Ausel, autore su EFP Fanfiction

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Ausel

Membro dal: 10/01/12
Recensore Junior (191 recensioni)

[Ex "pasionbertotti"]

Non sono brava a parlare di me stessa, per questo scrivo fanfiction. Quando si crea un personaggio, infatti, c'è sempre un pezzo di noi in lui. E io, che non ho ancora ben capito chi sono, trovo più semplice narrare di chi già conosco. Il mio profilo abbonda dunque di storie su Severus Snape, un personaggio che stimo per le sue mille sfaccettature (non per le sue cinquanta sfumature di nero). Ciò non toglie che sto provando a creare qualcosa di mio, per vedere cosa si prova a dare origine a ciò che ancora non esiste.

Per quanto mi riguarda, scrivo da quand'ho imparato e non ho più smesso. Il mio stile, però, deve ancora maturare (se vi azzarderete a leggere una mia storia risalente al 2013, sappiate che è a vostro rischio e pericolo). Ho scelto come nick "Ausel" poichè in greco significa "Aurora", e personalmente l'aurora boreale mi affascina moltissimo.

Non so più come continuare e mi scuso per questa bio terribile. Cestinatela pure, è biodegradabile.

...

Okay, era squallida.

*scappa con la coda tra le gambe*

Ausel

Non sei sola

Se avessi saputo, forse le cose sarebbero andare diversamente. Avresti potuto salvarli. Questo lo sai e ti fa male, ti brucia.
Stringi la tazzina così forte che le tue nocche diventano bianche. La testa inizia a pesarti e un senso di nausea ti pervade.
[...]
Si sono ricordati del tuo compleanno.
[Questa fanfiction si è classificata ottava al contest "My fictional crush", indetto da Giuns sul forum di EFP]

Per sorprendenderti

Ron sorrise. «Non è facile stupirti, ma riuscirci è una grande soddisfazione.»
La ragazza scosse la testa, contrariata. «Se ti riferisci al regalo, hai già perso in partenza.» La sua mano scivolò sulla carta ruvida, formando un rettangolo.

Figlio di mio padre

È disumano - o disudei, il discorso è quello - che un genitore possa essere così freddo da indurre il figlio alla follia. Luke l'aveva capito troppo tardi, quando caldo come il fuoco e pallido come il latte mi aveva pregato che ciò non accadesse più.
[Questa fanfiction partecipa al contest "Titoli su Titoli"]

Perché se un singolo può farti sembrar santo, tu digli sempre che vuoi rimanere gatto

A cosa stavi pensando, Severus? C'è ancora un po' di quel bimbo, in te? Chiudi gli occhi, lo senti l'odore della felicità?
Scuoti la testa. Non puoi essere felice. Non è permesso, adesso che sei solo. Sai a cosa stai per andare in contro, ma non cambi idea. Devi farlo, Severus. È l'unico modo per chiederle "scusa", per ottenere il suo perdono. È il vostro abbraccio dopo il litigio, quello che non è mai arrivato.
Poco importa ciò che penseranno di te gli altri.
[Questa fanfiction partecipa ai contest "L'amore è una cosa semplice" e "OTP Contest"]

Potter, non saremo mai amici

- Ultimo capitolo

[Seguito di Blackout - Chiusi in ascensore,
Storia scritta a quattro mani con Nunzio.]
Li avevano lasciati in un ascensore a chiedersi perché non si fossero smaterializzati. Che ne sarà, adesso, di loro?

Ma come fai

Era così diversa, il giorno in cui si presentò sulla soglia di casa tua. Aveva le mani piene di fogli e libri, un classico, ma il volto di una donna che barcolla e non molla. Ben presto ti consegnò la chiave dei suoi ricordi, quelli troppo pesanti perché potesse sostenerli da sola e che eri in grado di comprendere meglio di chiunque altro.
[Questa fanfiction si è classificata prima al contest "Rose rosse canon e fanon (fatemi innamorare"]

Una ragione per lottare

È il tuo compleanno, ma non t'importa. C'è una guerra da combattere.
[Questa storia si è classificata decima al contest "Soldati", indetto da Rosmary sul forum di EFP]

Decreto Legge n.394

Il buon vecchio Cornelius Caramell, ministro della magia e uomo dai mille valori, si era sempre preso a cuore l'istruzione dei giovani maghi. Non riusciva a concepire l'idea che dei poveri ragazzi innocenti venissero costretti a subire l'autorità da parte di un adulto, al solo pensiero sentiva l'orticaria avanzare sulla propria pelle. Aveva perciò deciso di emettere il Decreto Legge n.394, secondo il quale ogni alunno della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts era libero di fare ciò che riteneva più opportuno e utile per accrescere il proprio livello culturale.
[...]
Ad essere particolarmente entusiasti della novità, furono sopratutto i giovincelli risiedenti all'interno del castello.
[Questa fanfiction partecipa al "Reverse Contest” (indetto da hiromi_cha) e agli Oscar EFPiani 2015 (indetti da Frandra). Si é classificata seconda al contest "Harry Potter: non solo una storia per ragazzi", indetto da PadellaBarella sul forum di EFP]

Che cos'è la normalità, Harry Potter?

Che cos'è la normalità, Harry Potter? Vivere in un sottoscala? Saper fare magie?
«Buon compleanno, papà.»

Non voglio essere protetta così

Ho bisogno di certezze e tu non puoi darmele, Severus.
Perchè sei caldo, poi sei freddo.
Sei si e poi sei no.
Sei dentro e poi sei fuori.
Sei su e poi sei giù.
Sei sbagliato e poi sei giusto.
[Questa fanfiction si è classificata seconda al contest "The Butterfly Effect"]

Sarà troppo tardi

E tu, ingrato, sei solo l'ennesima ancora che mi lega al passato. La dimostrazione che ho sbagliato.
Mi comprenderai quando non potrai più fare nulla.
«Le piacerebbe che fallissi, vero?»
«In verità, Potter, non ti auguro del male. Qualunque cosa ti augurassi sarebbe ben poca cosa rispetto a quello che riuscirai a farti da solo. Mi spiace solo di non esserci, quel giorno.»
[Questa fanfiction si è classificata seconda al contest "Tribute an artist contest" indetto da DanzaNelFuoco sul forum di EFP]

E quando arriva la notte e resto sola con me

È notte fonda, quando senti una leggera pressione sul letto e capisci che lui si è alzato.
Continui a tenere gli occhi chiusi, sai che non potresti sopportare di vederlo andare via così. Di nascosto, come se ciò che è appena successo fosse sbagliato. Un qualcosa di cui vergognarsi.
[Questa fanfiction si è classificata prima ai contest "La notte di una vita" e "Le mille ed una ship"]

Potreste essere amici

«È arrivato questo.»
Afferri il pacchetto, lo scuoti e lo giri. Vedi un piccolo biglietto e immediatamente lo allontani.
«Non lo apri?»
«È da Potter.»

La verità

Come fossi finita in quel letto, non lo ricordavo più. Mi trovavo in quello stato di sonno perenne che normalmente viene definito "coma". Non parlavo, non mi muovevo e ricevevo il cibo attraverso un apposito tubo. L'unica cosa che mi tenesse ancora in vita era la solita cannula, forse un po' più grande della mia. Un solo gesto e Hazel Grace Lancaster sarebbe definitivamente sparita da questo mondo.,
[Questa fanfiction si è classificata ottava al contest "Segui la corrente" e partecipa al contest "Il giorno che ha cambiato la mia vita"]

Blackout - Chiusi in ascensore

Perché Harry Potter e Draco Malfoy sono chiusi insieme in un ascensore?
[Questa fanfiction si è classificata seconda al contest "Blackout Slash Contest - Chiusi nell'ascensore", quarta al "Kiss contest" (indetto sul forum di Disegni e Parole, di cui trovate il link all'interno) e partecipa ai contest "Un lampo di... originalità!" e "Top of the Shots".]

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