La strada percorsa da Cory era buia e piena di pericoli.
Basta un passo di troppo, per cadere e non riuscire più a rialzarsi.

Ti manca, ti manca tutto di lui: la sua genialità, il suo carattere a tratti insopportabile, i suoi esperimenti, ti manca perfino litigare con lui!
[Post Reichenbach]

Stefan/Lexie - PWP un po' introspettiva (c'è Stefan) - Partecipa al p0rnfest!
Cerca di muoversi, convincendosi che Lexie lo stava sicuramente mettendo a letto e lo stava spogliando semplicemente per farlo stare più comodo, e poggia una mano sul materasso per voltarsi; ma una stretta delicata e decisa lo blocca. Dopo ci sono ancora quel profumo, quel sapore stordente e si rende conto che quel qualcosa di morbido non è solo il materasso.

Si dissero tutto quella notte. Quell'unica e sola notte.

Ciao... sono AnonimaKim!
(Ma sì, idiota! Non lo devi dire ogni santissima volta!)
Ho intenzione di riproporre (Quindi riscrivere...giusto?) una mia storia (Penosa!) cancellata successivamente per motivi che, no, non me li ricordo più! (Non interessa niente a nessuno!). Dal capitolo 3:
"Possibile che tutto si fosse ridotto ad un solo misero istante?
Solo due misere parole, pronunciate in un unico sospiro.
Ogni battito del suo cuore, era puro dolore.
Ogni respiro tra le sue labbra, era pura frustrazione.
Ogni tremolio del suo corpo, bramava di pronunciare quelle parole, e di mettere fine a tutto.
Il ragazzo alzò lo sguardo, la freddezza dei suoi occhi si scontrò con il grande calore di quelli della ragazza, in un'istante infinito.
Poi strinse la presa sul suo polso, guardandosi bene da non farle del male, poi, finalmente, parlò:...
-"Mi dispiace"-
AU. (Duncan/Courtney!)

Antica Grecia, 433 a.C.
In quel tempo, ogni forma d'arte stava incontrando la propria evoluzione, senza nessun tipo di freno. E gli uomini non potevano niente contro il volere imposto dal fato. Ciò che doveva compiersi era già stato scritto. In origine, fu così. Per secoli le sorti di tutta l'Attica erano state custodite nelle mani di pochi. Jungkook era solo un ragazzino quando venne costretto a unirsi in matrimonio contro la sua volontà. Unico figlio maschio di una delle famiglie più influenti di Atene, fa presto il suo ingresso in politica. E grazie al suo spiccato intelletto, ottiene il ruolo di stratego: lo stesso ruolo ricoperto dal padre. Ma la vita di un senatore è dura da sopportare, perciò è più che propenso a concedersi una pausa. In una notte particolarmente afosa, viene scortato in uno dei bordelli del centro, ignaro di cosa gli aspetti. Nessun corpo sembra interessarlo, in quel paradiso terrestre, ma la sua attenzione viene ben presto catturata da uno straniero dai tratti felini e docili al tempo stesso. Un fulmine a ciel sereno li incatena in un vortice pericoloso, fatto di ingiustizie e debolezze.

"Non saresti dovuto tornare."

Post Avengers
"Un momento, solo un momento, prima che lui torni ad essere lui, e io finisca in ceppi nelle segrete"
Loki, di ritorno da Midgard, "prende in ostaggio" suo fratello per una notte, una notte lunga un mese.
Che cosa succederà tra i due fratelli?

Era arrivata in quella cittadina, non sapeva neanche lei che strada avesse preso o quando ci era entrata di preciso...
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Piccola Shicca, spero anche abbastanza spaventosa per questo periodo.
Spero vi piaccia, buona lettura.

Credetemi se vi dico che non so chi l'abbia scritta questa storia perché non mi riconosco.O.O Comunque ho stravolto un po' l'anime perché qui Amu ha sedici anni e Ikuto diciassette. Questa vicenda è raccontata da Amu che appare molto diversa nell'anime. Anche se non è il solo personaggio che stravolgo. Credo che solo Ikuto rimane il solito... beh non so che altro dire leggete e ditemi che ve ne pare.

Dopo ciò che era accaduto, era consapevole che mai, mai più sarebbe riuscito a mantenere un minimo di se stesso.
Aveva dato a Sherlock il potere di disfarlo come un libro da stracciare, spogliarlo come un fiore che appassisce. E lo avrebbe fatto anche a chilometri di distanza.
John si era praticamente consegnato nelle sue mani.
Ma la cosa più orribile di tutte, era che non riusciva a davvero a pentirsene.

[Naruto/Sasuke/Sakura]
"[...] «Devo andare» aggiunse poi.
«No che non devi. Resta… qui… ancora un po’… per favore.»
Una supplica, un sussurro. Gli occhi stanchi della Haruno cercavano di non mostrare un dolore che sarebbe diventato liquido di lì a poco.
«Mi dispiace.»
«No, resta» ringhiò Naruto deciso, asciugandosi le ultime lacrime.
«E perché dovrei?».
«Perché siamo sempre stati assieme anche quando tu te ne sei andato, perché il nostro legame non si è mai potuto spezzare, neanche quando tu eri troppo accecato dalla tua vendetta per rendertene conto, nemmeno quando avresti voluto spezzarlo. È ancora qui, vivo. E andartene non cancellerà la nostra unione. Smettila di nascondere quello che provi.»
Un sospiro, poi secondi di silenzio che parvero eterni.
«L’amore non può essere infranto.»"
Affetta/o da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest.

«Ci rivedremo domani?» chiese lei, forse con un filo di speranza.
«Non lo so, lo scopriremo solo vivendo» rispose lui prima di uscire dalla stanza.
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Avverto ci sono contenuti molto forti a mio parere.

Una notte con un uomo, un ricordo, una decisione

Cynthia ha aperto il successivo ingresso di ascoltare qualcuno Thump un paio di volte.
Come sarebbero andate a finire, sapeva chi era. John aveva restituito due giorni prima l'escursione a Barcellona, ma non è che c'era alcun seguito. Alternativamente una visita o una telefonata, nemmeno un'indicazione della vita. In ogni caso, si rese conto che prima o poi sarebbe andato da loro.
Inoltre, quando lo vide in ingresso, ognuno delle sue domande scomparve.
Pace Amore
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