Elena, capisco come possa sentirsi Raffaello. È vero, la negazione è il primo istinto primordiale, il rifiutare di credere a qualcosa che palesemente si sta realizzando davanti ai tuoi occhi. Nel caso di Raph, sulla sua stessa pelle. 😢 Credo che alla negazione si possa associare la disperazione, perché è in essa che Raph trova la forza di chiedere a suo padre l'inverosimile.
E un padre che fa? Può accettare la morte del figlio e per giunta essere il carnefice?
Insomma, mi è venuta la pelle d'oca.
Grazie per questa storia ❤️

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Accidenti che male questo capitolo e credo che continuerà su questa via, visto la "cattiveria" (cito le tue parole) contro Raffaello. Sono bellissimi questi momenti tra presente e passato e apprezzo anche il tecnicismo della grafica che aiuta la lettura. La consapevolezza di qualcosa di terribile che sai che non puoi cambiare è dolorosa. Mi sta a cuore questa storia, perché è vicina a un'esperienza che ho vissuto.
Bravissima, complimenti sul serio e grazie.

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Ciao Elena! Un finale meravigliosamente devastante per questa tua prima long, un finale davvero emozionante in cui è impossibile non commuoversi e un finale scritto davvero bene, perché non è per nulla facile scrivere certe cose, affrontare una tematica così delicata e farlo con il cuore in mano. Sono sicuro che Nicolas sarà felice di questa storia... Io posso dirti che sicuramente chi l'ha letta te ne sarà grato, io lo sono, perché è stato un continuo turbinio di emozioni!
Te la sei cavata alla grande al tuo esordio, sei migliorata capitolo dopo capitolo e hai fatto un magnifico omaggio alle Tartarughe Ninja con una storia sicuramente inconsueta e complicatissima di scrivere. Ammetto che mi mancherà, però sono felice di poter iniziare la nuova long che stai scrivendo adesso 😉😍 e sono contentissimo di averti scoperta come scrittrice, non solo come artista 😁
Ammetto anche di aver sperato fino all'ultimo in un miracolo della scienza e della tecnologia per salvare il nostro Raph, ma sei rimasta aderente alla realtà e sei stata brava e coraggiosa nel farlo, perché la vita è così, la realtà è così, perché purtroppo non sempre le cose vanno come vorremmo... Però in quel "grazie" finale da parte di Raph c'è dentro un mondo, e adesso sono io che dico grazie a te per questa storia! 🤩
A presto!
Teo

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Ciao Elena! Ma che bello che questo capitolo era stato scritto nell'immediato Xmas Comix!! 🤩🤩🤩🎄🎅🎁🍾 Vabbè io sono ancora in clima natalizio 🤣
Comunque, passando al capitolo, devo dire che è stato tanto bello quanto devastante 😭 il finale mi ha distrutto, il dialogo padre figlio è stato incredibile, per non parlare dell'abbraccio fra tutti a fine cena, dopo quel momento così bello e da custodire per sempre pur nella consapevolezza di quello che stava per succedere 😢
Fantastici i ringraziamenti che hanno fatto tutti, ovviamente vince Mikey 🤣 e stupendo il suo regalo, quel disegno che dà anche il titolo alla long, lo trovo geniale! 😍
E mi ha commosso tanto che Raph abbia pensato che avrebbe voluto tuffarsi in quel disegno, vivere per sempre quell'attimo perfetto che era stato fissato dalla macchina fotografica e ora da questo disegno.. Quante volte ci capita di farci prendere dalla nostalgia di fronte a certe foto? A me spesso, ammetto di essere un malinconico nostalgico anche se preferisco sempre farmi vedere in modalità cretino come il mio Rad 😉 quindi mi ha davvero colpito questa cosa, grazie per averla scritta!
A presto per il gran finale!
Teo

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Ciao Elena! Davvero bello questo capitolo nel suo essere così devastante, perché hai fatto emergere sul serio il cuore che batte nel letto dei nostri quattro fratelli!
Non era facile rendere questa atmosfera di preparativi alla festa natalizia e allo stesso tempo alla morte di Raph, questo ossimoro tremendo, ma ci sei riuscita alla grande! 👏 I quattro si comportano tra loro come hanno sempre fatto, sembra tutto normale, come una volta, ma è davvero devastante quando emerge la consapevolezza di quello che sta per succedere 😭. Raph tuttavia trova il modo di rendere i fratelli più forti, chiarisce le cose in sospeso, si accerta che sapranno andare avanti e ammette anche che, giustamente, è lui stesso il primo ad avere paura per quello che sta succedendo 😢
Sono contento che Don ha smesso con le sostanze e che Leo saprà tornare il leader di prima, ma anche la parte di Mikey è stata stupenda con la sua ingenuità, la cosa della rivista ci voleva davvero per smorzare il tono drammatico, bravissima! 😂
Niente dai, ti sei superata anche stavolta, ci tengo a ribadire che si vede che ami tanto le Tartarughe Ninja, le sai muovere in maniera magistrale nella tua storia pur in un contesto complicato come questo!
A presto!
Teo

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Ciao Elena, ma che bello questo capitolo! È stato toccante leggere le parole di Splinter e mi ha commosso troppo Mikey che rompe il silenzio chiedendo di fare l'albero! 😭 Loro organizzano tutti gli addobbi natalizi proprio mentre noi li stiamo togliendo in casa nostra 😭 tornando alla storia, mi è piaciuto vedere come torni a cementarsi la famiglia, come anche i fratelli tornino a scherzare con Raph e come Splinter si prenda la responsabilità di porre fine al dolore di Raph... Io ovviamente spero che non accada davvero, che lo Spirito del Natale Presente (a proposito, sono un fan assoluto del Canto di Natale e ogni anno da sempre guardo in tv Il Canto di Natale di Topolino, quindi adoro che hai scritto questo😍) faccia un miracolo, boh...
E poi vabbè, spettacolare la riflessione sul vaso rotto che viene aggiustato e impreziosito in Giappone, ne sono rimasto incantato! 🤩
Niente, sei andata alla grande anche stavolta, in generale stai gestendo in maniera meravigliosa una long tutt'altro che semplice da gestire!
A presto!
Teo

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Oh santo cielo!!! Grazie tante, mi hai fatto piangere davvero :-).... sto scherzando ovviamente... :-). Storia stupenda! Amo le f.f. tristi e drammatiche, ma questa ha fatto davvero male. Ho letto che è la tua storia d'esordio, bhè.. complimenti davvero. Hai saputo rendere emozioni, sentimenti e caratterizzazioni perfettamente. Pratico arti marziali da quando sono nata praticamente, essendo mio padre un maestro ( e di quelli veri e tosti se mi permetti questa piccola presunzione ), ho studiato e studio anche ninjitsu, ho preso più nunchako in testa io di non so chi, sebbene all'inizio usassi quelli di gomma pressata, non fanno male come il legno, ma in velocità non è una carezza, il bo, i sai, erano e sono tutte cose che ho sempre visto a casa, sebbene non avessi il permesso di toccarli da bambina, poi come regalo per la cintura nera ho avuto la katana. ho il permesso di usare queste armi, perchè questo sono, in palestra e portarli da casa alla palestra e viceversa, e per le rappresentazioni o gare che siano. Ora mio padre è anziano, è più sciolto e i suoi riflessi sono migliori rispetto ai suoi coetanei, merito di una vita di allenamenti, ma traspare in lui la rabbia, come se si sentisse un po' tradito dal suo corpo. Mi guarda, mi corregge, mi gira intorno, non gli scappa neanche il minimo errore, chiama il mio sensei e gli dice cosa secondo lui non va. Vabbhè, a parte questo.. HO ritrovato le Ninja Turtles da poco ed è riscattato l'amore, soprattutto per la serie Teenage Mutant Ninja Turtles, per qualche anno mi sono completamente dedicata ad anime e manga, quindi solo opere orientali. Tuttavia loro sono sempre state la perfetta via di mezzo che mi è sempre piaciuta. Dolorosa davvero e tremendamente veritiera. Fino alla fine ho ingenuamente sperato in un qualche colpo di scena che aggiustasse questa situazione così atroce, ma avrebbe banalizzato una storia bellissima perchè dolce e cruda al contempo, e come nella realtà il 'lieto fine' non c'è quasi mai... Complimenti davvero, un capolavoro...

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Ciao Elena! Ancora buona Befana per ieri, per il resto ci tengo a farti i complimenti con tutto il cuore per il paragrafo finale di questo capitolo così bello e colmo di speranza, perché la tua riflessione sulla felicità mi ha davvero emozionato! E condivido anche quell'analisi, hai pienamente ragione! La vera felicità credo risieda nelle piccole cose, bisogna però rendersi conto della fortuna che si ha! E non cercare sempre e solo di inseguire chimere e utopie... Poi è ovvio, la botta di felicità e il picco di gioia che si raggiunge grazie a certi eventi inconsueti è il bello della vita, però la costanza della felicità, cioè la serenità, è quella a cui dobbiamo ambire e che dobbiamo reputarci fortunati se la troviamo 😁
Scusa il lungo discorso, mi sono fatto prendere la mano 😂
Comunque, condivido con te anche l'amore per il Natale, per la magia del Natale, l'atmosfera, i ricordi di quando eravamo piccoli, le tradizioni e le emozioni che dà il guardare le luci... E infatti ho un po' di malinconia all'idea che nel weekend bisogna smontare tutti gli addobbi in casa e che le luci pian piano spariranno da strade e balconi. Per fortuna noi ci facciamo un secondo albero di Natale in camera nostra, e quello lo teniamo fuori ancora un paio di settimane 🎄😂
Per il resto hai reso benissimo la schiacciante routine della vita di Raph attraverso tanti dettagli, il dolore crescente che ha ormai avvolto la sua famiglia e anche il suo silenzio che è in realtà un grido d'aiuto e di protesta. Da malissimo vedere gli altri fratelli e Splinter ridotti così, ma è stato commovente il finale con Mikey, davvero! 😍 Uno splendido messaggio di speranza quando tutto sembrava finito!
A presto e grazie per questa magnifica e toccante storia!
Teo

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Ciao elenatmnt!!
Che inizio spettacolare, lo trovo interessante e dinamico. Ti coinvolge sin da subito, il bello è che da subito riesci ad immaginare la scena, sembra di viverla con loro.
Come tuo esordio sei partita alla grande, mi raccomando continua così!
Devo correre subito al secondo capitolo, ci vediamo lì.
Buona festa della befana!

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Ciao Elena! Che meraviglia questo capitolo, pur nella sua durezza! Cioè, mi sento devastato dopo la lettura, mi viene da piangere, sei stata davvero coinvolgente e ripeto che io credo non riuscirei a scrivere qualcosa di così tremendo perché ne soffrirei troppo... So che hai sofferto più di me a scrivere queste cose, quindi bravissima! 👏
Mai avrei detto che uno come Mich stesse pensando di affrontare la questione in maniera così diretta con Raph per aiutarlo... E fa male vederlo così alla fine, come fa male vedere Splinter a pezzi, e anche Leo e Don. Dopo qualche mese di apparente normalità in cui sembravano aver trovato un nuovo equilibrio, la famiglia si è spezzata in mille pezzi peggio di un vaso, hai fatto un ottimo paragone!
E non è che ci sia chi ha ragione o chi ha torto, a priori 😭. Io forse sarò un pazzo, ma continuo a sperare che Don possa fare un miracolo per guarire Raph per creargli qualcosa come un esoscheletro perché possa muoversi, non so nemmeno io a cosa aggrapparmi 😢
A presto!
Teo

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Ciao Elena! 😁 Mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo, e non solo perché è dedicato a Leonardo, il mio preferito, ma in generale per la presa di coscienza di Raph, che ricorda il suo spirito indomito da combattente non solo per rimpiangere ciò che era, ma anche per provare a tirarlo fuori di nuovo, farlo riemergere con un altro obiettivo, e cioè provare a vivere in queste nuove e tremende condizioni. Penso che adesso proverà ad usare la sedia a rotelle creata da Don, anche se mi preoccupa molto quello che sta accadendo a Mich 😢
Hai reso molto bene il fatto che Raph voglia che gli altri lo trattino come hanno sempre fatto, ma anche io rovescio della medaglia attraverso le parole di Leo, che fanno capire a Raph e a noi come si sta sgretolando la famiglia e come persino una roccia come Leo, la colonna portante, dia segni di cedimento... E non era affatto facile rendere tutto questo al meglio, quindi bravissima! 👏
A presto!
Teo

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Wow... come immaginavo le lacrime sono scese come fiumi in piena, non riuscivo a fermarle.
Hai scritto un capolavoro, credo che il tuo esordio sia stato da dieci e lode. Hai saputo racchiudere molteplici emozioni facendole esplodere in riflessione, oltre che in un racconto, anche nella vita reale.
Grazie per avermi fatto aprire gli occhi in situazioni che alle volte crediamo impossibili o lontane da noi, ma che alle volte potrebbero capitare inaspettatamente.
Non vedo l'ora di leggere altri tuoi capolavori.

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Rivivere piccoli istanti di normalità é la cosa più bella e forse sono quei piccoli istanti che creano i ricordi più grandi... un capitolo molto bello, che ti lascia un grande nodo in gola, ho paura del prossimo ed ultimo capitolo anche se so già che le lacrime saranno d'obbligo

Ciao Elena, nell'attesa che la Vale si prepari per la serata di Capodanno e del suo compleanno sono riuscito a leggere anche questo capitolo davvero devastante, sei stata super! 😁. Stupenda e perfetta la descrizione della rabbia e la motivazione che spinge Raph a comportarsi da stronzo, perché lui è consapevole che Don è l'ultima persona che meriterebbe un simile trattamento 😭 e mi ha fatto male sentir dire quelle cose, vedere Don sotto shock 😭
È stato un crescendo di emozioni questo capitolo, e devo dire che migliori a vista d'occhio capitolo dopo capitolo, brava! 👏
Riallacciandomi alla tua risposta alla precedente rece, ti dico che allora hai fatto bene a scrivere per provare a superare quella bruttissima e terribile situazione che hai dovuto affrontare... Dico sempre che scrivere è terapeutico, e penso anche che gli scritti migliori (così come l'arte in generale) arrivino nei momenti in cui si soffre, perché abbiamo tanto dentro da buttare fuori, un dolore da incanalare da qualche parte, il cuore aperto, non so dirlo ma forse mi capisci...quando scrivi col cuore in mano, si vede 😉👏
Bene, ti auguro buon anno, passate una magnifica serata, io vado a stappare una bottiglia che direi che è giunto il momento 😍🍾😂
A presto!
Teo

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Wow che capitolo, il momento dei saluti senza i saluti, gli attimi più strazianti che si possano vivere, la consapevolezza che te ne stai andando per sempre da parte di Raffaello e l'incapacità "di accettarlo" dai fratelli... che poi hanno accettato ma sono convinto solo nella parte esteriore del loro guscio e non nella loro anima, ma alla fine, come si fa dire addio per sempre ad una persona che ami? Complimenti le lacrime sono dovute!

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