Tutto può essere glitter, anche il sesso

Doveva dirglielo.
Doveva assolutamente togliersi quel macigno, o sarebbe sicuramente impazzito.
« Billie... è da un sacco di tempo che volevo dirtelo... io... io ti amo! » 
[MikexBillie]

“Volevo dirti una cosa che fin ora non ho mai avuto il coraggio di confessarti.”
“Che cosa?” farfugliò Billie, rosso scarlatto, intrecciando le sue dita con quelle del biondo.

«Mike...ti prego, gira canale! Mi fa troppa impressione!»
Sussurrò Billie sul collo del biondo, stringendosi a lui e facendo un salto sul posto quando Arianne, una ragazza di sedici anni, venne uccisa da un uomo. Era in casa da sola. Come loro due.
Salve a tutti! Questa è la mia seconda fanfiction sul paring Billie/Mike...qui hanno 13 anni, niente di scandaloso stavolta! ^^ Piccolo avviso: Papà, non leggere questa fanfic, perché non penso che ti piacerebbe, essendo una Slash...grazie!
Scusatemi ma dato che mio padre è su EFP e leggendo la mia ultima fanfic "Kiss Kiss Bang Bang" sempre sui Green Day mi ha detto che sono completamente partita, ci tenevo a dirglielo...bene, con questo vi saluto, buona lettura! XD ElanorFantaGreen!

Ci sono giorni in cui la tentazione di mollare tutto è più forte che mai.
Ci sono giorni in cui vorrei semplicemente sparire, senza lasciare traccia.
[...]
Penso a come sarebbe lasciarsi andare, seguire la corrente… andarsene e sparire, lasciare questa vita. Penso a come sarebbe il mondo, se Billie Joe Armstrong fosse rimasto un semplice ragazzo di periferia. Forse sarebbe tutto migliore.
Forse sarei felice.
E pensare che basterebbe così poco per lasciare tutto. Basterebbe scavalcare…
Billie Joe Armstrong è in crisi. Il suo matrimonio sta finendo e non riesce più a fare della musica un conforto. Ma un incontro fortuito cambierà le carte in tavola.

“Spogliati”
Frank sbattè le palpebre, credendo di aver capito male “Ma io..c-cosa?”
Gerard ridacchiò nel suo orecchio mandando brividi sulla schiena di Frank “Hai capito benissimo” Mormorò facendo scorrere una mano sul suo ventre vestito “Spogliati”
*Frerard Sconcia*

Allunghi una mano, sfiorandomi i capelli biondi e specchiando le tue lucide iridi verdi nelle mie azzurro cielo, velate da un intensa malinconia. - Mi starai sempre vicino, vero? – - Sempre, abbiamo fatto una promessa, ricordi? –

ladywho & heily blue
hanno l'onore di presentarvi
So Tell Me When It's Time To Say I Love You
Con le mani in tasca ed addosso soltanto un’esile maglia a maniche corte, Billie Joe camminava astraendosi dai discorsi dei suoi due miglior amici, per rifugiarsi fra i suoi pensieri più fitti ed intricati che dentro di se si agitavano indisturbati
NON CI APPARTIENE NULLA DI QUESTA STORIA,NULLA è VERO. NON CI LUCRIAMO.

I personaggi presenti in questa storia non hanno mai fatto certe cose (anche se molte di noi ci spererebbero, eheh) e con questa storia non sto cercando di insinuare niente. Voglio ringraziare la mia lontana gemella Clara per avermi consigliato alcune battutte e la mia sorellina di nove anni che mi ha disegnato addirittura uno storyboard XD. Bene tutto qua, spero che vi piaccia!!

Essere amati profondamente ci rende forti; amare profondamente ci rende coraggiosi. (Dedicata a Livin Derevel)

Come può Billie Joe risvegliare il fuoco della passione in Trè? Seguendo un consiglio di Mike...

Anna ha appena vissuto l'emozione più grande della sua vita: vedere i Green Day dal vivo, in concerto. Ma a quanto pare la fortuna ha in programma qualcosa di ancor più elettrizzante, per lei.

Comincia così, come ogni volta. Lo sento crescere dentro di me, tento di reprimerlo ma non ce la faccio, è impossibile, non sono abbastanza forte. I miei occhi continuano a guardare Mike e la ragazza. Il mio cuore che fino a pochi istanti fa sembrava sbriciolato comincia a battere veloce,sempre più veloce,sovrapponendosi al ritmo della musica e alle voci attorno a me che adesso sembrano troppo alte e contemporaneamente troppo lontane. I corpi che mi circondano sembrano troppo vicini, come se volessero soffocarmi, come se le loro mani in movimento stessero tentando di buttarmi giù, legarmi a terra, impedirmi di prendere aria. Ne ho un disperato bisogno.

Stava per allungare una mano per aiutarlo ad alzarsi, quando l' altro parlò.
- Non puoi stare attento a dove vai? -
Il moro si bloccò, preso in contropiede. La sorpresa ben presto si trasformò in fastidio.
- Fino a prova contraria mi sei venuto tu addosso. -
- Io? Ma se stavo camminando dritto! Tu ti sei girato e non hai guardato! -
*Mini Frerard di soli due capitoli.*