Ciao Brizzetta del mio cuor(dileone),
eccomi qui piacevolmente a recensire anche questo bel capitoletto che è scivolato via come una saponetta sul pavimento bagnato (oh preciso che è un complimento eh, se non s’era capito hahahah :-P).
E partiamo da questa frase “Decise che Briz era davvero meravigliosa”
Bene! Direi che potremmo anche fermarci qui no? Appena la banda con le fanfare e le majorette finiscono di fare lo show, continuo a scrivere ^_^
Briz davvero meravigliosa… basta, hai detto tutto, ciao a presto! ahahahhah troppo forte!
Per fortuna ero seduta, che davvero quell’uscita mi ha fatto capottare moralmente. Ma andiamo innanzi…
Colpo di scena! I due Richardson hanno una nonna italiana… e conoscono bene la lingua madre (o meglio la lingua nonna…. lo so sta battuta non è il massimo) pertanto Briz s’è sputanata alla grandissima per tutte le volte che ha insultato Pete sicura che almeno non avrebbe avuto da ridire perché non capiva. Però pensandoci…meglio che ha capito, con buona pace di Briz che finisce sull’orlo di un colpo apoplettico. Cmq per il fatto che nelle sue vene scorre un po’ di italico sangue, sto Pete mi sa un filino più simpatico (lo so, mi porterai ad amarlo, un giorno, forse… o no? ). Esilarantissimo il siparietto in cui, quando Briz scopre il mistero nonnesco, inizia ad imprecare e più impreca e le spara e più si scava la fossa… ho riso tantissimo (come il solito tasso, ma ho riso), a questo si collega anche la scappata in cui fai dire a Pete credo che i mostri non si uccidono con le parolacce… se fosse vero anche io farei una strage, e non solo di mostri auuauauauau :-P
E vogliamo parlare di quando Briz “spiega” che chi raccoglie è costretto a chinarsi? Ruspante la ragazza uauauaua :-P quasi quasi mi vergogno per lei (un giorno ti racconterò di come ho “spiegato” alla madre di mia cognata che è peruviana e conosce solo lo spagnolo, come erano certe fette biscottate integrali… ) In ognuna di noi c’è una Briz che scalpita per uscire e dire la sua uauauauaua :-D
Però la cara Briz, dopo tante boiate dice una cosa che ha fatto smettere di ridere anche me e cioè “Se perderemo… il futuro non sarà per nessuno, qualcosa di cui preoccuparsi” che non è solo un inno all’ottimismo, ma di un realismo disarmante.
Altro momento saliente: premesso che al solito hai reso benissimo l’idea con la descrizione di quel mostro-verme-lombrico bavoso e tutto il resto, tanto che davvero mi vedevo sfilare in testa sto ciaffo odioso che, prima fa la sua comparsa nei cieli (e nello schermo a valvole Admiral del mio cervello), poi scompare sotto terra, seguito dal Bazzora, che, come da tradizione anime robotico, è provvisto di punta trivellante e s’inabissa nelle viscere della terra dietro al mostro vermiforme. Lo stesso che, una volta riapparso nei cieli, fa il bozzolo e imprigiona quello sventato di Tom che, al solito, voleva farsi bello davanti al fratello e per poco ci rimette le penne. Tanto che proprio Pete deve ricorrere ad una difficilissima operazione di taglio con la nuovissima lama (per fortuna), tensione che hai reso benissimo quando l’hai paragonata al taglio di un sottilissimo filo di seta avvolto in un dito, con una mannaia. Ancora una volta Briz-Marina hai reso l’idea, e sì che la tensione e la frenesia del combattimento l’hai ricreata benissimo!!
Alla fine l’odioso ma bravissimo Capitano Richardson, croce e delizia della bella Briz, sbroglia la matassa… tagliandola, e grazie a lui il combattimento si risolve. Ho immaginato la Briz di “carta” con la tua voce dire "Va là, che sei un essere umano anche tu, porca miseria!" e mi sono crinata dal ridere auauauauau :-D Mari, ma quanto me fai ride??? ;-) Tornando ai due…addirittura la nostra Briz finisce per appoggiare la mano sulla spalla dell’algido Pete, senza tema di congelarsi, e anzi gli infonde un po’ del suo calore, inconsciamente, e lui apprezza, anzi ricambia il gesto appoggiando la sua di mano sulla sua. E quello che per altri sarebbe normale per loro è un po’ come vedere il sole di notte… Tanto che Daimonji colpito dalla visione sovrannaturale di quei due che addirittura si parlano civilmente e “in sintonia” non crede ai suoi occhi e il suo cuore si spinge ad ipotizzare l’impossibile dicendo "Ma questi due... Stai a vedere che c’è una speranza…" Bellissimo passaggio!
Altro momento spassoso quando tutti pensano “Quando Briz aveva una delle sue idee, di solito l'unico che doveva preoccuparsi era Pete.” ahahahhahaha la nostra eroina stupefacente (ahhahahah :-D ) ha portato notevole scompiglio nella sua nuova compagnia e forse è più “pericolosa” del suo Balthazar ^_^
Anche Briz-microonde m’è piaciuta, potrebbe essere la versione di una bambola, adatta alle bambine che amano l’indipendenza, l’avventura e la cucina, un po’ come Barbie carezza di seta, per quelle svenevoli che sognano ANCORA al principe azzurro. Ora chi è la più stupida? Se anche il mio cellulare si ribella e anziché scrivere adulta, riferito a me, mi dà idiota??? :-D
Concludo rinnovandoti i miei complimenti per questo capitolo, e per questa storia che, ti ripeto, mi ha preso un casino e soprattutto mi diverte così com’è. E’ permeata da tanto umorismo, anche quando vuoi fare la seria, e si legge col sorriso sulle labbra. L’ho già detto che ci vedo tanto di te, direi che potrebbe essere “tua figlia” che ti assomiglia, e per questo è gustosissima.
Che mi piace te l’ho detto? Perché se non te lo dico in ogni capitolo, dopo non sto tranquilla!! ^_^
Cara Mari, che altro dire? BRAVA BELLA BIS e GRAZIE di averla scritta (certo non per me) e pubblicata, che se rimaneva nel tuo cassetto, nel tuo pc o nella tua testolina bionda non la leggeva nessuno.
Ti abbraccio forte come il mostro al Bazzora, senza bava però :-D
a presto Darling
your crazy EleWar |