Recensioni per
NOWADAYS
di Mina7Z

Questa storia ha ottenuto 242 recensioni.
Positive : 235
Neutre o critiche: 7 (guarda)


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Recensore Master
20/06/11, ore 09:50
Cap. 8:

Mmmhhh...molto interessante...la nonna di Françoise pare che sappia qualcosa che la ragazza ancora ignora...chissà che non riguardi un legame molto stretto tra Françoise ed il misterioso antenato raffigurato nel quadro.
Chissà che poi questo misterioso antenato non si riveli essere stata una donna allevata dal padre come un uomo allo scopo di farne il suo erede, alla quale era stato affiancato un giovane orfano in qualità di attendente...e che poi magari tra i due fosse inevitabilmente sbocciato l'amore, ma tragicamente morto sul nascere alla vigilia della Rivoluzione Francese. Il fatto che la nonna sia rimasta turbata quando ha sentito il nome di Andrè, glissando poi quando Françoise le domanda perchè le interessi...fa presagire che l'anziana donna ancora non voglia rivelare alla nipote qualcosa che sicuramente lei sa, e che questo qualcosa probabilmente riguardi proprio l' "uomo" del quadro ed il suo attendente.
Molto bella e romantica la scena del ballo tra Françoise e Andrè. Non vedo l'ora di leggere il seguito !
(Recensione modificata il 20/06/2011 - 09:58 am)

Recensore Junior
19/06/11, ore 19:31
Cap. 8:

Molto bene! Vedo con piacere che il trattamento Ludovico ha funzionato!
Io e la mia equipe ricaviamo sempre grandi soddisfazioni dall’applicazione di questo metodo. Peccato che, nonostante ciò, la comunità scientifica internazionale si ostini a non riconoscerci il merito di tanto impegno nella ricerca e, soprattutto, nella sperimentazione. Chissà perché?! Forse sono tutti invidiosi!
La nostra paziente Françoise è un po’ dura di comprendonio, quando si tratta di faccende amorose, perciò ci vorrà ancora del tempo prima che la cura sortisca pienamente i suoi effetti. Ma direi che la nostra eroina ha già compiuto passi in avanti significativi nella direzione di Andrè, e questo mi fa ben sperare.
Se pensiamo che ha perfino accettato di danzare con lui senza battere ciglio e ha perfino sentito la necessità di un contatto fisico più intimo, come sfiorargli il viso con la guancia, direi che siamo davvero sulla buona strada!
Se solo Andrè fosse meno riservato e magari un po’ più loquace e provocatorio, non sarebbe male! Tuttavia continuo a mantenere il mio ottimismo perché, se non fosse stato per quel guastafeste di Alain, sono certa che ci sarebbe mancato davvero poco perché i due si lasciassero andare ad un altro tipo di danza, quella in cui sarebbero stati loro stessi a stabilirne il ritmo!
Ma concediamo loro tutto il tempo di cui necessitano – altrimenti la storia finirebbe subito e noi resteremmo prive di ogni riferimento - e intanto godiamoci ogni singolo passo di questo lento e sensuale riavvicinamento!
E poi, a quanto pare, la faccenda si sta complicando! In questo capitolo, nuovi elementi si sono aggiunti a quelli già abbastanza intricati della storia d’amore.
Sembra quasi che la vicenda cominci a tingersi di giallo! Ho l’impressione, infatti, che il misterioso dipinto del cavaliere biondo non sia un elemento da sottovalutare, e nemmeno la nonnina smemorata me la racconta giusta!
Cara Autrice, non è che la storia si ripete? Non è che le anime di Françoise e Andrè si sono già incrociate due secoli prima, ed ora sono tornate sulla terra per ritrovarsi e dare un seguito, o rendere semplicemente giustizia, ad una storia d’amore che era appena nata ed era stata penosamente interrotta?
(Recensione modificata il 19/06/2011 - 07:34 pm)

Recensore Master
19/06/11, ore 17:06
Cap. 8:

Uhm, che ci siano delle correlazioni col passato. Qualche scheletro ( o due) nell'armadio?
Alain divertente e un po' spaccone, come sempre, ma in fondo con il cuore d'oro.
Andre'...beh, forse se insistesse un po' di piu'...
J. come al solito, sorda come una campana e calda come un iceberg.
Ma sono sicura, dato la tua bravura che anche in questo capitolo dimostri di avere, che li farai uscire fuori da questa situazione. Perche' lo farai, vero? Eh?

Recensore Veterano
19/06/11, ore 16:33
Cap. 8:

Mi piace questo riallacciarsi al passato!! La nonna racconterà a Francoise della storia d'amore di quella sua antenata del quadro con un attendente che di nome faceva proprio Andrè Grandier? Perchè quel quadro è il ritratto che si era fatta fare Oscar a suo tempo giusto?
Questa tua fiction mi piace sempre di più e la stai rendendo sempre più stuzzicante!!!

Recensore Master
19/06/11, ore 00:04
Cap. 8:

Dunque, ci sono riallacciamenti al passato, questo mi incuriosisce ancora di più! Oscar non sa chi sia la persona del ritratto, forse sua nonna le vuole nascondere la verità per una qualche ragione oscura? E' chiaro che lei conosce tutta la storia se il nome del nuovo collega di Oscar l'ha messa in agitazione. La scena della festa era molto intrigante, Alain è sempre il solito simpatico, ma André è sempre l'unico; ho sperato per poco che Oscar rinsavisse dai suoi rigidi principi.

Nuovo recensore
18/06/11, ore 23:01
Cap. 8:

bravissima , bravissima, bravissima , bravissima , bravissima ti prego non prendermi per matta solo che la tua storia mi ha davvero toccato e la trovo semplicemente bellissima e poi hai un modo di scrivere inconfondibile, ti consiglio vivamente di allungare i capitoli. e del resto tutte le tue storie sono così interessanti mi chiedo perche mi meraviglio ancora.continua così.A presto.

Recensore Junior
15/06/11, ore 20:15
Cap. 7:

Carissima Mina72, innanzi tutto scusami per lo spaventoso ritardo con cui invio il mio contributo, ma quella di oggi è stata una giornata folle. Detto questo, procediamo.
So che potrebbe sembrare insolito, ma credo sia necessario, per questa volta, che io inserisca un rating alla mia recensione. Rosso, per la precisione. Questo commento potrebbe, infatti, risultare sgradevole a qualcuno. Quindi, per chi decidesse di proseguire con la lettura, si ricordi che si tratta, comunque, di una banale nota ad una storia di fantasia.
Ora, in seguito ad un’attenta analisi, tutto mi appare più chiaro! La nostra amica Françoise soffre di una forma perversa di ansia da prestazione associata ad una rara paura di vivere. Ciò le impedisce di superare i complessi nei confronti del padre, di intessere normali relazioni sociali e soprattutto di abbandonarsi all’amore. Per contro, è invece portata a sacrificare la sua esistenza al dovere e alle regole dietro le quali si trincera trovando in esse, evidentemente, tutta la sicurezza che le manca.
E’ chiaro che Françoise si nasconda dietro una maschera di freddezza, ed ostenti un attaccamento quasi morboso al proprio lavoro, per non dover pensare a se stessa in prima persona. Le manca il coraggio di fare delle scelte al di fuori del suo blindatissimo e controllatissimo recinto, figuriamoci prendersene le responsabilità!
Pensando di essere l’unica ad avere ragione, pienamente investita nel suo ruolo da sfinge, Françoise fa tutta la sostenuta per poi, con una puerilità senza precedenti, denigrare la povera ragazzetta che si spupazza il suo Andrè, giudicandola bassa di statura e di intelletto! Il tutto senza accorgersi che lei, invece, sarà sì dotata di centimetri ma anche il suo tasso di stupidità è talmente elevato da essere visibile dalla Luna, insieme alla Muraglia Cinese (a quanto dicono)!
Ma ciò che è peggio, è che insite nel voler perseguire questa rotta con convinzione, è davvero persuasa che questa rappresenti l’unica strada possibile per dare un senso alla sua vita! E per cosa, poi?! Per una medaglietta in più?! Per dimostrare qualcosa a suo padre, che tanto se ne frega, e preferisce passare il suo tempo in giro per il mondo svolazzando fra salotti eleganti e bella gente?!
E’ proprio il caso di dire che qui, cara Françoise, c’è “grossa crisi”! Se posso citare un uomo, ma che dico, un profeta* dei nostri giorni a cui l’umanità si rivolge in tempi come questi di smarrimento e confusione, e vaga alla ricerca di un riferimento a cui tendere “…le risposte non le devi cercare fuori. La risposta è dentro di te. E però è sbagliata!”. Difatti tu, Françoise, ti accanisci e insisti con questa pazza idea di sacrificare l’amore per la carriera.
Qui urge una cura d’urto. Mi sono resa conto, solo ora, che il caso è più disperato di quanto pensassi. Altro che chirurgo vascolare, qui ci vuole la neuro!
...Mmmh! Devo escogitare un piano prima che Andrè diventi cieco, anche questa volta, a furia di pugnette!...
Toh, guarda! Proprio in questo momento mi è venuta in mente un’idea che potrebbe funzionare!
Cara Françoise, per fortuna che qui c’è la tua dottoressa Peggysan che ti vuole tanto bene e ti vuole aiutare ad uscire da questo empasse emotivo in cui ti sei cacciata.
Una valida soluzione al tuo caso, potrebbe infatti essere quella di applicare un collaudatissimo sistema per sovvertire le emozioni e creare, nel tuo inconscio, un’associazione tra desiderio e realtà in grado di condurti verso nuovi orizzonti. Tu non ti devi preoccupare di nulla, io e la mia equipe penseremo a tutto, tu devi solo fidarti di noi che abbiamo tanto a cuore la tua situazione! Ti consiglio però di non farne parola con Andrè. Sai com’è, magari lui è della vecchia scuola e potrebbe anche non capire la filosofia di certi metodi di psichiatria avanguardista. Devo confessarti che, talvolta, le persone tendono a giudicarmi un tantino estremista e provocatoria. Io rispondo loro che tutto dipende sempre dai punti di vista! In questo caso però preferisco rifarmi all’antica saggezza popolare che si rifà al famoso proverbio secondo il quale “a mali estremi, estremi rimedi”!
Ottimi e definitivi risultati si ottengono, infatti, con un affascinante trattamento che porta il nome di “cura Ludovico”**. Forse ne avrai già sentito parlare, ma consentimi, cara Françoise, di illustrartene la procedura. Prima di tutto, verrai imbottita di farmaci che ti procureranno un senso di nausea estrema. Secondo, verrai legata ad una sedia affinché tu possa essere impedita nei movimenti, quindi ti verrà messo sulla testa un marchingegno dotato di pinze speciali, la cui funzione è quella di tenerti gli occhi aperti forzatamente, impedendoti di sbattere le palpebre. Relativamente a quest’ultimo dettaglio, non ti preoccupare, è tutto sotto controllo. Infatti non dovrai temere la secchezza oculare dato che un’infermiera - ma se vuoi posso farlo anch’io - ti inumidirà regolarmente gli occhi con del collirio. Fatto questo, verrai sottoposta alla visione obbligata di ore e ore e ore di proiezioni aventi come soggetto scene di guerra, battaglie, violenza, rapimenti, torture, combattimenti via aria, via terra, via mare, lo sbarco in Normandia e la presa della Bastiglia. La visione di questi soggetti, associata all’uso dei farmaci, ti renderanno intollerante ad accettare e ad affrontare, nella realtà quotidiana, qualsiasi azione simile agli avvenimenti presentati durante le proiezioni.
Al termine del trattamento, quindi, sarai libera da tutti quei condizionamenti assurdi che ti sei messa nella testa, penserai che passare la vita a fare la guerra - contro tutto e tutti - è ancora più assurdo e deciderai, infine, di lasciarti andare, di infilare fiori nei cannoni, di usare il dizionario arabo/francese come fermaporta e di concederti senza ulteriori indugi a quel santo di Andrè.
Mi rendo conto che, di primo acchito, la cura può sembrare un tantinello traumatica, ma dovrai ammettere anche tu, Françoise, che con quella testa dura che ti ritrovi, sia necessario usare le maniere forti per farti capire come gira il mondo! E poi guarda, che lo facciamo per il tuo bene!
Ti dico solo questo! anche l’Autrice è stata d’accordo con me nel sostenere che il buon Grandier è “grandier size” in tutti i sensi. Tu stessa, che hai avuto la fortuna di conoscerlo molto da vicino, puoi confermare la nostra ipotesi. Detto questo, non ti viene il sospetto che la causa di tutto quel godimento e quel coinvolgimento che hai provato quando ti sei ritrovata fra le sue braccia muscolose, dipenda dal fatto che lui sia un tipo davvero speciale?! E allora, cara Françoise, perché non cogliere le opportunità che la vita ti offre?!
Per ora ti saluto e aspetto il prossimo capitolo per vedere se la cura ha funzionato!

* Quelo, guru contemporaneo estratto dalla galleria di personaggi messi in scena da Corrado Guzzanti.
** Cura Ludovico. Trattamento sperimentale anti-violenza descritto da Anthony Burgess nel suo romanzo “Clockwork Orange”, più noto in Italia con il titolo di “Arancia Meccanica”.

Recensore Master
15/06/11, ore 16:58
Cap. 7:

Stai trasponendo benissimo i personaggi al giorno d'oggi in modo convincente: Oscar è testarda come sempre e commette un grave errore a credere che la sua carriera militare e l'amore non possano andare d'accordo; André è sempre pronto a sacrificarsi per lei, anche se qui prende qualche scappatella. Vediamo come proseguirà.

Recensore Master
15/06/11, ore 10:49
Cap. 7:

Indubbiamente, come hai specificato, Françoise/Oscar è sempre la solita cocciuta masochista che si ostina a negarsi la felicità tra le braccia di un uomo ( e che Uomo ! ), in favore, in questo caso specifico, della carriera.
Ma in questo capitolo un piccolo passettino in avanti l'ha fatto...quantomeno è riuscita ad ammettere con sè stessa che ciò che prova per Andrè è amore !
Andrè è sicuramente sempre l'Andrè  che tutte noi adoriamo...passionale, sensibile, generoso ed anche un po' impulsivo, dato che senza pensarci due volte ha mollato la sua ragazza dall'oggi al domani senza troppi giri di parole, ma ha l'attenuante di essere innamorato perso di Françoise, ed ha quindi preferito lasciare Nicole piuttosto che rimanere con lei pur non amandola, e magari rischiare così di illuderla crudelmente ed inutilmente. Quindi, a mio avviso, anche questo può essere interpretato come un punto a suo favore :P
Come sempre bravissima ! Alla prox.

Recensore Veterano
15/06/11, ore 09:30
Cap. 7:

Non ho recensito con continuità la storia, ma sappi che l'ho letta ed apprezzata tantissimo la storia sia per l'originalità che per i contenuti.
Andrè non c'è che dire è sempre un gran figone, Alain immancabile ed Oscar semore lei.
Sei riuscita a ricreare in lei l'animo del soldato che la rende affascinante ma nello stesso tempo problematica con fisime e s..... mentali.
Mi auguro davvero che il suo cuore abbia il sopravvento e che si ripeta la nottata del dopo Versailles

Recensore Master
15/06/11, ore 09:03
Cap. 7:

Beh, sara' anche stronza ma il suo mestiere lo conosce eccome: meno male che ha riportato in salvo la piccola. Dunque dunque...da dove comincio? Andre'che la invita a bere con gli altri per sbatterle in faccia la sua nuova ragazza? (veramente chic...colpo basso) Andre' che ci prova sottilmente dopo aver lasciato la suddetta ragazza in punto e bianco ( raffinato, non c'e' che dire...)? Alain che forse forse la sa piu' lunga di quanto crediamo ed e' l'unico sano di mente? J che non vuole sentirne ed e' sorda al suo cuore?
Accidenti, potevi dirmelo che chiamavo ilmio amico psichiatra a dare loro una mano.
Bella storia, avvincente e convincente. Non so proprio come ne usciranno fuori salvando capra e cavoli...

Recensore Master
15/06/11, ore 00:49
Cap. 6:

Non sono un'amante delle fanfic ambientate ai giorni nostri, ma la tua "Nowadays" mi piace davvero molto, anche perchè i  secoli cambiano ma i caratteri dei nostri eroi no.
Brava bravissima, originale e ben scritta!

Nuovo recensore
15/06/11, ore 00:16
Cap. 7:

Sempre più intrigante questa fanfic! Mi piace moltissimo come sei riuscita a mantenere i caratteri e i ruoli dei personaggi anche in un contesto così diverso! BRAVA!

Nuovo recensore
14/06/11, ore 21:56
Cap. 1:

SEI BRAVISSIMA COME SEMPRE, MA VI SUGGERIREI DI METTERE NELLA TUA STORIA UN VELO DI TRISTEZZA.
MA CHE DICO! NON DATEMI ASCOLTO E CHE STO COSI PER MOTIVI MOLTO MA MOLTO TRISTI ,CHE MI STA DANDO LA TESTA XD.
CONTINUA ,COSì E SPERO CHE VOI ABBIATE L'INTENZIONE DI FINIRE QUESTA BELLISSIMA E PROFONDA STORIA
(Recensione modificata il 14/06/2011 - 10:04 pm)

Recensore Veterano
14/06/11, ore 19:08
Cap. 6:

Ma che st****a!!! Ma è pazza??? Al ritrovarmelo davanti io avrei gridato al miracolo e me lo sarei preso!!!! Dopo che mi fa delle dichiarazioni del genere poi!!!!
Una domanda: lei al ritorno l'ha chiamato al cellulare se non sbaglio...me le chiamate ai cellulari restano in memoria.
Andrè scoprirà mai quella chiamata a cui qualcun'altro ha risposto in sua vece?
Sono curiosa di vedere gli sviluppi.
Ciao!