riecco sanae e tsubasa e,soprattutto,riecco la solita storia:sanae che si illude che,tsubasa,si sia dato una mossa e,puntualmente,torna tutto come prima:non si fà nè vedere,nè sentire,non l'ha nemmeno avvisata del suo ritorno a casa.Hai scritto giusto,non è capace a fare il fidanzato lei,però,si deve dare una mossa non può aspettarlo in eterno è ora,anche,che si decida a prendere in mano la sua vita.Mi spiace,inoltre,che abbia così poca fiducia in sè stessa,io penso,però,che non sia tutta colpa di tsubasa ma che sia,soprattutto,sua.Da quando si è innamorata di lui,ha vissuto solo pensando a lui,alla sua felicità,al suo sogno:diventare un bravo calciatore professionista,mai una volta che abbia pensato a sè stessa,ai suoi sogni,alle sue ambizioni.In questo capitolo,tsubasa,ha dimostrato di essere diventato un ragazzo maturo e responsabile,mi è piaciuto molto,il discorso che le ha fatto:sai,a diciotto anni,un ragazzo,che si fidanza con una ragazza,le spezza tutti i suoi sogni,lei si fidanza con te e,la sua vita,finisce.diventa parte della sua e,la vita di un calciatore,può essere,molto opprimente,per una ragazza.Se ti avessi chiesto di sposarmi,avresti accettato all'istante,ecco perchè non l'ho fatto ma,adesso,è diverso.Sono solo come un cane e,poi,quest'infortunio mi ha cambiato,ho avuto paura,tanti dubbi,ho capito di avere sbagliato tutto,on te,dovevo chiedertelo quando avevo quindici anni.Te lo chiedo adesso,ci sposiamo?Sono contenta per loro,soprattutto,per sanae,tutti questi anni d'attesa sono stati premiati,naturalmente,sperando ch,tsubasa,non cambi idea,sai conoscendolo.....
Buona Pasqua,a te e a tutti i lettori,gli autori e tutto lo staff di EFP
(Recensione modificata il 23/04/2011 - 04:35 pm)

Alla fine Sanae e Tsubasa nelle tue storie finiscono sempre per sposarsi... Anche questa è un'altra piccola costante...
Non so se io li vedo come te, che non riesci proprio a separarli, ma mi piace sempre leggere come li dipingi, così complicati, ma infondo anche terribilmente semplici. Più semplici di Genzo e Kumiko, più di Yukari, Yayoi, Jun... Sono un piccolo ritaglio di luogo in cui si può tornare a respirare.
Gli ultimi capitoli mi sono piaciuti molto, malinonici senza essere realmente tristi, come questo, in cui Sanae si rende conto che c'è sempre un po' di tristezza nei momenti che passa con Tsubasa, anche in un momento come quello ed è il pezzo più bello dell'intero capitolo.
Comincio a credere che il tema portante di questa storia sia l'attesa, il tempo che non riesce a passare, il tempo che è troppo perché si è sospesi senza scopo, ma che è anche poco, passa con un soffio e ci si trova cresciuti senza aver mai realmente scelto. In fondo non è molto dissimile da Prospettive, ma il taglio che hai dato è compltetamente diverso. I Personaggi di prospettive erano adolescenti, fatti di corpo ed incertezza, tormentati dalla paura di crescere, in biico, sbandati, ma giovani. Qui sembrano tutti adulti, quasi come se fossero già nati inetti (nel senso novecentesco), "senza qualità" e ciò rende tutto più amaro, anche se è un dolore che non si vede in superficie, ma, forse, proprio per uesto, è ancora più terribile.

ma che bello senza tanti sviolinamenti ahahaha zero romanticismo ma così puro e reale bello è riduttivo meraviglioso!!! Sono molto curiosa di vedere le reazioni di Jun alla mostra quando immagino vedrà esposti i quadri che ritraggono Yayoi!!!!
Attendo con ansia :D intanto tanti complimenti ed auguroni di Buona Pasqua
Krys

W gli sposi!!!Bellissimo questo cap,del tutto inaspettato come inaspettata la proposta di matrimonio,ma con uno fuori dal comune come Tsubasa,è stata fantastica.Jun dovrebbe prendere esempio da lui!Spero tanto che nel prox cap. darai un pò di spazio ai pensieri di Jun,cosi magari riusciamo a capirci qualcosa di più,dato che x ora,sta facendo la parte del tontolone...magari ha maturato pure lui qualcosa che ancora non sappiamo,almeno spero.A presto

Bello questo incontro inaspettato tra Sanae e Tsubasa. Ecco spiegati Il silenzio e l'indifferenza...l'ha sempre amata ma non voleva impedirle di vivere, avrebbe voluto sposarla da bambino! È sempre molto d'effetto il tuo Tsubasa (beh un po' tutti I tuoi Tsu). L'amore tra Sanae e Tsubasa è semplice, spontaneo, fresco un po' come le conversazioni tra loro:si caPiscono al volo perchè si Amano profondamente anche se lo hanno sempre fatto in silenzio, da lontano. Sanae può coronare il suo sogno d'amore che, sarà stata felice di saperlo, non era solo suo! Ora Che si sposa e avrá stabilità affettiva magari troverà anche lei il suo sogno, ma non mi dispiace pensare Che il suo era un semplice ( si fa per dire)sogno d'amore! Tutto ciò crea un bel contrasto con la coppia protagonista! Jun e Yayoi sono fermi, meglio, Jun è quello al palo perchè Yayoi ha cercato di svincolarsi dai legacy del passato. Jun non ha coraggio e non è determinate, al contrary di Tsu... Che non è stato proprio egoista, anzi aveva Delle buone ragioni! Ribadisco: Jun ha un fondo incosapevole di egoismo. Magari un confront con Tsubasa gli farebbe bene...chissà! E ci andrà alla nostra?! Vediamo :) complimenti e a presto!

Allucinata, ecco che cosa sono, ma come Tsubasa arriva bello fresco le chiede di spoasarloe Sanae che fa? dice subito di sì, cavoli almeno poteva farlo un pò dannare, come lui ha fattp con lei... va be, comunque questa Sanae così incostante stentoa riconoscerla, mi ci devo abituare

Così si è "conclusa" la vicenda di Sanae. Tsubasa è proprio Tsubasa: nonostante la dichiarazione in un primo momento continua a comportarsi come se niente fosse, poi arriva all'improvviso e sgancia la bomba.
Essendo la seconda coppia della fic mi viene naturale paragonarla ai nostri due protagonisti. Secondo me la differenza lampante sta nel fatto che Jun e Yayoi non comunicano per niente, quando incontrano una difficoltà si fermano, Tsubasa e Sanae invece, nonostante all'inizio sembra difficile alla fine riescono a chiarirsi. Tsubasa parte con il suo dicorso e, nonostante "l'ostilità" più che giustificatadi Sanae (ti dichiari e poi sparisci), riesce ad arrivare in fondo e a mostrare alla ragazza tutto il suo modo di sentire, rendendo chiari tutta una serie di suoi comportamenti altrimenti difficili da comprendere.
Mi è piaciuto come hai chiuso "Più volte si fermò per baciarlo; voleva essere sicura che fosse tutto reale", da proprio l'idea di come Sanae faccia fatica a credere che tutto si successo realmente.
Questa pausa fa salire ancora di più l'attesa per la mossa di Jun, che si sbrighi sto benedetto ragazzo! Ho capito i tempi lunghi ma qui si sta muovendo alla velocità delle ere geologiche! (Non è una critica alle tue scelte narrative o altro, ma è una sorta di "dialogo" col personaggio. Mi spiego io penso che quando una storia prenda particolarmente sia naturale da parte dei lettori insultare/amare/spronare e quant'altro i personaggi che ci interessano come se vivessimo con loro la storia. Se non si fosse capito a me piace molto la coppia di Jun e Yayoi.) Io spero che riesca ad andare alla mostra, è un'ottima occasione per muoversi.

Beliissimo questo capitolo!
E' successo tutto spontaneamente e, passeggiando, Tsubasa e Sanae hanno deciso di sposarsi.
Penso anch' io che Tusbasa avrebbe voluto sposare Sanae a quindici anni, ma purtroppo non era possibile.

"Lei era diventata mille corpi grazie alla sapienza di Yoko che l'aveva  inventata, ditrutta, riscritta, dipinta e fermata sulla tela" Questa è la prima frase che mi ha colpito: sintetizza in pieno Yayoi e il suo mondo: la nuova Yayoi che vuole sognare con le cose che prima credeva non esistessero.
"Il solo guardarlo le faceva male, come se non potesse rinnegare sè stessa per il semplice fatto che lei era lui, era tutto ciò che lui le aveva sempre insegnato ad essere"
Le basta poi vedere Jun per capire di non poter cancellare la Yayoi che è stata: sbagliata anche perchè pare quasi essersi fatta addomesticare da lui...Invece ora questo suo desiderio di voler trovare una dimensione tutta sua la rende terribilmente bella...Che dire: aspettiamo con impazienza la mostra di Yoko, sperando che anche Jun sia presente: il signor Aoba dovrebbe dirlo a tutti e due "Non si scappa dal dolore!"

peccato,jun e yayoi,non si sono chiariti,come tsubasa e sanae,sono rimasti al punto di partenza,purtroppo è più forte di loro,non riescono a sbloccarsi,a parlarsi.Yayoi si ostina a rinchiudersi nel suo silenzio,jun appena la vede,non riesce ad aprire bocca
bellissima questa frase del padre di yayoi:non andiamo da nessuna parte,ceniamo qui e andiamo avanti.Non si scappa dal dolore,yayoi,ricordatelo.Parole sagge spero che,la figlia,ne faccia tesoro,che metta da parte il suo orgoglio di donna ferita e,se ama ancora jun,gli parli e abbia,anche,il coraggio di domandargli:se mi ami perchè,quella sera,mi hai respinta?Io,ti volevo....

Devo trattenermi o potrei dire cose molto cattive a Jun. E' proprio un ameba, non fa niente di niente. Nemmeno le parole di Sanae sono riuscite a svegliarlo! Ha capito che quell'incontro, avvenuto per puro caso tra l'altro, può essere la sua ultima opportunità e cosa fa se ne esce con un sei bellissima e basta? Ci credo che Yayoi non gli abbia creduto. Lui non sarà il tipo da gesti plateali, ma nella situazione sarebbe stato quello che ci voleva, a mio parere. Che so prenderla e baciarla appassionatamente davanti a tutti, a volte un gesto vale più di mille parole, e dopo avrebbero potuto parlare.
Yayoi sta cercando di andare avanti e pare esserci riuscita, sta trovando una nuova dimensione al suo corpo ed ora prova piacere a valorizzarlo con un abito. Pare esserci riuscita perché basta questo piccolo incontro con Jun a destabilizzarla di nuovo, a farle capire di essere diventata "tutto ciò che lui le aveva insegnato ad essere." Nel bene e nel male è ancora troppo legata a Jun.
La frase finale del signor Aoba mi è piaciuta tantissimo, sarebbe stato fin troppo facile andarsene via tutti e cambiare locale fuggendo dal dolore, ma è affrontando il dolore che si diventa più forti.
Ora se Jun domenica non va alla mostra, vado a Tokyo e ce lo trascino io a forza e lo sbatto davanti al quadro più grande che c'è di Yayoi nuda! Se non si sveglia così è un caso disperato.

Scusa,ma a me Jun fa proprio montare una rabbia pazzesca...i mesi passano,le stagioni si alternano e lui che fa? Un caspita di niente!Se non fosse stato x una semplice coincidenza,manco l'avrebbe ancora rivista Yayoi,ma è possibile?Eppure è innamorato stracotto,idem x lei.Speriamo almeno che decida di andare alla mostra di Yoko, e che magari vedendo Yayoi ritratta in uno dei quadri,abbia un'illuminazione,cioè se dia una svegliata,xchè è ora!!Basterebbero tre paroline da lui pronunciate,che Yayoi cadrebbe ai suoi piedi...Alla prossima

Ciao! Il padre di Yayoi ha detto, in conclusione, una grande verità: non si scappa dal dolore! Bisogna saper affrontare le difficoltà, andare dritti per la prorpia strada, Yayoi lo ha fatto fino ad ora, penso che andandosene avrebbe tradito le sue prerogative. Par fortuna non era sola: suo padre l'ha aiutata non lasciandola fuggire...Magari si muoverà qualcosa alla mostra, forse le opere di Yoko parleranno a Jun, se ci andrà! Ma se rivuole il suo amore... Da come descrivi le sensazioni di Yayoi, Yoko le ha ridato vita ritraendo ció che era nascosto agli altri e alla stessa Yayoi: quindi anche Jun avrà l'opportunità di vedere al di là di ció che ha sempre visto! Speriamo, perchè Jun mi sembra impantanato ben bene e qui ha sbagliato, ma non so dire cosa sarebbe stato giusto: è una wituazione complicata!Mi piace come hai descritto le sensazioni di Yoko come artista: concordo in pieno!...vediamo che succederà alla mostra! A presto
(Recensione modificata il 18/04/2011 - 10:25 pm)

“Non andiamo da nessuna parte: ceniamo qui e andiamo avanti. Non si scappa dal dolore, Yayoi. Ricordatelo” con questa frase stimo moltissimo il signor Aoba, questa è una delle lezioni di vita che ti può dare un genitore, non bisogna scappare ma affrontare, perchè scappando non si risolve nulla. Jun ormai è senza speranze, anche se forse ha capito che il mondo di Yayoi non gira più solamente attorno a lui e che la vita della ragazza può andare avanti benissimo. Yayoi invece ha fatto bene secondo me, non si è piagata ha ancora una volta fatto valere le sue ragioni, se Jun la vuole allora dovrà lottare.

Un altro bel capitolo ricco di emozioni!
A quanto pare è passato un bel pò di tempo ed alal fine Jun e Yayoi si sono rivisti.
Il signor Aoba, Yoko e Yayoi formano davvero una bella famiglia e Yayoi si sente in un certo senso trasformata.
Ad entrambi ha fatto male rivedersi, spero che Jun vada a vedere la mostra di Yoko e che il quadro di Yoko gli faccia capire veramente cosa deve fare.