Recensioni per
Perdizione
di Old Fashioned
Oh, alla fine non sono andata tanto lontano e ho capito che i due erano tutt'altro che indifferenti reciprocamente. |
Ave, direi che mi sento indovina, avendo le regali sinapsi presagito qualcosa del genere.. Ma von. S. (alias prince of Stron..) cosa medita, che carte va giocando? Tra lui e Weber. dal litigio, all'odio, alla passione fisica .-) Almeno per una notte, tranne che, come concludono altri soldati .. |
Ciao^^ |
"Non è la sola cosa di cui non ti sei mai accorto": è forse la prima frase che von der Schulenburg dice restando serio; meglio, sinceramente. Meglio ancora, si tratta di un'ammissione. Cosa intenderà dire? Io ho un'idea: forse c'è qualcosa che cova nel suo cuore, e che forse non riguarda Friedrichsen, solo uno dei tanti, uno che non è in grado di tenergli testa, di offrirgli degli stimoli interessanti. Probabilmente von der Schulenburg ha inteso 'appropriarsi' di Sven solo per fare un dispetto a Weber, per dimostrare che lui, tutto quello che vuole, se lo prende senza dover chiedere il permesso a nessuno. Tu sai che la figura di von der Schulenburg (la figura più alla Visconti di questo racconto ) mi prende particolarmente. Sono proprio curioso di sapere dove andrà a parare quell'ammissione detta in un soffio. .. |
Siamo arrivati al punto di rottura esattamente dove voleva arrivare il Von. |
La frase finale cosa implica? Di cosa mai Non si era accorto W. sul torbido Von Sr...nz( scusa il francesismo)?? Mm mm ho una mia idea ..Comunque Sven è la.miccia che dà fuoco alle polveri, siamo alla resa dei conti.. Ma il ragazzino è davvero una cocotte, come osservi, una cocotte intellettuale che si lascia abbagliare. Dal bel mondo .. Che suggerisce la consumazione giusto per far dispetto a Weber😈o no? Alla prossima attendiamo. Curiosi. Jq |
Gli uomini sono esseri meravigliosi. Se due donne si odiano, lo fanno per sempre. Se arrivano al punto di darsele di santa ragione, non finiscono più di farsi guerra finché una delle due non ci rimette le penne. Gli uomini invece, in genere, dopo una sana scazzottata, stringono solide amicizie. Nel caso dei nostri eroi mi sa anche qualcosina di più. |
Hai trovato la definizione perfettamente calzante per Sven: cocotte. Idiota rincarerei io per giunta. |
Quello che tutti noi temevamo è accaduto: l'assenza di Weber ha spinto il giovane Friedrichsen nel letto di von der Schulenburg. Adesso, se il ragazzo prima poteva essere anche tollerabile, è diventato un autentico stronzo come il suo nuovo mentore (a questo proposito, mi ha ricordato molto il protagonista di 'nessuno piange per la morte di una iena'. È solo una coincidenza?). E giustamente, Weber parte in quarta con gli occhi iniettati di sangue e pronto ad ammazzare il suo avversario. |
Ciao^^ |
Buongiorno. |
Accidenti, che ansia! I tedeschi che entrano nella casa chiusa mi hanno fatto ricordare film e non solo, brutta cosa che abbiano scoperto i "traffici" con la Resistenza (per cui io tifo, come sai!). Hai descritto sempre benissimo i comportamenti di tutti i protagonisti che si muovono nella storia, sono tutti molto realistici e ben confenzionati. Quando la maitresse dice "questa è una casa rispettabile" mi sono messa a ridere, fantastico! E alla fine il povero Sven è caduto nelle grinfie del tenente... insomma, lui ci ha provato e gli è andata ancora male... 'sti tenenti prima fanno capire che lui piace e poi si ritraggono... chi dei due avrà l'onore per primo?;))) A parte gli scherzi, mi sa che il sottotenente se la vedrà brutta, e molto presto... Weber corri a riprendertelo! |
Da “Piselli con lo Speck” ad“Orsù, il tempo è giunto!”, due canzoni militari tedesche che sottolineano l’operazione con i camion, contenenti soldati invece che salmerie. Weber è in prima linea, mentre il nostro Von S. si palesa nel bordello, tra sospirose penne di Marabù, povera Madame.. Due diverse angolazioni e le usuali e portentose descrizioni.. |
Eccomi. |
Buon pomeriggio. |