Ciao 👋🏻
Accidenti! Siamo solo al primo capitolo di agosto e già fa male, così male…
Ma andiamo con ordine.
Avevo chiesto fuochi, fuoco hai promesso e fuoco ci hai dato!
Un iniziò scoppiettante senza dubbio: dolce e infuocato!!! Che caldo ragazzi!
Protagonista questa volta un inaspettato e bisognoso Aziraphale!
È incredibile come il nostro angelo preferito si stia sempre più lasciando andare da un punto di vista fisico con il suo demone: dolce, bisognoso e passionale a tratti.
Il suo sciogliersi e aprirsi a questo rapporto è direttamente proporzionale alla progressiva chiusura di Crowley!
Eh sì, perché correggimi se sbaglio, ma mi sembra che, mano che il lord prende confidenza con il suo corpo e con quello dell’altro, Crowley perde sempre più ogni certezza, la testa è invasa da dubbi che lo bloccano, lo privano di tutta la spontaneità.
Se nei primi mesi il loro rapporto era tutta complicità intellettiva, fiducia, affinità mentale abbinate ad un quasi totale distacco fisico, ora che i loro corpi iniziano a incastrarsi sempre più e in maniera sempre più intima le loro menti si allontanano, iniziano a viaggiare su lunghezze d’onda opposte.
Mai in sincronia questi due: il tempo gli è nemico, viaggiano su linee temporali quasi parallele, i tempi dell’uno tentano di avvicinarsi a quelli dell’altro e appena si sfiorano ecco che la distanza li divide nuovamente.
Visto come le cose procedono, sono due le possibili evoluzioni: se prima l’affinità era tutta mentale, poco corporea, ora questi due sono tutto corpo e poca mente; lo step successivo protrebbe essere o la finale combinazione di corpo e mente (volesse il cielo! 🙏🏻) o il totale distacco di entrambe le parti. O entrambe le cose, perché forse gli step sono 4!
Il fatto è che ancora non ci sono le basi per questa convergenza di corpo e mente: Anthony vuole fidarsi, ma non può! Posso comprenderlo: Aziraphale non sempre dice ciò che vorrebbe e non sempre intende ciò che dice! In più, per quanto riguarda il rapporto che li lega, io impazzirei se sapessi che, mentre tutto ciò che voglio io è l’altro e questo mi basterebbe, l’altro invece ha bisogno di altre due persone per stare bene, anche se gli altri non contano, dice, non possono toccarlo, baciarlo o avere il suo affetto come invece posso fare io…ma cosa può assicurarmi che sarà sempre così?
D’altro canto non so fino a quanto Aziraphale potrà resistere: ormai lui si sta aprendo, poco, magari non nei modi in cui Anthony vorrebbe, ma lo sta facendo. Lo cerca, cerca il suo corpo, il contatto, prova a soddisfarlo ma soddisfacendo contemporaneamente anche se stesso. Ma la chiusura (giustificabile, per l’amor di Dio!) di Anthony, il suo non fidarsi, il suo non lasciarsi più andare, gli fanno male, lo fanno sentire ancora più in difetto (perché, credo, se ne senta responsabile, ma non per il suo passato modo di agire, ma in quanto Aziraphale, come persona che non ha nulla di speciale da poter essere apprezzato e che non merita la vicinanza ed, eventualmente, l’affetto di altre persone).
Non so se sono riuscita a spiegarmi.
Quello che sto cercando di dire è che Aziraphale, seppur lentamente e con piccoli, piccoli passi, sta cercando di abbassare la guardia, essere se stesso con un altro come non lo è da 10 anni, sta anche cercando di togliere diversi paletti (per quel che ci stai lasciando vedere)…ma Crowley non si fida, non pensa che il lord sia cambiato, pensa ancora che voglia soddisfare solo i desideri dell’altro e non i propri (e forse è davvero così, ma non credo. D’altro canto, quando non si è sentito di far qualcosa ha sempre bloccato l’artista).
Ma se continuano in questa maniera Aziraphale penserà di essere sbagliato, ancora, di essere carnefice, qualcuno di pericoloso e nocivo e deleterio per chi gli sta intorno e si richiuderà nella sua prigione, forse per sempre; penserà che fa bene a non lasciare entrare nessuno, perché nessuno lo vuole per come è quando è se stesso. D’altro tanto in passato l’ha detto: “Ma io sono stanco di abbassare la guardia ed uscirne in pezzi.” Se continuano così ne usciranno a pezzi entrambi.
Aziraphale mi fa una tenerezza, ti giuro…è così solo…non ha nessuno con sé , solo Anthony. Tiene a lui. Mi ha distrutto il suo dolore nel capire che, a differenza sua, Anthony ha tante persone nella sua vita di cui si fida, a cui si affida e che, nella scala della fiducia, vengono prima di lui (viene anche dopo il terapeuta che conosce da sole due settimane!). Penso che si sia sentito molto, ma molto ferito (e in colpa con se stesso, perché sa che è colpa sua se è così!), come se tutti gli sforzi che sta facendo su se stesso per essere una persona migliore e diversa per Anthony fossero inutili.
In questo caso posso dire che davvero mi è dispiaciuto il modo in cui l’artista ha reagito alla proposta del lord.
Non dico che non sia comprensibile, d’altro canto non bisogna dimenticare che anche lui ha un passato difficile e doloroso, fatto di tante delusioni e batoste (che stiamo conoscendo sempre un po’ di più: ora si è aggiunto un piccolo tassello in merito al capitolo “Gabriel”), ma come può anche solo pensare che con Aziraphale potrebbe essere lo stesso!?
Lo ha detto lui in diversi capitoli fa: Aziraphale non potrebbe mai essere come gli altri datori di lavoro che ha avuto in passato, perché loro sono “amici”… ora cos’è, ci ha ripensato? Come può pensare che una proposta del genere sia dovuta solo all’intimità che stanno costruendo? Un’intimità che il lord non ha mai voluto (anche se “avrebbe voluto”) da lui, perché sapeva che avrebbe potuto complicare il rapporto tra di loro (“Oh, Crowley, io non voglio usarti. Posso immaginare cosa tu stia pensando, e la mia risposta è no. Non mi interessa quanto ci sia di positivo per me se imbocchiamo questa strada, non ho intenzione di guadagnare le chiavi della mia esistenza facendo a pezzi la tua.”), un intimità che Crowley ha voluto e ha portato l’altro, alla
fine, a desiderare.
“Perché me lo proponi solo adesso?” si chiede Anthony… perché forse prima non c’è stata occasione? Perché Aziraphale non sapeva fosse qualcosa che desiderava? Perché non sapeva che in passato ci aveva provato ed era andata nel peggiore dei modi? Perché spesso è lo stesso Anthony che sminuisce la sua arte? Perché, in fin dei conti, cosa dovrebbe obbligare il lord a farsi sponsor dell’artista?
Ma no: la prima cosa che viene in mente ad Anthony (ripeto, comprensibile visto il suo passato) è perché il lord potrebbe sentirsi obbligato visto quello che stanno costruendo! Così facendo dimostra di non avere una così alta opinione di lui però! Aziraphale non lo ha mai giudicato, mai…Crowley invece (probabilmente mi sbaglierò eh! Anzi, ti prego di dirmelo se dico delle corbellerie immani, ti prego, in merito a tutto 😖 🙏🏻) sembra che, anche inconsciamente non faccia altro che giudicare il lord, che esser prevenuto sul suo modo di agire, sempre.
Non dico che Aziraphale sia senza colpe, anzi, tutta questa incertezza in Crowley è nata per il suo atteggiamento iniziale; però allora, visto che sta imparando a prendere le situazioni di petto, a fare le domande giuste, dovrebbe non trattenersi più, dovrebbe dire ad Aziraphale tutti i suoi dubbi. Ha chiesto al lord di prendere da lui ciò che vuole, baci, intimità…ai suoi tempi, perché lui da adesso in poi sarebbe stato fermo ad aspettare. Ora Aziraphale sta provando a farlo, ma Anthony non pensa che lo stia facendo, pensa ancora che faccia ciò che il lord pensa voglia lui.
E allora dove sta la verità? Se nessuno dei due parla come faranno a sbloccare la situazione prima di rinchiudersi in un silenzio fatto solo di dubbi che, per il momento, vengono nascosti da momenti passionali (fuori e dentro la stanza di Aziraphale), ma che, andando avanti così, scompariranno del tutto, rovinati per sempre, sepolti da una totale mancanza di comunicazione e fiducia?
Bene, dopo questo sfogo strampalato mi fermo. Dopo una prima lettura questo è tutto ciò che mi viene in mente, ma sicuramente ci sarebbe tanto altro (come sempre mi riservo di aggiungere dei P.S. più avanti).
Un inizio con il botto, non c’è che dire. E ora sono davvero spaventata da cosa questa nuova situazione potrà portare a questi due: ho il vago sospetto che ci attende un fuoco non tanto passionale ma più rabbioso…spero di essere totalmente fuori strada (anche se un po’ di sfogo sincero servirebbe! Se devono essere fuochi fatui quelli tra le lenzuola allora è meglio che la smettano! Rischiano di bruciare anche quei pochi pezzi accartocciati che rimangono dei loro cuori martoriati!)
Come al solito grazie delle emozioni e del tuo lavoro. Ti saluto e ti aspetto lunedì. Ciao ciao 👋🏻❤️
P.S.: ero convinta di averlo scritto da qualche parte, ma rileggendo mi sono accorta di non averlo fatto. Ormai Crowley, per assurdo, sembra che si stia trasformando in Aziraphale, o almeno, l’Aziraphale degli inizi. Ripropone le stesse dinamiche, sempre in bilico tra ciò che vuole e ciò che deve. Non so se questo sia, in fondo in fondo, un passo avanti.
Magari una crescita, ma positiva? Questo suo prestare più attenzione agli altri, a non essere sempre l’unico centro dell’attenzione all’inizio era più moderato, ma adesso sta prendendo il sopravvento, lo porta a non saper più come agire. lo sta sopraffacendo (può essere che ad Aziraphale sia successo qualcosa del genere in passato?😅 perché l’uomo spavaldo che afferra la mano di Crowley e la ripulisce con la sua bocca non mi sembra proprio il timido angioletto che abbiamo conosciuto… chi ci dice che, invece di una crescita non sia piuttosto il ritorno di un tratto della sua personalità passata? Bah 😅 ipotesi molto idiote, lo ammetto, però magari ti fai due risate 😂).
Anche il suo mettere in dubbio tutto ciò che dice Aziraphale…comprensibile ok, però, come ho già detto, il lord se ne accorge, ormai lo conosce, sa quando Crowley gli nasconde qualcosa, conosce il suo modo di pensare, e tutti questi dubbi, proprio quando lui sta cercando di lasciarsi andare, gli fanno male. E prima o poi, vista l’opinione che ha di se stesso, farà un passo indietro. (Recensione modificata il 25/04/2024 - 09:06 pm) |