con cui dovrà imparare a convivere e non solo combatterla; per contro mi è piaciuta immensamente Briz quando gli ha detto “A volte le cose, semplicemente, accadono. E noi non possiamo fare niente per cambiarle. Possiamo solo... accettarle, e sperare di trovare da qualche parte quel minimo di serenità per imparare a conviverci.” e sarà che in questi tempi sconquassati, pieni di angoscia e timore, così bui, se vogliamo, in cui sembra azzardato anche solo sperare, allungare il collo e guardare al di là dell’oggi o della settimana prossima, perché quello che ci sta succedendo è così dannatamente troppo al di sopra delle nostre forze..be’ mi ha fatto pensare, riflettere. Lasciare che le cose accadono… Ti giuro questo passaggio, sembrava essere scritto per me. E la preghiera che hai di nuovo citato, era un rafforzativo del concetto espresso da Briz (e da Marina). Siete entrambe così sagge, e mi piacete così tanto… è una delle cose che apprezzo maggiormente in te, mi fai sempre vedere le cose da un altro punto di vista, o mi ricordi concetti ovvi e naturali che magari ho smarrito nella mia vita tumultuosa e incasinata… Grazie (e questo era un pensiero del tutto personale che ho aggiunto qui perché non posso scindere Marina da Briz65 e da Fabrizia Cuordileone <3).
E poi la frase “Briz gli rivolse un sorriso un po' triste che gli fece mancare un battito di cuore.” mi ha colpito: quanto potere hanno i sorrisi? E non ci pensiamo mai, eppure fanno la differenza, sempre. E ti sembrerà strano perché le mie fic sono piene di sorrisi, me ne rendo conto solo ora, però è così… Spesso intere faccende si basano su un intero sguardo/sorriso, che esprime e spiega più di mille parole, anche perché a volte sorridiamo nostro malgrado e ci tradiamo… Ma andiamo innanzi.
Col discorso del perdono mi sei arrivata al cuore. So già che per te è importante questo ‘concetto’ e un po’ ne abbiamo parlato, però a volte senza il perdono non si vive, che sia il perdono altrui o il nostro verso sé stessi. Mi viene in mente la canzone di Dolcenera “L’amore è un gioco” in cui dice che il perdono è una parola anzi due (a cui cambiando poi l’accento cambia anche il significato) però è vero è un ‘per dono’, è a volte è un regalo che dobbiamo farci… Toccante quel pezzo Mari, davvero molto bello e profondo.
E poi, vogliamo parlare del pezzo in cui fai dire a Pete “Briz... Un giorno mi hai detto che quando fosse arrivato quel momento, avresti voluto esserci. Beh, credo che tu stia per essere accontentata, perché… merda, non ero mai stato così male.” ho sentito pena per lui, in realtà era dall’inizio che provavo questo per lui, già da quando avevo realizzato che quell’enorme dolore che si portava dentro lo aveva bloccato a tal punto da impedirgli anche di piangere… che è un po’ come implodere no? E bella la frase di Briz ““Oddio, Pete, povero amore mio”” almeno con sé stessa può ammetterlo, per una volta e fino in fondo ;-) E il ghiaccio si sciolse e si fece lacrime, potrebbe anche essere una bella immagine poetica ^_^ Mentre il passaggio relativo ai rubinetti da chiudere, mi ha fatto pensare a qualcos’altro :D :D :D
Quando invece Briz ha provato il desiderio di assaggiare il sapore di quelle lacrime… mi sono piacevolmente sorpresa. Intrigante la cosa, dolce e sensuale al tempo stesso, ma anche così naturale, così primitiva… in fondo non è con la bocca che fin da piccoli si conosce e si esplora il mondo? Questa immagine mi ha richiamato una cosa che mi è successa anche a me, ma te la racconto nel salottino privato :-D
E veniamo alle cose “facete” perché molto prima della fine e delle note della scribarola, il mio tasso si è risvegliato leggendo che il secondo nome di Pete è Jonathan ahahhaha chissà perché? Nome che fa il paio con il secondo nome di Fabrizia, nome di quella principessa che ha il brutto vizio di addormentarsi nel bel mezzo del bosco, Aurora… anche qui? Un nome a caso? Bellissimi mostriciattoli <3 Marin sei una forza ahhahhahahah :-P
Guido io? ahhahahahah aggiungo altro? uauauauauauua heheheheheh oohohhhoho huhuuhuhuhu hihihihihihihihi basta ho finito le vocali XD XD XD
Bene, ci hai privato del disegno anche stavolta, ma come già detto hai saputo usare così bene le parole, con le tue splendide ‘ambientazioni dell’anima’ che è stato un po’ come vederli ‘su carta’ ste due bestioline selvatiche, innamorate perse, che ancora giocano al ‘no, non è vero’.
Concludo con un ENORME BRAVA anche se potrebbe risultare riduttivo. Però non so cos’altro dire. Grazie B65 *.*
un abbraccio affettuoso (che non va contro le attuali e vigenti disposizioni sanitarie) perché purtroppo per il momento è solo virtuale.
Ti voglio bene Darling
a presto
Eleonora

Recensore Master
28/02/20, ore 22:58
Cap. 22:

Allora, con che appellativo dovrò chiamarti oggi? Quale nomignolo m’inventerò? …. ci sto pensando troppo e perdo tempo, perché ho un sacco di cose da dirti e allora inizierò con un semplicissimo: Cara Marina <3
Questo capitoletto mi è stra-piaciuto, forse uno dei più belli letti finora, anche se mi sono piaciuti TUTTI *_* Mi è piaciuto perché per una volta, in questo balletto infinito di grandi riavvicinamenti e altrettanti grandi allontanamenti, questi due bamboccetti si sono aperti un filino di più, anzi era proprio un piacere vederli insieme: non sembravano nemmeno più loro.
Ma scendiamo nel dettaglio.
Al “bisogno assoluto e irrefrenabile di toccare Pete” ho fatto una faccia tipo questa ^_^ : chiamala stupida sta Briz che tutto crede tranne di essersi presa una cotta che non passerà (si spera) così facilmente. [Ah per la cronaca sto ascoltando i Nightwish “Wish I had an angel” che non c’entra niente con la fic o con la rec, ma mi sono ricordata che piacciono anche a te e tutto questo mi serve per ‘entrare in contatto con l’entità Briz65’ auauauauauua :-P ] e la ‘smorfia’ soddisfatta si è accentuata quando ho letto che a lui piace sentirsi abbracciato da lei. Ma va???? E cosa starà succedendo di così strano? E chi lo sa????
Mentre mi sono complimentata mentalmente con te per la descrizione delle ‘regole’ per andare in moto da passeggero: una cosa così ‘noiosa’ se vogliamo, spiegata alla grande, in maniera naturale e così ‘ovvia’ che mi sono detta “Ma quanto è brava Mari a mettere anche una cosa del genere in un racconto??” e mi faceva pensare agli avvertimenti che mi faceva mio fratello quando andavo in moto con lui (che palloso che era però lui!!! E l’unica volta che sono salita con un amico, che mi piaceva un casino, lui, non la moto, be’ lui mi ha detto solo una cosa, credo, tipo “Tieniti forte” magari sul serbatoio, ma non ne sono sicura. Aveva una moto da strada poi così scomoda!! Ma a me quel giretto ha emozionato così tanto… a quel punto mi sarei potuta tenere anche direttamente sulla marmitta ahahahhahaha :-D Però pensandoci credo che io l’abbia tenuto stretto, altro che serbatoio. Lui, un serbatoio di cazzate auauuauauau :-P ) Ma ecco che divago…strano vero?
Però devo dire che alla parola CIAFFI sono esplosa, come solo un tasso può fare hahahahahaha :-P Ma che belloooooooo00000OOOoo!!
La battuta del “Ti risparmio il fidanzamento” in riferimento al fatto che lui, se proprio ci teneva tanto, poteva regalarle un anello da non-fidanzamento, di svariati mila euro, con diamante, manco fosse un libro in edizione tascabile XD, mi ha fatto morì. A proposito di morire, al contrario avrei ‘mazzato’ Briz quando se ne esce con “perché continui a tenermi per mano?” Perché??? Perché benedetta ragazza??? Ho capito che vuoi sempre sdrammatizzare e buttarla sul ridere (solo quando vuoi te ovvio) ma cazzarola, passeggia così e goditi il momento! :-/ Già che entrambi volete aprirvi, ma giusto un po’… E lo so che tu Marin prenderai le sue difese, però, da sfigata* atavica in amore quale io sono, sta cosa mi ha fatto innervosire. Punto.
Ma andiamo innanzi… ah sicché il biondo Pete ha avuto anche un’avventura di una notte??? Hai capito Mr Ice??? :-P
* “Era da adolescenti che si prendevano le cotte più furiose e devastanti.” ecco questo potrebbe essere il sunto della mia adolescenza, e pur non avendo perso la testa per così tanti maschietti, che non ero una dalla sbandata facile, la cotta per l’unico che mi ha tormentano l’anima fino a tarda età, mi ha di fatto devastato… ah giusto, manco a dirlo che era quello della moto di cui sopra auuauauauau (mano sulla fronte). Altra similitudine per questa eroina lentigginosa come me, anche io come lei diffido degli uomini troppo belli e popolari, salvo poi, magari in anni dopo, in tempi non sospetti, scoprire che nonostante la mia ‘antipatia’ e il mio fuggire tali esemplari di sesso maschile, scappa fori che a loro piacevoooooooooooo!!! Al mondo non c’è giustizia, no proprio no! Sob.
Però Mari, lasciatelo dire, con la descrizione del pianto incipiente di Pete, hai superato te stessa. Tutti i ‘sintomi fisici’ quel voler a tutti i costi trattenersi, lo sconcerto per la potenza di tali emozioni… in una parola BRAVA, mi ci sono rivista tantissimo (anche questa sensazione ho provato nella mia lunga e tormentata vita di essere stra-sensibile [Ah devo farti leggere quello scritto stamattina ;-) ]… che poi a pensarci non serve essere stra-sensibili per ‘provare’ ad impedirsi di piangere, basta essere orgogliosi, non volersi far vedere fragili e indifesi, essere nel posto sbagliato con le persone sbagliate. Io cmq odio farmi vedere piangere, anche da chi mi ama, sempre.
E della frase-simbolica “Che cosa mi stai facendo?” ne vogliamo parlare??? Da p-e-l-l-e d-‘-o-c-a … Non a caso ho detto frase-simbolica, perché riassume tutto un rapporto, la relazione che hanno sti due zucconi galattici… quindi BELLA, bella, bella, a giudizio insindacabile ^_^
La felpa… allora o abbiamo gli stessi gusti nel vestire, o gli anni 80 ci hanno a tal punto forgiato che finiamo per ‘immaginare’ gli stessi outfit. Perché all’inizio quando hai descritto la felpa di Fabrizia, mi era sembrato strano che non avessi detto che avesse il cappuccio, sono pure riandata indietro a leggere la frase perché non ero sicura. Poi mi sono detta “Ok, non ha il cappuccio, ma ha le stelline…carinissima…piacerebbe anche a me” e poi…. alla fine, quando la fai andare via stizzita si tira su il cappuccio che… c’eraaaaaaaaaa!!! Il cappuccio c’era, c’era!! Lo sapevo, lo sapevo!!! Ma non solo, non ci avevi vestito così qualcun altro ed io ‘me lo sentivo’???’
Tornando alle cose serie… mi ha intenerito la frase di Pete quando dice “E si rese conto di avere una ragione in più per farlo: aveva ferito Briz, al punto di farla addirittura scappare.” ho avuto pena per lui :-/ però dopo gli fai pensare “ma non le lacrime. Ma quanti cacchio di litri ce n'erano in un corpo umano?” e mi sono detta “Mari!!! Ma non puoi mai fare a meno di buttarla sull’ironico!!!” che poi giustamente come ammette lui, quella sarebbe più una frase da Fabrizia che da Pete: ormai è posseduto auauauuaua :-P
A proposito di frasi da Fabrizia… epica la risposta al “Dove sei?” “Nel Congo” hahahahah ma come se fa a non ridere???? Siete, tu e lei, due ragazze esilaranti.
Chiudo questa rec chilometrica e al solito delirante con… mi aspettavo il disegno!!! Sigh!  ci hai abituati troppo bene ^_^
In realtà chiudo adesso con… Lo so che questo capitolo ti è piaciuto tanto scriverlo e ci tieni, a tuo giudizio è più bello del precedente, che ho cmq apprezzato perché al solito scritto bene ed interessante. Questo è più ‘parlato’ come diresti tu, ma a me è piaciuto per l’atmosfera che hai saputo creare, di complicità e apertura: apertura che a volte porta a scoprirsi irrimediabilmente e a rivelare cose del passato, colpe, tormenti che non sempre avvicinano… almeno apparentemente o all’inizio. Spero di poter leggere al più presto il seguito. Intanto per questo ti faccio tanti complimenti. Marin sei una scrittrice dotata e ispirata, e sì ho detto scrittrice e non scribarola XD, brava.
Ti abbraccio con il trasporto di una tempesta estiva
a presto
con affetto
la pazzoide più a sud
Ele

Recensore Master
23/02/20, ore 12:50
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Consiglio questa fan fiction perché è la più grande e la più bella rivisitazione della storia originale. Anche il nuovo personaggio di Briz Cuordileone s'incastra alla perfezione nella trama e nelle vicende senza togliere nulla o stravolgere l'opera, anzi arricchendola di nuovi ed interessanti punti di vista che la fanno più corposa e completa. Ogni capitolo propone ambientazioni e atmosfere diverse, arricchite da disegni superbi che "spiegano" le parole già chiare. La fic non è mai noiosa, seppur composta da svariati capitoli, e anche se apparentemente racconta di robottoni, in realtà esplora l'essere umano in tutte le sue sfaccettature. Brava Briz65 ^_^
(Recensione modificata il 23/02/2020 - 02:14 pm)

Recensore Master
22/02/20, ore 23:10

- Ti prego, non dirmi di non piangere
Inizio così questa rec perché mi ha colpito tantissimissimo questa frase che… stasera è anche tanto attuale.
Cara Mari non ricordo assolutamente come hai definito questo capitolo anticipandomelo ma… a me è piaciuto un sacco anche così. Forse mi avevi messo ‘in guardia’ non so, però io l’ho gradito. Come detto altre volte, mi piace questo tuo spaziare nelle ‘atmosfere’ dei vari momenti, altrimenti sarebbe tutto di una noia ‘spaziale’ non trovi? hahahahahah :-P Il mondo è bello perché è (a)vari(at)o, figurarsi una storiellina di tanti capitoli ^_^
Questo capitolo, tutto giocato, soprattutto la prima parte, sui ricordi dolorosi, quelli che si fanno aggrottando la fronte ripensandoci, quando si deve decidere a cosa ripensare e cosa dimenticare, mi ha trasmesso tutta la ‘tensione’ e il ‘nervosismo’ di tutti i protagonisti, prima fra tutti la nostra Briz, e sarà che mi ci sono immersa a capofitto, sarà che hai reso l’idea, ma mi ritrovavo anch’io con quel leggero ‘disagio’ nonché ‘fastidio’ a leggere ciò che Briz ripensava… pensiero contorto il mio? :-D Non sarebbe da me ahahahhaha :-P
Però ovviamente ho amato tantissimo la scena di Pete e Briz che dormono insieme, abbracciati, da cui la frase iniziale… non tanto perché era romantica, ma per quello che rappresentava: due persone in qualche modo affezionate una all’altra che stavano condividendo un momento di disperata stanchezza. Quando si scambiano le battute “Anche tu stai morendo di freddo” e lui risponde “No. Io non ho mai freddo. Ho il cuore di ghiaccio, non dimenticarlo.” LO SAPEVO che avrebbe risposto così, ormai sono entrata nel tunnel anch’io aauuauauau XD.
Riguardo i miei fedeli appunti… mi è piaciuto, poi la considerazione che fa Pete, dopo aver osservato Briz dormire (quando ci piaceranno ste scene eh???? Forse perché, come dico sempre io, quando si dorme, sì è più fragili e senza barriere, senza difese, in qualche modo remissivi) dicevo quando lui la osserva nel momento del risveglio e “si chiese come potesse, una ragazza, essere così bella appena sveglia e con i capelli arruffati.” Be’ io una riposta ce l’avrei da dargli… forse si chiama amore? La bellezza è negli occhi di chi guarda, e tu caro il mio Pete sei innamorato (e Mari non dirmi che no no no che non ci credo, lasciami sognare <3) e quindi la cara Fabrizia la vedi sempre bella. Punto.
Al vecchio barbogio il tasso è partito a razzo perché era un secolo che non l’incontravo più sta parola e m’ha fatto un sacco ridere (da un certo punto in poi, la fronte mi si è spianata e il sorriso è tornato ad accompagnare la mia lettura, sempre piacevole aggiungerei, fin dall’inizio peraltro eh?!).
Fighissimo lo scherzo al cellulare fatto da Briz per disattivare la ex molesta: queste sono le tipiche cose che faccio/farei io… diverse volte ho gridato nel cell di qualche mio amico, mentre era al telefono con qualcuno di strano “Ehi queste mutande sono le tue???” o qualcosa di simile mettendo il mio amico (sempre maschio ovvio) in imbarazzo. Anche in me c’è una certa Briz che scalpita e fa danni auauuauauau :-D . Cmq quando Briz dice che prima o poi, a forza di fingere, si ritroveranno fidanzati senza saperlo, mi sono detta “Ed io sarò lì a ricordarvelo, a farvelo notare, cari i miei cicciobelli!!” Per finire, altra figata dello scherzo, la doccia simulata con il sifone… altra bolordata che potrei fare anch’io!! aauuauauau ^_^
Infine…lasciami commentare il disegno che davvero esprime tutto il rammarico di Sakon per tutto quello che ha fatto passare a Jamilah e al resto dell’equipaggio. Sei riuscita alla perfezione a rendere il suo stato d’animo. Come al solito COMPLIMENTI DOPPI, MULTIPLI.
Bene cara Mari, mi hai appena chiesto che fic avessi letto ed io non ti ho detto una bugia rispondendoti che è una ff vecchia che non avevo mai letto ^_^ Mai letto ma che aspettavo di gustarmi da giorni. Mi sono decisa stasera così facevo contente due persone, me e te <3
Cara Marin (femmina ma sempre una figona galattica anche tu), se ha un senso ringraziarti dopo tutti questi anni di averla scritta ‘anche per me’ allora lo faccio. BRAVA BRAVA BRAVA il resto è spocchia (altrui)
Ti stimo molto
ti voglio bene di più
a presto
la tua pazza Eleonora

Recensore Junior
18/02/20, ore 20:19
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Molto ben scritta in termini di grammatica e sintassi, scorrevole e mai "pesante".
Trama avvincente e priva di contraddizioni e paradossi logici/temporali nell'intreccio.
Personaggi OC perfettamente integrati nel contesto dell'anime originale, senza snaturare gli altri characters ma, anzi, arricchendoli di spessore psicologico.
Mai banale negli eventi "aggiunti" alla trama originale.
Finale romantico al punto giusto, senza scadere nello zuccheroso o nella volgare pruderie descrittiva nelle scene passionali.
Parere personale: si potrebbe fare un remake della serie servendosi di questa fanfiction come sceneggiatura, perché è davvero splendida.

Recensore Master
31/01/20, ore 01:14

Cara, cara, caracalla…
Da dove iniziare stasera? Eppure di appunti ne ho presi, anche se molto dopo aver iniziato a leggere…
Ci provo… dunque innanzitutto penso che, anche se hai detto che il capitolo è strampalato, tu ti sia divertita a scriverlo. Forse avevi bisogno di tirare un po’ i remi in barca e vedere che strada stava prendendo la storia, o forse avevi voglia di un po’ di dolcezza e approfittavi di una sorta di tregua natalizia, per fare il punto della situazione fra sti due zucconi. O magari volevi solo che cantassero con te tutte le tue canzoni preferite ahhahahahah :-P
In ogni caso io non l’ho trovato assolutamente noioso e anzi, l’ho apprezzato lo stesso. Mi piace che i capitoli siano diversi uno dall’altro e che la storia, qualunque essa sia, non sia appunto monocorde o tutta uguale.
C’era tanta dolcezza in questo, ma non in senso smieloso del termine: la dolcezza che ci si mette quando si vuole capire l’altro, accettarne le debolezze senza sminuirlo, e trovare i punti d’incontro, condividere ciò che si ha in comune. Come hanno fatto i nostri eroi che ‘sfogandosi’ nel canto hanno dimostrato all’altro, e agli altri membri dell’equipaggio, quando infine siano simili (e il Doc se n’è accorto subito), quanto in realtà vadano d’accordo. Ancora una volta hanno abbassato le barriere e hanno mostrato tutta la loro umanità.
Ho adorato il fatto che lui le abbia detto, dopo averla baciata a fior di labbra, che lo aveva fatto perché gli andava… più sincero di così? Dovrebbero esserlo tutti… Infatti c’è una cosa che non capisco… o forse me la sono persa per strada… Dunque ok Briz è rimasta scottata con la storia con sto Diego e ovvio adesso si fida poco del genere maschile, però perché è convinta che anche Pete stia giocando??? Lo fa per auto-convincersi che non è serio, e quindi, anche se lei è innamorata se la farà passare la cotta e non gli darà peso (alla cotta intendo) oppure ha un altro motivo? Cioè perché non dovrebbe credere che lui sia interessato a lei veramente? In fondo l’ha conosciuto come un ragazzo-ghiacciolo e non ha da fare un paragone, cioè non l’ha visto in azione e non sa come si comporta con le ragazze in generale… cioè va be’ ce ne sono due, tre con lei, però non mi sembrava che si sia mai atteggiato a sciupafemmine, anzi! Forse lei come tutte noi povere sfigate in amore è convinta che, per il solo fatto che sia bello, non può essere serio??? Va be’, se pensi che sia andata totalmente fuori strada, dimmi semplicemente “Oh Eleono’, proprio‘n c’hai capito ‘na mazza” ed io so felice uguale auauauuauau :-P
L’uscita dello screensaver m’ha fatto crinà, e non dirmi che tu la usi normalmente o che l’hai sentita dire dai tuoi figli, perché è fantastica!
Forte il passaggio in cui ‘spieghi’ che Briz guarda con altri occhi Pete da dopo che le ha salvato la vita e non perché è perdutamente innamorata hihihihihihi sci come no??
Una cosa però te la devo dire…. quando li hai fatti duettare ho pensato “Ecco Al Bano e Romina Power” e poi mentalmente ho almanaccato: Amedeo Minghi e Mietta, Aleandro Baldi e Francesca Alotta XD XD XD Non farci caso, so’ sempre io ;-)
Poi il tasso è esploso quando ho letto “Briz, tu sei come quei suonatori! Che volevano un dollaro per cominciare e dieci per smettere!” perché è proprio quello che tu hai detto a me in una delle tue primissime rec che mi hai lasciato, dopo che avevo ‘annunciato’ che quella fic sarebbe stata l’ultima ^_^ Che amore <3 mi hai portato fortuna!!
Cmq mi sono piaciuti tanto questi bacetti aerei che si sono scambiati i due somarelli e ovvio m’hai fatto ride quando Briz ha detto “Beh? Che succede? Dall’asilo di infanzia, siamo passati alle scuole medie?” della serie sdrammatizziamo fino alla morte e anche oltre.
L’epitaffio finale “Grazie per la vostra presenza, o voi che leggete con pazienza i miei deliri!” è stata la ciliegina sulla torta :-D
Bene, pensavo di non riuscire a scrivere niente e invece, al solito, mi devo ricredere ahahhahahha ^_^ (seeeee io che non ho parole!!!)
Avevo già deciso di ritagliarmi un momento per leggerti e dopo l’aggiornamento di quella fic su Mick ecc ne sentivo veramente il bisogno 
Per fortuna ci sei tu <3
Allora a presto Darling del mio cuor e anche qui ti dico…. Ti Abbraccio forte alla maniera di Yamatake
con affetto sgangherato
tua
Ele-o-no-ra

Ps: dopo le risposte che ti ho dato ieri, spero di non aver fatto altri strafalcioni ‘verbeschi’ ma ti avverto, anche se mi bacchetterai, che rimarranno qui, ad imperituro ricordo, che il sito mi trancia il testo e amen :-P ahahhahahh ^_^

Recensore Master
26/01/20, ore 15:01

Sorpresa!!!! *_*
Eccomi qua in questa uggiosa domenica a leggere e recensire un altro capitoletto bellino bellino. E siccome oggi, cioè appena ho finito qui, mi aspettano letture un po’ (tanto) più impegnative, che domani mi hanno chiesto di andare in un paio di scuole a leggere dei passi di un libro di Liliana Segre, per il Giorno delle Memoria, ho dovuto prima fare il pieno di buon umore e energia…. quindi… sono ricorsa a questa tua piacevolissima fic <3
Ma passiamo alla rec…
Allora fin dall’inizio ho capito che ti eri ispirata a Star Wars per l’attacco della base zelana, ma me ne sono bellamente fregata perché per me non era un copiare, anzi!!! Ho apprezzato tantissimo e davvero hai reso la tensione palpabile, e anche se sapevo che sarebbe andata bene a prescindere, mi sentivo un po’ Briz col sederino caldo :-D insomma avevo paura di essere sopraffatta dall’esplosione o dall’onda d’urto e contemporaneamente temevo di fare una brutta fine con tutto il Drago. Quindi ancora una volta COMPLIMENTI cara Mari per come hai saputo rendere l’idea.  E cmq già prima, non ci crederai, quando ‘hai tirato fuori il Thunderbolt’ m’è venuta la pelle d’oca, giuro O.O !!!
Bellissimo quando Pete le ha detto ‘Fabrizia’, tu guarda a volte come una sola parola, e detta poi in un certo modo, faccia la differenza!!! Non c’è bisogno che ti spieghi perché…ho capito ^_^ Però certo quando le chiede se deve venirla a prendere all’hangar e lei risponde di no, mi sono detta “ricomincia a fare la stronzetta, uffa” :-/ (salvo poi salvarsi verso la fine….:-D ).
Cmq leggendo del suo ritorno in plancia, dove tutti la salutano e l’abbracciano (fighissimo Yamatake che la stritola, un po’ come vorrei fare io con te, a volte <3), mi sono chiesta… e Pete? Non era nel novero dei suoi amici festanti? Ma ecco poche righe dopo, si svela l’arcano… Lui è rimasto al suo posto e lei, dopo le doverose scuse al dottore e a tutta la truppa, va a scusarsi e ringraziare a modo suo Pete… hihhihhhi. E cmq mi è piaciuto e stupito che nonostante tutto, lui cerchi sempre di ritirarla su di morale quando i suoi livelli di autostima arrivano ai minimi termini… insomma mi è parso di capire che non la sminuisce più come i primi tempi. In questa fase di tira e molla, lui sembra più preso e lei più sfuggente… salvo poi ammettere finalmente (e lì sarei andata a suonare le campane del Duomo!!) che è irrimediabilmente innamorata di lui…. sì sì ho capito! Non devo montarmi la testa, devo frenare la mula e sì siamo ancora lontaaaaaaniiiiiii. A proposito di mula…Somaro Galattico mi ha fatto crinà! E non a caso è galattico visto che sono un equipaggio di astronauti uaauauauuaua al momento giusto e nel posto giusto (sopra un asteroide). Anche se resterebbe galattico anche quando torna sulla terra …va be sto divagando.
E poi l’Abbraccio, con la A maiuscola, perché anche io la penso come te, che a volte un abbraccio è più potente di un bacio o di mille parole dette così. Un Abbraccio, che possa vantare la maiuscola, è qualcosa di intimo ma anche coinvolgente, che anche fisicamente permette, per forza di cose, di abbattere le barriere che ci tengono lontani dagli altri, è uno scambio fra chi chiede rifugio e aiuto, e fra chi vuole dare protezione e infondere energia. A me piace tanto abbracciare e ne so riconoscere il valore. Potrei farci un trattato… ma mi fermo qui. Inutile ‘spiegarti’ cose che già sai, visto che la storia, e quel momento specifico, l’hai scritto tu ahahhahah :-P
E per finire…il Disegno… bello bello bello *.* esprime tutto quello scritto sopra.
Sai ti confesso una cosa… le prime volte che mi hai fatto vedere i tuoi disegni, quando ancora non sapevo niente della tua fic, mi sono piaciuti  ma…non li ‘capivo’. Ora, inseriti nel loro giusto contesto, a coronamento di pagine bellissime, hanno acquisito più spessore e li adoro. Messi alla fine del capitolo poi (e me li aspetto, cioè spero che ci siano) a volte sono la ‘conferma’ di certi stati d’animo, miei e tuoi, soprattutto ‘loro’ e insomma… i disegni danno più valore alle parole e viceversa.
Ah sì, non ti ho detto niente del bacio ;-) E’ che di fronte al significato di quell’abbraccio (e che palline quei guardoni!!! Non avevano altro di meglio da fare che stare a guardare quei due animaletti selvatici farsi le coccole???) dicevo il bacio ha perso per un attimo un po’ interesse. In realtà mi è stra-piaciuto, e ci stava benissimissimo <3 <3 <3 magari sempre. Il fatto che Pete non abbia fatto in tempo a ricambiare, spero lo spinga a riprovarci un’altra volta, a fare lui la prima mossa la prossima volta. Tanto che si piacciono e tanto è dal prologo quasi che lo dico!! Come dici? Lì ancora non si conoscevano? Va be’ io però lo speravo uauauau.
Credo di averti detto tutto… e torno al mio libricino.
Ti saluto e ti Abbraccio, sì con la A maiuscola e con la stessa forza (forza!!!!) di Yamatake
Ti voglio bene
sciaoooooooooooo
Tua
Eleonora

Recensore Master
24/01/20, ore 00:10

Et voilà, je suis ici, encore!
Mari Mari Mari, ma tu mi sforni un capitolo uno più bello dell’altro. Ma come se fa!!! :-D Devo ancora riprendermi…. perché a differenza degli altri, che potevo almanaccare passo per passo, qui devo fare una rec generale*…che comprende un po’ tutto. E cmq gli appunti ce l’ho lo stesso ;-)
Cmq iniziamo dalle cose più ‘leggere’, asp che faccio partire il sottofondo musicale “For the win” dei Two Steps From Hell, ovviamente la versione remix ;-) lo sai che sono molto attenta a queste cose [ti ricordo che la shot che ho scritto per te, l’ho scritta ascoltando in loop Ava Max con Torn]
Dicevo, quando ho letto che Briz è una sandrona, il solito tasso ha iniziato a sghignazzare ahhahaha :-P poi poco dopo ho pensato “Briz che pensa in romagnolo e che parla in toscano, una figata!!”. Per poi arrivare al 2° mantra della giornata “Non sono innamorata di lui” che ovviamente non convinceva nessuno. Ma quando Pete è tornato di nuovo a chiederle della storia del bacio, mentalmente mi sono detta “Oh oh oh” non alla babbo natale, ma alla EleWar ^_^  ah e sappi che per tutto il tempo mi sono chiesta perché e quando Briz avrebbe fatto la stronzetta, quindi in un certo senso mi hai condizionata (e non sai che dispiacereeeeeeeeee, credevo di non poter più smettere di piangere e lamentarmi sulla tragedia che ne stava scaturendo ahhahahah :-P Maddechè???). Quando le hai fatto dire “- Mira scarsa una ceppa, biondone!” ho sbuffato dal ridere (ti ricordo che leggo sempre ridendo o sorridendo).
Però però però….quel giochetto sulla neve stava diventando veramente pericoloso e ti giuro che stavo fremendo sperando, incitandoli, dai-dai, ma cavolo non c’era verso (e lì ho iniziato a capire la stronzetta-Briz, soprattutto quando ha fatto di tutto per non cedergli) perché quando Pete le ha detto “Avanti, Briz mentimi ancora” io dentro di me urlavo “Siiiiiiiii” e invece ha preferito, contortamente, non farsi baciare perché non voleva cedere al ‘ricatto’? Ma se era una scusa come un’altra per avere il ‘permesso’??? Per una cervellotica come me e soprattutto più che sandrona, imbranata come bridget jones dei poveri, era cmq incomprensibile il suo ‘rifiuto’ però però… DOPO ho capito.
Ma andiamo per ordine. Allora, che siamo ‘magiche’ come ti ho detto prima è vero perché…quando hai fatto andare via Pete, un secondo prima che leggessi che si era tirato su il cappuccio della felpa sulla testa, io già sapevo che lo avresti scritto, perché lo avrei scritto IO!!!!!! Forse perché ‘prima’ quando hai detto che c’era, mi sono chiesta perché non lo indossasse. Cmq cara B65 a me ste cose me fanno pià male!!! XD XD XD XD.
Poi va be’ come non ridere con il 3° mantra (sei un’idiota e non sai quante volte me lo ripeto anch’io [mi veniva in mente poi un monastero tibetano o una scuola di arti marziali in cui gli allievi facevano le forme e ripetevano i mitici mantra 1, 2,3 ad alta voce e tutti all’unisono hahahahah ) e con la sagra del testosterone? Da crinà!!! Per poi finire di ridere, amaramente e chiedermi, anch’io “Perché fai la stronza?”
E qui subentra la parte seria (e per fortuna a monte avevo detto che avrei fatto una rec generale*, sci, come no?).
Dunque, il capitolo mi è piaciuto TUTTO e l’ho praticamente divorato, e quando hai iniziato col descrivere lo stato d’animo di Briz prima, così frustrato e soprattutto incaz**to con tutto e con tutti, e lo scontro con Pete, e incidentalmente anche con gli altri che stentavano a crederle, poi, HO CAPITO.
Evidentemente ha avuto una bruttissima esperienza alle spalle in campo amoroso, che la porta a trovare delle scuse per non innamorarsi, o a travisare volutamente (?) anche l’atteggiamento di Pete che, forse perché maschietto? Non si fa tutti sti problemi, e nonostante lei lo accusi di avere il cuore di ghiaccio ecc, non ci metterebbe tanto a baciarla e a vedere come va, anzi! Ma lei è vincolata e soprattutto incattivita da ciò che le è successo quando? In un’altra vita, ma i cui strascichi sono ancora presenti e continuano a fare danno. La capisco nella sua ‘furia distruttrice’ quando minimizza o ridicolizza tutto, fino a stravolgere la sua stessa idea di maternità, con tutto quel discorso ‘contro i maschi’ in generale, perché non ce l’ha solo con Pete come vorrebbe/non vorrebbe far intendere ma insomma…. Direi che mi fermo qui se no non so dove potrei andare a finire :-D.
Mi hai fatto ridere quando hai detto che la tua Briz ti ha fatto arrabbiare e allora il disegno non l’hai fatto per dispetto ^_^ perché oltre a dimostrare quanto questo personaggio inventato ti stia a cuore, tanto da averlo sempre con te, quasi fosse reale, un’altra te o una figlia, mi hai fatto pensare a quanto anch’io sia legata ai miei personaggi.
Soprattutto però volevo dirti che…. sei stata fantastica nello spiegare e raccontare tutta l’umanità di Fabrizia, perché noi siamo così, cioè gli esseri umani sono così, complessi, problematici, incoerenti, contraddittori, e lo vediamo tutti i giorni, in famiglia, al lavoro, nella cerchia degli amici. A volte ce ne rendiamo conto perfino di noi, di non essere ‘normali’ (e tu potresti dirmi “parla per te” e avresti ragione da regalare, non da vendere ahahhahahah :-D ). E insomma tu hai reso la tua Briz più ancora umana, reale. Le hai dato spessore… non so se mi sono spiegata. (pausa di riflessione)
Detto questo, cos’altro aggiungere? A dispetto di quello che ho detto o che dirò, questo capitolo mi è piaciuto tantissimo, forse più di altri, per i motivi di cui sopra. Quindi brava brava brava.
Ora però ti saluto, due capitoli e due rec al giorno, direi che ho fatto l’en plein.
Allora ciao cara amatissima MMB65
a presto
con pazzia non dissimulata
Eleonora

Recensore Master
23/01/20, ore 15:26

Mariiiiiiii!! *.* ce l’ho fatta!!! Sono riuscita a leggere il mio capitoletto, è come gustarsi un dolcetto, uno ogni tanto, senza eccedere che poi finisce subito, ma assaporandolo proprio perché si riserva per le occasioni speciali (ed eccomi con un’altra delle mie metafore strampalate!! Se non me lo avessi fatto notare, non mi sarei accorta di farne così tanto largo uso!!) :-D
In realtà oggi l’ho letto a rate ma direi che l’ultima parte, quella che mi sono concessa con calma, era di gran lunga la migliore. Cmq sia ho sempre i miei appunti a cui fare riferimento e…procediamo!
La prima cosa che ho pensato, vedendo il mostro uscire dalla montagna è stato “Sto cornuto de sto mostro!” e mi sono messa a ridere per conto mio (mano sulla fronte). Poi successivamente quando ho visto che Midori guidava il mostro, m’è preso un colpo…. e adesso? Tra l’altro per tutto il tempo mi sono chiesta se ti fossi ispirata ad un episodio in particolare oppure no, in calce non l’hai specificato però a me è piaciuto tantissimo quest’escamotage, anche se, pensandoci, non è la prima volta che s’incontra nelle storie di robottoni e affini, o no? Ma poco importa… ;-)
Un’altra cosa che mi ha colpito è stata la verosimiglianza dei sintomi che prova Midori, quando è stata sbalzata via dal mostro cornuto e successivamente ripresa in aria da Sanshiro (Sanshiro, Sanshiro, io ti ho fatto fare pure il pescatore!! ahahhaha :-P ) con una bella ‘parata’ da buon giocatore di baseball che sei (eri), be ‘ dicevo che lei “avvertì uno sballottamento orribile e disgustoso che la fece quasi vomitare” cioè…è così che ci si sente! E con questo non voglio dire che ho provato un’esperienza nemmeno lontanamente simile alla sua, sfido chiunque ad averla vissuta, però…insomma, troppo spesso ci si dimentica dell’umanità dei personaggi. Qui volano, si ribaltano, si spiattellano, combattono e via discorrendo e alla fine si sentono sì e no infastiditi, manco avessero fatto il giro del pollaio!! Invece…. a volte a me fa male la macchina se prendo una buca (va be io non fo testo) però insomma.. ok niente…non farci caso. W l’umanità ahhahaha ^_^
Ma la cosa che mi ha fatto fare un sorrisone grosso così è stata che….il Gaiking ha afferrato la sfera un po’ come Balthazar ha afferrato la capsula di salvataggio della mia MMB65 ^______________________^ che belloooooooooooooooo ed io non potevo saperlo <3 <3 <3
Poi va be’ m’è venuto da ridere quando, al primo approccio della coppia Sanshiro e Midori quasi gli rovina il bacio, sta ragazzaccia, salvo poi ripararli fra le zampette del gattino, permettendogli un po’ di privacy e frescura nel deserto :-D che cara ragazza premurosa. Fighissimo il passaggio “- Evviva. Questa è una di quelle cose per cui varrà la pena vincere questa guerra - disse a se stessa.
- Cosa stai cianciando? E che diavolo fai col robot in quella posizione, un pisolino?” scambio di battute epico e il tasso che è in me ringrazia per il divertimento XD che fa il paio con quelle dopo “E adesso che facciamo, Briz?
- E che ne so? Aspettiamo. Dovranno respirare prima o poi!” be’ io un’idea ce l’avrei avuta hahahahhaha so più maliziosa di te e di loro :-P
Ma passiamo alle cose ‘serie’; Midori insicura, che però è perfettamente verosimile anche quello… pausa di riflessione (mani giunte) però anche io ho pensato quello che ha pensato Sanshiro: se non rinuncia ai baci, e che baci, prima o poi chissà, in fondo come potremmo arrivare a riempire tutti gli altri capitoli? Ok ci sono Briz e Pete, altro scoglio duro da superare, e poi la coppia inedita di Sakon e Jamilah, però…. va be’ lasciamoli baciare, sull’ala destra. E sì perché quando ho letto che Pete era sull’ala sinistra, mi sono stupita (ci credi che avevo scritto STUPIDA??? anche inconsciamente mi insulto ahahhahah :-P ), della precisazione, ma ovvio niente è lasciato al caso, cara Mari, attenta e coerente come sempre (ti adoro e se provi a dire come la pasta il pomodoro, ti tiro le orecchie, intesi??).
Dicevamo… entra in scena Pete, malinconico e pensieroso che nonostante la brachicardia, si emoziona davanti al tramonto, e molto di più davanti a quella ‘buffona’, ‘un po’ matta’ e ‘sciroccata’ di Briz! Amo tutti i modi che trovi per descriverla, o meglio per farla descrivere a Pete. Ma quando gli hai fatto dire che è BELLA tutto in maiuscolo, il tasso è esploso in un’ovazione, e mi sono emozionata. Come pure ho sussultato quando… quando Briz ha detto che avrebbe tanto voluto fare un disegno di quel preciso momento e mi sono detta, tipo facilepuntoit, facilepuntoit, faicheMarinal’hafatto, faicheMarinal’hafatto…che poi……. Non è che quello che INVECE hai fatto mi abbia deluso, anziiiiiiiiiiiiiiiiiii. FOTONICO m’è piaciuto un casino, se fossi il componente di una giuria, ti darei 10/10 con applauso e bacio in fronte.
A proposito di esagerazioni…che figata che Yamatake e Bunta dicono che vanno da un estremità all’altra, su ste ali del Gaiking, la trovata della fiamma ossidrica è da crinasse!!!
Ma vogliamo parlare di Briz-infermiera (altra versione bambolesca) che va a sentire il polso di Pete??? Da matti :-D, poi va be’ quando lui le fa mettere la mano sul cuore, no va be’ qui non c’è manco bisogno di commentare <3 <3 <3 poi te ne esci col disegno…insomma mi vuoi morta????
Quindi…
bella come sempre ciao ciao
Ettteeeeeeeee! Te pare!
Seriamente…. altro bel capitolo, succoso e intenso, che l’ho letto quasi senza fiato, BRAVA cara Mari, complimenti e applausi a scena aperta.
Non rammaricarti che ‘ora’ non riesci a scrivere più qualcosa, perché con questa long hai la conferma che sei stata capace di scrivere una storia bella e avvincente e che di stoffa e talento ne hai. Magari adesso i tempi non sono maturi, ma non dimenticare che tu SEI CAPACE… ok?
Bene, spero che questa mia solita rec sgangherata, ti faccia tornare il sorriso, anche questo per me è voler essere il tuo ombrello.
Ti voglio bene
Eleonora

Recensore Master
14/01/20, ore 18:38

Tadan!!!!! A distanza di poche ore, un altro capitolo e un’altra rec!!
Ma non perdiamo tempo… Partiamo dal titolo del capitolo che, per tutta la durata della lettura, mi ha inquietato non poco, e l’ho pensate tutte (ti ricordo che solo nella tua fic faccio caso ai titoli dei capitoli!!). Ho pensato che Pete volesse raccontare del suo, di rapimento, nelle profondità della terra in cerca di Mu, poi ho pensato ad un rapimento di Midori e Sanshiro, visto che si erano avventurati a piedi in luogo e in un modo che mi faceva tanto pensare a Star Wars, chissà perché??? ahhahah :-P Poi ho anche pensato ad un rapimento dei ‘sensi’ vista la piega romantica che aveva preso la storia… e invece no! Il rapimento c’è e a farne le spese è proprio la dolce Midori che, secondo me, ha anche lei un po’ di sangue romagnolo [ovvio, sei te che la fai parlare e ragionare!! auuauuau perché quando pensa "Hai capito, questo! Fa il finto timidone!" m’è venuto da sorridere come il solito tasso hihhihih.
Ma facciamo un passo indietro, perché tutto inizia con Pete che addirittura va a chiedere scusa a Sakon per la storia di Lisa! Ovazione! E per me potevamo anche chiudere la busta, Maria! E cmq sto discorsetto fra uomini fa bene a tutti e due, perché parlano di donne, soprattutto di Briz e diventano amici. Ottimo direi! Fa anche la sua comparsa Jamilah, e incredibile!!! Proprio Pete fa notare a Sakon che quella è una donna, e non solo la sua assistente, e che magari niente niente… ma va be’…sti omini a volte sono de coccio! Infatti anche Sanshiro non è che fino all’ultimo tradisse le sue intenzioni, salvo poi uscirsene con la storia del ciondolo e della trasmittente walkie-talkie con le frequenze private…. che come trovata ho adorato tantissimo, ma quando alla fine hai specificato che c’era anche nella storia originale mi sono detta “che bastardi sti giapponesi, a disseminare ste storie di accenni più o meno romantici-amorosi, e poi non fanno concludere niente a nessuno. Un popolo di frustrati ahahhahahah”. Cmq del discorsetto fra Sakon e Pete (faccio in qua e in la) mi sono piaciute tanto due cose: uno, la frase ‘lasciarle andare’ che è molto simile al motto del training autogeno “lasciare che le cose accadano”; due la preghiera ^_^
Midori che pilota le Frecce Tricolori, ah no, era il caccia da ricognizione…però ce la vedrei tantissimo :-D e Sanshiro dietro, un novello Ryo sbatacchiato da Shoko (scusa ma il paragone è venuto da sé ;-) ) m’è piaciuto tanto, e anche se dici che c’era nell’originale, visto che l’hai scritto e descritto te, mi piace a prescindere, ad occhi chiusi -_- Però poi quando ho letto di Mirabilandiaaaaaaaaa Boooom! Messaggio promozionale, venite in Romagna, la regione dei parchi a tema uaauauuaua <3.
Ma..Midori…che tenera, che è nata in un giorno a caso, di un mese a caso ;-) ….mi fate tenerezza entrambe <3 <3 <3 <3 smak smak smak
E per finire…..rullo di tamburi…. IL DISEGNO!!!! *_* bello, bello, bello (periodico)
Bene cara B65, come sai questa rec l’ho fatta a rate, colpa/merito della RL quindi spero di non aver tralasciato niente (sai che danno????? Così sarebbe più corta uauauauua :-P ) nonostante avessi i miei soliti appunti sotto mano. Volevo farti una sorpresa, ma tu l’hai fatta a me perché mi hai sgamato dalle visite XD
Quindi…
niente
ciao
Noooooooooooooooo scherzoooo!!! Ti abbraccio così forte fino a farti scricchiolare le costole, con amore <3
a presto Darling
tua Ele-o-nora ^_^

Recensore Master
14/01/20, ore 00:54

C’era una volta una ragazza alquanto squinternata, che aveva detto di avere sonno, poi però, in preda ad un’improvvisa ispirazione, fece un salto a leggere una fic e si svegliò di botto!!
Mari, Mari, Mari, ma quanto è bello sto capitoletto? Domanda retorica, ovvio, perché lo è tanto!!! *.*
Partiamo dall’inizio (e finché non ho letto la nota dell’autrice non lo sapevo, che era ispirato ad un episodio anime…) la storia di Mu. A me ste cose piacciono ‘n gran bel po’ a prescindere, quindi va da sé che mi c’impacchiavo fin da subito. Tra l’altro mi faceva pensare a Jeeg Robot, a quella potenza nemica che risorgeva dalle viscere della terra… o è un soggetto ricorrente caro ai robottari, o nel loro folklore c’è qualcosa del genere, va a capire! Però però Pete versione Indiana Jones… ma allora dillo che Pete ha tutti i pregi!!! Briz e Marina se lo immaginano anche come Indi!!! Il non-plus-ultra sicché ahhahahah ^_^
Però è anche un pezzo di somaro psicopatico, e qui il tasso che è in me ha sbuffato dal ridere (Le sei matta!!!).
Ma ecco che la storia si fa interessante, dopo quella breve avventura nel sottosuolo, la scomparsa del bel capitano, la fuga in preda ai sommovimenti tellurici, con tanto di ricomparsa del Richardson, tutti si ritrovano di nuovo a bordo del Drago Spaziale, ma il capitano in modalità super-stronzo, se mette a menà come un matto. Le busca anche la povera Briz, che inorridisce constatando che lui è in qualche modo ‘posseduto’, che per quanto stronzo, non è propriamente lui. E lei, in preda alla disperazione di riportarlo indietro, cosa fa????? Lo BACIA!!!! Sì lo bacia e questo favoloso bacio salato ha il potere di farlo rinsavire (pensa se lui fosse stato cosciente che razza di effetto gli avrebbe fatto???? Un’esplosione ormonale come minimo!) Ma tu….tu….da brava regista quale sei, fino all’ultimo ci hai fatto credere che lui se l’è sognato perché, la nostra cara Briz, che qui mi pareva più un Ryo-gambero di nostra conoscenza, NEGA NEGA NEGA fino alla morte, supportata da quel…. quel… Sanshiro che le regge la pacca. Perché alla fine ERA VEROOOOOOOOOOOO l’aveva baciato davvero (e chiamiamola scema se ne abbiamo il coraggio!). Un bacio double-face: riportarlo indietro dallo squinternamento alieno e saggiare le sue labbra e appurare che non erano fredde e dure ma anzi, tutto il contrario. E poi oh! Lui ha sentito di nuovo una nuvola di profumo di biancospino che lo avvolgeva… insomma sto giro mi sono venuti gli occhi a cuoricino a me [se non s’era capito m’è piaciuto da bestia il loro BACIO così come l’hai descritto e cioè come l’ha vissuto Pete, poiché ci hai dato solo il suo punto di vista… <3 Mariiiiiiiiii ma che bellooooooooo (faccetta sorridente e ‘gustosa’)].
Finito questo intermezzo romantico-tragico-drammatico, che sembrerebbe passare in secondo piano appena compare il solito mostro a rompere le uova nel paniere, ma che ritorna come oggetto dei discorsi post-battaglia, be’ dicevo, vogliamo parlare del mostro vero e proprio? Che sto mostro avesse le fattezze classicheggianti me lo dovevo aspettare, visto che era legato all’antica civiltà di Mu, però appena ho iniziato a leggere che avvolto al corpo gigantesco c’era….. be IO sapevo che avresti scritto ‘serpente’!!!!! Ora… escludendo che io possa in qualche modo ricordare l’episodio anime in questione (sempre ammesso che sto ciaffo ci fosse veramente e fosse stato raffigurato proprio così) io me lo sono proprio vistooooooooooooo! Mari, io l’ho visto!! Così come l’hai raccontato tu e ti giuro già la mia testa SAPEVA che avrebbe avuto sto rettile addosso, tipo bisaccia!!! Non me la so spiegare sta cosa ma…quasi quasi me fa paura!! Non il mostro, poraccio ahahahhaha, per quanto essendo un mostro, bello e simpatico non sarebbe stato a prescindere, però…. Booooooo??? Va a capì sta capoccia mia che scherzi fa!
Però ‘arcobaleno e temporale’ mi ha fatto suonare un campanellino in testa…ma al momento le mie sinapsi già messe a dura prova da tutto il resto (non dalla lettura della piacevolissima fic, che piuttosto ha avuto il piacevole effetto di farmi fluire per il corpo una notevole quantità di endorfine) non mi assistono. Però me lo ricordo perché mi piace ;-)
Butto un occhio ai soliti appunti… mi hai fatto morire quando, nonostante tutto fai dire a Briz “Noooo mia nonna!” ma che sbruffoncella sta tipa!! :-D
Insomma, per concludere…. se ti dico che sto capitolo è bello e m’è piaciuto, è riduttivo??? Credo proprio di sì. E il bello di questa storia è che non è prevedibile, non so mai cosa hai escogitato per questi personaggi, cosa hai pensato di raccontarci e MI PIACE *.* tanto. Come mi piace un casino il DISEGNO!!!! io non so come se lo aspettavano il loro primo bacio gli altri, a me ha emozionato anche così, così come l’hai raccontato e come l’hai rappresentato. Sì sì sì bello bello.
Che altro dire? All’inizio pensavo di farti una rec corta, ma mi sbagliavo…peggio per te auauuauau :-D
Allora ciao ciao Super Mari
Brava & Grazie
a presto
la tua pazzoide
Eleonora!!!


Ps: hai detto che nell’anime originale Pete viene rinsavito a forza di sganassoni, mentre sto giro ci pensa un bel bacio dell’altrettanto bella Briz, be’ direi che non gli è andata bene, con te, ma benissimoooooooooooo!!

Recensore Master
03/01/20, ore 22:40
Cap. 13:

B65 del mio cuor,
finalmente sono riuscita a leggere questo capitoletto dopo ben 3 volte che lo avevo iniziato!!
E solo leggendolo mi sono accorta di quanto mi fosse mancata la tua storia <3
Be’ lo sai che fra la mia RL ed “altre” storie ho avuto da fare, e ‘sempre’ tu sei stata con me, ma la tua fic è un piacevolissimo diversivo e, insomma, quando ci ho rimesso mano, mi ha fatto quest’effetto.
Ma passiamo alla rec vera e propria, e anche stavolta la mia preziosa agenda-strappata, ha raccolto, strada facendo, le mie impressioni.
Una delle primissime cose che mi è saltata all’attenzione è che Briz è intonatissima e canta bene, tanto che Pete s’incanta ad ascoltarla di nascosto, e non la spia, no, no, l’ascolta senza farsi vedere, chiaro no? ^_^ Bello poi quando lei si accorge di lui e “…suo malgrado, col cuore a mille. Vederlo lì le fece provare un brivido che la percorse dalla testa ai piedi.” Il primo (?) indizio di un coinvolgimento ben più profondo… di un cambiamento che si sta palesando e che cambierà molte cose, forse, se non altro il suo atteggiamento verso di lui… o no? O meglio azzardo, visto i tempi biblici che hai assicurato per questa coppia, almeno per il momento i sommovimenti sotterranei del cuore saranno solo per lei e si guarderà bene da farsi scoprire perché…c’è una guerra in corso!!!!
Altra cosa che mi ha fatto sorridere ‘di più’ perché ti ricordo che SEMPRE quando leggo sorrido (vedasi rec precedenti) è quando hai fatto dire a Briz che preferiva dire ‘accordi’ piuttosto che ‘appuntamento’ : una bella autocensura in atto, una delle tante vero? ahhahahah :-P
Ho poi adorato l’idea del ripostiglio con i resti della “vecchia vita”: ho provato un misto di tristezza, struggimento, nostalgia, immedesimandomi in Briz. Ricrearsi un posto dell’anima, con i frammenti, ed è il caso di dirlo, di un’altra vita che, spera di ritornare a vivere al termine della guerra, anche se sa già che non sarà mai più quella di un tempo. Mi sono vista questo luogo vissuto e vivente allo stesso tempo, accogliente nei suoi mobili dimessi e riattati, i libri rovinati, magari la luce che filtrava da una finestra e che in obliquo illuminava la stanza…nel fascio di luce la polvere danzare: un’atmosfera calda e accogliente... Un posto dove rifugiarsi quando tutto va male, un posto da condividere con le amiche e con il suo ‘miglior nemico’. Con questo atto la nostra eroina ha fatto tanto, più di dargli le chiavi del portone e del cancello, se ha permesso a Pete di entrare è un po’ come se gli avesse permesso di entrare nel suo cuore. Bello questo passaggio, brava, mi è piaciuto un sacco <3 ^_^
Animaletto selvatico!!!!! Che figata!!! Ci chiamo sempre la mia migliore amica quando fa un po’ la rustica, ma ovvio lo dico con immenso affetto. Non a caso da anni la chiamo Bamby, soprattutto per i suoi occhioni da cerbiatta, e alla fin fine Bamby è un animaletto selvatico no? (se ne vedono così tanti dalle nostre parti poi hahahahha :-P )
Colpo di scena, ma forse me lo aspettavo… Tom è in Italia! Ma chissà chi è la bellissima J? Forse una ragazza perché dubito che lo hai spedito a Jesolo o a Jesi, che per carità avranno il loro fascino ma, insomma, c’è di meglio o no? aahhahaha anzi auuauauauau (che ti piace di più).
Altro colpo di scena (eeeeeessssì che non m’ero accorta prima) Briz si è innamorata di Pete e mentalmente mi sono messa a cantilenare tipo adolescente scema “Briz è innamorata, Briz è innamorata pappappero” XD XD XD XD tanto lo sai che sono idiota no? Quindi questa mia uscita non dovrebbe sorprenderti più di tanto ^_^
Altro colpo di scena (nel mio caso sarebbe più giusto dire ‘colpo di SCEMA’) quando hai fatto dire a Jamilah “- Sai che invece, quasi quasi, ci proverei nei tuoi panni?” ci crederesti che ero STRA-SICURA che l’avrebbe detto lei? Cioè non avevo ancora finito di leggere e già la testa mi diceva che lo avrebbe detto lei!!! Affinità elettive postume???
A proposito di Jamilah e del disegno che ne hai fatto… lei è davvero una bellezza esotica mozzafiato (e ti preoccupi dell’arrivo di un’altra presenza femminile nella storia??? ;-) E non dirmi che lei ha già il suo innamorato, che insomma una figona così non lascerebbe nessuno indifferente :-D ) Cmq il disegno è molto bello <3 [ah ho fatto vedere il tuo biglietto di Natale, quello che mi hai mandato, a mia madre e ti fa tanti complimenti ;-) ]
Concludo che le note dell’autrice sono spassosissime come e più del testo. Mari sei una forza della natura (e per un attimo ti ho visto nei panni di Aquaman [Aquawoman] emergere dalle acque dell’Adriatico, impugnando un tridente e dominare i mari… ahhahahahha :-D mi scuserai ma il tuo nome mi ha forviato e poi cmq che sei una forza della natura lo penso veramente e quindi…niente XD – oddio ho perso il conto delle parentesi…quale devo chiudere? - ) <= fatto.
Quindi…. Cara cara carissima Brizzetta, BRAVA e GRAZIE per avermi allietata, anche se a distanza di anni, con un’altra porzione di questa squisita leccornia :-P
Se riesco provo a lanciare quello che sai.
A prestissimo allora
con tantissimo affetto
ti abbraccio
Eleonora

Recensore Master
14/12/19, ore 01:44

Cara cara carissima B65,
sei una vitamina, o un cacciabombardiere, non lo so, ma di sicuro sei una forza della natura!!!
Ma quanto mi sarà piaciuto sto capitolo??? E dicevi bene che era uno dei tuoi preferiti* ^_^ e non ricominciare dicendo “Ah ma non saranno tutti così!” senti, o ti sminuisci ogni volta, o mi vuoi guastare il piacere! OGNI capitolo è bello a modo suo quindi, non rompere; che poi questo è BELLO A PRESCINDERE è un altro fatto ahhahahahha :-D
Dicevo… non mi distrarre per favore :-D dicevo che l’ho adorato dalla prima all’ultima parola e quasi, nonostante gli appunti, non so da dove iniziare. Prima di addentrarmi nello specifico però ho da dirti due cose, una che anche se siamo a quota quanto? Asp che vado a controllare… al 12° capitolo, già da adesso mi sono detta che mi dispiacerà quando finirà questa storia :-/ ; due il disegno ti avrà fatto penare ma è così bello e ben fatto che…insomma brava! Voglio dire che trasmette tutta la drammaticità del momento e, o l’hai ricopiato o no, è bello. punto [l’ho detto che è bello??? ahahhahah :-D ]
Detto questo, passiamo allo specifico ma…dove ho lasciato gli appunti? Uff sono di là in cucina, abbi pazienza, dai non fare quella faccia, sono scritti su una vecchia agenda scarabocchiata per giunta col pennarello rosso dalla seppietta XD eccomi.
Ho esclamato: “Ci risiamo!!!” quando ho letto che “Vedere Pete avvilito le faceva uno strano effetto. Era meglio allontanarsi da lui, perché a stargli vicino le era venuta una strana voglia di… toccarlo, per consolarlo, qualcosa come accarezzargli i capelli o...” e già sogghignavo, ignara di quello che sarebbe seguito di lì a poco ^_^
Altro passaggio figo, per me, la trovata di far scavare un tunnel sotterraneo al Bazzora, per farlo penetrare dentro all’ospedale in fiamme e semi-distrutto: che trovata Briz-Marina!! Ma non solo! Se i combattimenti ti vengono bene, ti sei superata con la descrizione di tutta l’azione del salvataggio, del prima del dopo. Ero avvinta allo schermo e come sempre ero ‘dentro’ la storia (posso dire che sentivo il puzzo acre del fumo? Guarda che quando io dico di sentire odori, suoni o pizzicori nel sedere ahahhaha :-P io sono seria e non lo dico per prenderti in giro) cmq provavo l’angoscia di sfuggire a quell’inferno, l’adrenalina a palla, la paura di scoprire altri cadaveri o di non riuscire a salvare qualcuno.
La tua considerazione sulla morte “La morte violenta, vista così da vicino, in un contesto tanto umano come poteva essere un ospedale, era quasi più impressionante di un Mostro Nero che portava devastazione.” mi ha toccato particolarmente… dove ci si aspetta di trovare tanta vita, nonostante a volte questa lotti con la malattia e con la morte stessa, e invece imbattersi con la morte violenta, è un contrasto così stridente… da vertigine. La morte violenta, comunque, e lo sai perché ti ho raccontato episodi della mia carriera di fotografa, è sempre ‘inopportuna’ e stona sempre in qualsiasi contesto…ma va be’ non voglio scadere nel drammatico. Però anche questa riflessione fa parte dell’atmosfera che hai saputo così bene ricreare; tutto così reale, realistico, verosimile. Mari, ma dove sei stata finora? Dove ti sei nascosta? Perché scrivi così bene che… insomma quante volte te lo devo ripetere perché tu ci creda fino in fondo???
Proseguiamo… Luke Skywalker hahahhaha :-P mi aspettavo che Briz gli facesse anche una lezioncina sul lato oscuro della forza ^_^ però è stata una felice trovata per entrambe le Briz <3 E poi che roba figa che il bambino Luke la riconosce come la pilota del Bathazar, un suo piccolo fan, il tipo di uomo che attira lei ahahhaha!! Se è per questo che dire della fan audace di Pete?? Davvero lì ci scappava un bel gossip. E qui ci sarebbe da farci un’opera monografica solo su come si sono ‘atteggiati’ i due Pete&Briz quando si sono “salvati” a vicenda e hanno “finto” di essere fidanzati :-D seeeeeeeeeee direbbe qualcuno!! A chi la date a bere? Vi è piaciuto eccome giocare ai fidanzatini, altro che ai pompieri!! Cioè quando Briz dice a Pete “Lamentati!” e quando lui la chiama “Tesoro, tutto bene?” ahhahahaha ero in solluchero e il tasso che è in me (il mio animale totem ;-) ) era in subbuglio, avevo una faccia tipo questa :-D Birichina di una B65… quanto ti sarai divertita a scrivere sto capitolo che potrebbe essere benissimo una shot??? Rispondo io, molto, moltissimo….se poco poco fai come me, te lo sei coccolato amorevolmente, infatti prima mi hai detto [e che figata che tieni il conto di dove sono arrivata a leggere auauuauauau :-D ] che questo era uno dei tuoi preferiti *.
Mi sto dilungando, fra poco con queste rec chilometriche (ti ricordi di quella 747 come il boing? Come i punti volo, fra poco mi regalano un viaggio in culonia solo andata ahahahha :-P ).
Dicevo…. quando Pete le ha preso il viso fra le mani, ho deglutito in preda all’emozione! Per un attimo ho dimenticato che hai in tutti i modi frustrato le nostre attese, tanto più che siamo solo al 12° capitolo (prologo compreso) e insommaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa……………………….. ci ho sperato!! Che poi quel tenerissimo bacio sulla fronte <3 a chi avrò pensato secondo te?? Uuuuuuuuuhhhh che belloooooooo (sguardo innamorato e non interrompere i miei sogni ok? :-P ) E quando le ha dato il bacio che nonostante puzzassero come due spazzacamini dopo gli straordinari ha sentito il suo profumo? Sugli appunti ho scritto “biancospino again”. Tra l’altro vuoi che ti elenchi tutte le virtù fitoterapiche del biancospino? Tanto lo sai che sto per prenderci una laurea, indirizzo monasteriologia :-D
E poi, giusto per non dimenticarci che Pete non sarà sempre il replicante e che Briz non sarà sempre la ragazza simil-innamorata-e-pronta-a-vivere-un-amore-se-e-quando-si-presenterà-magari-nelle-fattezze-del-bel-Capitano-Richardson, proprio lei se ne esce con un “Vai a fare un lavoro al cesso, Bisontirex! “ che è un po’ come una virgola: non ce ne sono mai abbastanza no? Chiaro??? Cioè Briz è sempre Briz e le sue scappate ci stanno sempre bene ^_^
Non ricordo più altro, a voi chiedo la santa assoluzione, si recitava una volta in confessione… direi che per essere le 1:30 di cose più o meno INsensate ne ho sparate anche sto giro no?
Ah dimenticavo….Pete terrorizzato quando la polipona se lo pomiciava mi ha fatto capottare ahahahha :-D vuoi vedere che se lo faceva Briz, avvolgendolo col suo profumo di biancospino, avrebbe saputo come fare e non si sarebbe tirato indietro??? Guarda te lo dico adesso, poi non te lo dico più… fa che sti due si mettono insieme o hanno una liaison, qualcosa, non m’importa, fosse anche all’ultimo prima della parola fine, che se no davvero non ti leggo più eh?? Vidi di non fare come Hojo che mi stuzzichi mi stuzzichi e poi mi lasci lì a bocca asciutta!!!! ahahhahahah :-D Ovvio non c’è bisogno di rispondermi adesso, ma se la fine della storia “non va così” hai ancora tempo per modificarla che ancora non ci sono arrivata ahhahaha :-D
Bene, la rec te l’ho fatta, te il mio capitoletto l’hai letto e siamo quasi-pari ;-)
Ancora complimenti cara Marina BRAVA BRAVA BRAVA e mi sa tanto che potrei rileggerla la storia, tutta, magari da capo o per sommi capi…va be intanto vado a letto ok?
Notte Darling
a presto
ti voglio bene e soprattutto ti stimo
your crazy friend EleWar