Recensioni per
Bizantiniana
di Quattro Venti
Ragazze mie, io vi ringrazio. Non bazzico più molto su EFP ma ogni tanto passo a controllare (leggasi: sperare in qualche miracolo e che i miei vecchi fandom si sveglino dal torpore) e leggere qualcosina. Grazie per aver scritto un'intera raccolta su una delle mie ship più bistrattate. Io ne vorrei altre, se possibile, ma non oso farvi richiesta ufficiale. Ammiro molto il lavorone di ricerca che c'è stato sicuramente dietro le citazioni a inizio pagina e il vostro linguaggio aulico e metaforico, fedele al nostro epico doppiaggio italiano della serie, direi. Amo come avete delineato i due protagonisti, le loro personalità così in contrasto che finiscono per convergere. Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di vostro. Tante care e buone cose! Sara |
Che piacevole sorpresa trovare questa raccolta completata! Scoprire che è firmata da due mostri sacri del fandom non sarebbe dovuta essere una sorpresa. Soprattutto dopo avervi lette abbondantemente entrambe, più o meno silenziosamente. |
La toccate PIANISSIMO. Ciao ragazze! Io vi seguo sempre sempre sempre...e aspetto queste drabble proprio come un regalo a Natale! Sono contenta che scriviate ancora :3 Il granchio tradizionale mi affascina e atterrisce al tempo stesso perché si sa: Death che ammassa teste canticchiando è praticamente Canon, se poi tra i nostri lidi canta l'Adeste Fideles ubriaco in una improbabile versione neomelodica va benissimo così. Un abbraccio! |
Ciao fanciulle :3 Come sempre ribadisco che vi seguo e vi adoro, voi e le vostre drabble. Ah che dolore, il fantasma del Sagitter che torna a tormentare la povera capretta T_T La chiusura finale è più che giusta: il perdente, in tutta la faccenda della Notte degli Inganni, è sempre stato Shura :( Alla prossima, spero presto! |
No no no no. |
Ragazze mie, voi dovete smetterla di scrivermi del Santissimo Aiolos e di Aiolia piccino puccioso, perchè altrimenti io qua annego nelle lacrime! |
Ragazzeeeeee! |
Come ce lo vedo bene, Shura, con un bel cappotto indosso – a coprire un dolcevita nero, magari. Il massimo. |
Buondì! Non mi sono dimenticata di voi, abbiate fede! |
Non avrebbe molto senso parlare di Saint Seiya, senza metterci in mezzo una buona dose di pugni e calci volanti: trattasi, in fondo, dell'attività principale della maggior parte dei nostri protagonisti – che di certo non passano le loro giornate a sfilare per il Santuario con l'armatura indosso e il piglio imbronciato degli ottantenni. |
Ah, i riti di iniziazione maschile. Dato che, per gli uomini, non esiste alcun menarca a fare da spartiacque tra la fanciullezza e la pubertà, qualche genio ha supplito a tale carenza inventando un'altra e più piacevole maniera. |
Parlare di un personaggio terzo dal punto di vista dei protagonisti è un ottimo espediente per incuriosire il lettore – tanto che, a fine drabble, se ne vorrebbe sapere di più. |
In questo momento ho tipo gli occhi a cuoricino. |
Mi piacciono molto le drabble dove compaiono più personaggi: ravvivano la narrazione, permettono di spaziare dal tema generale e, soprattutto, ti salvano le chiappe quando non sai come sviluppare il prompt – almeno per ciò che concerne la sottoscritta, la quale spesso si è servita di tale espediente. |
Non vorrei sbagliarmi, ma a me verrebbe di collocare questa drabble nell'imminenza della battaglia delle Dodici Case, allorquando Aiolia si reca nelle stanze del Gran Sacerdote dopo il suo incontro con i cavalieri di bronzo; così spiegherei la diversità che Shura scorge nello sguardo di Leo, adesso intriso di rabbia e odio diversi da prima, giacché resi più ardenti dalla consapevolezza. |