eccomi finalmente a recensirti


<< Io so chi ha ucciso Jason.>>

con sta frase tu hai canalizzato la mia attenzione.... e menomale che era un capitolo tranquillo...

tutto ciò che competa sta frase aprirà parecchio e l'idea di iniziarlo così, apparentemente statico è molto bella e ben gestita...

ahh e finalmente torna il cell... sano... haker di parola

alla prossima che sn curiosa

Cara fumoemiele, eccomi.

Ho letto il capitolo d'un fiato: insomma, io non leggo storie del genere tanto facilmente. Cosa mi hai fatto?
Credo che il tuo segreto sia l'aver dato a questa storia un carattere, una pulsione precisa che va oltre il macabro e che cattura il lettore. 
Il personaggio di Lily è piuttosto complesso e in un certo senso non riesco ancora a capirlo fino in fondo. Mi salta all'occhio la sua negligenza, il modo in cui si lascia trascinare dagli eventi - anche preoccupanti - senza scomporsi troppo, riuscendo a razionalizzare, sì, ma senza fondamentalmente reagire. Ho però la sensazione che questo suo comportamento sia un'eredità del suo passato e che un tempo, prima dei traumi recenti, ci fosse in lei una luce che adesso è invece spenta, sebbene io ne ravvisi sporadici residui. E' una supposizione, ovviamente, ma è anche questo il bello quando si legge: supporre e aspettare che la supposizione diventi un centro al bersaglio. E in questa tua storia che è solo all'inizio, il lettore finisce inevitabilmente col partorire le più diverse congetture e questo è certamente merito tuo e delle tue abilità.
Bravissima, che altro?
P.S Il finale che ricalca la citazione iniziale di King è un colpo di classe.

A presto,
W.

Io ti devo delle scuse perché sono scema: non mi ero accorta di aver saltato il secono capitolo. Difatti, quando l'ho letto per esserne sicura, ho trovato alcune risposte a delle domande che mi ero fatta inizialmente la scorsa volta, tipo quando fosse successo che Lily si fosse rotta il polso e dove fosse finito il suo cellulare! Mi dispiace, sono veramente svampita in queste settimane! 
Arriviamo, invece, a questo capitolo: lungo e corposo, è vero, ma la lettura fila via liscia come l'olio, inoltre mi sembra chiaro che io sono innamorata del tuo stile, dei tuoi personaggi e di tutto quello che crei. Insomma, più c'è meglio è! (E io non sono assolutamente la persona più indicata a lamentarsi della lunghezza di un capitolo XD) 
Quanto ho potuto comprendere il senso di disagio che pervade Lily nel portarsi in casa uno sconosciuto per farsi sistemare il computer e. soprattutto, non avere idea di come levarselo dai piedi senza imbarazzo, o peggio, senza che spiacevoli imprevisti. In quel caso, sarebbe stato davvero troppo per la povera ragazza. Menomale che Steve ha accettato senza troppi fronzoli il fatto che non fosse in vena di nulla. 
Fin da subito era scontato che l'intervento del nerd non avrebbe portato a nessun risultato concreto, nonostante l'apparente risultato. Ti pare, troppo facile! Yael sa sicuramente il fatto suo, chissà da quanto smanetta sui computer. 
La parte centrale del capitolo, con tutta la chat tra lui e Lily è senz'altro la più bella. Mentre la leggevo, ero a metà strada tra il shippare pesantemente e l'essere inquietata da questo tipo di dinamica che Yael mi pare non star comprendendo essere davvero troppo invadente. E spero per Lily che si tratti solo di un tizio incapace di rapportarsi con il mondo, non di un maniaco dalle cattive intenzioni. Inoltre... so che Lily si è beccata il virus solo recentemente nella storia e quindi Yael la starà osservando da qualcosa come un paio di settimane... ma non riesco a non pensare che, in realtà, l'abbia adocchiata già molto più tempo prima e che, forse, proprio lui sia coinvolto nella morte di Jason. 
Non mi sorprenderebbe che abbia sviluppato una particolare ossessione per la ragazza fino al punto da ucciderne il fidanzato abusivo. E non vedo l'ora di scoprire se la mia teoria si rivelerà esatta o se in seguito cambierai tutte le carte in tavola con uno dei tuoi fantastici plot twist! 
A proposito di carte... la scena della cartomante, personaggio pieno di fascino e carisma, è qualcosa di sensazionale! Le descrizioni del negozio di esoterismo sono perfette, estremamente realistiche e suggestive, così come il disagio e l'ansia di Lily durante tutta la seduta, contrapposti alla sua curiosità iniziale appena mette piede lì dentro. Amo davvero tanto elementi esoterici come i tarocchi, la divinazione, rituali e tutto ciò che ha poco di concreto e molto di spirituale, perciò con questa aggiunta in una storia che ha tanto di VERO orrore (lo stalking, gli abusi, la morte) mi sembra ovvio che sono totalmente comprata. 
Chiudo dicendoti che spero tanto che la situazione citata nelle note si sia risolta al meglio. Mi sarebbe dispiaciuto davvero troppo veder sparire questa storia: non solo stai facendo un attimo lavoro, ma ti stimo davvero anche troppo come persona per vederti butata giù da un'accusa di plagio totalmente insensata. Comprendo il preoccuparsi un attimo nel trovare varie similitudini con la propria storia, ma prima di segnalare ad cazzum credo sia sempre meglio premurarsi di parlarne prima tra i diretti interessati. 
A presto, cara, non vedo l'ora di leggere il seguito <3 

Lion. 

Premesso che non conosco l'altra storia in questione, e lungi da me giudicare. Credo, a priori, che tu non abbia assolutamente bisogno di scopiazzare in giro né di usare trame simili ad altre storie. Possiedi una fervida immaginazione, inventiva e ottime capacità, non ti occorre andare a spulciare, quindi come si dice in gergo "il fatto non sussiste". Detto ciò, non osare fare colpi di testa, se no ti stolkero io! 😄
Intanto la trama prende forma, così come il tizio misterioso che perseguita Lily attraverso il web. Eppure...per quanto la cosa sembri inquietante, devo ammettere che intriga parecchio. E credo che anche a Lily non dispiaccia poi molto. Lei si è chiusa molto dopo la morte di Jason, la sofferenza è stata enorme e profonda. Di quelle che ti lasciano cicatrici visibili sia all'esterno che all'interno di sé stessi. Eppure nasce in lei l'esigenza di saperne di più, di capire chi si cela dietro questa persona che praticamente conosce tutto di lei. Addirittura anche alcuni atteggiamenti e stati d'animo che Sally ignora, e qui la cosa si fa a dir poco agghiacciante. C'è uno scopo dietro questo comportamento e modo di fare, un fine ultimo che mira ad ottenere qualcosa, ma cosa?
Ci dai delle velate informazioni sull'uomo misterioso (anzi il ragazzo, vista l'età) ma, esattamente come Lily, non so se prenderle per buone oppure sono tutte cavolate.
Non c'è dubbio che la protagonista della tua storia abbia difficoltà a rapportarsi con gli altri, forse teme di soffrire, teme il distacco...la perdita. Credo, che ho già precedentemente detto, che si senta inconsciamente colpevole della morte di Jason, e questo macigno se lo porta dietro anche nelle future conoscenze che fa e nella cerchia delle sue amicizie.
In questo capitolo ritroviamo la figura enigmatica della cartomante, io le adoro, e i tarocchi sono in assoluto il mio metodo di divinazione preferito. Le carte del Diavolo e della Torre non sono necessariamente negative, anzi...possono anche rivelare cambiamenti radicali in atto, anche se un po' faticosi e burrascosi. Certo Lily è rimasta turbata eccome, ma credo che ciò dipenda anche dalla situazione esterna che sta vivendo. È più che comprensibile. Forse se recuperasse il suo cellulare potrebbe riacquistare quello stralcio di normalità e monotona quotidianità che le manca a causa degli eventi degli ultimi giorni.
Il nostro uomo misterioso...anzi Yael si farà risentire eccome, ed io spero vivamente che sia propenso nel dare qualche informazione in più sul suo conto. Una storia che diventa sempre più intrigante e coinvolgente, man mano che vado avanti.
Dopo un po' di vacanza adoro ritrovare le mie autrici preferite, quelle che mi emozionano e che mi tengono incollata davanti allo schermo. A presto cara, un abbraccio.

Mamma mia che scena!!Ma sei stata molto brava a descriverla.E a far capire cosa fa quel malato con la testa della donna,si capisce comunque.Alexander mi inquieta,anche se ancora non si è visto la sua presenza si percepisce.E' come la nebbia che copre tutto.Yael mi piace sempre più,è stato così dolce con la sorella.E carino a fare venire Lily a casa sua.Non mi resta che attendere il prossimo capitolo.Un bacio.

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Ciao fumoemiele, sono qui per lo scambio del giardino. Una situazione terrificante quella che stà vivendo Lily, il suicidio del suo ragazzo deve essere stato scioccante e il dolore per questa perdita atroce. Eppure, la vita continua, e un anno dopo lei sembra - all'apparenza - tornare a fare le cose di sempre: lo studio, gli esami, l'università. Ma una strana e alquanto ambigua presenza infesta il suo pc, cominciando con una frase che a tutta l'aria di un ammonizione fin troppo intima e personale per provenire da persona estranea alla sua esistenza, che possa trattarsi del fantasma di Jason? Qualcosa mi dice che non sia così... La nota positiva data dalla lettura della cartomante ti fa tirare un sospiro di sollievo, ma poi cozza con l'inquietante incontro con la ragazzina albina. Hai dipinto bene tutte le scene, e durante la narrazione le paure e le difficoltà di Lily, come lei stessa, sono diventate reali. Un ottimo inizio! Mi complimento anche per la scelta che hai fatto riguardo l'impaginazione del testo, mi ha dato l'impressione di leggere un vero romanzo e di sfogliarne le pagine, carinissima anche la rosa sanguinante.
Alla prossima, Tea.

Cara **
Capitolo di transazione un corno! Io l'ho trovato decisamente esplicativo e, in parte, inquietante (nel senso positivo della parola). Non solo abbiamo un'evoluzione del personaggio di Lily, la quale scopriamo nuovi aspetti e di cui descrivi sempre molto bene emozioni, paure e in questo caso anche il disagio di dover far tutto con una mano sola. Ci metti di fronte anche al suo rapporto con Sally, capiamo che le due hanno un bel rapporto di complicità, realistico sotto al punto di vista amicale, che rende il tutto più realistico. Ma la cosa più realistica è questo senso del disagio che Lily sente non solo per via del fantomatico "virus" ma anche per il suo rapporto con le feste e con la sua difficoltà nel intraprendere nuove conoscenze. Però ho apprezzato il tentativo che ha portato a una confidenza con Steve, la quale si è offerto di aiutarla con il virus. Ora, io ti seguo da un po', e la cosa che mi stupisce sempre è che, malgrado sia entrata nel tuo mood, io non riesco mai ad immaginare come andranno le cose e questo perché hai una enorme, gigantesca, capacità di creare trame che, magnificamente, non deludono e non sono mai scontate. Per questo leggerti è sempre un immenso piacere **

I punti cardine di questo capitolo sono due. Il primo è sicuramente la comparsa della bambina Albina (che speravo di ritrovare siccome è un personaggio che mi ha incuriosita ma anche affascinata da subito) che, quasi timorosa, rivela a Lily di essere, di fatto, solo un messaggero e le credo. Le credo, per ora, perché sembra quasi costretta a fare quello che fa. Il secondo punto è Yael. Un nome che Lily non ha mai sentito in vita sua, che ora ha in testa senza sapere di chi si tratti tanto che sospetta, per un attimo, di Steve. Anche qui molto umana. Cerca una logica ponendosi davanti ogni possibilità ed è per questo che, il tuo personaggio, risulta così realistico e ci si empatizza così bene, durante la lettura.

Tesoro che dire? Sono affascinata e ammaliata da questa storia, da come la stai portando avanti e da come si sta evolvendo non solo la trama ma anche il personaggio.
Sono curiosissima di scoprire cosa succederà ora che Steve andrà a casa sua! Le ho pensate davvero tutte, vorrei lo sapessi!
Un abbraccio e a presto,
Miry

Ciao tesoro, eccomi per la recensione! Cavolo, quante cose sono accadute, per la miseria! Che brava che sei, seriamente! Yael mi piace, mi ricorda un sacco Alec nei modi e nell'intraprendenza non richiesta di salvare la vita a Lily; già li shippo di brutto, te lo dico! La spiegazione sul perché e sul percome Alexander voglia uccidere Lily e abbia ucciso gli altri la trovo maledettamente reale: nonostante sia uno psicopatico, è uno psicopatico con un senso. Ovviamente, però, non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà e come Lily e Yael riusciranno a trovarlo. La chat viola sarà l'esca perfetta? Alexander saprà? In generale, comunque, mi è piaciuto tantissimo il confronto che hanno avuto i due al tavolo, lui che comunque concede un po' di sé e lei che, nonostante tutto, non riesca a fidarsi. Però la loro partnership è necessaria, quindi necessario è anche che Lily smetta di cercare l'oblio e si dia una svegliata; a ragione di Yael, capirà che già cessare l'uso della marijuana avrà un potere benefico su di lei. Ho lasciato per ultimo il primo pezzo, quello del tentato suicidio di Lily, perché è scritto in modo impeccabile: hai trattato un argomento non facile con precisione, dando le giuste sensazioni, facendo immerge il lettore completamente nella scena. E questo è 😍 Davvero bello il tutto! Appena posso passo anche dal nono! Alice

Ciao fumoemiele, :)
sarà anche un capitolo di transizione ma è bello denso di avvenimenti!
Innanzitutto mi è piaciuto molto come sei riuscita a rendere bene l’atmosfera della festa senza il bisogno di scendere i descrizioni dettagliate, sembra davvero di esserci in mezzo.

La presenza della bambina è sempre inquietante, all’inizio avevo addirittura pensato fosse una visione. La troviamo assieme a dei ragazzini che però dimostrano di non conoscerla, vien da chiedersi allora cosa ci facesse lì alla festa, probabilmente stava ancora spiando Lily? Interrogata da Lily risponde in maniera un po’ evasiva, fa il nome di Yael, ma il fatto che sia restia a parlare mi fa pensare abbia paura di lui, o forse semplicemente quelle sono le sue istruzioni. Insomma, il mistero non sembra risolversi neanche un po’, anzi si complica e qui tutto sembra aumentare l’ansia di Lily (e anche la mia XD).

Steve per adesso mi sembra un bravo ragazzo con buone intenzioni, appena ho letto che faceva informatica mi è venuto il dubbio fosse l’hacker in incognito ma penso sarebbe troppo facile trovarlo così quindi, per il momento, assumo che sia il ragazzo giusto incontrato al momento giusto del quale Lily deve suo malgrado fidarsi, perché portarlo a casa sua è l’unico modo per mostrargli il pc. Adesso sono curiosa di vedere se Steve riuscirà ad aiutarla o l’hacker sarà più furbo di loro. Questa storia si sta facendo sempre più interessante! Come sempre, hai resto bene l’atmosfera piena di ansia che sta respirando Lily e il mistero che avvolge tutta la storia.

Al prossimo capitolo!!

Cara fumomiele! ^^

Rieccomi, curiosa come un gatto, di nuovo su questa storia intrigante e intrippante, di nuovo a dirti che è giusto, che il capitolo doveva finire esattamente così e che sono profondamente interessata a proseguire la lettura – qualora ce ne fossero dubbi ^^– di questa storia così particolare (ma anche le altre, eh). Perché questa cosa dell’hacker che vuole aiutare Lily a scoprire chi ha ucciso Jason e che millanta/racconta di questo personaggio misterioso e capacissimo, questo assassino che spesso firma, ma non sempre, i suoi omicidi, è una che proprio non mi aspettavo e mi lascia con gli occhi tipo così **. Potrebbe essere una trappola, fatta sfruttando la debolezza emotiva di Lily. Ma andiamo per ordine. Potrebbe essere anche vero perché è tutto dannatamente logico.

Se Yael (che il pc mi storpia in Yale) mente, ha raccontato una bugia benissimo. Ci sta che lui non possa esporsi con Lily, se esiste questo assassino (ma anche Yael ha delle lettere in comune con lui), così come ci sta che Jason sia stato ucciso, lo ripeto dal primo capitolo che ci vuole troppo coraggio e troppa droga in corpo per fare una cosa del genere (e ci sono tante maniere più rapide e veloci). Quindi Lily potrebbe crederci, ecco. La spiegazione della dipendenza emotiva giunge al momento giusto, anche se era già chiaro negli scorsi capitoli che tipo di legame legasse la ragazza al suo ex: anche in questo caso, come in molte altre tue storie, torna il leitmotiv della vittima che era carnefice – ed è una cosa che declini sempre in modo diverso e che personalmente adoro, perché è una lettura meno scontata.

Mi chiedo quale ruolo avrà nella vicenda Steve. Non è un interesse amoroso e potrebbe essere un amico, però ricordo che in nota raccontavi che avrebbe avuto un ruolo nella storia e ora sono curiosa di capire quale (per ora si è fatto la ben nota padellata di fatti di Lily, compresa quella cosa, che odio, di mettere il like a foto vecchissime: un chiaro indizio che si è stalkerato il profilo, tanto per rimanere in tema). Tanti tanti complimenti, mia cara! La storia mi sta prendendo un casino <3
Un caro saluto e a presto,
Shilyss <3

Concordo. Mescolare l'elemento romantico e quello horror è molto più divertente. Oltre che inquietante. E qui, lasciatelo dire, hai decisamente calcato la mano. C'è da dire però che tu mantieni sempre le promesse. Avevi detto che ci sarebbe stato un capitolo particolarmente truculento, e così è stato. La cara Lily, che mi sta confermando sempre di più il suo (estremamente) basso QI, ha trovato un simpatico video, opera evidentemente del fantomatico Alexander (dico così perché non sono del tutto convinto che esista. Potrebbe anche essere tutta una balla di Yael), in cui...beh, diciamo solo che vi sono delle cose inenarrabili. E concludiamo il tutto con una bella sessione di vomito, giusto per non farci mancare nulla. Meno male che c'è Maddie col suo pigiamino rosa a riequilibrare le cose.

Al prossimo capitolo!

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Mi trovo col capitolo nove fra le mani e niente qua i dubbi su Yale aumentano a dismisura a quanto sembra la controllava già da prima e così faceva anche con altre persone essendo una sua mania oltretutto non so sta storia del killer mi convince sempre meno.
Il fatto che qualcuno sia entrato in casa sua mentre era da lui fa presagire si che ci sia un'altra persona e, il video successivo, fa accapponare la pelle veramente alla nostra protagonista che spero non venga uccisa ahah.
Ciaoo apresto.

Ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni.
Ceh Jason non fosse il fidanzato ideale l'avevo già intuito da vari dettagli lasciati nei precedenti capitoli, e ora ne ho la conferma, visto che picchiava Lily. La quale a sua volta ha evidenti problemi e non solo di droga, e non solo perchè rimpiange Jason. Forse si sente anche in colpa per la sua morte, che qui però grazie al'hacker scopre non essere il suicidio che aveva sempre creduto ma un omicidio. Personalmente non mi fido tantissimo nemmeno del misterioso Yael, ma capisco che dal punto di vista di Lily sembra proprio che lui sappia molte più cose; addirittura dice che il probabile assassini di Jason avrebbe ucciso anche una persona a lui cara, quindi a questo punto i morti sarebbero due e il misterso si infittisce ancora di più...
Trovo che questo capitolo non sia stato affatto inutile visto che ci dà comunque delle informazioni importanti e visto che rende ancora più "pesante" il clima di mistero e angoscia del racconto. Complimenti per come sai rendere bene queste atmosfere così pesanti e difficili da far percepire a un lettore.
Alla prossima allora!

Buongiorno bellezza!
Mi era mancata questa storia, soprattutto considerando come avevi lasciato lo scorso capitolo è.é
Ebbene, è stata una lettura interessante e necessaria.
Posso assicurarti chela conversazione tra Lily e Yael non è stata affatto confusionaria, ma, anzi, hai chiarito dubbi e soddisfatto la mia curiosità.
Inoltre hai scatenato un fangirlamento per la loro ship, perché sono troppo belli insieme (alla fin fine lui non è così inquietante come all'inizio: si è mostrato a lei, quindi ora è shippabile tranquillamente senza incorrere a inquietudini).
Yael cerca di "assoldare" Lily per scovare questo misterioso Alexander e la mette al corrente di una terribile e ansiogena notizia: presto farà la fine del suo amato Jason perché, secondo la teoria dell'albino, il serial killer uccide sia chi picchia che chi viene picchiato.
Sinceramente? Non mi aspettavo che potesse avere una svolta simile questa faccenda.
Finché si trattava di punire uomini viscidi era ok, ma così va oltre ai miei limiti.
A proposito di questo: "Se non avesse mai fatto arrabbiare Jason, se non l’avesse mai spinto ad arrabbiarsi così tanto lui non l’avrebbe picchiata", leggere questa frase mi fa male al cuore. Tante donne pensano che sia seriamente colpa loro se vengono picchiate e non è giusto, ma soprattutto non è così. Però mi è piaciuto che tu abbia incluso questo ragionamento e pensiero nel racconto.
Anyway, il salto temporale per me ci sta tutto, l'avrei messo anche io.
Inoltre dai il tempo al polso di aggiustarsi e questo può significare che hai interessanti progetti per il futuro di Lily, credo. Le ridai la possibilità di guidare, di essere totalmente autonoma.
In più Yael sembra sparito nel nulla.
Ma chi sarà a cercare per primo l'altro?
Sono maledettamente curiosa.
Prima di concludere, una precisazione:
- "Un cartoncino di LSD esaurisce il suo effetto dopo otto, se non addirittura dodici." --> credo che tu abbia dimenticato la misura del tempo. Ore, giusto?
Complimenti davvero e a presto *-*

Ciao cara!
Devo dire che mi è piaciuto un sacco anche questo capitolo, e non ti preoccupare, non ho trovato affatto la prima parte "sminuita", credo che il modo in cui ha provato a uccidersi Lily e a giustificare ciò che ha fatto con Yael faccia parte della sua caratterizzazione, inoltre il fatto che alla fine sia stato proprio Yael a salvarla ha fatto partire in me una ship prepotente XD.
Nel senso che, trovo Yael molto carino come personaggio (anche se è obbiettivamente uno stalker ma vabbé, son dettagli) e lo trovo curioso e particolare come carattere dato che sembra essere affidabile anche se ciò che fa non è corretto. Anche il suo atteggiamento verso Lily mi ha incuriosita, non penso che lui l'abbia fermata solo perché gli serve la ragazza viva, ma dà la sensazione di preoccuparsi seriamente per lei. Grazie a questo capitolo inoltre si viene a scoprire che fu il padre di Yael ad essere la vittima del serial killer e ti dirò, all'inizio da come avevi presentato la scena del delitto ho creduto che fosse stata sua madre o lui stesso a uccidere il padre, ma questa tesi viene subito smontata appena dice che la polizia aveva indagato su di loro anche con la macchina della verità.
Però non so, mi fa comunque strano che la madre si sia nascosta nell'armadio mentre il marito veniva ucciso da uno sconosciuto e che se la sia cavata così, magari sono io che mi faccio troppi viaggi mentali ma non credo che sappiamo ancora tutta la verità. Inoltre la scena finale con Lily e Yael è stata davvero interessante, il fatto che questo serial killer non odi soltanto gli uomini violenti ma anche le donne che subiscono le violenze senza trovare le forze di reagire è una tematica che trovo interessante, e sono curiosa di vedere come la svilupperai. E le note finali mi hanno fatto salire l'ansia, mi devo preparare a tanto sangue e orrore mi sa. AIUTO.

Alla prossima!
Shakana