Povero Toby! XD
La gelosia di Brian non risparmia nemmeno i peluche e Susan un giorno si chiederà che fine abbia fatto quel tenero coniglietto che le piaceva tanto da bambina. gh!
Mi immagino Ethan che li incontra di nuovo per caso e vede Susy col nuovo coniglietto e fa due più due e si riempie di pietà per quel povero stupido di Brian. ^^''''
Come sempre mi piace quando attaccano briga.
Buon anno e a presto! ^^

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Mi si spezza il cuore quando si feriscono a vicenda, le parole sanno far molto male... A Brian non va proprio giù il fattore Ethan (giustamente) Justin dovrebbe far incotrare i due per chiarire una volta per tutte. Per la questione riappacificazione proverei con una serata al babylon (sarebbe bello rivivere i vecchi tempi😍)
Ciao👋 al prossimo capitolo

Ciao piccina, certo che Justin si è comportato da stronzetto con Gus ed il suo martellante mal di testa ahahah!!!! Dopo un litigio iniziato di colpo, il confronto tra Brian e Justin è stato particolarmente duro ma sincero. Finalmente sono uscite le parole chiarificatrici....il "troppo" che ha dato e fatto Brian nei confronti di Justin ed il "non sono capace ad amarti di meno. Sei tu che devi scegliere di non farmi a pezzi" pronunciato da Brian sono stati i pezzi più profondi del discorso che hanno avuto. La definizione di Ethan che è stato un caso, una coincidenza, mi sembra non abbia convinto del tutto Brian. Divertente la scena in cui Gus fa capolino dalla porta e dà delle checche isteriche ai suoi papà ahahah!!!!! Bellissimo capitolo. Bravissima. Cristina

Ciao piccina, che bel quadretto familiare Susan che aiuta Justin, dipinge e spiega il suo disegno.... Gus ha avuto il suo primo post sbornia e ne pagherà tutte le conseguenze, fisiche per il terribile mal di testa e nausea, e morali per la predica di Brian e le punizioni che ne deriveranno. Comunque Brian è stato comprensivo e tranquillo....per la prima parte della predica! Vedremo dopo il riposino di Gus cosa dirà.... alla prossima. Cristina

“Una coincidenza, certo”... non riesco a capire se Brian è convinto o se lo dice con un fondo di ironia/non gli crede ancora.
La scena del loro litigio è davvero ben riuscita. Mi piace che stiano affrontando dei problemi di coppia che, tutto sommato, sono comuni, come il non parlarsi.
Sai a cosa stavo pensando? Che non sapendo nulla del padre di Susan (dato che in un capitolo passato avevi scritto che nessuno ne sapeva nulla), mi era venuto in mente che Daphne potesse aver subito un'aggressione... In realtà spero sia stata solo una storia finita male, ma chissà se c'è un padre di Susy che non sa di avere una figlia e che, se lo sapesse, potrebbe volerla... Brian finirebbe in carcere per omocidio in quel caso. :S
Mie folli idee a parte, buon Natale anche a te! ^^

Brian è stato un pò troppo duro, insomma considerando il suo passato non mi sarei aspettata questa reazione, nonostante sia nelle vesti di padre. Spero che justin riesca a mitigare la rabbia del marito, solo lui può e sappiamo anche come😉 com'è bella Susy che interagisce con il lavore del papà e capisce quando l'altro è nervoso😍 una curiosità: quanti capitoli mancano alla fine? (Spero non ci sia)
Complimenti e al prossimo capitolo👋

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Ciao piccina, che bella festa hanno trascorso i Britin con i loro figli e la loro bellissima famiglia allargata....la ricerca della uova è stata divertente e tutti sono stati bene. Susan ha fatto una scorpacciata di "uovi" ed è crollata. La serata di Brian e Justin non sarà rilassante però....Gus telefona che ha perso il treno e torna a casa ubriaco. Dopo aver smaltito la sbornia arriverà il momento del confronto con il padre.... vedremo Brian cosa gli dirà. Bellissimo capitolo. Cristina

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Troppo troppi belli!😍😍 sono innamorata di questi personaggi, vorrei non interrompere mai la lettura❤
Al prossimo capitolo👋

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Quanta saggezza Justin! ^^'
In effetti che Gus abbia chiamato Brian non è cosa da poco, anche se forse chiamare le madri sarebbe stato peggio per lui.
Anche se gli altri hanno fatto appena una comparsata, è stato bello leggere che 'ci sono', lo scambio tra Brian e Ted è stato perfetto ed Emmett che immortala "Brian, fiero papà" è bellissima.
Per non parlare della gelosia di JR!
Spero anche io, come Justin, che il tribunale si esprima presto: hanno tutto il diritto di tenere Susan e di farsi finalmente chiamare 'papà'... sarebbe davvero troppo brutto se gliela portasero via, a questo punto!
A presto. ^^

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Ciao piccina, questo è un altro capitolo stupendo! Justin con l'idea dei fumetti è stato geniale! La caccia alle uova pasquali sarà un'occasione per far divertire Susan e tutti quelli che parteciperanno alla festa. Mi è piaciuto molto il confronto tra Brian e Justin, è bello quando si parlano senza giri di parole, quando sono sinceri e vogliono ritrovare la serenità. Complimenti! Cristina

Che tenerezza immaginare Susan con in mano il fumetto che parla della sua mamma. È come se ora avesse un canale per continuare a parlare con lei ed è bellissimo che quel canale siano riusciti ad aprirlo propriio Justin e Brian.
E venendo a loro... XD mi fa un po' ridere l'espressione "non con il cuore e quindi non con il culo", eppure, nel caso di Brian è assolutamente vera.
Il Brian adulto che abbiamo conosciuto in QaF non si è mai concesso ad altri al di fuori di Justin e questo la dice lunga sul loro rapporto, eppure con Justin ci sono delle resistenze.
Mi piace molto come hai strutturato questa parte del loro rapporto, mettendo in luce il lato "pratico" della ferita emotiva di Brian.

Ti segnalo uno strano link: un "F1" che sembra rimandare a una nota a fondo pagina e invece rimanda al pannello per l'impaginazione.
A presto. ^^

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La fiducia tra i 2 è sempre stata qualcosa che andava aldilà di tutto.
E finalmente Justin riconosce che Brian e passato oltre la sua mancanza di fiducia, quando gli nascondeva che vedeva la piccola Susan.
Brian e passato oltre ad aver paura che Justin lo tradisca con il torturatore di gatti, e questo forse li porta ad avere un rapporto migliore.
Poi Susan e riuscita ad andare oltre il suo dolore, certo resterà ancora, ma col tempo sicuramente avrà modo di saperlo accettare e superare grazie ai suoi 2 genitori e un fratello che per lei farebbero carte false.
Ecco questa è Famiglia, una famiglia che mette il loro rapporto sempre al 1 posto.

Cara piccina dire che questo racconto è bello, ormai lo sappiamo tutti, quello che mi piace è come riesci sempre a toccare delle corde che non è facile toccare.
Grazie.

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Ciao piccina, il titolo di questo capitolo è proprio azzeccato! Brian, Justin e Gus sono molto affiatati e tutti dediti alla piccola Susan, Brian e Justin come coppia, Gus come figlio e come fratello e questo è una cosa bellissima! Il barattolo disintegrato innesca un'altra crisi in Susan, prontamente tranquillizzata da Justin. Bello ciò che è emerso con la psicologa ed anche il confronto sulle "menzogne" è stato profondo. Bravissima. Cristina

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Vedere Gus avere così tanta attenzione per Susan è davvero bello e posso immaginare l'orgoglio e l'amore di Brian verso questo figlio che si dimostra così comprensivo e sensibile nonostante sia ancora giovane.
E poi sono sicura che Justin non sarebbe stato in grado di reagire così bene se Brian non l'avesse preparato prima.
Mi fa un po' strano leggere di Brian e Justin dalla psicologa. Il primo pensiero è stato che facessero terapia di coppia, ma magari fa parte del programma di affiancamento (non so nemmeno se esista, ma immagino di sì) per genitori affidatari. In ogni caso mi piace che spinga Brian ad aprire il dialogo con Justin. Mi piace molto come hai chiuso il capitolo, perché apre tantissime possibilità più o meno drammatiche... e io spero sempre nel dramma. :P
A presto! ^^

Ecco forse qualcosa così doveva capitare... qualcosa che mettesse alla prova l'affetto di Brian per la piccola"peste", e mi spiace tanto che Susan abbia sofferto così tanto.
Mi ha commosso il sentire Brian dire alla piccola "c'è papà vicino a te", ecco qui si capisce quanto veramente Brian tenga alla sua famiglia.
E pure Gus, riesce ad essere presente in quel momento è riconosce l'amore per il genitore, e per Susan.
Fortuna che Justin non era presente in quel momento, altrimenti sarebbe andato in panico.
Ma ora mi chiedo come la prenderà ora tutto questo? Si sentirà in colpa, o quant'altro??
E speriamo che mentre era a New York non fosse in compagnia del torturatore di gatti, perché non credo che questo li aiuterà a passare oltre.
Ma Piccina amica mia, il tuo modo di scrivere è molto molto coinvolgente.

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