Recensioni per
Love is a dangerous fire
di lady lina 77

Questa storia ha ottenuto 233 recensioni.
Positive : 233
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/02/19, ore 22:05

Complimenti ogni capitolo è superlativo..sentire da Prudi tutto il dolore che ha dovuto sopportare Demelza è stato struggente ... Ross ha ancora qualche cedimento di egoismo, ma piano piano spero che si ravveda e la possa riconquistare ...”Ma poi la guardò uscire e tornò seria, pensando al dolore scorto in Ross quella mattina per lei. Un dolore vero, sincero, di un uomo disperato che la amava e che senza di lei non riusciva a vivere. Ripensò alle lacrime di Demelza di sette anni prima, a quanto erano stati felici insieme e a quel discorso fra loro prima del matrimonio con Hugh, quando lei aveva paragonato il suo futuro sposo al tepore di un camino e Ross al fuoco totalizzante che ti avvolge e che forse ti brucia, ma che ti entra dentro fino al profondo. E decise...” .... qui scatta la dipendenza.

Recensore Junior
02/02/19, ore 20:15

Carissima, scusa il ritardo ma sono tremendamente impegnata..., naturalmete leggo appena pubblichi .. oramai hai suscitato una certa dipendenza con i nostri Romelza.... il capitolo è bellissimo e tu sei bravissima a smorzare parti toccanti e tristi dove i pensieri fanno emergere un passato non sempre roseo.... con l'armonia che Demelza è riuscita a creare con i suoi figli e che tanto la stanno aiutando a sopravvivere alla tromba d'aria Ross....spero che Prudi risolva un po' di problemi tra i due... un abbraccio forte e grazie del lavoro che fai 

Recensore Master
30/01/19, ore 13:50

Il casuale incontro avuto con Ross ai giardini durante la sua serata mondana ha messo in evidenza tutti i sentimenti contrastanti di Demelza che sono prepotentemente tornati a galla dalla prima volta che lo aveva rivisto e da quel momento era ricaduta in un mare di contraddizioni entro le quali continuava a dibattersi perché, volente o nolente, lui aveva riportato in superficie ciò che erano stati e cosa era accaduto fra loro per portarli ora a essere quasi due estranei, anche se ognuno di loro conosceva profondamente l’altro in ogni aspetto più intimo. Demelza non vuole che questa nuova situazione possa creare una breccia nel suo cuore e far sì che Ross possa così nuovamente intrufolarsi nella vita sua e dei suoi figli, tutti indistintamente. Ma è pur vero che la comunicazione da parte di Ross circa la morte di Ely non l’ha lasciata indifferente come ha cercato invece di mostrare a Ross stesso. Tornano alla memoria le fasi del suo avvicinamento, se pur temporaneo, ad Ely, la confidenza che si era creata fra loro quando era incinta di Jeremy o quando lei e Ross avevano perso la loro piccola Julia per salvare Jeoffrey Charles. Non riesce proprio a pensare e soprattutto credere che per Ross sia stato facile vivere senza l’essere amato, ma parimenti fa un paragone con se stessa, pensando a quanto Ross non ha fatto per lei, non ha sofferto per il loro distacco e non ha mai amato profondamente i suoi figli come sicuramente avrà fatto con il piccolo Valentine che è il frutto dell’amore condiviso con Ely. Non riesce a darsi pace e l’unica maniera per scaricare la grande tensione accumulata in questo ultimo periodo è piangere, un pianto lungo e liberatorio che spera riesca a spazzare via le nubi scure che si sono abbattute nella sua esistenza dorata (almeno fino a quel momento).
Sull’altro versante vediamo Ross meditare su quale sia ora, allo stato attuale delle cose, il miglior approccio da tentare per avvicinare ancora una volta Demelza. Anche lui ha bisogno di informazioni per agire, ma ha anche necessità di riavere delle certezze, ha bisogno di ritrovare gli aspetti che di Demelza lo hanno fatto a suo tempo innamorare di lei; non può esser cambiata così tanto da renderla irriconoscibile alla sua mente e al suo cuore e vederla così distaccata e annoiata lo impensierisce. E poi quel marito che non è mai con lei, ma che tutti dicono che l’abbia sposato solo per amore, dove è? L’unica persona che può dare spiegazioni alle sue innumerevoli domande è solo e soltanto una: PRUDIE, colei che l’ha accolta anni prima a Nampara e le ha quasi fatto da madre e soprattutto che l’ha seguita quando Demelza ed il figlio si sono incamminati verso l’ignoto, lasciando per sempre la loro casa! Detto, fatto! Prudie, accorgendosi di lui e particolarmente di ciò che vorrebbe da lei, avrebbe quasi voglia di picchiarlo, perché, volendo bene a Demelza, non vuole che ripiombi in un abisso fatto di dolore, ora che è serena e felice all’interno di una famiglia che la ama e la apprezza e che la difenderebbe da qualsiasi cosa potesse causarle malessere. E Ross potrebbe essere una di queste cose. Piacevole e curiosa l’osservazione che Ross fa dei bimbi restandone per certi aspetti sconcertato, o per l’irriverenza dimostrata da Daisy e dal suo fare furbetto, o per la presa di posizione da parte di Clowance nei confronti di suo fratello perché non l’ha accontentata, esponendo la questione con un gergo non da bambina della sua età. Ma ciò che è importante è che Ross, ancora una volta, è riuscito a scalfire la corazza dura di Prudie che gli da appuntamento per poter parlare un po’ più tranquillamente e vedere di trovare un accomodamento alla situazione che è venuta a crearsi e che dovrà necessariamente trovare una soluzione se non vuole che deflagri in malo modo. Un vivo apprezzamento va a te che sei sempre brava ed attenta a scandagliare negli animi di ciascuno dei personaggi, sia i principali come quelli che fanno da contorno e che compaiono a comporre il quadro che vai descrivendo, portando in evidenza il loro vero sentire. Ed ora sono veramente curiosissima di assistere all’evolversi della situazione e perciò attendo il prossimo aggiornamento. Un saluto e a prestissimooooooo……….

Recensore Junior
29/01/19, ore 22:52

Sara in questi ultimi commenti forse sto diventando ripetitiva con gli aggettivi ma ancora una volta non saprei come definire questo capitolo se non bellissimo e toccante! È davvero toccante il dialogo interiore di demelza! Mi fa tanta tenerezza e tanta pena. Si le crepe nella sua corazza sono sempre più evidenti, demelza poldark è lì... Ma lei combatte contro questi sentimenti contro l'altra lei che sente venire fuori. E ti devo dire che quando ripensa a tutto il male subito e tutta la sofferenza provata la capisco! Lei è convinta che Ross non abbia mai nemmeno per un minuto sofferto per lei ed i bambini. È così sicura che nel suo cuore ci si stato sempre e solo il rimpianto per Elizabeth. È così triste... Ma come farà Ross a convincerla del contrario? Sai che in questo momento non riesco a pensare come davvero può convincerla di essere stata sempre il suo solo ed unico amore??? Meno male che a casa trova ad accoglierla la sua cucciolata!!! Troppo bello questo momento! Con Daisy che puzza di prato!! E prudie che le dice che a lavarsi troppo ci si ammala! Ci credo piuttosto che fare il bagno a quella piccola peste prudie si inventerebbe di tutto! E poi di nuovo Ross!!! Finalmente ha trovato la via giusta per avvicinarsi gradualmente con calma a demelza! Innanzitutto un po' di informazioni! Ti rode che lei possa avere sposato Hugh per amore!!! Ben ti sta! E si ora se la deve guadagnare duramente demelza! Non che la cosa possa spaventare Ross, ma il lavoro sarà duro! Dovrà confrontarsi con la certezza di demelza, jeremy e forse inconsciamente anche di clowance di non essere mai stati veramente importanti per lui e voglio proprio vedere come farà! Adesso sto davvero morendo dalla voglia di leggere del prossimo incontro tra ross e prudie! Brava sara e spero a presto!
P. S. Vedi che Ross aveva paura che prudie gli rifilasse qualche scappellotto!

Nuovo recensore
29/01/19, ore 22:22

Piacevole come sempre, quando arrivo in fondo al capitolo vorrei già leggere il successivo e nel mio immaginario penso a quale mossa tu possa far fare a Ross. Che storia d'amore appassionante. Simpaticissimo l'incontro con Prudie. Bravissima

Recensore Master
27/01/19, ore 21:10

Questo capitolo è stato interlocutorio per entrambi i nostri personaggi. Infatti sia Dem sia Ross si sono posti delle domande relativamente alla loro vita, ciascuno dal proprio punto di vista si è chiesto come e perché la sua vita fosse diventata quella che è ora. Particolarmente introspettivo per Dem che ha scavato in fondo alla sua anima cercandosi e, duro da ammettere, non ritrovandosi, soprattutto per certi aspetti che nella sua vita attuale hanno preso il sopravvento. Guardando i suoi figli ne osserva i comportamenti e non ritrova i principi che erano suoi e che sono stati sempre alla base del suo vivere. Il battibecco sulla povertà affrontato da Clowance e Daisy mette in evidenza quanto il loro mondo dorato e privo di preoccupazioni di ogni genere risulti lontano da loro: hanno perso di vista le persone normali che popolano Londra che non sono quelle che sono abituate a frequentare e, forse, il loro essere e sentirsi al di sopra delle parti è dovuto al fatto che nessuno ha mai insegnato loro che oltre al loro mondo ristretto esisteva altro, dove non tutto era bello e piacevole, ma esisteva anche la fatica, il lavoro per guadagnarsi le cose necessarie per vivere. Dem, ascoltandole, si pone la domanda se è davvero così che vuole essere o, magari, è così che la vogliono gli altri, in quanto ora deve rappresentare degnamente una casata. L’incontro con Ross ha riportato alla memoria le loro battaglie combattute insieme perché entrambi credevano fossero giuste e a volte sacrosante. Lei però si ritrova cambiata, mentre deve considerare che Ross invece ha sempre avuto in sé il fuoco della giustizia per i deboli, infatti lui è giunto fino a Londra per continuare ad occuparsi di loro (forse ce l’ha nel DNA), mentre lei è riuscita faticosamente a rialzarsi dal dolore procuratole da Ross stesso e a dedicarsi interamente alla sua famiglia, forse perdendo di vista le cose veramente importanti. Tutti questi pensieri le vengono in mente proprio mentre sta abbigliandosi per una serata mondana fuori dalle proprie corde, per dimostrare a se stessa di essere capace di muoversi in un ambiente che non le è molto congeniale ma che vuole provare a se stessa di essere in grado di affrontare.
Di contro Ross ripensa a ciò che è accaduto durante i due incontri avuti con Dem e pensa che deve agire diversamente per non turbarla ulteriormente, e particolarmente deve trovare un altro modo per avvicinarla e parlarle, donandole le dovute spiegazioni, dopo che praticamente è stato messo alla porta da Dem stessa. Incontrandola di nuovo, casualmente questa volta, ha modo di osservarla e chiedersi quanto sia cambiata, soprattutto trovandola da sola (senza l’ombra di un marito al suo fianco) ed in compagnia di altre dame sole in questo ambiente leggermente trasgressivo, e decide saggiamente di lasciarla in pace. Ma nonostante tale decisione il destino li fa incontrare lo stesso e lo scambio di parole è quanto mai distaccato e , nota Ross, con una punta non troppo velata di cattiveria che non è mai appartenuta alla Dem che lui conosceva. Anche quando le comunica l’avvenuta morte di Ely circa sei anni prima e che da allora è rimasto solo con un figlio a cui badare, il tono ed il modus operandi non cambiano e lui ne resta colpito nel profondo e in silenzio la lascia andare via perché quella non è più la sua Dem. Sarà duro e difficoltoso cercare di riconquistare una parvenza di normalità fra loro. Ma Ross non si darà per vinto, lo conosciamo bene, dovrà solo trovare un mezzo per far riaffiorare il lato più intimo di Dem che solo lui conosce e ricorda. Al prossimo capitolo quindi…… A presto. Un saluto.

Nuovo recensore
26/01/19, ore 13:59

bel capitolo, mi piace molto come li fai scontrare, il diaòogo è molto bello. Povero Ross, dovrà si combttere parecchio. Brava, brava

Recensore Junior
26/01/19, ore 10:11

Fantastici i due stati d’animo di Demelza che sembra cedere per un po’ .. .....”.Pensò a Ross, al loro incontro di pochi giorni prima e alle battaglie vissute insieme per rendere il mondo un posto migliore più giusto per tutti. Quanto era cambiata da allora? Quanto aveva dimenticato chi era? Faceva quel che poteva per aiutare i bisognosi di Londra, ma da cos'era dettato questo interesse? Vera pena e dispiacere oppure il tentativo di lavarsi la coscienza per quanto aveva in più rispetto a chi non aveva nulla?
Improvvisamente la sua mente gridava a quelle considerazioni e forse era stato proprio Ross a riaprirle cuore e mente, con la sua comparsa. Lui era lì perché ci credeva, perché davvero voleva migliorare il mondo, aveva sempre lottato per questo e non aveva accettato mai compromessi. Mentre lei... lei quante volte aveva chiuso gli occhi per quieto vivere e perché doveva adattarsi allo stile di vita della famiglia che l'aveva accolta? Stava facendo la morale alle sue bambine ma forse non era migliore di loro... "Clowance, forse a una bambina povera piacerebbe per una volta indossare un abito come il tuo..." - sussurrò, pensando senza volerlo a quella sera in cui mise il vestito azzurro della madre di Ross e scoprì così il sapore dell'amore... Anche lei era stata una bambina povera che sognava di essere una Lady, per una volta” .... .... e Ross .... “Ripensò alla Demelza di Nampara, quella che se faceva tardi lo aspettava alzata con la camicia da notte e i capelli arruffati, sua moglie... Che lo aiutava a togliersi stivali e vestiti, che gli massaggiava il collo e le spalle se era stanco e gli raccontava dei lavori casalinghi che aveva fatto durante il giorno. Pensò alla Demelza che, a letto, al chiarore della candela sul comodino, coccolava dolcemente Jeremy e Julia mentre li allattava, cantando per loro una ninna-nanna. Ripensò a tante cose che aveva amato e forse mai dimostrato di apprezzare appieno e provò nostalgia per quella vita semplice dove erano solo loro due, innamorati e felici di esserlo... Non aveva bisogno d'altro, aveva tutto e non lo aveva capito! Stolto, idiota! E guardando quegli uomini che la ammiravano passando, tutti con l'occhio evidentemente più fine del suo, si chiese come avesse potuto essere tanto cieco da non vedere appieno la grande bellezza in lei e a sottovalutarla rispetto al fascino esercitato da Elizabeth.” ... per fortuna il tutto è smorzato dall’allegria dei Bambini ...... Non è ancora il nostro Ross ma deve patire e chiedere mille ammende magari con qualche salvataggio .. Sara conosco il tuoi scritti e mi aspetto qualche colpo di scena ...grazie per l’aggiornamento ..
(Recensione modificata il 26/01/2019 - 06:18 pm)

Recensore Junior
26/01/19, ore 07:18

Sara bellissimo questo nuovo capitolo dove c'è un confronto a distanza tra due anime tormentate. Demelza è in crisi! Decide addirittura di darsi alla vita mondana per scacciare il pensiero di Ross. Mi sembra di vedere le prime crepe di quella corazza che lei si era messa addosso quando aveva deciso di uccidere per sempre demelza poldark! Invece stai a vedere che demelza poldark piano piano sta rinascendo? Quella demelza poldark che, ragazzina povera e sguattera, aveva trovato un bellissimo vestito di seta in un vecchio baule e di nascosto aveva deciso di indossarlo per sembrare una vera lady agli occhi dell'uomo che amava. Che nostalgia! E se clowance sapesse tutta la verità che colpo sarebbe per lei! Anche ross è amareggiato... Pensa a come era la sua vita con demelza a nampara e capisce che aveva tutto e non l'aveva capito! Stolto idiota davvero! E poi pensa a come è demelza adesso... Ed ha paura che siano diventati due estranei... Si ma ricorda ross due estranei che conoscono ogni centimetro della loro pelle! Ti faccio i miei complimenti sara perché ancora una volta sei riuscita a farci entrare negli animi dei personaggi... A sentire l'amarezza che ognuno di loro sta provando...Ho sofferto con loro... Ma sono stata anche contenta perché se è da qualche capitolo che avevamo ritrovato il nostro ross poldark ora piano piano sta ritornando anche demelza poldark. E finalmente anche Dwight! Come reagirà sapendo che ross è a Londra? Vorrà rivederlo? Avere un confronto con lui? Aspetto il prossimo capitolo con ansia! Ormai ogni nuovo aggiornamento è un passo in avanti verso i Romelza! Brava e alla prossima

Nuovo recensore
24/01/19, ore 15:10

Demelza ha dato sfogo a tutta la sua rabbia repressa, risultanto più di una volta abbastanza acida e insensibile alla sofferenza provata da Ross. Ci ha dato davvero dentro con le bastonate!!! Certo, anche Ross ha ignorato la sensibilità di Demelza quando ha fatto quel che ha fatto e, se da una parte il mio cuore riconosce il dolore di una donna abbandonata e condanna la decisione di togliere il cognome ai bambini come qualcosa di abominevole, sono anche dispiaciuta per la svolta vendicativa presa dall'animo nobile di Demelza, che si è sempre dimostrata superiore a tutti proprio per questo pregio. Il mondo non è solo bianco o solo nero, quindi anche Ross ha dovuto patire parecchio le conseguenze delle sue azioni, perciò mi fa male sentirla parlare così al padre di due dei suoi bambini, perchè tale rimarra Ross, nonostante il tentativo di Hugh di prenderne il posto. Questo da Demelza non me lo aspettavo proprio, sinceramente. Anche il tono con cui lo ha minacciato di ricorrere ai suoi privilegi per farlo allontanare mi ha trafitto il cuore come una lama! Questa non è Demelza, ma una donna ferita e arrabbiata che rimette tutto il suo dolore!! Spero vivamente che l'amaro dell'odio che sembra provare per Ross possa mitigarsi e farle analizzare la situazione con un sentimento più moderato verso Ross...
Aspetto il prossimo aggiornamento, ringraziandoti per la passione che traspare sempre da ogni capitolo e che ci doni. A presto!
(Recensione modificata il 24/01/2019 - 03:14 pm)
(Recensione modificata il 24/01/2019 - 03:22 pm)

Recensore Junior
22/01/19, ore 23:01

Questo Sara è sicuramente uno dei capitoli più emozionanti della ff. Demelza dopo aver faticosamente ricostruito la propria vita deve fare i conti con quella parte del proprio passato che non era mai riuscita a cancellare completamente dal proprio cuore: Ross. Demelza è leale, fedele il suo primo pensiero non può che essere per Hugh e per tutto quello che lui, coraggiosamente, sfidando le convenzioni, ha saputo darle, al dolore per la sua perdita. Però Ross è ancora il dolore dell'anima e del cuore. Lei si chiede se rivederlo sia stato orribile oppure la realizzazione di un sogno segreto, che ha sempre nascosto anche a se stessa. E dall'altra i pensieri di Ross sono tutti per demelza ed i suoi bambini. Come fare per rivederla e soprattutto cosa dirle e in fondo con che diritto dire o fare.
Il confronto è di una tensione incredibile mi piace demelza che parte all'attacco quando ross pronuncia le parole nostra figlia! È vero lui le sue colpe le conosce tutte ma fa male sentirsele sbattere in faccia da lei. Ed anche io a dire il vero soffro con lui però è vero! Ora ross è annichilito... Sembra quasi volersi lasciare andare... Penserà di abbandonare questa battaglia? No ti prego sara dimmi di no! Accadrà qualcosa nel prossimo capitolo che gli ridarà speranza o sarà ancora una volta la sua determinazione unita al suo amore disperato per dem a farlo andare avanti? Se sapesse della morte di Hugh se sapesse di quelle piccole fiammelle che ancora sono presenti nel cuore di dem! Vediamo quali nuove emozioni arriveranno col prossimo capitolo a presto
P. S. I twins sono meravigliosi! Ma Ross si innamorerà perdutamente di loro??!!

Recensore Junior
22/01/19, ore 21:15

Grande capitolo Sara tra te e Regina mi state dando dipendenza ... comunque , in questo contesto sarà necessario che si chiariscano ...sarà difficile ma ho buone speranze non tanto da Ross che è intenzionato a procedere ..( e ti assicuro che un po’ di sofferenza non guasta per lui ...) ma da parte di Dem ...”Ma era davvero lui che aveva toccato con quella sua mano calda le sue dita, era davvero lui, nessun altro aveva quel tocco e quell'effetto sulla sua pelle...” questo
La dice lunga

Recensore Junior
22/01/19, ore 21:09

Senza parole .. Sara .. comunque l’impulsività di Ross ad agire è da manuale .. meno male che c’è la nidiata a stemperare un po’ gli animi .. grazie della sorpresa .. buona giornata ..
 

Recensore Master
22/01/19, ore 20:39

Inevitabile che dopo l’incontro scontro avvenuto all’ippodromo sia Dem sia Ross ripiombassero in un turbinio di pensieri ovviamente contrapposti. E’ così che ritroviamo Dem che si rigira senza requie nel letto mentre albeggia e lascia vagare la sua mente a quanto accaduto domandandosi svariati come, quando e soprattutto perché Ross si fosse trovato nello stesso luogo dove si trovava lei. L’impossibilità di accettare che Ross faccia parte di nuovo della sua vita le è insopportabile. Non deve e non vuole che la avvicini, perché lei è consapevole del fatto che non può fidarsi nuovamente di lui. E’passato tanto tempo e in questo frattempo, se lo ha pensato, lo ha immaginato insieme alla sua nuova famiglia sereno e realizzato, con più niente a che spartire con lei. Quindi perché quell’incontro? La sua mente continua a cavalcare l’onda dell’emozione provata, ma fortunatamente ci sono i suoi due bimbi più piccoli che vengono a distrarla con le loro chiacchiere, i loro giochi e le loro risate. Ricordando una canzone dei Negrita “Che rumore ha la felicità” ho relazionato il sentire di Dem a questo brano: perché per lei la felicità è il riso dei figli, la quiete che le donano e persino i silenzi di quando vaga per i corridoi della sua casa sono per lei fonte di felicità da cui trarre forza per affrontare le sfide quotidiane. Di contro invece Ross cerca di assorbire e comprendere come sia naturale il comportamento di Dem, di sicuro sapeva che non gli avrebbe aperto le braccia per accoglierlo, ma la durezza delle parole che gli rivolge è per lui troppo, pur considerando quello che le ha fatto. E’ stata talmente lucida e decisa e, sopra ogni cosa, lapidaria con le parole con le quali ha rimarcato che non vuole essere nuovamente avvicinata da lui e tanto meno i suoi bambini devono avere alcun contatto con lui, in quanto, gli fa presente, che i figli sono solo ed unicamente suoi e lui non ha alcun diritto né su di lei né su di loro! Sono parole e anche concetti duri quelli esposti da Dem nei confronti di Ross che pongono una pietra tombale su qualsiasi possibilità Ross stesso avesse potuto avere con lei. Ora vorrei sapere come farai a districarti nel ginepraio in cui hai fatto piombare Ross nel suo tentativo di dare delle spiegazioni con una parvenza di logica a Dem. Tutto ora è chiuso a chiave a doppia mandata per ciò che riguarda il cuore di Dem. Mah! Attendo newsssssssssssss! Un saluto.

Recensore Master
18/01/19, ore 12:20

E così è arrivata la domenica dove Ross avrebbe potuto incontrare Dem, proprio lì all’ippodromo, in mezzo a tanta altra gente sconosciuta, ma di nobili natali o interessanti fortune economiche, in modo da potersi confondere in mezzo a loro e avere la possibilità di osservare l’oggetto del contendere, Dem ed i suoi figli al seguito, senza essere visto. Nel frattempo però è inevitabile che la sua mente continui a porsi domande sul perché di quella strana situazione in cui è venuta a trovarsi Dem e continua a non riuscire a capacitarsene, ma oltre ogni cosa, non riesce ad accettare che lei sia nuovamente una donna sposata e, a giudicare dalla serenità che emana, felicemente. Torna per un attimo indietro con la memoria e rivede in un flash la loro vita con le difficoltà quotidiane da affrontare e paragona il loro passato alla vita agiata odierna che conduce Dem in seno alla famiglia Boscowen, e ha come l’impressione che Dem abbia dimenticato ciò che hanno condiviso, e una prova gli viene dall’acquisto del purosangue bianco per il piccolo Jeremy, senza stare a pensare troppo al costo del medesimo. Ha anche la facoltà di vederla destreggiarsi fra le invadenti avances di alcuni gentiluomini che le ruotano intorno. E qui facciamo la prima conoscenza di Monk Adderly che del gentiluomo ha l’aspetto esteriore ma non la personalità e la sensibilità che normalmente ci si aspetta da persone come lui che tra l’altro ricoprono una carica pubblica in Parlamento. Ha anche modo di poter vedere in azione tutti e quattro i vivacissimi figli di Dem e carpirne le peculiarità più o meno positive: il sempre educato e altruista Jeremy, la civettuola e decisa Clowance e i due tremendi gemellini che sembrano l’uno l’opposto dell’altra. Ma dopo aver avuto una panoramica dell’ambiente è giunto il momento di agire: quello di contattare Dem non avendo la benché minima idea di come avrebbero potuto entrambi reagire. Nonostante ci abbia riflettuto tanto le incognite sono sempre molte e queste si manifestano non appena lui le rivolge la parola. C’è incredulità e un profondo senso di smarrimento da parte di Dem che non riesce ad articolare parola. La sorpresa rischia di annientarla nuovamente e lei non vuole e non può permetterlo! Per questo, bollandolo come un incubo, un brutto sogno e un fantasma ricomparso da chissà dove nel suo presente lo tiene a distanza e lo allontana con l’avvertimento di non cercarla più. Per Ross sono parole tombali che lo lasciano scosso e inebetito al contempo a chiedersi come potrà fare a dare le dovute spiegazioni a Dem che lui per primo sente di dover dare. Sicuramente non sarà facile, forse avrebbe dovuto agire diversamente in maniera più accorta, cercando magari qualcuno che potesse fare da tramite e che riuscisse così ad alleggerire la tensione forte che si sarebbe conseguentemente creata fra loro. Chissà perché non ha pensato a contattare Prudie, in quanto è stata la persona più vicina da sempre a Dem. Ma Ross è Ross e saprà trovare una soluzione a questo rompicapo molto complicato e che coinvolge molte altre persone oltre a loro due. Staremo a vedere. Attendo con curiosità il prossimo capitolo. Un saluto e a presto.