jack frost nell'isola che non c'è
***due giovani che non invecchieranno mai si incontreranno, che relazione ci sarà tra loro due?***
la piccola fatina non accorgendosi dell'albino gridava il nome di peter e si girava intorno a destra e a sinistra come se fosse impazzita..
--jack-- chi è peter? si grattò la nuca
etciuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!! sotto la neve si sentii uno starnutone, si alzò uno strano tipo con orecchie a punta capelli color arancio con un berretto verde e vestito e pantaloni dello stesso colore
--peter-- che cos'e' questa robaccia bianca e fredda eh trilly?
trilly scampanellò verso peter era felicissima di averlo trovato
--jack-- questa robaccia bianca come dici te si chiama neve.. **disse arrabbiato**

Guardando il film ho trovato questa coppia la più bella fra tutte le possibili combinazioni, trovando in giro fanart con Jamie cresciuto ho avuto la conferma di non essere l'unico pazzo ed ho trovato l'idea per la fic :3
Sono passati diversi anni dagli avvenimenti del film e Jamie, ormai cresciuto, non ha dimenticato e aspetta di poter rivedere Jack non capendo il perchè della sua scomparsa...

Ispirato ovviamente a Shrek, ma con personaggi di 1000 altri fandom, con Jack Frost nella parte di Shrek, Elsa nella parte di Fiona e Ciuchino nella parte di Duffy Duck.

SEGUITO DELLA STORIA DI JACK FROST NELL'ISOLA CHE NON C'E'
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--pitch-- uscite fuori! so che ci state spiando!
--jack-- pitch? con chi stai parlando?
**pitch abbracciò a se jack, non voleva che quelle persone che li stavano spiando volevano far male a lui**
--????-- pitch, ma quanto sei cambiato, come dire, ti trovo molto bene.. e che dire.. il tuo fisico è sempre mozzafiato e mi fà impazzire!
--pitch-- il tuo modo di parlare.... ma tu sei...

"lo spezzacorde fa cadere il microfono ed ha una certa sensazione di vuoto - la cosa non è nuova.
carlotta e il vecchio alex sono nella stessa stanza, ma alex non capisce cosa c'è nell'aria. alex non sa mai quando è il momento di smettere di suonare, carlotta lo fulmina e lo spezzacorde esce dalla stanza. nessuno dei tre ha capito che cos'è successo, ma va bene così, non è necessario."
un po' di parole sul burrone gigantesco degli ultimi anni di liceo, sui caffè le sigarette i corridoi le urla le emozioni e i dischi, su sto fatto che nessuno sa come gestirsi il futuro e su un paio di altre cose

Sono trascorsi diciannove anni dalla fine della guerra ... ma è davvero finita per tutti?
Dopo tutta la distruzione molti sono riusciti a rinascere dalle ceneri, altri sono rimasti ancorati al passato e, tra rabbia e risentimento, cercheranno di riportare le cose come un tempo, quando la paura regnava sovrana ed era legittimo odiare ...
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Una delle cose che la guerra aveva insegnato a Harry era che il pregiudizio era qualcosa di sbagliato, sempre, da qualsiasi parte provenisse.
Dopo la sconfitta definitiva di Tom Riddle tutti avevano reclamato un pezzetto dell'eroe, un po' della sua preziosa attenzione, un sorriso, un abbraccio, una pacca sulla spalla, anche solo uno sguardo, qualcosa che gli facesse sentire importanti e gli desse speranza per ripartire.
Lui aveva accolto tutti, non aveva potuto fare altrimenti, prigioniero di un ruolo che ormai gli stava stretto, perché nessuno sembrava aver capito che, prima di tutto, anche lui aveva bisogno di ricostruire la sua vita.
Tutti si avvicinavano a lui per chiedergli qualcosa … tutti tranne due persone.

« Vuoi che metta un po' di musica?» la voce di Eva giunse come da lontano.
Lui scosse la testa, senza guardarla. Non aveva detto ancora una parola da quando se n'erano andati da quel cimitero e, per un attimo, Eva lo capì. Doveva essere un trauma, avere una seconda possibilità, poter tornare in vita e cercare disperatamente la donna amata, per poi scoprire che quest'ultima era morta.
Sembra proprio uno scherzo del destino, commentò Eva.
« Il peggio è che sei tornato, Jack.»

"Deceduto." Ma c'è qualcosa in quel timbro rosso che gli impedisce di impazzire.
Semplicemente, una shot su Ennis, e il suo desiderio di accontentare Jack, almeno per una volta.

Ciao a tutti! Dopo essere arrivata a New York, Rose dovrà decidere cosa fare della sua vita...Jack è morto, ma qualcosa di lui è rimasto ;D
Se vi ho incuriosito e volete saperne di più leggete la storia :D
Pubblico in maniera piuttosto regolare, ma avviserò in caso di ritardi!
Baci

Questa è la storia di Jack Killer l'uomo che diventò leggenda

“È la sua eroina! Una… mmh… donna di facili costumi protagonista di un libro, il suo preferito…”
“… John lo spacciatore o qualcosa del genere” aggiunse Ron.
“JACK LO SQUARTATORE!"

Nella Londra vittoriana una serie di macabri omicidi terrorizzano la popolazione. Sherlock Holmes si schiera con la polizia per trovare il criminale e chiede aiuto (oltre che al suo fido Watson), all'unica donna che abbia mai stimato: Irene Adler.
Riusciranno a scoprire l'identità che si cela dietro lo pseudonimo di Jack lo Squartatore?

Le leggende, si sa, sono storie inventate che vengono tramandate per via orale da lungo, lungo tempo. Molte sono state inventate dagli anziani, alcune volte per ingannare il tempo, altre per spaventare i bambini. Ma se le leggenda di Jack O'Lantern avesse un fondo di verità?

Quando M morì, Bond ereditò molto di più di una brutta statuina di porcellana.
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[Cross-over tra Bleach & 007 - James Bond]

[JLS] Ciao a tutti, siamo Giada e Tania e questa è la nostra raccolta di One Shot sulla boyband JLS.:)
P.S: QUESTA è LA PRIMA STORIA IN ASSOLUTO SUI JLS.
1. Oritsé.
2. JB.
3. Marvin.
4. Aston.