Il ricatto era stato il suo migliore alleato durante l’ultimo anno scolastico, la paura che lui potesse attivare l’armadio stipato nella Stanza delle Necessità ai Mangiamorte aveva fatto si che Hermione Jane Granger sotto ricatto si donasse a lui ogni volta che il principe delle Serpi ne avesse avuto voglia.

Quanti cuori saprebbero battere all'unisono racchiusi in un medesimo scrigno? Quante persone riuscirebbero a sentirli? Esse sono custodi di due anime ben più fragili delle loro, eppure dove sono finiti i loro cuori? Pensano di averli persi?
{Raccolta di OPV di "Whitin a man's heart"}
2- Stefan:
“Come mai non indossi qualcosa di nero?”
Sospirai maledicendomi per essere venuto in quel luogo.
“Esistono altri colori oltre al nero come grigio, rosso, blu hai presente?” dissi gesticolando col dito indice, non capendo dove volesse arrivare.
“Dove l’hai lasciato il mantello?”
Strabuzzai gli occhi.
“Ti sembro Batman forse?!”

Quando mi sono trasferita a Los Angeles da Seattle, la proposta che mi era stata fatta era quella di alloggiare nella dépendance della villa, almeno fino a che fossi stata in grado di muovermi agevolmente in città e nei dintorni, quando ciò fosse stato necessario. Lo studio di registrazione, infatti, ed il quartier generale della band, sono proprio qui, e rimanere nei paraggi è stata la scelta più immediata, dal momento che, dovendo curare la parte merchandising online e on tour, devo essere praticamente sempre disponibile.

Un cuore che ama rimane appeso ad un filo di ragnatela, che ondeggia lento dentro il petto, in attesa del miracolo. Lui aveva di fronte l'artefice di quel miracolo.
“Vorresti uscire con me?” Disse agitato come non mai. Lei lo guardò con aria interrogativa e arrossendo rispose con un sospiro.
“Non mi stai... prendendo in giro? Insomma, anche se mi piaci, non significa che tu possa avere chissà quali pretese su di me.”

Questa storia fa parte della serie: fiaba oscura.
In questa raccolta il ruolo di Misha sarà importantissimo e si verrà a scoprire quanto grande è il suo affetto per Jared durante la loro missione nello spazio per ritrovare i gemelli scomparsi.
Ps Jensen in questa storia non è con Jared, anche se compare nella storia per pochissimo, per questo non ho segnato lo slash nella categoria della coppia.

Jared fissò lo schermo del proprio televisore come imbambolato . No , imbambolato è troppo poco . Rimase lì come un maledetto stoccafisso , la bocca che per poco non sfiorava il tappeto che occupava metà del salotto e il suo gomito , poco prima appoggiato sul bracciolo del divano , era rovinosamente scivolato giù , facendolo rimanere ancora più male.
" Oh porca troia Farrell." mormorò allo schermo , dove il suo collega blaterava ancora agitandosi sul divanetto "Ma porchissima troia Farrell!" urlò poi .
Non era possibile , non lo aveva detto davvero . Aveva rotto i coglioni , precisamente glieli aveva rotti a lui, sul fatto che no , non potevano minimante dare un segno anche solo microscopico al mondo della loro "relazione" - ma lo era alla fine , una relazione quella ? - e lui che faceva ?
Che straminchia faceva ? Sbatteva in faccia al mondo che lo trovava carino , tenero , cute.
Ma un par di palle cute !
Happy Birthday Mister Leto !

Una raccolta di email (immaginarie ed immaginifiche ovviamente), scritte dal set di Alexander il Grande, da Jared Leto al fratello Shannon.

Prosegue la raccolta di email immaginarie, che Jared Leto scrisse al fratello Shannon, dal set di Alexander the Great.

Si conclude la serie delle email, immaginarie, scritte da Jared Leto al fratello Shannon, dal set di Alexander the great.

Fiction ispirato al film “ Il diavolo veste Prada”
Jared ,una Miranda Priestley al maschile , non perdona niente ai suoi dipendenti .
Misha , nuovo secondo assistente di Jared , non solo dovrà fare i conti con il pessimo carattere del boss ma anche con il suo misterioso ragazzo .
quello che scoprirà il giovane segretario sarà la verità ?

Jensen e Misha vincono il premio come miglior chimica tivù e Jared è improvvisamente geloso

Salve! Eccomi qui con una nuova One-shot! Come si capisce vagamente dal titolo, parla della vita di Jared prima e dopo essere diventato lincantropo....cioè proprio quel momento. Ho provato ad immaginare la situazione in cui è diventato licantropo e alla fine il suo incontro con Kim. Buona lettura!
Tratto dal capitolo:
"E in quel momento capii che niente contava più di lei.
Sentii che per lei ero disposto a fare di tutto.
Che per lei potevo essere tutto.
Avvertii che il centro del mio mondo era lei, adesso.
Le sorrisi e compresi all'istante di aver avuto anch'io l'imprinting."

La favola di Cenerentola in chiave FARRELL-LETO...
fatevi quattro risate.... come non ve ne siete mai fatte :D
Avvertenze: tenere questa storia lontana da persone deboli di cuore XD

«Sei squallido».
«Per questo mi veneri, vero Fields?».
From JarEn with love

Jareth & Sarah in 10 different places