Recensioni per
Love is a dangerous fire
di lady lina 77
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Altro bel capitolo dove vediamo riaffiorare tutti i dubbi e le perplessità che il piano di fuga aveva suscitato in Jeremy che voleva essere per Clowance il fratello forte che sapeva risolvere la situazione in cui si sarebbero venuti a trovare se Ross Poldark fosse diventato a tutti gli effetti il loro padre. Tutta la famiglia e gli ospiti compreso Ross e Dwight partono per la battuta di caccia voluta da Falmouth nonostante l’inclemente clima piovoso scozzese e le affermazioni di Falmouth circa il fatto che loro erano inglesi e pertanto non avevano paura di niente e nessuno perciò la pioggia non sarebbe stato un ostacolo ostativo di quello che lui aveva in programma di mettere in atto. Intanto i bambini sono chi più chi meno nervosi e non per la pioggia o per essere stati costretti a partecipare ad un passatempo che non aveva niente a che fare con i loro momenti di svago, e questo stato di cose viene percepito da tutti ma in particolare da Dem che comincia a preoccuparsi seriamente del comportamento anomalo della piccola Daisy diventata così capricciosa e piagnucolosa come non era mai accaduto in passato, comprende infatti che deve essere accaduto qualcosa che la piccola però non riesce ad esternare. Anche Ross è preoccupato e fa un tentativo per cercare di riportarla alla quiete sollecitandola a dirgli ciò che la impensierisce mascherando il tutto sotto forma di gioco e Daisy sembra accettare quello strano nuovo contratto stipulato fra loro con la preghiera di tornare presto da lei e di non lasciare sola né lei né alcuno dei suoi fratelli. Ora anche Ross dopo queste suppliche è parecchio impensierito. Nel frattempo proprio Ross ha avuto un abboccamento con Lord Falmouth che pretenderebbe di insegnargli come gestire la nuova famiglia che formeranno in un prossimo futuro insieme a Dem e a tutti i bambini, ma Ross educatamente ma fermamente gli fa comprendere che di sbagli ne ha già fatti troppi in passato e non è intenzionato a reiterare errori che hanno avuto conseguenze catastrofiche: ora che ha nuovamente raggiunto la serenità vuole godersela insieme alle persone che ama e che intende proteggere da qualunque cosa o persona persino dalle possibili interferenze della famiglia Boscawen anche se fatte a fin di bene. Mentre gli uomini partono per la battuta di caccia Jeremy e Clowance capiscono che è arrivato il momento di tentare di allontanarsi con la scusa di voler fare una passeggiata e chiedendo il permesso alla madre la salutano e la ringraziano con troppa partecipazione tale da scatenare in Dem una preoccupazione ancora maggiore del comportamento dimostrato da Daisy. Jeremy in cuor suo spera con ogni fibra del suo essere che la loro fuga abbia vita breve e che qualcuno vada a cercarli, e il quesito che si pone e a cui non riesce a dare risposta è se il loro vero padre verrà a cercarli e se al contempo sia giusto dimenticare Hugh che loro hanno considerato sempre come il loro legittimo genitore. In preda a questi dubbi e pensieri stringe forte la manina di Clowance e si avviano per uno sparuto sentiero di montagna consapevoli del fatto di avere arrecato con la loro fuga un immenso dolore alla loro mamma e a Daisy che ha dovuto sopportare di portare per troppo tempo quel loro segreto. E ora cosa accadrà ai due piccoli fuggitivi? Ross sarà l’eroe che li riporta alla loro casa e alla loro madre? Riusciranno finalmente a comprendersi tutti e capire che solo insieme sono una forza che nessuno può battere? Resto in trepidante attesa dello svolgimento di questi avvenimenti e nel mentre ti saluto caramente. Al prossimo aggiornamento! |
Questo viaggio in Scozia si sta dimostrando ricco di sorprese... La più bella è sicuramente la bellissima proposta di matrimonio di Ross a Demelza... Finalmente... Sei riuscita a far sì che Ross la pronunciasse... |
Come sempre bellissimo capitolo. Anche se lunghissimo e ricco di emozioni riesci sempre a creare dipendenza e volerne sapere di più, andare avanti e capire cosa succederà. I figli di Ross sono determinati nel compiere la loro impresa, vogliono raggiungere la loro casa i loro affetti rifiutando l’idea di dover andare con il loro padre naturale, addirittura nutrono il dubbio che se andranno a Nampara con i loro ‘genitori ‘ possano non vedere più i Twins immaginando erroneamente che Demelza li possa abbandonare. Per il momento la bambina meno “simpatica ‘ é Clo sempre acidella. Oramai quando non ci sono Ross e Demelza con il loro amore, la protagonista indiscussa é la meravigliosa Orsetta che nutre tutti i dubbi, ha paura e sta somatizzando la fuga dei fratelli. Un segreto così grande per leí é distruttivo. Per leí cosí imdipendente farsi coccolare nel lettone spodestamdo il gemello deve essere veramente una forzatura, ma deve vedere ha paura. Oramai siamo nelle tue mani .. grazie del tuo lavoro ! |
Ciao cara, come ti avevo scritto nel precedente commento riesci in modo naturale a far percepire tutto il sentire dei piccoli rintanati in un oscuro castello scozzese alle prese persino con la cucina poco invitante del luogo per dei bambini. Anche gli adulti hanno le loro rimostranze da fare ma lo scopo è cercare di insediarsi in un luogo ostile “da conquistare e civilizzare” secondo le idee egemoniche di Lord Falmouth. Certo tutti sono perplessi dalle sue trovate ma fanno buon viso a cattivo gioco come l’appuntamento per la caccia del giorno dopo nonostante il tempo sia e sarebbe rimasto inclemente con una pioggia battente. E così ai piccoli fuggitivi viene l’idea di sfruttare questo frangente per mettere in atto il loro piano anche se sono consapevoli che avrebbero messo molte persone nelle ambasce. Jeremy nel profondo di sé è però convinto che la fuga con sua sorella Clowance avrebbe avuto vita breve proprio per il carattere di quest’ultima così impreparata ad una situazione di disagio. Quello che però non ha previsto è come avrebbe potuto vivere tutta la situazione la piccola Daisy che sente la paura crescere dentro di lei nel momento stesso che ha capito che i suoi fratelli avrebbero tentato di scappare l’indomani. Il suo carattere già di per sé un poco scontroso e a volte irritante si sta amplificando tanto che Dem stenta a riconoscerne il comportamento: lei infatti è sì rude e scostante ma irrimediabilmente sincera nelle sue esternazioni e per comportarsi in questa maniera deve esserci qualcosa che la turba enormemente e lei non comprende se effettivamente sia solo la voglia di tornare a casa a Londra o ci sia altro. Qualcosa che la fa propendere su quest’ultima possibilità è il modo di comportarsi con lei mentre in camera è in compagnia del gemello e richiede per la prima volta attenzioni che siano solo per lei come quella di venire abbracciata e presa in braccio, tutte cose che ha sempre rifuggito e lasciato che se ne beasse suo fratello Demian, ma ora invece no, e questo fatto è un ulteriore segnale che ci sia qualcosa di grave sotto, tenendo conto anche dello strano comportamento tenuto da Jeremy. Meno male che a darle sostegno arriva anche Ross che riesce ad intercettare almeno il piccolo Demian lasciando così che Dem possa prendersi cura della sua piccola orsetta cercando di rasserenarla per quanto le è possibile. Ora è tutto pronto per la grande fuga perciò attendo di leggere come si evolverà la situazione. Un caro e affettuoso saluto e a presto! |
Ciao carissima, devo dire che ci sai proprio fare quando si tratta di parlare dei sentimenti provati dai bambini, riesci a immedesimarti nei loro pensieri e ragioni con la loro testa facendo compiere loro azioni di conseguenza. Interessante l’introspezione fatta su Jeremy: la sua voglia di accontentare la sorella, per farla ritornare ad essere serena e tranquilla, di riportarla a Londra da nonna Alix e dai suoi amici gli fa però fare alcuni ragionamenti su come sono loro e sul perché siano tutti insieme in Scozia. Sarà sicuramente parso strano a tutti il chiedere denaro a fronte di un servizio prestato, anche a Lord Falmouth che ha però mascherato la cosa come interesse dettato dagli insegnamenti ricevuti, e a Dem e Ross è invece suonato un campanello d’allarme perché entrambi non capiscono il comportamento tenuto da Jeremy sempre così corretto ed educato. Quello che ha stupito più di tutto è stato il discorso intrattenuto con Daisy la quale non comprende il perché se ne vogliano andare lontano e rinunciare alla vicinanza della mamma e di Ross che secondo lei sta facendo di tutto per poter sentire di nuovo vicino a sé i suoi figli. Lei a differenza di Jeremy e Clowance un papà non l’ha mai avuto ed è sconcertante sentirle dire che il suo gemello è di proprietà della loro mamma, mentre lei non appartiene a nessuno. Chissà come è riuscita a formulare un pensiero così complesso che mette in risalto quanto si senta a volte abbandonata pur vivendo in una famiglia che circonda tutti di mille attenzioni. Il suo è un problema di appartenenza, il voler essere qualcosa per qualcuno per cui non concepisce che i suoi fratelli maggiori, avendo la possibilità di riavere il loro padre non approfittino di questa occasione cercando magari di conoscerlo prima di accettarlo. Daisy che è attenta e astuta ha compreso il motivo della fuga e decide di mantener il segreto e di dare il suo aiuto donandogli i suoi piccoli risparmi. Mentre in una parte del castello si stavano approntando piani di fuga, in un’altra ala Dem sta ripensando alla sua situazione impensierita anche dalla sua nuova gravidanza, che non sarebbe potuta restare a lungo nascosta, e dallo strano comportamento del suo figlio maggiore: ha infatti capito che ci sia qualcosa di strano che non riesce però a decifrare ma che comunque la impensierisce. Nel frattempo anche Ross vuole cercare di ritagliarsi un momento da solo con Dem per poterle essere di supporto come era accaduto tanto tempo prima quando erano sposati e si supportavano l’un l’altra, ma per lui l’importante è soprattutto la vicinanza di Dem che gli fa ricordare anche la sua Nampara e la gente che lì vive e lavora, e che è dove vorrebbe un giorno poter portare la sua famiglia al gran completo. Sta infatti cullando questo sogno e per far sì che possa avverarsi deve poterci tornare con la sua sposa, ed è in questa cornice magica scozzese con il suono della cornamusa che giunge alle loro orecchie che Ross si accinge a fare quella proposta di matrimonio che non ha mai fatto perché altre erano le contingenze del momento, e resta stupito e felice della subitanea risposta affermativa di Dem che spera di ritrovare se stessa tornando insieme a lui dove tutto è cominciato. Ora resto in attesa che la fuga dei piccoli abbia inizio per vedere come i grandi si comporteranno di fronte a questo evento che penso lascerà basite molte persone, gettandone qualcuna nello sconforto totale e facendo agire qualcuno in particolare prendendo nelle proprie mani la situazione. Ci risentiamo al prossimo aggiornamento. Un affettuoso saluto e a presto con le nuove avventure! |
Ciao carissima, aspettavo con ansia questo capitolo per vedere come si sarebbero messe le cose in quel della Scozia. Belle le atmosfere che hai descritto, anche il luogo dove hai deciso di collocarli, un austero maniero di pietra che evoca alla mia memoria altri castelli in pietra contornati però per alleggerire la cupa atmosfera che si respira da boschi verdeggianti e una natura rigogliosa. Finalmente sono giunti alla meta e tutti devono cercare di ambientarsi, e ognuno di loro lo fa a proprio modo: Lord Falmouth che osserva il tutto come se fosse il signore del maniero che guarda i suoi sottoposti tenendoli d’occhio affinché tutto venga fatto secondo le sue direttive e rispondano alle sue aspettative, mentre tutti gli altri hanno uno sguardo incuriosito da tutto ciò che li attornia. Falmoth è giunto in questa terra, considerandola alla stregua di una landa desolata abitata da selvaggi che girano in gonnella, per conquistarla ed è ciò che tenta invano di rimarcare ai suoi nipoti, affermando che quando saranno adulti tutto ciò che possono scorgere con lo sguardo sarà di loro proprietà. Anche Ross è stupito di trovare un mondo così tanto diverso da quello da lui conosciuto, persino la sua amata Cornovaglia non gli sembra altrettanto selvaggia come questa terra nella quale dovrà passare un lungo periodo di tempo e che forse con la sua aura magica potrà dargli una mano a entrare nel cuore e nella testa dei suoi figli. I bambini invece sono estasiati da ciò che li circonda, stanno vivendo, soprattutto i gemelli, una favola e ciò che trovano nel bosco situato dietro la magione è quanto di più straordinario abbiano mai visto in vita loro: un bosco popolato da fate e elfi, è questa l’impressione che hanno al vedere volteggiare una miriade di lucciole. Persino i figli più grandi sono rimasti affascinati da questo meraviglioso spettacolo che la natura offre loro. Ho apprezzato il rimando che hai fatto sulla storia del popolo scozzese dopo la sconfitta avvenuta con la battaglia di Culloden e al fatto che da quel momento ogni tradizione scozzese dovesse essere dimenticata in quanto erano diventati a tutti gli effetti dei sudditi inglesi e ai loro costumi dovevano abituarsi scordandosi dei loro poiché le pene per chi osava contrapporsi alla nuova autorità sarebbero state severe. L’uomo dalla barba e capelli rossi mi ha fatto ricordare personaggi di OUTLANDER riportandomi con la memoria alle vicende in essa narrate, per cui ti ringrazio per il riferimento. Spero ce ne saranno altri. Intanto però Ross e Dem non hanno ancora avuto la possibilità di stare da soli e cercare di ritrovarsi, proprio ora che entrambi sentono la mancanza l’uno dell’altra quando sono lontani, ma i bambini tutti hanno avuto la precedenza su qualsiasi momento che loro potessero ritagliarsi e forse questi primi abbozzi di conversazione o questi primi momenti di condivisione di qualcosa potrà essere per Ross il mezzo per giungere a farsi apprezzare e poi accettare, forse ancora non come padre ma quantomeno come amico. Ma qualcosa all’orizzonte si sta preparando poiché Clowance, in un momento in cui Ross e Dem erano abbracciati e lui la stava baciando, li ha visti ed è rimasta scioccata. Ancora non riesce a comprendere il rapporto che c’è tra sua madre e Ross ma soprattutto lei ha paura, il terrore di venire abbandonata dalla sua mamma che preferirebbe altri a lei e questa situazione la getta in uno stato di sconforto tale da non riuscire ad addormentarsi tanto da vagare per il castello in cerca di qualcosa che la faccia stare meglio anche se ancora non sa cosa potrebbe essere. Si imbatte in Jeremy che anche lui di notte vaga per il maniero, probabilmente con pensieri che riguardano quella strana vacanza ed è in questo momento che Clowance gli confida i suoi timori cercando di convincerlo ad andare via dalla Scozia e tornare a Londra dove c’è tutto ciò di cui ha bisogno e in particolare persone che la amano così come è. Jeremy acconsente ma solo quando sarà il momento e così il patto è sancito. Ora cosa accadrà? Hai una fervida immaginazione e riesci benissimo ad immedesimarti nella mente dei piccoli. Complimenti e aspettandoti presto al prossimo aggiornamento ti abbraccio virtualmente. Un caro saluto. |
Carissima, in questo tuo nuovo capitolo possiamo avere una visione d’insieme dei personaggi che vivranno una vera e propria avventura nella terra di Scozia. Si trovano riuniti infatti un gruppo di persone che più diverse non potrebbero essere, capitanato da Lord Falmouth che sicuramente darà la direzione affinché le cose si svolgano nel rigore che è la sua caratteristica principale. Lady Alix ha passato la mano ed è rimasta serenamente e tranquillamente a godersi il soggiorno in solitudine in mezzo al mondo che conosce in quel di Londra. A dare un poco di sostegno a Ross è partito anche Dwight su insistenza della moglie Caroline che vuole vivere gli ultimi periodi della gravidanza senza l’oppressione di un marito apprensivo, forse il soggiorno scozzese gli riporterà la quiete. Ross e Dem che per il decoro sono stati costretti a viaggiare separati hanno entrambi pensieri che girano in testa su quale potrà essere l’esito di quel viaggio, l’uno con la speranza di far breccia nel cuore dei due figli che lo tengono ancora lontano non permettendogli di far parte del loro piccolo privato mondo e l’altra con il suo segreto che non vede l’ora di svelare, in particolare a Ross che pensa sarà felice, e al contempo intimorita dalla reazione che potrà invece avere Falmouth. Importante in questo soggiorno sarà la gestione di tutti i bambini, che sono così diversi, ognuno con una personalità forte capace di mettere in soggezione chi non li frequenta o non li conosce. Il viaggio è lungo e i primi problemi con i bambini si affacciano: mentre Jeremy e Valentine, che viaggia insieme a loro, sono tranquilli e incuriositi dal diverso paesaggio che vedono sfilare attraverso i finestrini della carrozza su cui viaggiano, Daisy è irritabile e capricciosa a differenza del gemello Demian che è affascinato dal nuovo paesaggio così diverso da quello delle campagne londinesi tanto che è rimasto muto in contemplazione come se fosse tutta una magia. Per cercare di calmare la piccola Daisy viene fatta salire nella carrozza dove ci sono i tre uomini che dapprima sono impensieriti dall’avere con loro una tale ospite ma poi devono ricredersi quando la vedono interagire con Ross che riesce a rabbonirla e al contempo interessarla con le sue chiacchiere. Non sono mancati però anche i momenti che Ross e Dem sono riusciti a ritagliarsi solo per loro, a volte sfuggendo alle convenzioni sociali, come la sortita notturna di Ross durante una sosta in una locanda solo per poter passare qualche attimo in compagnia di Dem e poterla sentire più vicino a sé. Ovviamente il fatto che intorno a loro ci siano sempre i figli e nel caso in questione Demian dormisse insieme a Dem non ha permesso a Ross di avere un contatto maggiormente ravvicinato ma tanto è bastato ad entrambi per risentirsi vicini come se ancora fossero nel loro piccolo rifugio nel cottage fuori Londra. Quando sono loro soltanto è indubbio che Ross osservi Dem mentre guarda il paesaggio che ha intorno ed è parimenti inevitabile che torni con il pensiero a quando lei è venuta in terra scozzese con Hugh e di questo fatto ne è geloso anche se sa che non dovrebbe poiché i ricordi sono ciò che uno si porta dentro di un passato per poterlo a volte rispolverare e tornare a percepire sensazioni sorridendone per ciò che di piacevole ha lasciato, ed è proprio questo il caso di Dem che ripensa a Hugh con nostalgia ma mai con rimpianto o tristezza perché i momenti che hanno vissuto insieme sono stati pieni e condivisi ma comunque diversi da quelli che si accinge a vivere con Ross, perché lui è diverso da Hugh e poi perché loro, entrambi, sono cambiati con il tempo che ha lasciato su di loro la sua impronta. L’occasione per avvicinare i suoi figli viene offerta a Ross da una ennesima sosta e dove ha la possibilità di sgranchirsi le gambe andando a fare una passeggiata in un boschetto dove può intravvedere sia Jeremy che Valentine giocare serenamente e Clowance da sola insieme alla sua lupa albina: la può guardare non visto tra gli alberi e ne può notare la naturale bellezza e regalità che traspira da quella sua sconosciuta bambina; ma ecco che accade qualcosa per la quale può intervenire e far cambiare atteggiamento a sua figlia, la lupa si è ferita con una spina e lui riesce a toglierla rasserenando in questo modo la piccola che voleva correre a cercare un diverso aiuto pur di non dover accettare il suo anche se alla fine lo lascia fare e gli permette di tornare dagli altri insieme a lei. Forse un piccolo passo è stato fatto per far breccia nel cuore di Clowance che pare non voler accettare nulla che provenga da lui. Ma il soggiorno sarà lungo e chissà quante cose potranno accadere nel frattempo che potranno probabilmente farle cambiare idea e potranno farle pensare che quell’uomo che le si è presentato come un perfetto estraneo e che lei sta tenendo a debita distanza merita una seconda chance, una possibilità per farsi conoscere e magari anche apprezzare per l’uomo che è ora e che vorrebbe lei sentisse come il padre che non ha mai avuto. Ora sono curiosa di vedere come si svolgerà la loro vita nella magica Scozia dei castelli incantati. Un po’ le atmosfere mi ricordano un’altra serie tv da me amatissima OUTLANDER. E’ sempre un piacere leggerti e aspettando il seguito ti abbraccio e ti saluto. |
Carissima bentornata! Dopo aver avuto il benestare da parte di tutta la famiglia Boscawen ma soprattutto nella persona di Lord Falmouth di potersi frequentare liberamente, ora finalmente Ross e Dem stanno vivendo la loro relazione come fosse nuovamente la prima volta, non come amanti clandestini ma come una coppia che può frequentarsi. Certo la frequentazione non presuppone i loro incontri amorosi che si sono prolungati nel tempo permettendo loro di vivere un po’ più serenamente la situazione famigliare. Entrambi erano talmente presi l’uno dall’altra da non pensare che a lungo andare quegli incontri e l’amore consumato ogni volta con la passione delle prime volte avrebbe potuto creare inconvenienti. Non che un bambino in arrivo sia un inconveniente, ma data la situazione problematica forse sarebbe stato il caso di prestare più attenzione in funzione anche dei figli di entrambi. Come avrebbero potuto prendere questa notizia, quando ancora due di loro guardavano con raccapriccio il loro padre tenendolo a debita distanza e continuando a studiarlo per cercare di comprendere il perché li avesse abbandonati? Queste sono tutte domande che Dem si fa nella sua testa perché per il momento ciò che sta vivendo è un momento solo suo, ci sarà poi il tempo per informare la famiglia e in particolare Ross che potrà così sopperire alla mancanza che aveva sentito per la piccola Clowance. Nonostante le difficoltà che sicuramente incontreranno Dem è stranamente serena, forse questo bimbo è capitato nel momento giusto per vedere come il tempo abbia trasformato sia lei che Ross, quanto gli errori del passato siano stati da monito per non commetterne altri e quanto il passato sia da relegare appunto nel passato: ora entrambi avranno qualcosa di meglio a cui pensare e lo potranno fare insieme. Ed è così che insieme possono recarsi ad un appuntamento mondano volto a far conoscere Ross a quel mondo in maniera tale da abituarsi ad un certo genere di persone molto diverse da quelle che è sempre stato abituato a frequentare. L’impatto con il nuovo mondo di Dem per Ross non risulta traumatizzante anzi, fa la conoscenza di persone semplici quali Margarita e suo marito Edward che aveva già conosciuto a Natale ma con i quali ben poche parole aveva scambiato. Il merito è però tutto di Dem, la sua vicinanza lo conforta e lo supporta, e poi starle vicino ora come non mai è diventato irrinunciabile, proprio come il bisogno dell’aria che si respira, lei è tornata ad essere la sua boccata d’aria pura. E’ cortese e premuroso e vuole farle sentire la sua presenza anche in una occasione frivola come quella in cui si trovano, ma non dimentica che il mattino si era sentita poco bene e vuole che torni a casa a riposare. E al ritorno a casa ritrova il piccolo Demian che a differenza degli altri figli l’ha aspettata sveglio: il bimbo è molto perspicace, sembra vivere in simbiosi con lei tanto da capirne gli stati d’animo e comprende che la sua mamma o è arrabbiata oppure è preoccupata per qualche motivo. Simpatica l’affermazione a fine capitolo sul fatto di quante volte si sia sentita magica dopo la sua nascita e Dem che gli sussurra senza che lui possa capire, cinque. Il prossimo capitolo sarà sicuramente un bel match da affrontare poiché il segreto che per ora vuole gelosamente custodire dovrà avere necessariamente vita breve. Dovrà trovare le parole per parlarne a Ross che però già intuisce sarà contento, ma come affrontare l’ennesima questione con l’apparato Boscawen dopo che avevano appena accettato una verità sulla sua vita passata solo poco tempo prima? Il viaggio in Scozia sarà di aiuto affinché tutto si possa svolgere sotto i migliori auspici? Resto in ansiosa attesa e ti abbraccio. P.S.. spero che il tuo viaggio in Inghilterra per la nuova e ultima stagione della serie POLDARK sia andato bene! A presto! |
Carissima, anche questo capitolo è stato scritto con molto cuore. L’incontro con Lord Falmouth poteva essere una vera e propria catastrofe: entrambi infatti non sapevano quali sarebbero state le argomentazioni che avrebbe tirato fuori dal cilindro per poter capire che situazione si stesse prospettando per tutti indistintamente. A discapito della sua fama di uomo intransigente e integerrimo tutte le parole rivolte da Falmoth a Ross sono state improntate alla distensione, nessuno screzio avrebbe dovuto essere creato per non turbare la serenità di alcuno dei componenti della famiglia Boscawen. Falmouth ha fatto una disamina del comportamento di Ross, mettendolo anche in alcune occasioni a disagio, ma questa situazione Ross l’aveva prevista, era certo di dover passare sotto le forche caudine del capo famiglia, il quale si era sempre preso cura di tutti i componenti e di sicuro a maggior ragione in questo particolare momento lo avrebbe fatto nuovamente. Ora la posta in gioco è altissima: non era semplicemente della loro relazione che si stava discutendo, ma di come quella stessa relazione potesse essere portata dentro le mura domestiche e poi forse in futuro anche in società. Le cose devono svolgersi sotto l’egida della correttezza più assoluta in modo che nessuna persona all’interno della loro ampia cerchia di amicizie possa in un qualunque momento poter dire cose sconvenienti sul comportamento di Dem che è parte fondante ora della famiglia Boscawen. Lord Falmouth non è un uomo che usa mezzi termini, anzi , è stato molto chiaro e preciso nel richiedere a Ross di essere soprattutto sincero, cosa che è stata apprezzata enormemente da Falmouth stesso, dando a Ross anche il beneficio del dubbio e quasi assolvendolo parzialmente dagli errori commessi nel passato purché quegli stessi errori fossero stati da monito per il futuro a non commetterne altri e di così grave entità. Il capo famiglia ha già compreso in cuor suo quali sentimenti legano Dem a Ross e di certo non vuole essere lui la persona che si frappone fra due persone che dopo tanti sbagli e tanto tempo che ha aiutato a lenire le ferite, stanno tentando di riunire una intera famiglia con due dei loro figli, quelli naturali, che non vogliono per il momento una loro riconciliazione, forse per la paura recondita di non essere più amati come lo sono stati fino ad ora. Importante da notare che Falmouth non ha dimenticato di annoverare fra i componenti della famiglia Valentine. Passato lo scoglio Falmouth, ora ci sono proprio i due figli da affrontare, un semplice saluto, come richiesto da Dem, che potrebbe però essere foriero di turbamenti e chissà cos’altro. Ross acconsente ma il gelo che si respira nella biblioteca dove i figli sono radunati per studiare gli fa comprendere che deve stare all’erta: con loro non può e non vuole commettere un passo falso per cui si mantiene sulla difensiva e sull’educazione conversando con loro. Jeremy è il primo a rivolgersi a lui quasi con rabbia salvo poi ritornare nei ranghi dell’educazione che ha appreso e dalle parole di sua madre. Però il comportamento che ferisce Ross è quello di Clowance che non vuole accettarlo perché secondo il suo sentire Ross non ha fatto nulla per lei e in un attimo di lucidità gli chiede quanto sia disposto a fare solo per lei. Di tutto le risponde Ross ma chissà cosa capirà di quella frase la piccola Clolwance? Meno male che la tortura è terminata ed è giunta l’ora di tornare a casa dove lo aspetta Valentine al quale dovrà dare la notizia del viaggio in Scozia fatto insieme a tutti quei bambini che lui ha giudicato dall’inizio come amici e che ora sa essere suoi fratelli. Prima di lasciare casa Boscawen all’appello mancano ancora i due gemelli che sono a giocare da soli in mezzo al parco della villa, e non appena lo vedono gli si fanno incontro proprio come farebbero due figli che vogliono salutare il loro padre. Il loro comportamento ha sempre risollevato lo spirito di Ross e anche in questo frangente è loro grato per la vicinanza e l’affetto che gli manifestano. Ora è tutto stabilito: siamo tutti pronti a partire per la Scozia, terra incantata dove potrebbero accadere cose fantastiche. Attendo pertanto news per mettermi in viaggio! A presto e un abbraccio. |
Carissima, proprio un bel capitolo! Dopo il sofferto confronto fra Dem e Lady Alix e Lord Falmouth tutto avrebbe potuto far presagire chissà quale catastrofe e invece i due nobili della famiglia Boscawen si sono dimostrati all’altezza delle aspettative che mi ero fatta su di loro. Sono riusciti a non ergersi a giudici implacabili per la situazione raccontata da Dem condannandola a priori; sono stati in grado di ascoltare e non dare un giudizio di circostanza che probabilmente avrebbe potuto cassare qualsiasi azione futura messa in campo da Dem. Sono stati lungimiranti e soprattutto hanno dimostrato che la moglie che si era scelto Hugh anni prima non era una cacciatrice di dote né tantomeno una donna da poco , anzi con il tempo ambedue avevano imparato ad apprezzarla sempre più per il suo intelletto, la sua disponibilità e il suo buon cuore; non li aveva mai fatti sfigurare nelle varie occasione dove in società aveva rappresentato la famiglia Boscawen ottenendo anche il riconoscimento di quei nobili con la puzza sotto il naso. In poche parole era riuscita a farsi stimare da persone per le quali la stima era qualcosa di talmente alto che per ottenerla occorreva fare grandi cose, mentre lei con il suo semplice giusto modo di comportarsi aveva ottenuto. Falmouth che parla in vece anche di nonna Alix, proprio perché ha una elevata stima di Dem vuole accertarsi che non possa ricadere in un turbine di dolore e così soffrire nuovamente ma sempre per la presenza della persona che quel dolore lo aveva provocato. Vuole concretamente comprendere quanto ci sia di buono in Ross che lui già apprezza avendolo visto all’azione in Parlamento, sa come lui affronti con veemenza e convinzione le sue battaglie che non lo riguardano personalmente in quanto porta avanti le istanze della gente della sua terra e proprio per queste motivazioni vuole sapere quanto sia disposto ad esporsi per Dem e per tutti i bambini coinvolti. Inutile dire che sia Dem sia Alix restano stupite da un simile comportamento così aperto, sicuramente il fatto di avere in casa una persona indipendente e pensante come Dem avrà aiutato la sua mente ad aprirsi verso un mondo esterno che è molto più grande di quello che vive all’interno della sua cerchia sociale. Il volere incontrare Ross è una mano tesa verso Dem che in questa maniera potrà vedere fugati i suoi dubbi sulla loro recente riconciliazione che però ha lasciato in tutti e due molte questioni ancora irrisolte, perché entrambi hanno preferito vivere il momento di serenità che erano riusciti a costruirsi e ritagliarsi ritrovandosi, al posto di mettere subito sul piatto le problematiche che un loro possibile riavvicinamento avrebbe potuto comportare: la questione gigantesca dei bambini è sempre stata al centro dei loro pensieri non sapendo bene come atteggiarsi vista anche l’ostilità manifestata da Jeremy e Clowance, avendo invece nei due gemelli un sostegno insperato probabilmente dovuto al carisma esercitato da Ross e di cui Lord Falmouth ha intuito fin dal loro primo incontro che fosse il suo punto di forza. Sarà pertanto interessante ascoltare il confronto che avranno per potersi mettere nuovamente a nudo e capire cosa sono disposti a fare per non causare dolore e danno ad alcuno di coloro che stanno giocando una partita importantissima, che è la partita della loro vita futura; infatti da questo incontro o si uscirà vincenti con delle prospettive per un futuro sereno o si uscirà definitivamente sconfitti senza possibilità di appello, in quanto Falmouth è un uomo di parola e concede una seconda possibilità a persone che secondo il suo giudizio la meritano ma se vanno contro quelli che sono i suoi principi una pietra tombale viene calata! Attendo come sempre il seguito di questo appassionante racconto per vedere le reazioni di tutti. Un caro saluto ed un abbraccio. |
Che fiume di emozioni, mi succede di rado di commuovermi nel leggere ma qui oramai ci siamo |
Scusa il ritardo! Però accidenti non puoi lasciarci a bocca aperta senza sapere come reagiranno lord Falmouth e nonna Alex ???🤔 povera Demelza ha aperto lo scrigno pieno di segreti che teneva relegato in fondo il cuore. Demelza con trepidazione ma forte dell’amore di Ross è riuscita a parlare a cuore aperto . Ora puoi iniziate a scrivere il prossimo capitolo, dobbiamo sapere cosa succederà .. |
C’era da aspettarsi qualcosa di eclatante ed egualmente spiazzante messo in capo da Lord Falmouth al suo ritorno dal viaggio in Portogallo: la sua sete di conquista intesa come accrescimento di prestigio per il proprio casato gli ha sempre fatto compiere dei passi avveduti e finalizzati a questo scopo, nel tempo infatti ha intessuto relazioni che si sono trasformate in amicizie sempre per perorare la causa di incrementare la grandezza e la potenza della sua famiglia. Tutti conoscevano questo lato della sua personalità ma nessuno dei suoi famigliari si sarebbe mai aspettato una simile proposta, quella di “colonizzare” la Scozia, ovviamente in senso lato in quanto come fa notare Dem il territorio è già loro e non necessita di alcuna azione inglese di conquista. Con la sua idea è riuscito persino a spiazzare i bambini che pur presi dall’entusiasmo di un nuovo viaggio e di un soggiorno in una terra magica e incantata come sempre ne avevano sentito parlare, non esprimono a Falmouth l’entusiasmo che aveva caratterizzato la sua idea. Anche sua sorella Alix resta perplessa al pari di Dem, la quale lo è per ben altri motivi. Ora c’è Ross nella sua vita, è tornato da lei per costruire qualcosa di fondato insieme, e questa è la cosa che l’ha fatta andare avanti in tutti questi mesi portandosi dentro un segreto che sapeva li avrebbe potuti far soffrire prima e far agire in chissà quale maniera dopo aver ascoltato la sua storia. La reazione ai regali portati dallo zio è controversa per i bambini che a loro modo esprimono chi più chi meno il proprio apprezzamento per quanto ricevuto, scatenando nel contempo il disappunto di Falmouth che certamente si aspettava una reazione differente da ognuno di loro avendo cercato di incontrare i loro desideri. Lasciati liberi i suoi figli Dem comprende che non si può più aspettare, che il segreto mantenuto per tanto tempo sta premendo fortemente per venire alla luce e così armata di coraggio comincia il suo racconto che ha come punto focale proprio Ross Poldark che così tanta buona impressione aveva fatto a Lord Falmouth quando loro si erano conosciuti e poi incontrati a casa e aveva intuito uno strano fuoco ardere fra i due. Dem non nasconde nulla perché ora non è più il momento: tutto quello che c’era da dire viene enunciato con molto dolore e lacrime. E così anche loro sono messi al corrente di chi sia veramente Dem, non una lady a cui Hugh ha fatto la corte bensì una ragazza di umilissime origini abbandonata dal marito con due figli per aver annullato il suo matrimonio contratto con lei. Non ha mai detto nulla per non ferire la sua nuova famiglia e anche perché era consapevole che avrebbero potuto non considerarla più come degna di appartenere alla loro famiglia. Ma Dem sa anche che i componenti della casata Boscawen sono persone rette e giuste nei loro giudizi, e infatti in questa maniera si mostrano a lei lasciandole esporre il racconto della sua vita, riservandosi di capire come sia meglio agire nei confronti di tutti. Questo confronto doveva arrivare e la gestione che hai utilizzato mi soddisfa perché per il momento non ha scatenato inutili drammi in nessuna delle persone coinvolte. Ovviamente i fratelli Falmouth hanno imparato nel tempo ad apprezzare Dem e non solamente perché Hugh l’aveva sposata, ma perché si era sempre dimostrata una persona che, anche se non nobile, era comunque al di sopra della media delle donne per carattere, intraprendenza ed intelligenza. Certamente non vorranno farsi scappare una persona leale e disponibile come Dem per i fatti che ha loro raccontato. Attendo pertanto il prosieguo per vedere quali decisioni verranno prese da tutti coloro che sono coinvolti nella situazione. A presto dunque e un abbraccio. |
Sai Sara aspettavo di leggere questo capitolo da quando avevi anticipato che demelza avrebbe affrontato con Ross quanto successo il giorno dell'annullamento del loro matrimonio. E devo dire che nentre leggevo le domande I perché che demelza rivolge a Ross mi è scappata qualche lacrima... Più di qualcuna... Ho anche pensato ecco ora si alza dal letto e se ne va. Perché ricordare quei momenti è stato davvero uno strazio.... Lei se ne sarebbe andata via con lui... A vivere in miseria pur di stare con lui. Ma Ross ha sentito allora fortemente il richiamo degli obblighi sociali... Il senso di responsabilità... Ed ha perso sette anni di vita. È stato sicuramente quello che ha pagato di più di tutti quella scelta. Quelle parole... Ci lega una promessa... Alcune sono troppo intime.... È vero hai ragione c'è una parte di demelza che non sarà più sua apparterrà sempre e solo a hugh. Immagino cosa possa provare Ross a questa idea, lui che invece dopo quella notte ha capito di amare da sempre solo demelza. Lui che non ha momenti di dolce intimità che lo leghino ad Elizabeth. |
di solito leggo una sola volta il capitolo che pubblichia questo è così arricchito che ho dovuto leggerlo due volte e sono sicura che riprenderò più volte la storia come ho già fatto con le tue altre pubblicazioni. Comunque che meraviglia, mi sembra di vedere scorrere le immagini di un film è tutto reale e tangibile. Le emozioni dell’amore mai dimenticato, la dolcezza, la calma, il rilassamento del momento molto intimo, ma anche il crollo dell’ultima sottile barriera che li divide ( lo dice Ross “Sei quì, una parte di te mi ama in questo cottage. Ma è come se mancasse una tua parte, la parte che ti tiene lontana e ti impedisce di fare altri passi verso di me. Verso noi...".) ben coscienti che aprire i loro cuori ma soprattutto aprire quello scrigno dove in un angolo avevano relegato tanto dolore, poteva far molto male. Ma erano pronti ed erano fiduciosi l’un l’altro disposti ad affrontare il dolore o ciò che ne diveniva. Ora piano piano potranno affrontare insieme il resto dei problemi che naturalmente non sono pochi. Ma prima dei problemi della società a cui appartengano hanno ancora lo zoccolo duro dei due figli che sembra che si stiano piano piano approcciando a voler conoscere, le loro radici. Demelza sta facendo come sempre un gran lavoro e sembra che Ross inizi ad essere meno ‘bamboccione ‘. Bravissima ! |