Recensioni per
The ghost in your room
di fumoemiele

Questa storia ha ottenuto 271 recensioni.
Positive : 271
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/07/19, ore 00:23
Cap. 3:

Cara fumoemiele,
finalmente - scansata la mia abituale emicrania - sono qui a saziare un po' della mia curiosità. Il punto è che adesso la mia avidità d'informazioni si è decuplicata.
Sì, perché, sebbene tu lo definisca un capitolo di passaggio, proprio in queste pagine veniamo a conoscenza di elementi importantissimi che da un lato colmano un buco e dall'altro aprono una voragine. Il nome di Yael fende l'aria, non so se è voluto: ma è un nome dal suono tagliente e come tale mette in allerta non solo Lily, ma anche il lettore. Chi è Yael? Probabilmente - ovviamente - l'hacker/stalker di Lily; ma chi è davvero? cosa lo spinge a fare ciò che fa? Potrebbe essere uno pseudonimo? Ecco la prima voragine.
E poi c'è la bambina, le cui sembianze e movenze ci restituiscono immediatamente l'idea di spettro che, però, perde in questo capitolo il valore inquietante di quelli scorsi, assumendone uno ancor più disturbante: quello di pedina. Ma anche qui: perché lei? Per via del suo aspetto, appunto, o per una qualche effettiva correlazione a Yael? Per essere un capitolo di passaggio, mi pare sollevi un po' troppi interrogativi. lol
Infine, il fortuito incontro con Steve e la decisione inevitabile, per quanto avventata, di portarlo a casa sua per cercare di riuscire a capirci qualcosa. Ha fatto bene o è l'ennesima negligenza di Lily? Trascurare il pericolo, sottovalutarlo? Non credo sinceramente, credo piuttosto che questo evento porterà a delle risposte. Ma ovviamente continuo a supporre ed è meraviglioso: la tua storia è esercizio per la mente del lettore.
In ogni caso, Lily si conferma un personaggio indolente, strascicato, realistico e probabilmente tutta questa storia con la sua forza d'urto - per quanto destabilizzante - l'aiuterà a ritrovare un po' dello spirito e della determinazione che la vita (e l'università xD) le hanno tolto.

Complimenti, davvero.
Curiosissima di proseguire,
W.

Recensore Veterano
30/07/19, ore 17:24
Cap. 8:

Ciao tesoro, eccomi tornata da te.
A parte il fatto che con l'avvertimento nelle note, mi hai fatto venir voglia di leggere già il prossimo capitolo. Adoro il tuo modo di scrivere horror, lo sai, maledizione!
Mannaggia a te!
Comunque, prima di iniziare con la vera e propria recensione, vorrei solo dirti che mi spiace per la molestatrice sessuale di Yael. La gente non capisce che dare i crediti alle opere è importante per una questione di rispetto.
Passando al capitolo, mi è piaciuto.
E, sinceramente, non mi aspettavo che affrontassi il tema suicidio con Lily, non ci avevo proprio pensato all'eventualità (anche se alcune classiche caratteristiche c'erano).
Se può tranquillizzarti, non hai sminuito affatto la questione e credo che tu l'abbia analizzata e affrontata nel modo più corretto. Sei stata molto bilanciata.
Nonostante fosse quasi riuscita nel suo intento, Yael è miracolosamente intervenuto -quando si dice, il destino.
L'ha salvata per il rotto della cuffia ed è stato molto bravo, ma ho da fare una critica sul suo carattere (non sul modo in cui l'hai descritto, ma su lui come persona). Non piace nemmeno a me che Yael dia ordini a Lily, cavolo.
Odio quando la gente impone freni o divieti ad altra gente, anche se lo fa a fin di bene.
Mi ha dato fastidio questo suo comportamento perché se facesse così con me non lo sopporterei, ma allo stesso tempo capisco i motivi per cui lo fa.
Va beh, nonostante ciò io li shippo comunque.
Vorrei anche commentare Alexander, il presunto serial killer. Il ragionamento che fa lo capisco e, per certi versi, lo approvo (ma giuro di non star progettando di diventare un'assassina in questo momento). Parlo in particolar modo del fatto che le donne che non riescono a distaccarsi da uomini di questo genere, diventano quasi come loro -assassinamente parlando, ovviamente. Sono vittime, ma non riescono -o non vogliono- a pensare che il loro aggressore sia davvero una persona orribile. Diventano cieche e ci restano volontariamente. E' un modo esagerato per dire che bisogna andare avanti e allontanarsi da ciò che ci ferisce.
Se solo esprimesse il suo pensiero in un modo differente, potrei stare dalla sua parte (ad esempio uccidendo chi maltratta e lasciando in pace le vittime spronandole ad andare avanti).
Anyway, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, come ti ho già anticipato all'inizio!
Ma prima di lasciarti, ti faccio una segnalazione:
- "Mando giù un sorso di tè," --> "mandò".
Fatto, basta.
Bravissima e complimenti, alla prossima *-* <3

Recensore Master
30/07/19, ore 12:34
Cap. 5:

Ciao! Scusa il ritardo! Innanzitutto devo dire che mi piace questa doppia piega che stai dando: sarà preponderante il sovrannaturale (leggi tarocchi e cartomante) o il poliziesco (hacker et similia)? Devo dire che l'hacker mi sta riportando verso i maniaci del PC che lavorano dietro la tastiera nei film americani tipo Criminal minds, li inseriti dentro la polizia e sotto controllo. Che il tuo hacker sia un cane sciolto di questo tipo? Di certo non un poliziotto ma uno con questa capacità. Magari anche sociopatico e un po' matto nell'approcciarsi... Stare troppo al PC fa male... Scherzo. Però almeno a pelle ho quest'impressione. Che il capitolo sia corto non credo sia un problema. È ricco. Fosse stato più lungo con tutte queste cose temo si sarebbe perso qualcosa. Però onestamente io di mio amo le cose brevi. Sono di una vecchia e strana scuola. :) Al posto di Lily, forse, alla rivelazione che il tizio sapeva qualcosa dell'omicidio, avrei preteso di sapere tutto e subito. Ma questa è una questione di conogliaggine e carattere. Ottimo lavoro ragazza, davvero appassionante :)

Recensore Master
29/07/19, ore 20:38
Cap. 6:

Mia carissima fumomiele!
92 minuti di applausi (citazione necessaria).
A un certo punto, da quando l’ombra di Yael compare, sappi che ho smesso di respirare – quindi hai quasi seccato Shilyss per asfissia, sallo XD. Questo tuo modo di costruire l’arrivo di Yael, il falò, la spiaggia, l’ombra incerta, il fantasma… è tutto dannatamente bello. Non avevo idea che Yael si sarebbe fatto vedere così presto e non pensavo sarebbe avvenuto così, ma è successo e wow, ne sono colpita. Piacevolmente colpita. Quindi la bambina era, verosimilmente, la sorella… ancora tutto è buio pesto circa le chat che non sono un virus e in fondo non è chiaro nemmeno che ruolo tu voglia dare a Steve e tutto questo mi intriga moltissimo. La descrizione delle canne, degli allucinogeni, del falò serve a questo incontro che mozza il respiro – ero con Lily mentre guardava l’ombra pallidissima. Mary la tossica era solo un modo per presentare un personaggio marginale e allentare la tensione in attesa che il messaggio anonimo arrivasse. Tornando a inizio capitolo, invece, approvo e apprezzo tanto anche questa visione di Jason nella vasca. Fa paura, sorprende e richiama gli scorsi capitoli, ma ricalca anche certi sogni tipici dei film horror e talune atmosfere e io adoro questi dettagli e, soprattutto, come li inserisci nelle tue storie.

L’idea che Yael e Lily possano diventare una squadra mi sa ancora di leggera trappola, eppure nonostante il sorriso inquietante dell’albino, credo che agisca per il bene di Lily e che davvero non sia un personaggio negativo. Non è il villain, ma l’aiutante – anche se, come sai/ricorderai su Lily e come sia morto il suo ragazzo ne ho dette veramente tante. E in molte l’assassina era lei. Non ho ancora scartato del tutto questa ipotesi (e so che non ci ho preso e che ghignerai leggendo questa recensione). Stai creando aspettativa, atmosfera e più va avanti più trovo Lily credibile e coerente e ben scritta. Yael si è esposto, dandole fiducia e mostrandosi. Certo, potrebbe non essere lui, però…
Un caro abbraccio da una lettrice confusa e ammaliata,
Shilyss :* :*

Recensore Veterano
29/07/19, ore 13:46
Cap. 4:

Ciao cara eccomi per il nostro scambio libero!
Ho trovato questo capitolo molto ben strutturato e ben scritto arrivando a sentire sulla pelle lo stesso fastidio che Lily prova ad aver Steve in casa. Sarà che fin da subito ho capito che io e la tua protagonista abbiamo molto in comune, ma ho trovato la sua reazione brutalmente veritiera proprio perché anche io sono così, anche io mi sento strana quando qualcuno invade (diciamo così) i miei spazi e questo non significa che non siamo persone socievoli, ma esseri che hanno imparato e hanno bisogno di convivere con la propria solitudine, che diviene quasi una medicina quando si passa troppo tempo a contatto con la gente.
Sembrava davvero troppo facile che Steve avesse rimosso il virus tanto facilmente, e infatti non è servito a niente perché poco dopo Lily ha nuovamente a che fare con Yael.
Ammetto che all’inizio pensavo che l’hacker fantasma fosse Jason, ma non ne sono più tanto sicura...
Lily vive in uno stato d’ansia palpabile anche a noi che leggiamo e che con lei ci siamo ritrovati a porre delle domande in cerca di risposte. Si conoscono ma non hanno mai parlato; questo basta a smontare la mia idea iniziale sulla sua identità.
Anche la scena della cartomante è stata molto intesa nella sua stranezza e sebbene le carte possano sbagliare è chiaro che c’è un messaggio preciso che accomuna le due letture.
Ammetto di avere la curiosità alle stelle perché non riesco a capire dove andrai a parare... e questo è un bene perché mi tieni sulle spine e mi invogli ad andare avanti. Inoltre scrivi molto bene e il capitolo è stato fluido e scorrevole, lungo il giusto. Hai fatto bene a non tagliarlo a mio avviso va benissimo così com’è!
Alla prossima!
(Recensione modificata il 29/07/2019 - 01:47 pm)

Recensore Master
29/07/19, ore 12:23
Cap. 6:

eccomi per lo scambio...

finalmente ci racconti la morte di jason... ma povera lily... tramite un suo sogno.... me l'hai scossa ancora di più...

a tal punto da aprire volontariamente quella chat, da chiedere a chi la spiava di vedersi (pazza) facendo passare in secondo piano la festa in spiaggia e steve


e cazzo Yael è albino... c***** nasconde???

Recensore Master
28/07/19, ore 21:30
Cap. 4:

Carissima,
Non hai idea di quanto avessi bisogno di continuare questa storia perché, nello scorso capitolo, ci avevi lasciato con diverse questioni in sospeso e ero troppo incuriosita. Quindi eccomi qui.
Inutile dire che cercavo delle risposte e ora mi sto ponendo altre domande XD ovviamente è un fattore positivo. Quando una storia ti lascia dei quesiti – soprattutto una storia che tratta un tema come lo stalking – non può che essere positivo.

Mi sono chiesta se Steve avrebbe potuto risolvere il problema, ma dentro di me sapevo che non ci sarebbe riuscito. Dopotutto il virus è quasi un'identità vera, viva, che fa tutto ciò che un essere umano farebbe e, in una situazione di pericolo, si nasconde e per un minuscolo attimo Lily sembra libera da questa gabbia che la sta attanagliando, sebbene la presenza di Steve risulti pressante e quasi inopportuna. Vorrebbe che se ne andasse, ma sa anche che non può pretenderlo. L'ha aiutata e deve essergli riconoscente e lui... beh, lui capisce l'antifona da solo, ma pur essendo stata una presenza breve, la sua, ti devo fare i complimenti per la sua caratterizzazione. Impiccione e quasi fuori luogo, tocca tasti che la nostra Lily voleva non fossero premuti e che, di fatto, azionano in lei un meccanismo di difesa e di rigetto, proprio di chi non ha davvero accettato una perdita.

La parte della conversazione con l'hacker mi ha letteralmente assorbita. Lily si sente stalkerata e osservata, ma in qualche modo i toni pacati, schietti ma gentili della persona dietro lo schermo, le danno una sorta di bilanciamento; nel senso che, per quanto sia una situazione pericolosa, malata e instabile, ho visto Lily meno a suo agio con Steve che con lui; infine l'incontro con la chiromante. Meraviglioso come tu riesca a descrivere luoghi e sensazioni con una delicatezza e con una capacità narrativa così forte. Immaginare personaggi è più semplice di collocarli in posti che la mente tende a costruire a seconda dell'esperienze visive del lettore. Qui c'è una cura dei dettagli che mi fa entrare nel tuo, di immaginario, e di questo ti devo fare i miei più sentiti complimenti.
E ora? Non ci resta che attendere di scoprire come evolveranno le cose, se recupererà il cellulare e se la chiromante avrà ancora un ruolo, in questa storia... un ruolo che, all'inizio, ha azionato un meccanismo di cambiamenti che Lily ha subito senza poter fare nulla per fermarli.
Questa storia diventa ogni volta più intrigante e io ne sono letteralmente ammaliata!
Un abbraccio e a presto ♥
Miry

Recensore Master
28/07/19, ore 18:50
Cap. 5:

Alla faccia dello statico...io qui ci vedo proprio un bel po' di cosucce interessanti. A parte la scatola trovata fuori la porta, della quale immaginavo il contenuto, ma ti dirò che me preso davvero il panico...ho pensato vuoi vedere che è davvero uno scherzo macabro, magari ad opera della bambina albina? Perché nelle tue storie poi ad un certo punto la mente se ne va per fatti propri e comincia a fantasticare autonomamente.
Lily mi ha fatto una gran tenerezza in questo capitolo, lo vista così inerme, spaventata e sola...insomma ha visto il corpo sventrato del ragazzo che amava, forse si è anche accusata inconsciamente per poi scoprire, in un modo assurdo tra l'altro, che Jason è stato ammazzato. Forse una parte di sé lo ha sempre saputo, ma non voleva realmente crederci. Era più facile crogiolarsi nel dolore e sentirsi un po' la causa di quella morte. Come se Jason compiendo quel gesto avesse voluto porre rimedio a quello fatto a lei. Un dolore, un comportamento che aveva inclinato il loro rapporto irrimediabilmente. Una volta oltre passato un certo limite non si torna indietro, è solo un lento trascinarsi in una storia che ormai è morta dentro.
Scopriamo così che questo misterioso serial killer potrebbe essere addirittura sulle tracce di Lily ed aver ucciso già precedentemente ma lasciando indizi diversi. Il modus operandi però sembra essere pressoché lo stesso e Yael lo conferma. Come questo avvenimento sia collegato con lui, Lily e Jason è tutto da scoprire.
Inoltre faccio una piccola riflessione personale sul comportamento di Lily nei confronti di questo hacker misterioso. Si vede, ed è evidenziato da te in molti punti, come Lily sia dipendente dalle persone che in qualche modo gli provochino dolore, che sia esso fisico (vedi Jason) o psicologico (vedi Yael) lei lo teme questo misterioso individuo, vorrebbe fermarlo ma non ne è convinta fino in fondo. Lo cerca, tenta di stanarlo e saperne di più, lo manda a quel paese però ha esigenza di conoscere la verità. Sembra quasi un rapporto morboso tra vittima e carnefice. In cui la vittima in questione, ha necessità di provare certe sensazioni dolorose perché ormai fanno parte del suo quotidiano. Ok...finisco di divagare e ti anticipo che le tue note conclusive come sempre mi mettono addosso una spasmodica esigenza di continuare. Tornerò presto...
È una promessa non una minaccia (voglio precisarlo😄)

Recensore Master
28/07/19, ore 13:01
Cap. 9:

Direi che è palese cosa accade e hai fatto bene ad optare per questa scelta evitando eventuali problemi. Trovo che una descrizione dettagliata non avrebbe aggiunto niente in termini di qualità.
Il capitolo risulta bello così com'è.
Sulla scena gore è ben fatta ma ammetto che non mi ha colpito più di tanto, nel senso di avere nausea o altro, credo perchè in passato ho scritto una scena simile con Dasha.
Certamente tutta la sequenza che va dal ritrovamento delle rose nere in poi è veramente inquietante. Tanti complimenti per i brividi che sei riuscita a darmi, in particolare per il mozzicone di sigaretta e il dubbio che qualcuno possa essere entrato in casa.
Quella secondo me è stata proprio una buona idea, perchè quello a lasciare inquieti è il dubbio. Il non sapere la verità, a causa della mente che non ricorda e che comincia a vedere pericoli ovunque.
L'incontro a casa di Yael è stato strano, vedere la sorellina in pigiama e tutto il resto e soprattutto dai un'idea di cosa faccia lui per vivere.
Ammetto che me lo sono chiesto in vari momenti, le risposte a queste domande non fatte mi fanno molto piacere perchè rendono tutto più reale.

Nuovo recensore
27/07/19, ore 16:32
Cap. 8:

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino – ti chiedo scusa per il ritardo, ho passato l'intera settimana alla casa al mare ho ripreso a recensire oggi che sono tornata a casa perché ovviamente io e l'organizzazione non andiamo affatto a braccetto. Sono un caso perso.
AD OGNI MODO, WOW.
Cioè, WOW davvero, ho proprio amato questo capitolo – e già non vedo l'ora di leggere quello successivo, dato che sarà gore e già fremo per l'emozione.
Ti dirò, a mio avviso non hai affatto sminuito la scena iniziale, anzi, le hai dato la giusta importanza e l'hai descritta davvero bene.
Confesso che non pensavo che Yael sarebbe intervenuto… o meglio, avevo pensato ad una cosa del genere: che dopo aver compreso ciò che Lily aveva intenzione di fare, contattasse Sally e la mandasse a casa sua a salvarla.
Forse a causa di ciò che ha scaturito il tentato suicidio di Lily, anche se poi, detta come va detta, è decisamente meglio così, ovvero che Yael si reca a casa sua, la salva, le fa una pesante ramanzina che lei ricorderà a vita e le racconta dell'assassinio di suo padre.
Alexander sta diventando sempre più inquietante, comunque.
E ciò che più apprezzo è il fatto che ce lo stai facendo temere già da subito, pur non essendo ancora entrato in scena fisicamente.
Come se fosse un'intimidazione, ecco.
Poi ancora… io sto iniziando a shippare Lily e Yael.
So bene che non c'entra nulla e che a tratti è anche inquietante per il modo in cui si sono conosciuti – insomma, Yael l'ha stalkerata non poco e poi l'ha contattata in primis per aiutarlo nella ricerca di Alexander, molto probabilmente non si sarebbe mai interessato a lei in circostanze normali (credo), oltre al fatto che nessuno dei due è intenzionato di partire o ripartire da quel punto di vista, però boh, c'è qualcosa nel loro rapporto che me li fa amare come coppia. Magari più avanti li vedrò solo come BROTP e degli ottimi collaboratori, se decideranno di unire le forze come si deve e mettersi all'opera, chissà.
E poi… il discorso finale di Yael è stato da brividi.
Seriamente, la psicologia di Jason è tremenda, ha un modus operandi che ti tortura il cervello senza lasciarti scampo.
Effettivamente, la sua linea di pensiero è coerente con il suo modo di agire, poiché pensa: “ti ho salvato dalle grinfie di quell'uomo violento e ancora pensi a lui, piangi per lui e non riesci ad andare avanti?”
Pare quasi che si senta offeso, non ripagato del “bel gesto” che ha compiuto nei confronti delle vittime di violenza – le quali a loro volta, se non riescono ad andare avanti, diventano colpevoli di non aver saputo apprezzare il dono che lui ha fatto loro e di non aver ripreso in mano la loro vita.
Sotto un certo punto di vista, mi ricorda Saw, anche se ovviamente quest'ultimo ha altri metodi per far apprezzare ai malcapitati il dono della vita.
Ad ogni modo, complimenti, davvero.
Questo capitolo è sicuramente uno tra i più belli che abbia letto fino ad ora in generale, mi è davvero piaciuto!
Alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
27/07/19, ore 12:28
Cap. 3:

Ciao cara! Eccomi qui, recensisco ancora questa storia che spero tramite gli scambi di riuscire a finire tutta, anche perché l’atmosfera misteriosa mi intriga un sacco e gli avvenimenti che si succedono rapidi creano un ritmo che a me piace particolarmente. Awww sono emozionata perché la situazione sta prendendo una nuova piega e inizia la strada per scoprire chi è l’hacker e perché realmente sta facendo tutto questo. Devo dirti che sei molto brava con le descrizioni, io mi perdo un sacco oppure dò per scontato un sacco di cose e me ne rendo solo dopo che dovrei meglio rendere l’ambiente circostante i miei personaggi: tu hai creato non solo la giusta atmosfera, ma hai reso benissimo l’ambiente della festa. Le insicurezze di Lily le abbiamo provate un po’ tutte (ecco qui una ragazza che le prova ancora!) e anche qui tu ci hai fatto entrare molto in sintonia con il suo personaggio, io ho provato molta empatia. Sono curiosa di leggere il prossimo capitolo per vedere che cosa dirà Steve, cosa scoprirà, se ci saranno colpi di scena... 
Bravissima, mi tieni sempre con il fiato sospeso, ti faccio i miei complimenti :) 
A presto! 

Recensore Master
27/07/19, ore 04:10
Cap. 7:

Ed eccomi ancora qui a leggere un altro fantastico capitolo di questa fantastica fic ** Sei veramente brava..! Di questo capitolo ho adorato l'elogio alle particolari qualità dei vari protagonisti della storia... Anche se Lily un pugno su quel suo bel faccino se lo meritava XD Complimenti ancora.. Aggiorna presto!

Recensore Master
26/07/19, ore 16:03
Cap. 9:

Ciao tesoro bella, eccomi per lo scambio <3 Allora, che dire? Sono un attimo scioccata per il finale che, cavolo, mi ha veramente disgustato (ovviamente per la scena mostrata, non per la tua storia)! Sono sconvolta… seriamente| Che sia stato l’omicidio di una delle mogli che sopportavano i suprusi in silenzio? Santo cielo… ti confesso, inoltre, che quando Lily lo descrive come un tipo dai capelli neri e la faccia bianca ho subito pensato a Yael! Non lo so… ero lì che leggevo e pensavo: eccolo, eccolo che compare! È lui! Invece, a quanto pare no. Solo che non sono convinta, nel senso che quando Lily fa tutta quella considerazione sulle chat bianche e nere – e poi vede la siringa sulla scrivania di Yael – il mio senso di ragno (?) ha cominciato a impazzire ahaha ma forse sono io che mi faccio imparanoiare come lei. Il piano che hanno escogitato, comunque, mi sembra piuttosto azzardato; dopotutto Lily è solo una studentessa universitaria infilata in qualcosa di più grande di lei… temo che questo avvicinarsi ad Alexander non porti a niente di buono - a roba ben peggiore del video, per intendersi. E delle rose insanguinate. Ti confesso, poi, che ho di nuovo cambiato idea su Yael… ti ho già detto delle cartelle e della siringa, e non riesco a capire come si collochi nella vicenda: è buono così come dice – e così come si è dimostrato con sua sorella? Oppure è solo una finta, ed è in combutta con Alexander – o peggio, lui è il cattivo e l’altro no? Ahhhhh, sempre più domande! Davvero! E tu sei bravissima nel gestire questa storia, questo intrico – e anche nel delineare scene disturbanti e che lasciano il segno! Complimentissimi per tutto ancora una volta <3 A presto Alice

Recensore Master
26/07/19, ore 15:00
Cap. 9:

Ciao, cara!
Questo mix tra romanticismo e horror è fantastico.
Trovo che Yael e Lily sono perfetti insieme e quest'ultima si rende conto che nonostante il suo aspetto che può incutere timore (Io comunque lo trovo a bello e misterioso) Lily lo trova abbastanza affascinante.
Bellissima anche la scena della chat e penso che l'idea di che Alexander possa tornare per finire il suo lavoro mette molta ansia.
L'idea di Yael di far fare il doppio gioco a Lily sarebbe un idea molto interessante, anche perché facendo il doppio gioco si potrebbero scoprire molte più cose facilmente, anche se è molto rischioso e qui capisco bene i dubbi che l'ansia che sta provando Lily.
Io ti dico che non ho mai visto determinati e non penso proprio di farlo visto che sono molto suggestionabile, ma trovo che tu abbia fatto molto bene a censurare scene di necrofila.
Ti ripeto che mescolare questi due generi è un idea molto valida, perché trovo che vanno a braccetto.
Ti faccio tantissimi complimenti per questo capitolo e alla prossima <3

Recensore Master
26/07/19, ore 13:28
Cap. 9:

Ma salve **
QUESTO CAPITOLO MI E' PIACIUTO UN SACCO.
Ho avuto modo di fangirlare e di inorridire. La YaLi è sempre più dirompente, Lily stessa si accorge che Yael, nonostante il suo aspetto particolare (io lo trovo bellissimo proprio perché è così), sia una persona che le interessa e che l'affascina, anche. Quando Lily mette mano alle varie chat ansia, ansia più totale. Se davvero Alexander tenterà di portarla dalla sua parte, ammetto che l'idea di Yael di farle fare il "doppio gioco", potrebbe funzionare, visto che così potrebbero scoprire molto di più e più velocemente. Però capisco il senso di angoscia di Lily, infatti la sua introspezione, qui più che mai, è intensa e super coinvolgente.
Comunque, la YaLi è una squadra troppo fortissima (sì, il mio italiano BLL) e spero si proteggeranno a vicenda. Tra l'altro io amo l'indole da hacker di Yael, almeno lui non ha intenti malevoli.
Il dettaglio delle rose nere mi ha inquietato. Belle le rose nere, ma col sangue... EH.
E poi arriva la scena madre. Devi sapere che io ho una paura boia di ritrovarmi a guardare certi video sul PC, proprio perché poi temo di finire come Lily. Se fossi stata in lei sarei scappata (cosa che ho fatto una volta con un jump scare ), ha avuto fin troppo coraggio (o magari era troppo spaventata per muoversi), metti poi pure che la finestra non si chiudeva.
La scena splatter/gore mi è piaciuta tantissimo e sì, posso ben immaginare cosa abbia fatto il tizio con la testa mozzata........ bll.
Ad ogni modo, mi sa che dopo questa Lily avrà un bel trauma. Però se Yael viene qui e l'abbraccia per rassicurarla io sono contenta, così, tanto per informarti dei miei film mentali.
Bellissimo capitolo, a presto :*

Nao