Recensioni per
Il buio più profondo
di afep

Questa storia ha ottenuto 238 recensioni.
Positive : 238
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/04/20, ore 14:59
Cap. 6:

All'inizio di questa storia mi sono molto stupita che la mite Claire avesse la forza morale di uccidere qualcuno, ma è chiaro che ormai questa non è più una maestrina di collegio, è una donna che ha dovuto maturare in una certa direzione e indurire il suo cuore, anche se c'è sempre in lei qualcosa di accessibile e di profondamente umano. Si capisce da come prova rimorso per l'omicidio dell'halfling, ancor di più quando si rende conto che era stato mandato da Artemis: in verità importa molto più a lei che all'assassino stesso. Comunque Claire è una persona pragmatica e sa di dover andare oltre. Mi pare che adesso abbia ben altri problemi per la testa, una convocazione da parte di Kimmuriel non è qualcosa che possa ignorare. Adesso la barda ha due ragioni per salire al nord: rispondere alla chiamata del drow e spiare un altro drow, Drizzt. Confesso che ero curiosa di vedere se Claire avrebbe interagito con il il gruppo di Drizzt, ma per ora non è successo perché li ha evitati di stretta misura nelle fogne. Sono molto curiosa per il futuro.
Mi piace molto la serpe legata al bracciale che porta al polso, penso che sia una creatura ne buona ne malvagia, e in un certo senso simile a Guen.
Mi è rimasto un dubbio però, legato a Kimmuriel: ha preso il posto di Dinin? È diventato l'amante di Claire??
Io spero che Claire continui a cavarsela e che non si ritrovi nei guai per il fatto di dover fare più o meno il doppio gioco, servendo da informatrice sia per Entreri che per Bregan D'Aerthe. Per fortuna potremmo dire che, per ora, gli interessi di queste due forze da non sottovalutare non sono in conflitto fra loro.
Continua a piacermi moltissimo il rapporto fra Claire e Artemis, se ricordi all'inizio ero stata un po' scettica però adesso trovo che ci stia un sacco, anche perché è quel giusto mix di confidenza ma non eccessiva confidenza. Artemis tiene a Claire entro certi limiti, ma comunque la sua pazienza ha dei confini. Claire tiene ad Artemis anche per ragioni pragmatiche (lui la protegge quando c'è occasione), però gli mente in faccia perché non è l'unico a cui deve lealtà.
In ultimo, confesso che mi ha fatto molto ridere il modo in cui il taverniere l'ha accolta quando lei è riuscita a tornare, mi ha fatto ridere perché doveva essere molto spaventato all'idea della reazione di Artemis.
Bellissimo capitolo come sempre!

Recensore Master
01/04/20, ore 20:15

Questo capitolo l'ho letteralmente divorato: è stato avvincente e ricco di mistero e suspance, nonché di domande.
Ci mostri, ancora una volta, la caleidoscopica e meravigliosa società Drow, attraverso gli occhi di Claire, che la guarda come se stesse osservando qualcosa di profondamente distante da lei, di estraneo, e che per questo le fa paura e la intimorisce, per la sua pericolosità, anche se dopo dieci anni si può dire che vi abbia acquistato familiarità. Mi piace questa dicotomia che presenta la protagonista, per cui ha imparato a conoscere il mondo in cui è costretta a vivere e i suoi sinistri abitanti, sa come questi ragionano e sa cosa si può permettere di dire e come, sa cosa fare per sopravvivere, ma nonostante tutto non è mai riuscita a integrarsi, un po' perché non gliel'hanno permesso e un po' perché non vuole neppure lei stessa. Entrare a far parte di quel mondo, lasciarvisi andare totalmente è un po' come decretare di aver rinunciato al desiderio di ritornare in Ancelterra, a casa, a condurre la sua vita di prima. Claire non dimentica da dove viene e dove vuole tornare, e questo la tiene distante dalla società Drow quel tanto che basta per non finirvi totalmente invischiata.
Abbiamo anche qui un assaggio del suo rapporto con Kimmuriel, malato, come ho già detto la volta scorsa, ma che comunque non posso fare a meno di amare nella sua perversione. In particolare, mi piace il modo in cui i due si dimostrino di tanto in tanto affetto, pur se magari non pienamente consapevoli di farlo, dietro i loro gesti che invece sono di diffidenza o di scontrosità. Kimmuriel si occupa a suo modo di Claire, così come Claire si occupa e preoccupa di Kimmuriel e ha per lui le premure che una persona avrebbe per l'amato (aiutarlo a vestirsi, ad esempio).
Qui assistiamo a un avanzamento di trama, con Claire che chiede a Hleras di fissarle un incontro con il fratello dell'arcimago perché lui le dia il simbolo della Prima Casa, ma soprattutto perché consenta a Kimmuriel di parlare con suo fratello. Sono molto curiosa di capire a cosa punta esattamente Claire: certo, sta facendo tutto questo per cercare di tornare in Ancelterra, ma molte domande mi sorgono sul come stia cercando di raggiungere questo scopo. Sicuramente, in questo frangente ha rischiato davvero molto con l'incontro che ha richiesto: il fratello dell'arcimago ha dimostrato a lei - e a noi - quanto possa essere pericoloso e poco incline a non essere servito e riverito; come nota anche Claire, tanta spavalderia gli deriva anche dal fatto che la sua Casa è attualmente la più potente, condizione che però non è destinata a durare, a sottolineare la caotica crudeltà di questa sanguinaria società Drow. Mi è molto piaciuto che Claire abbia pensato di chiedere la testa dell'elfo, quando la sua casa cadrà: è un pensiero molto da Drow, ed è naturale che sia così. Dieci anni immerso in una realtà non possono che plagiarti, inevitabilmente. Lei ne è disgustata, ma non può farne a meno.
Mi viene da domandarmi perché l'elfo desideri fortemente Fershadal: certo, si tratta di un famiglio molto potente e utile, ma certamente c'è sotto molto di più di quello che abbiamo visto, e che io non vedo l'ora di scoprire.
E, a proposito di Fershadal, la scena iniziale, dove la serpe porta il messaggio di Claire a Entreri mi ha fatta ridere tanto quanto ha fatto ridere lui. Pascià Regis e gli altri ladri si sono davvero un bello spavento.
Torniamo a gettare uno sguardo anche a Sabriel, e scopriamo che è sposata nientemeno con il re dell'Antico Reame. Certo che la ragazza si è data davvero da fare per bene!
Mogget mi ha incuriosita non appena Sabriel gli ha domandato chi lo avesse portato in salotto, e ha acceso un campanello quando è emerso il particolare che i figli di lei sanno di dovergli stare alla larga. Una creatura pericolosa, quindi, ipotesi che viene avvalorata anche dalla reticenza del re quando Sabriel gli dice di voler risvegliare il gatto. Ho varie ipotesi su cosa possa essere esattamente, e sono davvero curiosa di vedere se qualcuna di queste si avvicina anche solo un po' alla realtà dei fatti.
Un altro capitolo davvero meraviglioso, coinvolgente e dallo stile impeccabile. Leggerti è sempre una garanzia.
Alla prossima :)

Recensore Master
01/04/20, ore 19:38
Cap. 6:

Carissima Afep,
Ho amato questo capitolo, ho amato la tua gestione delle battaglie e continuo ad amare il tuo modo di saper alternare i punti di vista in modo che ogni cosa venga plasmata a tuo piacimento e che ogni informazione ci venga data pian piano, centellinando ogni situazione e... ho amato Entreri e Claire più che mai.
La ragazza è astuta, e l'ho già detto, ma ad ogni capitolo si guadagna un posto nel mio cuore. Sono molto pignola nella gestione dei personaggi femminili, che spesso vengono resi o troppo forti o delle mezze cartucce senza spina dorsale. Claire è bilanciata, è qualcuno che sa ascoltare, ma sa anche agire, che conosce i suoi limiti ma che agisce anche di impulso. Il momento della sua liberazione è stato un connubio delle sue qualità e quello di saper sfruttare appunto il suo essere una donna ed esser vista come debole, e quando salta al collo dell'halfling, per nulla preparato a quella conseguenza, ho avuto un brivido. Sia per il suo coraggio che per come hai gestito la scena, mettendoci di mezzo anche gli insegnamenti dell'assassino, che Claire prende alla lettera e mette in atto; dopotutto la fiducia è qualcosa che la ragazza non è capace di provare più, dopo quello che ha passato, ma il fatto che Entreri sia sempre preso in considerazione, lascia intendere che i due siano molto più legati di quanto loro stessi pensino. in più ho amato Fershadal e la sua comparsa, molto scenografica; le tue descrizioni sono sempre capaci di coivolgermi a 360°, e per questo non smetterò mai di dirti "brava".

Infine il dialogo con Entreri che mette in luce che la battaglia è vinta, ma non la guerra. La strana coincidenza che Etreri cerchi proprio il fratello di Dinin è un ulteriore legame indiretto tra i due; lei finge di non sapere, ma sa. A costo di ripetermi, adoro come gestisci i POV e come questi ci raccontino molti segreti, ma che ne celino altri. Il tuo modo di intrecciare i destini, di descrivere man mano, tassello dopo tassello, questo storia lo trovo sempre più coerente e coinvolgente. La sensazione è quella di star sfogliando un vero e proprio libro, ovviamente tutto merito delle tue introspezioni e della tua attenzione ai dettagli, che non sono MAI messi a caso.
Alla prossima, e complimenti come sempre ♥
Miry

Recensore Junior
31/03/20, ore 19:28

Eccomi qui per lo scambio!

Ho trovato questo capitolo estremamente interessante. Innanzitutto, non ho sentito il peso della mancanza delle conoscenze pregresse inerenti i due mondi a cui ti sei ispirata per creare il racconto. Non so, mi ha proprio dato l'impressione che il "non-detto" lo fosse perché voluto e quindi andava bene così. Immagino che qualcosa verrà spiegato nei prossimi capitoli, qualcosa forse no, ma presumo che man a meno che la storia andrà avanti anche per i lettori come me, le cose si faranno comunque più chiare, iniziando a prendere dimestichezza con le caratteristiche dei mondi a cui attingi.

Inoltre, sarà che mi ha ricordato - come concetto (il muro e ciò che è al di là)- l'attacco dei giganti, ma a maggior ragione ho trovato gli spunti che poni molto interessanti e sicuramente mi hanno incuriosita.

Il testo è scritto bene: ho notato un paio (e intendo letteralmente) di erroretti, ma nulla di particolarmente invasivo. Anzi, piuttosto, lo stile attraverso cui ti esprimi è piaciuto molto sia nella forma che nella sintassi. Nello specifico, mi son piaciute le descrizioni: brevi e concise, ma precise e puntuali nel rendere l'idea degli spazi e delle sensazioni dei personaggi che abbiamo potuto intravedere qui.

Immagino, leggendo le tue note iniziali, che Sabriel sia un personaggio già descritto nei romanzi di Nix, ciò nonostante mi è piaciuto come l'hai presentata e al contempo mi ha anche incuriosita la sua figura (questo per dire: non so se ci siano cose che dovrei già sapere, ma il fatto che lei abbia qualche capacità legata all'arte magica della Carta, da te nominata, e che abbia quindi fatto qualcosa al fine di controllare le eventuali minacci, mi ha ovviamente fatto venire l'interesse di scoprirne quanto prima i segreti che la riguardano).
(ok, scusa per questo periodo tipo infinito ahah)

Quindi, per terminare, ti posso già dire che in questo momento leggerei molto volentieri la serie, se solo il covid mi permettesse di acquistarne i libri.

Ripasserò di qua molto volentieri. Intanto alla prossima,
Bongi!

Recensore Master
31/03/20, ore 07:30

Mi è piaciuta molto la descrizione che hai dato del regno sotterraneo dei Drow, molto affascinante. Come anche ho trovato interessante la biologia dei Drow, capaci di percepire il calore come noi percepiamo il sole.
Abitabilità più che plausibile dato come vivono. Mentre il titolo mi sa di presa in giro..."splendide creature"...veramente.
Jarlaxle mi sembra che continua a essere il più enigmatico della serie. Mi ricorda un animale che si finge altro per apparire innocuo e attirare prede ignari. Credo che il suo essere così appariscente serva a questo, soddisfando nel mentre la sua vanità.
Dato quello che succede nel capitolo precedente, non mi stupirai se alcuni dei suoi accessori fossero incantati. Che Kimmuriel (ammetto che il nome potrebbe sembrare un qualche insulto del sud, se detto con il giusto accento) incominciasse una relazione con Claire ammetto che non me lo sarei aspettato.
Sono dell'idea che le piacciono i tipi pericolosi, ricordando come commentasse il marito defunto mi viene in mente che non doveva essere proprio soddisfatta al massima.
Sabriel intanto ci prova a ritrovarla, anche se mi viene il dubbio che lei non voglia essere trovata. In tutta quella scena è l'affetto della ex studente per lei è il sentimento che traspare maggiormente

Recensore Master
30/03/20, ore 22:25
Cap. 3:

Eccomi quii, waaahhhh ma che capitolo lungo e denso di avvenimenti.
Oohhh ho amato come Claire sia finita prigioniera degli Elfi Scuri (che mi.sembra di aver capito che, cattiveria e violenza a parte, siano esseri bellissimi)... ora dimmi tu... da 1 a 100 quanto è sbagliato che io mi metta a shippare Claire e Dinin?😍😍😍 cioè quando gli insegna la loro lingua e poi a combattere.. ma awww Jark... qualcosa..non so ancora inquadrarlo 🤔🤔🤔
E la povera Claire che ga il confronto con il suo amato defunto marito...
E Sabre che la cerca 😊😊
Che succederà?
Bravissima, mi cali davvero in queste atmosfere dark gotiche 🤩
Alla prossima 🤗

Recensore Master
29/03/20, ore 14:33

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Capitolo davvero interessante apprezzo moltissimo gli spaccati sulla cultura drow, le loro città e come sono organizzati dai moltissime informazioni che servono.
Claire a quanto pare si è scelta un amante molto influente e anche potente visto che è in grado di leggergli la mente ma, i sotterfugi li, mi sembrano all'ordine del giorno visto quante cose non sono state dette o altro. A quanto pare Claire non solo non invecchia ma a qualcuno sulle sue tracce una sua vecchia apprendista perché la cerca? E sul serio non ricorda più niente da prima dei drow? Tantissime domande e poche risposte per ora.
Ciaoo e alla prossima.

Recensore Master
29/03/20, ore 00:40

Ciao!
Eccomi qui. Inanzitutto devo dirti che ho trovato il modo in cui hai utilizzato la tecnica del salto temporale assolutamente interessante: ci hai mostrato infatti che una situazione che vede Claire in un momento molto diverso rispetto a quanto ci avevi presentato nel capitolo precedente. E' più dura, più forte e più decisa - questi anni al lavoro con i Drow l'hanno sicuramente temprata. Devo dire che pur trovando adeguata la scelta del salto temporale per descrivere il suo cambiamento e andare avanti con la trama, mi piacerebbe in futuro avere qualche flashback riguardo quanto è successo in questo salto temporale. Sarà che in generale, amo i flashback e qui probabilmente tornerebbero anche molto meno. Mi ha colpito come hai descritto la dinamica particolare che lega Claire ad Entreri: mi viene difficile trovare definizione per questo rapporto, fra i due vi è confidenza ma non è una vera e proprio romance, almeno non mi sembra.
Per quanto riguarda il tuo stile, l'ho trovato altamente descrittivo anche per quanto riguarda gli ambienti: adoro le descrizioni ben fatte e ti ho trovata davvero efficace in questo senso. Per esempio, sebbene non dilungandoti molto, hai reso l'immagine della stanza della locanda molto visiva, molto facile da immaginare.
Sono curiosa di sapere come deciderai di proseguire: cosa sta facendo Sabriel, adesso per esempio? La sta ancora cercando? Cos'è successo nell'intervallo? Mi piacerebbe anche conoscere meglio la dinamica Entreri/Claire.
Alla prossima,
Desy

Recensore Master
27/03/20, ore 23:22

Ciao Afep! ^^

Anche questo capitolo si conferma come molto bello e ben scritto e mi sono accorta della sua lunghezza solo leggendo le note ^^! Ora, Claire continua a essere gestita molto bene, come una donna adulta e accorta che sa fin dove può rischiare e dove no. Anche con Kimmuriel, l’affascinante amante drow, si muove con una naturale circospezione, sebbene con lui vi sia un legame più intenso e probabilmente vero rispetto agli altri. Noto che Dinin è ricordato con una sorta di “affetto” se così si può considerare, mentre Kimmuriel ha la sua devozione, almeno per ora e per quello che hai mostrato. È interessante il loro rapporto, perché la differenza di razza e l’essere i drow fondamentalmente delle creature molto elitarie genera una particolare situazione che ha un suo perché: Claire è una creatura esotica che stimola l’istinto predatorio, oltre a essere la sola femmina che possono possedere perché fuori dal matriarcato. Li fa sentire potenti e sviluppa anche un senso del proibito.

Tutto questo non esisterebbe, però, se non lei non fosse di natura intelligente. Sono curiosa di sapere perché non invecchia e credo di aver ravvisato nell’elfo di Calimport il tizio che cerca Kimmuriel; sarà così? Una menzione te la voglio fare anche per i bellissimi interni di questa società drow così ben resa e per Jarlaxle, affascinante e istrionico, anche se sempre profondamente inquietante con questa sua aria eternamente faceta e l’abitudine a origliare gli amplessi, una cosa morbosa e conturbante a un tempo. L’apparizione di Sabriel è ugualmente intensa e prosegue lì dove l’avevamo lasciata: fa tenerezza vedere questo marito che non ha coscienza di essere morto, ma ho trovato questa scena e la presenza delle barche molto evocativo e ben reso: era necessario che Sabriel avesse una conferma in più dell’essere in vita di Claire e la sua breve introspezione ci aiutano anche a comprendere perché la negromante insiste così tanto dopo ben dieci anni. È sempre piacevolissimo leggere questa storia; ti faccio i miei più sentiti complimenti è davvero, davvero bella **!
A presto, buona serata e perdonami se ci ho messo tanto,
Shilyss :)

Recensore Master
27/03/20, ore 00:08
Cap. 5:

Carissima,
eccomi di nuovo qui da te. Questa storia mi sta davvero appassionando e, ogni capitolo ci vengono spiegate interessanti sotto trame dei personaggi.
Claire è un personaggio estremamente arguto e intelligente, ma anche coraggioso. Un'oratrice impeccabile. Non teme così tanto Rassiter, che cerca di provocarla ma che non ottiene l'effetto desiderato. Lei è logica, furba, e riesce a rovesciare i loro dialoghi a suo piacimento. Cerca di inculcare loro la paura degli Elfi, dell'Elfo che verrà sicuramente a salvarla. Una donna plasmata dai Drow, che ne ha acquisito di certo l'astuzia. E la protezione di Entreri è una sicurezza, sa che l'uomo di certo si sta muovendo per salvarla.
Rassiter però sembra determinato, e a prima vista per nulla intimorito da lei, anche se le sue razioni infastidite mi fanno credere il contrario. Ma lei deve andare via, deve fuggire e la voce nella testa non sembra darle altre possibilità. Il fatto che si convinca di doverlo fare da sola, in caso nessuno riesca a farlo per lei, sottolinea ancora di più le sue capacità e il suo sapersela cavare anche da sola.
Entreri intanto si muove sul serio, alla sua ricerca. Un personaggio determinato e coraggioso, anche lui abile negli inganni e con le parole. Ha i suoi informatori, le sue spie, e questo ne fa un personaggio potente e con una rete di conoscenze notevoli e curiose.

Nel sogno, poi, c'è questo senso per un attimo di pace e tranquillità, di quel tempo in cui lei insegnava musica e l'elfo che la guarda, di cui non capisce le parole proferite, è una bellissima descrizione onirica che ho semplicemente adorato. C'è quel'alone sbiadito proprio dei sogni, ma che riporta anche a dei ricordi lontani e probabilmente amati, che porta nel cuore. La sua soddisfazione nell'insegnare alle ragazze, la sua tranquillità, che viene spezzata dall'oscura presenza.
E il caos che si instaura in queste righe torna durante la battaglia, occasione per Entreri di liberare Claire e la comparsa di Sabriel mi ha davvero presa alla sprovvista, nel modo più positivo possibile. La sua ricerca ha forse finalmente avuto i suoi frutti, e ha l'occasione di ritrovare l'insegnante perduta. La sua abilità poi non si limita solo alle campane magiche, ma è anche un'abile necromante. Mi chiedo se portare in vita qualcuno, in questo caso, sia più un controllo sul corpo tipo marionetta o se tornerà davvero in vita (giocavo anni fa a un gioco online e usavo proprio questa classe e i morti erano come delle bambole che potevo muovere a mio piacimento, ma non ho idea se ci siano vari modi di intepretarli, so solo che ho sempre amato questo ruolo).
Dunque attendo con ansia di scoprire di più, soprattutto per quanto concerne Sabriel e la sua crescita. E scoprire se Entreri riuscirà a salvare Claire, approfittando del caos del momento.
Un capitolo bellissimo, complimenti,
Miry

Recensore Master
25/03/20, ore 14:42

Ciao! :)
Sì, questo capitolo è più corposo rispetto agli altri, ma questo non ha rappresentato per me un problema e, anzi, ho letto tutto molto voracemente e con piacere, sia perché adoro il tuo stile - mi sembra davvero di star leggendo un buon libro - sia perché mi piacciono moltissimo la storia e le pieghe che sta prendendo, quindi per quanto mi riguarda ben vengano capitoli così lunghi.
Dunque, a questo punto di carne al fuoco ce n'è davvero molta, e sapere che non è tutto qui mi rende davvero trepidante. Intanto, mi sono tolta una grandissima curiosità, ovvero di scoprire chi fosse il misterioso protettore di Claire e, con mia somma sorpresa, apprendo che si tratta di Kimmuriel. Kimmuriel l'insospettabile, direi, poiché il suo primo incontro con Claire è stato tutt'altro che amichevole, così come la sua opinione su di lei è stata tutto fuorché positiva. È stato quindi un colpo di scena inaspettato scoprire che si trattasse proprio di lui. Nemmeno a Claire sono chiari i motivi per cui il Drow abbia deciso di fare di lei la sua amante e la sua protetta, ma mi viene da supporre che sia perché, per un maestro della mente qual è lui, da buon Psionico, abbia dapprima trovato frustrante il fatto di non riuscire a penetrare nella mente di Claire, poi affascinante, Certamente per lui è interessante avere a che fare con una persona che può nascondergli e celargli informazioni, e a cui non può leggere a fondo i pensieri. Questo lo ha spinto ad avvicinarsi a lei e a legarsi, anche se sono portata a credere che non sia tutto qui.
Ho trovato molto bello il rapporto tra Claire e Kimmuriel e, al di là di tutto, li vedo benissimo insieme. Se dovessi descrivere il loro modo di stare insieme, direi che è altalenante e malsano, ma molto affascinante. Kimmuriel si barcamena tra la sua natura di Drow e quelli che sono istinti più teneri nei confronti di Claire. Allo stesso modo, Claire si dibatte tra il terrore e la repulsione, il distacco e la convenienza, e un'inevitabile passione, momenti di dolcezza di cui lei ha bisogno e che ricerca.
Interessantissimo anche scoprire che Claire non può invecchiare e che il suo aspetto è immutato da dieci anni. Perché?
Kimmuriel è avvolto nel mistero quando richiama a sé Claire, ma poi non le spiega il motivo perché oramai non fa più nulla ed è avvolto nel mistero anche quando va a fare chissà cosa per conto della sua Matrona. E sarà poi vero che è andato a svolgere mansioni per la sua signora, oppure è andato a fare altro e lo nasconde sotto questa scusa?
Ho trovato molto bella la perenne interconnessione mentale tra Kimmuriel e Claire: questo è un legame che li unisce a fondo, intimamente, e ciò è assolutamente visibile e tangibile nel loro rapporto. Sono intimi in un modo che va oltre la fisicità e la mente di kimmuriel è un contatto invasivo, ma allo stesso tempo di cui non può fare a meno, tanto che si accorge quando lui sparisce e di nuovo è divisa da sentimenti contrastanti per lui, mentre ne attende il ritorno senza sapere dove sia finito.
Jarlaxle continua a rimanere il mio preferito dai Drow, per la sua pittoresca - in tutti i sensi - personalità. È un essere subdolo, sottile e manipolatore (dopotutto un uomo Drow non è arrivato al comando di una setta di mercenari con la lealtà e la simpatia), ma amo il modo in cui si pone, come gli piace giocare e la facciata che erige tra lui e il mondo, per confondere. Le sue intenzioni ancora mi sono oscure, ma certamente ha il suo da fare e i suoi motivi e sono davvero curiosa di conoscere le sue intenzioni, che sicuramente non saranno delle migliori. In qualche modo, comunque, ha trovato la maniera di utilizzare Claire a proprio vantaggio, che è anche il motivo per cui la donna è ancora viva.
Sono cambiate molte cose dall'arrivo di lei a Menzoberranzan, di cui ci hai fornito una vividissima e bellissima descrizione all'inizio, ma alcune sono rimaste immutate, come il generale disgusto dei Drow nei suoi confronti, come anche le aggressioni sessuali, che loro vedono sempre come atti di aggressività e supremazia, quella supremazia che da uomini è loro normalmente preclusa.
Spostiamo anche il nostro sguardo su Sabriel e sulla sua disperata ricerca, nonché sulle sue capacità come Negromante, e da qui scopriamo che è capace anche di addentrarsi nel pericoloso Regno dei Morti, da dove può parlare direttamente con uno spirito. E decide d'invocare proprio il marito di Claire, per avere l'assoluta certezza che la donna sia ancora viva e che le sue ricerche non siano, dunque, vane. La Negromanzia è un aspetto che mi è sempre molto piaciuto nei fantasy e qui in particolare apprezzo come sia cucita sul personaggio di Sabriel: l'uso delle campane è certamente molto originale, così come il suo poter riportare in vita una persona nella sua forma normale e non come non-morto, cosa che solitamente è prerogativa dei chierici, così come poter invocare i morti e parlare con loro. Solitamente i Negromanti animano i cadaveri e li piegano al loro volere. In un certo senso, nella figura di Sabriel sono racchiusi sia il Negromante che il Chierico, e questo la istituisce di positività e rende la pratica di questa disciplina un po' meno oscura di quello che normalmente sarebbe. Di certo, dipende poi tutto dall'uso che se ne vuole fare.
Come sempre, ti faccio tantissimi complimenti per questa storia che si disvela pian pano, conquistandomi a ogni capitolo sempre di più. Sono molto curiosa di vedere come si svilupperanno gli eventi.
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 25/03/2020 - 02:45 pm)

Recensore Master
24/03/20, ore 19:08

Carissima afep,
Questo capitolo mi ha letteralmente lasciata a bocca aperta. Abbiamo appena affrontato un salto temporale dove Claire è diventata Claire il Bardo, abile, scaltra, in pericolo. E' riuscita a sfuggire agli Elfi neri e non vedo l'ora di scoprire come, ma temo che questo le abbia regalato una quantità enorme di nemici alle calcagna. E la sua sembra una corsa forsennata verso qualcosa che può portarla finalmente a casa sua, ad Ancelterra.

L'arte della musica è sua amica, ciò che ha per guadagnarsi da vivere ma questo denota in lei quello che ho pensato già nello scorso capitolo: ha una forza d'animo pazzesca, è di un'intelligenza che la tira fuori dalle situazioni più disparate. Trova sul suo cammino personaggi ambigui, ma che comunque, malgrado tutto, tengono alla sua incolumità. Artemis è un personaggio dannatamente affascinate. Ce lo presenti subito come un nemico, come qualcuno che vuole cacciarla via perché non la vuole intorno, il che mi ha fatto pensare a un'ironica routine, quella di Claire, che ne fa una combinaguai che ha molte persone che la mal sopportano. E invece pian piano che il dialogo andava avanti ce lo hai raccontato, questo rapporto strano tra Claire e Artemis, la sua evoluzione, il suo modo di fare che a lei dà l'impressione che prima o poi la ucciderà davvero, ma che in realtà lui cerca solo di proteggerla, sebbene nei suoi pov si percepisca un'ambiguità che mi fa formulare molte domande sulla sua fedeltà.
Però è un rapporto, malgrado tutto, di fiducia. Penso che entrambi traggano qualche profitto l'uno dall'altra ma che non sia solo questo a legarli così. O a lasciare che non si fidino ciecamente l'uno dell'altra. Ho veramente amato come hai descritto il loro rapporto; riesce a comunicare moltissimo la tua narrazione ponendo su più piani qualcosa e dando al lettore più di un punto di vista.

Infine, la parte finale mi ha stravolta. L'aggressione a Claire, convinta al cento per cento che si tratti di Artemis, mi ha fatto sussultare perché non me l'aspettavo. Propendevo di più verso lui che si presentava da lei e avrebbero poi intrapreso il viaggio insieme; invece lui è alla locanda, che non la trova e comincia a smaniare.
Ora ho molte domande, in realtà, ma non voglio spoiler però vorrei davvero sapere perché Claire non invecchia, e se ha davvero chiuso con gli Elfi Neri, o se magari lavora per Dinin... o se magari è proprio Artemis a lavorare per gli Elfi... e se da bardo ha anche di poteri... il che potrebbe spiegare perché non invecchia.
Insomma, tante tante domande ma di cui voglio trovare risposta continuando questa avventura.
Un capitolo meraviglioso e ho una cotta per Artemis, vorrei lo sapessi ♥
Miry

Recensore Master
23/03/20, ore 14:35

Buongiorno cara, eccomi qui per cominciare la lettura di questo tuo ultimo aggiornamento dai toni decisamente interessanti. Adoro il prologo: solitamente non molti si soffermano a crearne uno per delle long corpose o impegnative, ed è un peccato perché gettare una prima base solida per chi si avvicina al racconto è sempre buona cosa a mio parere. Le note iniziali le ho trovate utili per comprendere con cosa avrò a che fare. Ammetto che non sono esperta del fandom, anzi, ignoro quale sia la base su cui hai voluto costruire questa storia, ma il vantaggio è che il tuo prologo è abbastanza chiaro da dare una visuale netta di ciò che era la situazione generale. Un quadro interessante, che mostra una quotidianità con due punti di vista: quella attuale del luogo presentato, e quella parallela di un posto differente che porta altre abitudini, tradizioni, altra vita. Hai presentato qualche personaggio focalizzandoti proprio sulla figura di una bambina che proviene da un luogo che non è quello portato in primo piano, e sono sicura che questo creerà non pochi attriti con futuri incontri, non so… a naso. Comunque c’è qualcosa di misterioso che avvolge quel luogo, quelle persone, una sensazione che spero di saziare procedendo con nuovi capitoli ad una prossima occasione. Il tuo modo di raccontare è perfetto per il genere di storia presentato, si lega con l’atmosfera, è esaustivo ma non prolisso. Ti soffermi sui giusti particolari permettendomi di immaginare i protagonisti e pure tutto ciò che gli sta attorno; l’interno dell’edificio, il complesso con l’esterno, me li sono visualizzati davanti agli occhi chiaramente. Non ho trovato refusi e la lettura scorre fluida e precisa fino alla fine.
È stato un piacere incontrarti, spero di vederti ancora e poter scambiare nuovamente con te. Alla prossima cara, buona giornata e buona ispirazione! :3

Recensore Master
22/03/20, ore 22:23

Eccomi per lo scambio cara, c'è da dire che ci sai davvero fare nel far calare il lettore nell'atmosfera, quelle ambientazioni quasi oniriche, tanto da far dubitare la protagonista stessa se le cose siano davvero reali... tipo il particolare della roccia.
Se ho ben capito questi che l'hanno catturata sono elfi oscuri... hai descritto molto bene le sensazioni della protagonista fra l'impauritoe l'affascinato.
Ho trovato suggestivo che tu non abbia voluto tradurre i dialoghi elfici in questo capitolo.
Mi preparo a scoprire le avventure di Claire.
Stile rapido e incisivo, mi piace.
Alla prossima 😘😘

Recensore Master
22/03/20, ore 13:02
Cap. 6:

Devo dire che mi è veramente piaciuta l'uccisione del halfling, hai fatto comprendere bene come lei si muovesse a tratti con incertezza nell'animo mentre lo soffocava dando molto bene l'impressione di come fosse poco avvezza a quel genere di situazione.
La voce che gli risuona in testa faceva tanto da manuale di istruzioni per l'omicidio, ho pensato che per lei fosse come un test " Mano A e B, attorno alla gola C premere con forza verso il basso ecc"
Bisogna dire che halfling non ha dato nessuna prova di furbizia, dire subito chi lo mandava? Ha le sue colpe se è morto in questo modo.
Ammetto che a fatto compiuto mi sono subito chiesto come Entreri avrebbe reagito a questo incidente, direi come mi aspettavo.
Mi ha stupito invece quel brava ragazza accompagnata dalla pacche, come scrivi anche a te, mi ha proprio ricordato un padrone che si complimento col proprio animale domestico per aver appena eseguito a dovere un esercizio difficile.
Interessante è stata invece l'opinione dell'assassino sugli eroi, ho letto con piacere il suo punto di vista al riguardo.
Mentre su Claire mi piace come personaggio e al momento, se ho ben capito la situazione, mi pare coinvolta in una specie di triangolo non di tipo amoroso però. Abbiamo Entreri da un lato e l'elfo che lui sta cacciando dall'altro. E proprio l'elfo mi è parso di comprendere che abbia un legame anche se indiretto con Claire. Tuttavia, un giorno gli elfi potrebbero chiedere a lei notizie su Entreri mettendola in una posizione difficile.
Molto bella Fershadal e per come sei riuscita a descriverla