Molto, molto bello l'incontro tra Artemis e Claire dove hai saputo descrivere molto bene la sorpresa e il disappunto dell'assassino alla sua vista.
Artemis che non pare minimamente preoccupato dai Drown, nemmeno io lo avrei considerato spacciato se avesse dormito negli alloggi dei mercenari.
Trovo interessante l'idea del duello ma anche strana essendo la richiesta di un assassino, pur comprendendone benissimo le motivazioni.
Artemis ha trovato un avversario difficile da uccidere, ed è una sfida che non vuole farsi scappare, Un occasione di provare quei brividi che l'eliminazioni di bersagli troppo facile ormai non gli da più. Però un'assassino dovrebbe aver il suo punto di forza nell'attaccare di sorpresa, un duello faccia a faccia sarà solo un vantaggio per il suo avversario.
Venendo alla trappola di cui Artemis ha fatto parte e al suo viaggio, sono stato contento di aver letto cosa sia successo alla torre della gilda. Come anche è stato interessante leggere della trappola e di come Vierna si sia palesata a lui. Penso sia stato un bene per tutti che sia stato Jarlaxle a mantenere i contatti futuri, perchè credo che Artemis avrebbe potuto perdere molto facilmente la pazienza con lei.
Mentre vedo che Kimmuriel ha apprezzato alla fine il gesto di Claire, segno interessante perchè anche qui vediamo lei manipolare gli eventi. Il potente mago è certo di avere il pieno controllo, tuttavia l'impressione ricavata è che lui non controllo così totale. Sono poi curioso di sapere finalmente la motivazione per cui Claire non invecchia.

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Finalmente ritorno su questa storia che mi mancava devo essere sincero.
Entreri e Kimmuel tutti e due sono tornati per motivi diversi. Il primo ci racconta del suo pellegrinare dopo il messaggio di Claire e di come voglia, in tutti i modi, lottare con Drizzit per una terza volta e stavolta per ucciderlo si vede che ne è ossessionato e la stessa Claire è preoccupata e ci credo eccome l'ho trovato deluso di non poter dormire li coin lei XD.
Kimmueril invece scappa dai fratelli assassini poveraccio il sogno che ha avuto come ricordo di quando aveva trovato Claire la prima volta fa capire come la loro relazione si sia evoluta anche se è sempre fin troppo sbagliata almeno per me.
Chissà se Entreri e Kimmuriel si troveranno e soprattutto se claire scoprira perché non invecchia.
Ciaoo e alla prossima.

Wow wow wow wow WOW!!
Questa volta è doveroso commentare per prima la scena che si svolge in Ancelterra: è più lunga del solito, o almeno così mi pare, ma è un bene che tu non l'abbia divisa in due perché è una scena troppo importante per non essere letta tutta insieme. Quindi innanzitutto scopriamo che cosa c'era nel libretto e nell'astuccio, oltre che a che cosa serva il flauto di Pan. Secondo me hai fatto bene a fare in modo che lei trovasse subito questi oggetti ma ci mettesse un po' di tempo a capire come usarli. Quando ha citato i nomi delle canne del flauto mi sembrava di aver riconosciuto i nomi delle campane, ma non ne ero sicura. Poi me lo hai confermato e mi sono chiesta se avessero qualcosa a che fare con la necromanzia; sì, più o meno, visto che lo specchio funziona solo nel regno dei morti. Credo che abbia veramente molto senso trattandosi di un oggetto che permette di divinare il passato. In effetti visto che necromanzia dovrebbe essere etimologicamente ho una forma di divinazione usando i defunti, e non tanto una forma di magia per controllare i morti come burattini, penso che questa nuova branca della magia (nuova o per meglio dire appena riscoperta) sia a tutti gli effetti necromanzia. Però presuppone di usare la carta e non la libera magia, se ho capito bene lei in quelle canne del flauto percepisce la magia della carta. Forse è anche per questo che lo strumento è meno potente delle campane, è una copia creata con una magia meno adeguata a questo scopo.
Ho avuto molte conferme anche sul disonorevole cane, già quando è riuscito a comparire nel regno dei morti così a caso ho capito che era grazie a quella parte di lui (o lei, non ricordo mai) che è fatta di libera magia. Riesce anche a percepire la presenza di anime, altra capacità in odore di necromanzia. Tutta la parte in cui descrivi il viaggio di Lirael dal mondo dei vivi al mondo dei morti (e la preparazione per esso) è molto ben narrata, molto evocativa. Il mondo dei morti vero e proprio è terrificante visto attraverso gli occhi di una ragazza che arriva lì per la prima volta e che non ha un addestramento da necromante. Adesso però mi chiedo che sia l'anziana necromante che ha varcato i cancelli a ritroso portando con sé una certa quantità di anime, ha qualcosa a che vedere con il nemico di Sabriel? Oppure è una cosa che tutti i necromanti malvagi fanno? Ha davvero scambiato Lirael per una apprendista necromante? È curioso che non sia stata in grado di riconoscere il disonorevole cane per quello che era, ma questo mi fa soltanto pensare che quella creatura sia unica nel suo genere e che quindi la necromante non avesse esperienza di creature simili. Alla fine mescolare magia della carta e libera magia non dovrebbe neanche essere possibile, eppure quando il cane tira fuori gli attributi diventa chiarissimo e inequivocabile che in lui ci sia anche della libera magia. Secondo me il suo dualismo rispecchia un po' il dualismo della ragazza che l'ha creato. Vorrei tanto saperne di più su questa veggente mancata. E a proposito di veggenti, per fortuna lei fisicamente non assomiglia per niente alla gente del Clayr, così nel caso in cui la necromante volesse cercarla nel mondo dei vivi non sarebbe così facile trovarla. In realtà più che sulla ragazza è possibile che ora voglia mettere le zampacce sul cane, che è più speciale di Pikachu nella serie animata.
È bello che sia riuscita a vedere Claire ma temo che se il suo potere fa vedere solo il passato, e in particolare il passato del mondo a cui quell'oltretromba appartiene, allora lo specchio non sarà molto utile per trovare l'attuale posizione di Claire. Fra l'altro io non me l'aspettavo così cicciottina XD

Ora parlando della parte che si svolge nel mio amatissimo mondo di Forgotten Realms, come ti accennavo tramite messaggio io trovo che la parte su Artemis non sia affatto forzata, ma al contrario sia molto naturale. Speravo che l'assassino avesse imparato già un po' meglio a parlare la lingua dei suoi sgradevoli ospiti, ma a parte questo si rivela assolutamente l'uomo giusto nel posto giusto al momento giusto perché nessuno degli altri avrebbe riconosciuto Catti-brie. Magari avrebbero capito che non si trattava di una femmina dei loro, però non avrebbero saputo individuarla come amica di Drizzt e quindi persona che poteva essere interessante riportare viva al quartier generale.
Parlando di femmine drow o non drow, mi sono piaciute due cose delle interazioni fra Claire e gli elfi scuri in questo capitolo: la prima, che Ray'guy la chiami "femmina" con la stessa parola che avrebbe usato per le femmine della sua specie, evidentemente comincia a tributarle una certa forma di rispetto (ma temo che sia un rispetto che passa attraverso una maggiore antipatia), lei è stata grandissima a lasciar sottintendere di essere la madre del figlio di Jarlaxle! XD
La seconda cosa è quando Kimmuriel le dice "se vuoi andare avanti col tuo piano questo è il momento", le riconosce il diritto di avere le sue macchinazioni all'interno di quel mondo in cui tutti intessono ragnatele di piani e complotti continuamente; alla fine il piano di Claire non credo proprio che vada a suo svantaggio, se prevede di mettere in una brutta posizione Casa Baenre facendo sparire Drizzt, e nel frattempo liberare il campo dalla presenza di Artemis. In effetti credo che Kimmuriel non avrebbe proprio nulla da perdere a lasciarla a provare. Alla peggio Drizzt e Artemis muoiono e a lui che gli frega?
Ho trovato tenera la scena in cui Kimmuriel mette alla prova i poteri di telecinesi del suo bambino <3 ma posso chiederti esattamente quando è nato? Non ricordo quando siano le festività in onore di Eilistraee, c'era un periodo particolare? Ricordo che la grande caccia viene fatta forse in occasione del solstizio d'inverno... Ma non credo che si riferisse a quello perché d'inverno lei è sottoterra. Il piccolo non è nato verso l'inizio dell'autunno?
Ottimo capitolo come sempre, non vedo l'ora di leggere il prossimo.

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Sappi che appena hai nominato la zuppa di cipolle avevo pensato di iniziare questo commento lodando la meravigliosa zuppa di cipolle, MA... appena ho terminato la parte dedicata a Claire, non c'era Lirael che tenesse: sono andata avanti a sbirciare!
Hai spezzato il capitolo in modo perfetto, ma dato che non sto leggendo la storia in contemporanea alla pobblicazione, mi godo i vantaggi della differita. ^^
Dopo essermi tranquillizzata, sono tornata a leggere questo capitolo e quindi... la parte su Claire mi è piaciuta per il realismo con cui hai trattato la gravidanza. Ricordo una cosa che sentii da ragazzina, non ricordo nemmeno in che contesto, ma in sostanza diceva che 'al giorno d'oggi tutti sanno come si nasce e nessuno sa come si muore' a differenza di come era una volta, quando il parto era avvolto dal mistero, e gli anziani e i malati, invece, morivano e venivano vegliati in casa.
Quindi ha perfettamente senso che Claire non si renda conto che le si sono rotte le acque. La sua paura è più che legittima: ha incontrato dei mercanti gentili, ma non lo saranno più quando vedranno suo figlio.
Per altro, avendo sempre giovato in contesti drow, ogni volta mi sorprendo della gentilezza e dell'onestà delle persone che incontra, che però ha perfettamente senso in una società basata sulla fiducia, dove un contratto si sancisce con una stretta di mano.
A suo modo è fortunata, o lo sarà finché il pupo non verrà al mondo.
Menzione d'onore alle spille a forma di ragno! Lol. ^^ Non sai quante ne ho collezionate (spille, anelli, orecchini...) per il cosplay da drow.
E poi passiamo a Lirael.
Per qualche minuto, pensando al titolo, mi sono chiesta se Cane sia davvero chi dice di essere (Disonorevole? Perché si definisce così? Ho visto che è una creatura canonica di questa ambientazione. Lo è anche la sua creazione?), poi però ho pensato che... magari Lirael ha avuto la tanto attesa prima visione e... non se ne è resa conto.
Tutti quei veggenti riuniti e lei è l'unica ad aver colto qualcosa della minaccia legata alla Libera Magia!
Non avendo mai avuto visioni prima credo sia possibile che, in un simile contesto, non si renda conto di cosa sta accadendo.
Spero di trovare la risposta già nei prossimi capitoli. ^^
A presto!

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Bellissime descrizioni e atmosfera che ben rendono i vari momenti, oltre che le emozioni dei tuoi personaggi. Ansioso di vedere cosa succederà ad Artemis e gli altri, buon lavoro.

Stavolta comincio da Ancelterra: l'idea della biblioteca come luogo 'pericoloso' mi piace tantissimo e mi incuriosisce anche un sacco. Può essere sviluppata in tantissimi modi grazie alla magia, alla presenza di creature fantastiche, ma anche alla semplice presenza dei libri! Libri proibiti che insegnano cose proibite, valori diversi... un po' come ne "Il nome della rosa". I libri sono pericolosi perché insegnano a pensare... e anche se sono quasi sicura che non sia questo il caso, mi piace comunque l'idea.
Immagino, invece, che la piccola Lyrael combinerà un pasticcio col suo Cane d'ombra, perché hai ragione: è troppo sveglia per restare al sicuro. ^^'''
E a proposito di restare al sicuro, non so quanto sia saggia la decisione di Claire di tenersi lontana da Kimmuriel.
Lui potrebbe prendere il suo allontanamento come un tradimento, il che, in sè, non è nulla di strano, ma lei gli appartiene... forse la vuole in un modo che nemmeno lui comprende. Sto facendo dietrologia sulla mentalità di un maschio drow eh, ma ha una femmina, per quanto inferiore, a sua disposizione. Una femmina che, pur inferiore, ha delle doti interessanti e che aspetta un figlio che lui non vuole, ma che è suo.
In più psionico. Se cresciuto in modo adatto potrebbe rivelarsi utile per il futuro. Senza contare che se anche avesse altri figli da femmine drow la cosa non lo riguarderebbe. Questo figlio inatteso, invece, potrebbe diventare una complicazione 'interessante'.
Un cucciolo da osservare e coltivare, ma per cui diventare anche un punto di riferimento... i maschi drow, si dice, sono 'deboli', sentimentali. (Oddio, alla maniera drow, ovviamente).
Da questo punto di vista, non mi sorprende che Claire consideri Drizzt un cagnolino. Rispetto ai Drow che conosce lei, lo è. (Comunque sappi che per tutto il tempo io ho immaginato il Drizzit di Bigio, unica sua incarnazione che non vorrei vedere scuoiata).
Detesto Drizzt, per rispondere alla tua risposta allo scorso commento, perché amo la cultura drow e lui (e chiunque si giochi un drow buono) non ha capito niente della bellezza feroce e struggente della sua razza.

Tornando a noi, ti segnalo due frasi per le ripetizioni che probabilmente ti sono sfuggite:
"nella smania di mantenere una posizione di prestigio e riottenere il favore della loro crudele Dea, si fosse fatta prendere da una smania febbrile"
e
"Le sarebbe piaciuto poter parlare del dono della Vista con la sua stessa sicurezza, ma lei ancora non era stata sfiorata da un simile dono."

Anche questo capitolo mi è piaciuto molto e ormai non vedo l'ora di scoprire come sarà il pargolo (o i pargoli?) di Claire! ^^
A presto. ^^

ciiiaaooo cara , eccomi per lo scambio!!
LOL sai che shippo senza un domani Claire e Atemis Entrieri, ma qui ha un rvale bello e buono perchè Drizzt andiamo... è così solce, io con la scena di lei che suona la Lira (perchè per l'altro strumento ormai è troppo ingombrabte aww) e lo invita a sedersi accanto a lei e lui vuole ascoltare una ballata d'amore aawww com si fa a resistere? <3
e poi lui è un elefo che non vuole stare nell'oscurità, anche s il sole fa male ma awwww lui è la dolcezza.

e adoro come Claire si sia finalmente affezionata al suo bio e lui o lei che capta le emozoni aww.

mi piacciono anche le scene ogni volta che torna Fershadal.

ma l'incubo che ha avuto Claire brrrr

e il messaggio che ha consegnato eeehh hanno capito subito da chi provenisse.

MI piace anche Lirael nell'Ancelterra , personaggio interessante, chissà cosa combinerà ^^

continua così, bravissima :)

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Buonasera cara, eccomi qui per procedere con la lettura della long. Un piccolo specchietto iniziale a spiegarmi come la serpe sia venuta in possesso di Claire mi ci voleva proprio, perché è un essere che mi ha sempre dato tanta curiosità, davvero. La sua situazione comunque è decisamente grave direi nel momento in cui viene richiamata da Jarlaxle… quando lui sorride è già una cosa pericolosa di per sé ma quando non lo fa è ancora peggio. Però noto la nettissima differenza tra il modo di leggere la mente di Kimmuriel ad esempio e del nuovo arrivato, che mostra invece una innata brutalità e menefreghismo. Immagino anche lui sappia essere un filino più delicato, ma sapendo che concezione hanno lì sotto della gente di superficie, beh, penso ci abbia davvero calcato la mano. Doloroso, e chiaramente evidente, me l’hai fatto sentire sulla pelle attraverso il tuo modo chiaro di far esprimere la protagonista, con gesti e pensieri. Interessante il suo tentativo di ergere una barriera mentale, efficace a sufficienza da reggere l’argimago.
Complimenti per la resistenza, per l’astuzia e soprattutto l’arte di adattamento di questa persona. Mi stupisce sempre di più il modo in cui riesca a fronteggiare in modo passivo e studiato le difficoltà che si trova davanti, sfruttando ciò che sa fare e quello che ha imparato vivendo con gli elfi. Jarlaxle invece è un mistero che continui a portarmi avanti capitolo per capitolo perché lui lo amo e lo odio tutte le volte, prima fa così, poi scruta nei suoi occhi cercando risposte e sa, intuisce, ma se la gode lo stesso la faccenda. Hanno una sorta di affinità di fondo quei due, incredibile.
Un’affinità che credevo pure di ritrovare nell’improvvisa consapevolezza del ritorno di Kimmuriel che sembra averne passate tante in maniera violenta, ma che dal lieve sollevarsi della presenza di lei poi torna ancora più freddo… non credo di averlo mai visto così, considerando che avrebbe dovuto avere a che fare con l’arcimago. Brutto presentimento? Beh, brutto presentimento. È come se la donna comunque fosse consapevole di quel malsano rapporto, ma considerando il tipo di vita che è costretta a fare, probabilmente se lo fa andare bene perché non può ambire a qualcosa di più stabile, meno pericoloso e criptico.
E torna Dinin? Ahi ahi ahi, buono o cattivo auspicio? Non saprei, anche perché non so come ragionano bene gli elfi in frangenti simili, insomma, sono una razza molto studiata ma che tende a lasciarsi andare all’ira e all’impazienza, soprattutto con una razza “inferiore” come quella umana. Ehhh ora però ho capito e la cosa si fa interessante: Kimmuriel da un lato la sta perdonando ma dall’altra Dinin è stato piazzato come spia da parte del capitano.
Furbo, decisamente furbo.
Ma il problema ora non è questo, bensì ciò che capita nell’ultima parte del capitolo: una gravidanza.
Bene, ottimo.
Perfetto.
Non solo il suo essere immischiata nelle faccende elfiche rischiando la vita di continuo le crea problemi; non solo ha una relazione insana e allucinante con uno di loro, adesso ha pure scelto di portare avanti la gravidanza portando in grembo un mezzo sangue. Saranno guai, guai seri e ne sono assolutamente certa.
Tenero il trafiletto dedicato alla serpe, è stato dolcissimo ed emotivo di netto stacco con tutta la tensione del resto: quindi sente, percepisce, desidera, vive in un mondo suo dove sta bene, ed è bello saperlo. Una piccola parentesi di quiete in tutto.
Sono innamorata dei tuoi personaggi, fatico a stare dietro a capitoli così lunghi ma a conclusione ammetto di amarli immensamente, come tutto ciò che concerne ambientazione, fatti, tradizioni, abitudini. Sono costruiti così bene, gestiti in un mondo tanto vasto a cui però non manca nulla e c’è una cosa che amo: mai nulla è lasciato al caso, c’è sempre un perché, anche se piccolo, legato a tutto. Non vedo l’ora di riprendere la lettura cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

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Oh oh! Attenzione! La piccola Claire scende in campo e diventa giocatrice nel gioco delle manipolazioni e dei piani!
Fin dall'inizio del capitolo lei si muove con secondi fini, eppure Artemis è ancora in grado di pungolare la sua coscienza e io lo so che Claire non è una cattiva persona, infatti anche se sta manipolando lo sta facendo per un nobile fine: liberare Drizzt.
Ho notato che a Jarlaxle ha dovuto dire la verità, ma secondo me l'ha fatto perché si sentiva incoraggiata dal discorso che il mercenario le aveva fatto in precedenza: in particolare il fatto che le avesse detto che Drizzt era il figlio di un vecchio amico, e che non l'avrebbe liberato perché era troppo rischioso, non perché lui fosse contrario alla cosa a prescindere. E finalmente mi pare di vedere una traccia del caro vecchio Jarlaxle, quello che ha anche un cuore sul fondo di quel bidone dell'immondizia che ha al posto del cuore.
Brava Claire che lascia credere ad Artemis che quell'idea sia sua (sua di Claire, ma anche sua di Artemis), essendo tranquilla che non va contro gli interessi di Jarlaxle.
La strana femmina che si aggira all'esterno immagino sia Catti-brie. Ma poi il povero Regis? È ancora prigioniero da qualche parte? In effetti all'inizio del capitolo pensavo che Claire stesse andando da lui.
Non ho ancora capito con esattezza se e fino a che punto Claire veda se stessa parte del gruppetto che tornerà in superficie. Da una parte penso che abbia ragione Artemis: lei ha delle ragioni per restare laggiù. Ma anche solo banalmente una maggiore possibilità di sopravvivenza per il suo piccolo! In Superficie l'hanno trattata veramente di merda a causa di Casien.
E poi lei è pronta a fronteggiare Drizzt (e forse Catti-brie e Regis) ammettendo di essersi introdotta a Mithral Hall come spia? Quel bambino mezzo drow parla per lei... e dice molto sul suo contatto con i drow.
La storia si fa sempre più intrigante, adoro che lei stia cercando di porre rimedio a quello che ha inavvertitamente e indirettamente causato, e sto tifando fortissimo per lei! Comunque Kimmuriel mi stupisce sempre di più, ora è addirittura geloso fino a questo punto? Quanto è preziosa Claire per lui?! Tanto da anteporla a calcoli sul suo vantaggio dato dall'alleanza con Bregan D'aerthe?? O_O ammazza lei se lo sta rigirando sul ditino in pratica? Lol forse è perché sembra così innocua... dubito che lo sia tanto quanto Kimmuriel crede, con tanto che lui può leggerle nella mente.

Bravo Casien che percepisce cose! Quando guardava il soffitto io immaginavo che stesse percependo uno scrutamento magico o qualcosa del genere, tipo un occhio arcano... O una presenza psionica... Invece era un coboldo che forse camminava in un corridoio appena superiore, però io sotto sotto non mi sono liberata del sospetto che quel coboldo fosse posseduto psionicamente e qualcuno l'abbia usato come "ospite" per spiare inosservato/a... Alla fine è schiavo proprio di una casata di psionici...

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Finalmente ce l'ho fatta ad arrivare! XD
Allora allora, avevamo lasciato Claire ancora imprigionata e una battaglia nei cunicoli a lei vicini in procinto di iniziare e proprio in quel frangente il capitolo riprende.
Così la ragazza fa un tentativo che potremmo definire quasi disperato: attirare i carcerieri verso di sé mentre la maggior parte delle attenzioni sono focalizzate verso il combattimento. Tra una difficoltà e l'altra - il fatto che sia ferita, per esempio, finalmente dopo innumerevoli grida sente un rumore metallico vicino a lei: il suo piano aveva in qualche modo funzionato e avrebbe potuto liberare la serpe rinchiusa nel suo bracciale. Mi sento in dovere di commentare questa scelta: idea molto interessante: un essere che in qualche modo è sempre legato a lei e la protegge/entra in azione quando Claire ne ha l'esigenza. Fico.

Ebbene, in suo soccorso non si trova qualcuno dei carcerieri o Rassiter stesso, bensì l'Halfling che Entreri aveva mandato alla sua ricerca. I dubbi che però colgono la giovane rispetto alla vera identità dell'essere e, di conseguenza, alle sue intenzione fanno sì che lei abbia un'unica certezza: doveva necessariamente eliminarlo o metterlo fuori gioco al fine di non rischiare di essere imprigionata ancora una volta. Devo dire, poi, che per il poco in cui ho imparato a conoscerla non mi ha troppo stupita la freddezza con cui lo afferra per il collo e lo soffoca. E' ormai una giovane donna che si appresta a fare di tutto pur di sopravvivere in un mondo che tanto spesso le è stato ostile e l'ha sovrastata.

Il poco che abbiamo potuto assaporare del rapporto tra Claire e Fershadal mi è piaciuto molto. Il loro deve essere diventato, nel tempo, un legame molto stretto e profondo, quasi fossero ormai divenuti amici. Così la creatura la guida verso un'uscita sicura, silenziosa e che non dia nell'occhio: ciò che li lega è una indissolubile fiducia da entrambe le parti. Affascinante e rincuorante. Un personaggio che si ritrova ad affrontare tante difficoltà quante ne sta affrontando (e ne ha affrontate) Claire ha proprio bisogno di essere affiancato da almeno una piccola gioia di conforto e sicurezza. Mi ha un po' ricordato "The Last Guardian", un gioco per PS4 incentrato su un bambino e la sua strana creatura che lo accompagna per tutti gli eventi e che lo aiuta costantemente, finendo per diventare due grandi amici.

Nel frattempo Entreri conferma di essere un abile e spietato assassino che sceglie argutamente in quali duelli investire le proprie forze: i suoi pensieri, quelli in cui si prende gioco del suo prossimo avversario mentre quest'ultimo termina le sue energie ignorando che anche il loro scontro lo attende, lo dimostrano immediatamente.
Nel frattempo Claire è riuscita a "rincasare" e riposarsi alla locanda, soltanto il rientro di Entreri di fronte a lei è stato capace di svegliarla.
Lui aveva addosso il peso del combattimento e non appariva certamente nel pieno della forma, come d'altronde non lo appariva neanche la ragazza.
Questa parentesi a Calimport, dunque, giunge finalmente e non senza difficoltà al termine. Entreri informa Claire che quello che aveva ucciso era una sua spia e quest'ultimo sottolinea ancora una volta quanto l'avesse già in precedenza avvertita di quanto la città potesse essere ostile nei suoi confronti, eppure Claire ne rimane ancora una volta indifferente, tant'è che la sua prossima destinazione sarà, con alte probabilità, un luogo ancora più pericoloso.

Per concludere, quindi, confermo che, andando avanti a leggere, il personaggio di Entreri è sicuramente quello che più mi affascina e spero di scoprire presto altre cose di lui. Al contempo, poi, mi è piaciuto molto come, seppure brevemente, hai delineato il rapporto Claire/Fershadal - ho visto che ti ci sei soffermata anche nelle note e sono chiaramente stata contenta di apprendere che verrà approfondito prossimamente.
Non mi resta che dirti "a presto" e alla prossima ;)

Bongi!

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Però ci vorrebbero davvero più scontri, specie con altre creature magiche. Curioso di vedere altro, a presto.

Capitoli con ottimi dialoghi e introspezione che permettono di relazionarsi meglio ai personaggi.

eccomi cara per il nostro scambio.
Ritrovo Claire come l'avevo lasciata, incinta ma che in più si mette a calare le montagne e dterminata e tosta com'è ce la fa.
Amo il legame che sta nascendo fra lei e il suo bambino, anche se da parte della donna non si può ancora parlare di amore, è puer sempre un figlio non voluto.
Bello l'incontro con i nani che sono adorabili e premurosi... e guarda guarda il matromonio dove diceva di voler andar lei è proprio quello della figlia del re.. ed è bellissima la quasi amicizia che nasce fra le due quando si parlano.
LOL il bambino che le fa avere strane voglie di cibo e che sviluppa strani poteri psichici... tutto suo papà direi aahah
awww quando pensa a un futuro solo per lei, il bebè e Fershadal aww che dolce

e l'incontro con il fratello di Dinini è meraviglioso, sembra un personaggio super positivo.

Sarà stato anche un capitolo 'tranquillo' come dici tu, ma a me è piaciuto un sacco, l'ho trovato con atmosfere più leggere e piacevolissime ^^

alla prossima

Sappi che non riuscirai a farmi amare il traditore! U.U
^^ In realtà condivido abbastanza l'impressione su Catti-brie e in generale sul gruppo, ragione per cui ho letto davvero poco su di loro. Da "Drow inside" non potevo proprio seguire le avventure di Drizzt e compagni, ma veniamo a noi.
I Nani che hanno accolto Claire, re compreso, mi hanno fatto una certa tenerezza: il loro accoglierla, non considerarla persicolosa in quanto incinta è ad un tempo bello e ingenuo. Tuttavia mi è piaciuta la sensazione di sicurezza che Claire prova tra le solide mura di Mithral Hall. Sensazione che, immagino, durerà ben poco se seguirai il canon e la povera Catti vestirà il lutto prima ancora di quanto non abbia fatto Claire.
Mi ha fatto anche sorridere l'imbarazzo della quasi sposa di fronte alla "facilità di costumi" di Claire... tra avventurieri mi immagino una mentalità un po' più elastica, ma lei è giovane. Avrà modo di maturare.
E qui mi sorge un dubbio: Claire vorrebbe tornare a casa, ad Ancelterra, ma se ci riuscisse, porterebbe con sé il figlio? E in tal caso, lui come verrebbe accolto in un mondo che non conosce i Drow?
Questo aspetto mi incuriosisce molto.
Il bambino, per ora, pare promettere bene: la sue capacità sono utili a Claire e non ti nego che mi piacerebbe scoprire che individuo sarà da "grande": i kitrye, con tutte le problematiche che hanno dietro, possono essere soggetti interessanti. Lui sarà addirittura psionico.
Però sto andanto troppo avanti, mi sa. In questi ultimi due capitoli, comunque, mi sono ritrovata a sperare che, se anche Claire diventerà un personaggio malvagio, spero non le accada nulla di male. insomma, che non 'vincano i buoni' come al solito, perché mi sta conquistando.
Quando ho iniziato la lettura di questa storia ero piuttosto scettica, quindi complimenti per avermi fatto cambiare idea. ^^
A presto. ^^

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Povero Artemis, prigioniero in una società che di sicuro non gli piace e forse neanche capisce del tutto. Rispetto al libro originale in cui è prigioniero da solo non saprei dire se la sua situazione attuale sia migliore o peggiore: Claire è una sua vecchia conoscenza eppure sta imparando che dopotutto non la conoscevo affatto, e quanto tempo ci metterà prima di capire che è stata lei a parlare ai drow di lui? Claire è davvero una figura familiare per lui in questo momento? E ancora una volta la donna è costretta a parlare di persone che giudica amiche perché la sua sopravvivenza dipende da questo, e quindi deve parlare più dettagliatamente di Artemis a Jarlaxle.
Ho trovato adorabile la scena in cui il bizzarro capo mercenario tiene in braccio il bambino, e ovviamente il cucciolo è affascinato da tutti questi bellissimi oggetti luccicanti. Mi è anche venuta paura che cercasse di attirare a sé gli orecchini di Jarlaxle con il suo potere mentale: visto quanto sono sensibili le orecchie degli elfi c'era il rischio concreto che Jarlaxle si accorgesse dei poteri di Casien.
La descrizione delle stanze private di Jarlaxle mi è piaciuta un sacco *_*
Così come mi è piaciuto anche leggere ancora di questo adorabile saccottino!! È sempre bellissimo leggere di come sorride, ribadisco deve essere il bambino meglio trattato di tutta la città, anche meglio di tutte le bambine femmine.
Mi sa che Artemis e Kimmuriel si prenderanno malissimo quando si incontreranno, anche perché l'elfo scuro tende ad essere molto possessivo verso Claire e non prenderà bene, secondo me, che l'umano sia stato nella sua stanza anche se può facilmente leggere nella mente della sua amante che non è successo niente. Però i due umani sono stati amanti una volta, anche se molti anni prima, quindi secondo me Kimmuriel sarà sempre un po' sulle spine per quanto possa importargli. Claire ha già perso un alleato con la morte di Dinin, dovrebbe stare attenta a non perdere anche Artemis. Comunque ho apprezzato veramente molto che abbia chiesto vendetta contro quella pazza bastarda di Vierna.
Mi sto chiedendo cosa possa accadere adesso con Drizzt prigioniero chissà dove, Regis prigioniero in Bregan d'aerthe (?), Artemis "ospite" che spera ancora di avere il suo duello che secondo me non gli concederanno mai, Catti-brie che forse prima o poi arriverà, e Claire che sicuramente riuscirà a complicare tutto.

Invece la scena che si svolge in Ancelterra mi ha molto stupita perché non immaginavo che il gatto fosse un demone di questo tipo. Mi avevi detto che era una creatura soggiogata alla volontà degli Abhorsen ma l'ha presa veramente male. Quindi lei ha dovuto rimuovere l'influenza della campana del sonno prima di poterlo giocare con una campana diversa? Non c'era un modo meno pericoloso di farlo? E mi ha molto stupito che il gatto poi abbia ripreso quell'aplomb inglese nel dire "oh va bene pare che dovrò servirti", come se non avesse cercato di ucciderla fino a un istante prima. Ma per quale motivo a lei serve il suo aiuto? È per cercare quel famoso necromante?
(Recensione modificata il 19/06/2020 - 02:36 pm)

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