Ciao!!ed ecco che la tempesta si è abbattuta in tutta la sua potenza!!Françoise è stata colpita ed anche in modo molto grave!!ma in tutto questo, accade che passato e presente si ricongiungono!!siamo tornati al punto di partenza!!i "giuramenti appassionati" sono stati "rinnovati" e mi auguro che, questa volta, i nostri eroi possano vivere il loro amore completamente, spero vivamente che la storia continui e non si interrompa come accaduto più di due secoli or sono!!!questa storia diventa sempre più bella!!complimenti!!incrociamo le dita e speriamo che Andrè riesca nel miracolo!!!

Ciao Mina72! Devo confessarti che sono davvero preoccupata per Françoise. Sono certa che Andrè ce la metterà tutta per salvarle la vita, ma le condizioni in cui si trovano sono davvero estreme, per non parlare poi della strumentazione chirurgica a disposizione, che mi sembra più da boia che da chirurgo. In più, senza tasche di sangue e fisiologica non so proprio cosa potranno combinare!
Povera Françoise! Me la immagino esangue distesa sul tavolaccio di legno mentre usa le sue ultime forze per salutare il suo amore e addirittura rassicurarlo sull’esito dell’operazione. Che strazio!
Per non parlare di Andrè! Il suo futuro e la sopravvivenza della sua ragazza sono tutti nelle sue mani e di quelle di un vecchio chirurgo arrugginito. Che responsabilità! Speriamo che ritrovi tutto il suo sangue freddo e che non gli tremito, quelle mani! C’è un motivo per cui - anche se non sempre - i chirurghi non operano i familiari. E ora ho capito perché.
Cara Autrice, hai mai sentito dire che, talvolta, quando una persona subisce un forte trauma fisico, o nel mentre di un’operazione chirurgica piuttosto complessa, avviene che la sua anima abbandoni momentaneamente il corpo in cui abita? Per un tempo che rimane indefinito, l’anima della persona – o chi per essa – ha la reale percezione di assistere dall’alto all’operazione che si sta effettuando sul corpo, e non solo! una volta liberatasi dal fardello fisico, l’anima acquista la facoltà di “uscire” dalla stanza operatoria e visitare luoghi completamente diversi, con la possibilità di osservare amici e parenti come se fosse fisicamente accanto a loro.
Pensa che una signora mia amica mi ha raccontato un fatto assurdo, accaduto a suo cognato, che vive in Sud America. Questo signore è stato vittima di un incidente gravissimo, tanto da essere dichiarato morto. Portato all’obitorio, in attesa di sepoltura, è stato conservato dentro un cassettone refrigerato e lasciato lì per diverse settimane, anche se non mi ricordo per quale motivo sia rimasto lì così a lungo. Un mese più tardi, l’uomo è stato recuperato per l’estremo saluto, e a quel punto i medici, per fortuna, si sono accorti che questo signore in realtà era ancora vivo! Le sue funzioni vitali si erano abbassate così tanto che era riuscito a sopravvivere in una sorta di stato ibernato-comatoso. Ciò che più ha lasciato sconvolti tutti è stato però che, al risveglio da questo “letargo”, l’uomo era stato in grado di raccontare tutto quello che, nel frattempo, era accaduto alla sua famiglia e nel mondo come se fosse stato normalmente presente, affermando inoltre di aver realmente vissuto e visto gli eventi, anche se con la parte “eterea” del suo essere. Io non ci ho mai creduto a questa storia, ma la mia amica era davvero convinta mentre me lo raccontava! Mah!
Tornando a noi, anche Françoise ha cominciato un viaggio che la sta portando a vivere un’esperienza extra-corporea. Nel caso specifico e considerando anche che l’anima è eterna, quella della nostra soldatessa, anziché assistere all’operazione chirurgica sul suo stesso corpo, ha preferito tornare a rivivere i fatti, le emozioni e i sentimenti della sua vita precedente con la quale, evidentemente, ha mantenuto una connessione particolare.
Quello che mi piace pensare è che, semmai Françoise dovesse risvegliarsi, si ricorderà di quel momento che aveva già vissuto due secoli prima. E ciò che più la sconvolgerà sarà l’aver rivisto anche Andrè, già accanto a lei in quell’epoca lontana.
I fili del destino si riannoderanno e forse, a quel punto, una serie di spiegazioni giungeranno a cascata a tante incognite rimaste in sospeso, riguardanti il ritratto del cavaliere, la nonna ecc. e il puzzle si comporrà definitivamente.
Un altro dubbio mi ronza nella testa e forse, cara Autrice, potrai aiutarmi a risolvere il dilemma. Françoise è stata colpita al ventre come era già accaduto a Oscar, nella versione manga della storia. Ammesso che Andrè riesca a salvarla, i due potranno ancora avere tutti i bambini che avevano programmato in tempi non sospetti?
Senti, cara Mina72, sono davvero in pensiero. Facci sapere quanto prima l’esito dell’operazione, ti prego!

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Molto intensa la scena drammatica del ferimento di Oscar, anche se lei è forte come la conosciamo sempre; è possibile che questo incidente faccia scoprire loro il legame del destino che li unisce da sempre.

Ebbene, direi che i sospetti che ho avuto nel medesimo istante in cui la nonna ha cominciato a parlare di destino si stanno rivelando fondati.
Oscar e Andrè rinati per avere il loro riscatto e la vita insieme che avrebbero meritato, spero solo che tu lascerai sia così e non decida di portar via Françoise proprio adesso!
Complimenti, storia molto intrigante ^-^
(Recensione modificata il 12/07/2011 - 12:17 pm)

Piano piano, sembra che i tasselli di questo bellissimo mosaico di storia stiano andando al loro posto !
Françoise è stata ferita gravemente, come lasciavi presagire nel precedente capitolo.
Ora si trova in bilico tra la vita e la morte, con Andrè che si sta prodigando e che si sta giocando il tutto per tutto pur di strapparla a morte certa, in condizioni alquanto precarie e molto poco ortodosse, per tentare un'operazione disperata in una situazione ancor più disperata.
Dicono che quando una persona si trova in punto di morte, si vede passare tutta la sua vita davanti agli occhi...ed in questo caso, la nostra Françoise, pare che si veda passare davanti agli occhi gli ultimi magici istanti della sua precedente vita  in cui il suo nome era Oscar !
Il fattore scatenante questa sequenza di immagini che la mente di Françoise rievoca, potrebbero essere state le bellissime parole " Ti amerò per sempre ", con tutto il loro profondo ed eterno significato.
Mamma mia...che meraviglia...questa storia è sempre più fantastica ed emozionante...vorrei che non finisse mai !

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Uhm, il finale di questa storia mi sa di reincarnazione. Spero vivamente, cara Autrice, che a piu' di due secoli di distanza tu voglia assecondare a queste povere anime un finale diverso: gia' J e' stata accoppata...non e' che mi fai fuori anche lui? Cerchiamo di non ripetere il ciclo: questi due hano avuto una seconda possibilita' facciamogli vivere una vita normale, cara Autrice.
E concedi un po' di pace anche a me, che sono diventata dipendente dalla tua storia...argh, ho bisogno della prossima dose!

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Sono di nuovo mostruosamente in ritardo, ma ora che ho fatto rientro in città, spero di riuscire a mantenermi in pari con letture ed aggiornamenti.
Ma quella benedetta figliola di Magdalene non aveva proprio niente di meglio da fare che seguire il fidanzato in Libia nel bel mezzo di una guerra ?
Il presentimento di Andrè pare non sia stato vano...qualcosa di brutto è veramente accaduto, e contrariamente a quanto mi sarei aspettata, sembrerebbe proprio che questa volta la pallottola vagante abbia colpito Françoise e non lui !
Se è così...c'è solamente da augurarsi che il nostro affascinante chirurgo riesca a mantenere il sangue freddo e che riesca a salvare la sua donna...mannaggia...proprio ora che sembrava che le cose si mettessero al meglio per loro due, ci sconvolgi con questo colpo di scena !
Ma, d'altronde, la suspence, l'azione ed il costante pericolo per il mestiere che fanno, sono gli ingredienti di forza di questa tua ff, e tu ti stai dimostrando una cuoca eccellente per come riesci a dosarli e mescolarli nella giusta quantità e accostamenti.
Attendo il seguito con il cuore in gola !

.mmm... sn ancora al 1 capitolo e spero che nei prossimi si chiamera' OSCAR... CMQ LA STORIA SEMBRA CARINA..io continuo a leggere.

la scena finale è un po fantasiosa ma scommetto ke kiunque vorrebbe trovarvicisi XD! daì sù, lei ke cerca di scappare ma mentre guarda il mare lo pensa e lui, cm x 1 misterioso rikiamo è lì... è troppo romantico! da far sciogliere cm neve al sole ^^! almeno sembra abbiano capito ke è inutile fuggire e tanto vale restare!

secondo me qui ritorna forse quell'aura un po' irreale ke c'era nei primi capitoli:va bn ke troppo amore è pesante ma questa situazione fatico a immaginarla nella realtà... cioè, anke se mentre 2 stanno facendo 1 fuga d'amore, e 1 viene interrotto da un conoscente dell'altro sesso e si trattiene a parlare, metti pure confidenzialmente, l'altro potrebbe sentirsi sì geloso (molto), ma nn penso andrebbe a fare ingelosire il parthner apposta...o almeno, nn nella maniera di andrè...
ma cm ho detto anke nella recensione precedente, forse la mia è una visione troppo soggettiva e magari 1 po' ottusa, nn so...

ahahahahahaha!! alain è troppo forte!! ahahaha!! parla tranquillamente ad oscar della fiamma di andrè senza sapera ke è lei...!! troppo bello troppo bello!!
cmq è intricata 'sta storiaeh.. altro kè...
però mi piace, complimenti ^^

No, non è giusto: ora che si erano ritrovati rischieranno di vedere svanire la loro felicità! Immagino sia questo che accadrà in questa missione pericolosa, magari riguardo André, con il presentimento che ha avuto; se ci fosse stato presente Alain assieme a loro, sarebbero stati più tranquilli, lui è sempre di grande aiuto.

Ciao Mina72, io sto benone! Come potrebbe essere il contrario, dopo che Alain ha rifiutato di andare in missione con Andrè e Françoise per passare più tempo con me! Ovviamente sono felicissima di questo anche se, devo ammettere, che mi sento un po’ in colpa per gli altri due.
In effetti è stato un gesto un po’ azzardato togliere Alain dal gruppo perché, così facendo, hai lasciato i nostri protagonisti con le spalle scoperte. Con Alain viene a mancare un sostegno psicologico importante per la squadra. Forse Françoise, che ha già il suo Andrè come supporto, non risente granché di questa assenza, ma di certo la questione cambia molto per quanto riguarda Andrè. Lui, infatti, si trova non solo nella condizione di dover affrontare i pericoli e le incognite già insite nel suo lavoro, ma in più deve fare i conti con il naturale istinto di protezione, che scatta nei momenti di difficoltà, nei confronti della sua compagna. Questa concomitanza e contrapposizione di sentimenti lo rendono più vulnerabile, meno lucido e performante nelle azioni e nei compiti che è stato chiamato ad assolvere. In questo contesto è chiaro che Alain avrebbe rappresentato, per lui, una presenza rassicurante con cui condividere inevitabili dubbi e tensioni.
Date le premesse, credo che Andrè e Françoise si renderanno conto ben presto che la loro condizione di colleghi in territorio di guerra sia del tutto insostenibile. E questo proprio perché, in virtù dell’amore che li unisce, loro non sono più in grado di scindere i sentimenti dai doveri e mantenere quell’atteggiamento freddo e staccato necessario per svolgere certi incarichi.
Ammesso che tornino a casa sani e salvi da quest’ultima missione, i due capiranno che, se vorranno stare insieme e vivere il loro amore senza la paura costante che un proiettile possa dividerli per sempre – come già successo in precedenti edizioni - saranno costretti a fare delle rinunce o ad optare per scelte di vita meno pericolose. In questo senso, il ferimento di Françoise sarà la prova del nove!
E anche noi lettrici, finalmente, avremo la possibilità di vedere come se la cava il nostro chirurgo in sala operatoria. Secondo me è bravo, per cui credo che non dobbiamo preoccuparci troppo, dato che Françoise è in buone mani! L’unico dubbio che mi rimane è se, in mezzo a tutta quella confusione armata, Andrè riuscirà a soccorrere la sua amata, a raggiungere il “punto d’incontro” e a trasportarla in tempo in un ospedale. Per fortuna, l’elicottero che li aspetta è quello della Croce Rossa!
In ogni caso, cara Autrice, sappi che la dottoressa Peggysan si rende disponibile a dare una mano per qualsiasi evenienza! Devi sapere, infatti, che nel frattempo io e Wonder Woman siamo diventate grandi amiche e, tra una cosa e l’altra, le ho raccontato anche di questa storia che sto seguendo tanto appassionatamente. Innanzi tutto si è subito presa a cuore le vicende dei nostri eroi – sai com’è, gli eroi e i super-eroi cercano sempre di darsi una mano, quando possono – e poi ha voluto ribadire più volte che, in caso di necessità, non avrebbe nessun problema a chiedere alla sua collega Susan “Sue” Storm, alias la Donna Invisibile, di accompagnarci in missione. Come tu saprai, cara Autrice, Sue è in grado di rendere totalmente invisibili se stessa e gli altri. Detto questo, potremmo volare alla velocità supersonica - velocità con cui Wonder effettua normalmente i suoi spostamenti - fino a Misurata e sfruttare il potere dell’invisibilità di Sue per recuperare indisturbate i nostri protagonisti e portarli in salvo. Non è un piano fantastico?!
Cara Mina72, ti ricordo che sei invitata fin da ora a partecipare all’operazione di salvataggio. Se lo riterrai opportuno quindi, sarà sufficiente che ci mandi un segnale - magari in questo fatti aiutare da Batman, che di segnali se ne intende - che noi siamo pronte a partire in qualsiasi momento. Nell’attesa io, Wonder e Sue andiamo a fare un po’ di shopping che ci sono i saldi… ti unisci a noi?!

P.S.: posta! :)

Eh? Cara Autrice, cosi' mi fai venire un infarto. Non e' che me la accoppi proprio in Libia, dove con tutto questo casino i servizi medici saranno piuttosto inesistenti...E no, non puoi farmi questo...interrompere sul momento topico e farmi penare per sapere come va a finire. Prendo i sedativi, va'...

bellissimo il capitolo , infondo come sempre!!!!
SEI ECCEZIONALE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ti sei inventata cose che io ma mi sarei neppure potuta sognare.
non ho parole , un consiglio ti prego non far morire Andrè , ma perchè non ci sono maria antonietta e fersen ???????????? Non importa anzi è meglio così la storia è concentrata su oacsr e Andrè .
Continua così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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