Recensioni per
Melodies
di Kim WinterNight
Buongiorno. |
Ciao carissima, eccomi anche qui! Innanzi tutto la melodia è azzeccatissima al momento di passione. Il desiderio c'è, è palpabile nell'aria, anche se Anna si lascia prendere dall'incertezza, questa viene subito spazzata via dalle mani di Giada. Non ci pensare, Anna, e vai così. |
Kim! |
Buongiorno. |
Ma che dolce che sei stata! Bellissima la parte finale, dove il padre smentisce il compagno di classe del figlio sul pianto da parte degli uomini. Gli uomini veri sono quelli che trovano il coraggio di piangere, per qualsiasi motivo esso sia. E quello di questo padre è a dir poco stupendo. |
Kim! |
Questa volta condivido in pieno la sensazione trasmessa dal brano che hai scelto. Mi sa proprio di bikers coi capelli al vento che corrono sulle lunghe strade degli U.S.A. |
Eccomi anche qui, carissima. |
Buongiorno. |
Mmh... sarà per il mio particolare punto di vista, ma non riesco ad associare un'emozione come l'euforia ad una semplice scopata... o meglio, dipende cosa si intende per 'euforia' perché potrebbe benissimo adattarsi a situazioni come l'uso di droghe che ti stimolano il cervello e ti sballi, ecc ecc... eppure, al di là di questi casi, penso che una persona sia portata naturalmente a provare euforia quando non è coinvolto solo il corpo ma anche la mente e l'anima... come se si trattasse di piccole esplosioni di felicità che ti fanno assaporare la vita senza che uno possa contenerla e debba riversarla all'esterno. |
Una volta mi sono buttata da una scogliera piuttosto alta per una scomessa con i miei compagni di liceo e alcuni loro amici: non so se fossi semplicemente stupida, oppure sotto l'effetto di essere l'unica ragazza in un branco di maschietti, ma mi dichiarai capace di fare le loro stesse bravate e loro si gettavano da lì in alto sfidandosi l'un l'altro. Era abbastanza pericoloso pure arrivare alla zona da cui tuffarsi perché dovevamo inerpicarci tra scogli e vegetazione non adatta per il transito... eppure sono riuscita a sbalordire tutti arrivando là e gettandomi in pochi secondi (mentre il ragazzo prima di me aveva impiegato almeno 10 minuti per il terrore... io l'avevo chiamato esagerato e lui mi aveva sfidato dicendo che io non sarei stata capace di farlo nemmeno in mezza giornata). Ricordo ancora che il mio orgoglio era più grande della prudenza, sebbene non ne avessi poca... dunque ho sperimentato il lancio nel vuoto da un'altezza abbastanza pronunciata da tenermi in caduta per diversi secondi e ricordo l'impatto disastroso con l'acqua perché non sono un'esperta di tuffi, dunque ero atterrata col sedere che poi mi è rimasto in fiamme. |
Ciao Kim! |
Buongiorno. |
Ciao Kim! |
Eccomi qua! La canzone si adatta benissimo al contesto della drabble, io addirittura più che "coraggio" la chiamerei "determinazione" :-) |