Odiava ogni tipo d’indecisione, le incertezze ed i tentennamenti in tutto ciò che lo circondava. Odiava l’alba ed il tramonto, i tempi miti delle stagioni di mezzo; odiava quella città grigia che non aveva il coraggio di decidere s’essere bianca o nera e tutte le persone invisibili che l’abitavano: gente leggera come nebbia, che al primo sbuffo di vento volava via, come le foglie rinsecchite ed opache d’autunno.
Era per questo che Axel adorava i suoi capelli rossi ed i suoi occhi verdi.
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Una volta aveva venduto della roba ad un bambino di dieci anni che diceva servisse alla madre. Riku aveva trovato la scena quantomeno grottesca, divertente in un certo senso: si era ricordato quando la sua lo mandava dal panettiere a comprare i panini per il pranzo, oppure a prendere il latte; non aveva la più pallida idea di cosa quel bambino avrebbe davvero fatto, ma l’idea che quel che aveva detto fosse vero lo faceva divertire come un dannato.
[AkuRoku-RiSo principali] [AkuSo-RikuRoku secondarie]

Drabble per festeggiare la Festa della Donna, celebrando dieci personaggi che vanno sempre ricordati nel mondo di Hetalia: le ragazze!

Che cosa chiederebbe Sheldon Cooper in punto di morte? No, la fisica non c'entra, questa volta: che cosa chiederebbe a Penny come unico ed ultimo desiderio? Oh, sì, ci siete arrivati.
Trecento parole.

Mi chiamo Scott, e ho quattro anni.
[...]
Io resto sempre a casa con una baby sitter.
Lei però non fa parte della mia famiglia.
Sulle "note" dello splendido monologo di Paola Cortellesi, un breve scorcio della vita e dei pensieri di Scott, dall'infanzia all'esperienza del reality, fino a... Già, fino a dove?
OOC segnalato!

[Zazie/Lag] “Dai, vieni, vieni, sarà proprio una bella serata.” Gli aveva detto Connor, tutto gongolante, portandolo a braccetto verso la casa di Silvet Suede.
Zazie ed il suo decimo e quindicesimo compleanno: un paio di modi per festeggiarlo – ovvero come possono c'entrare fra loro una pantera, un grembiule, una scritta tentatrice ed una signora quasi-anziana molto impicciona.

ci sono tre parole che Feliciano ama sentire prima di andare a dormire e Romano sa quali sono. Leggermente Itacest.
Per Kumiko095

Una delle passioni di Ungheria è preparare il tè per il signor Austria. Ma una conversazione ascoltata fortuitamente dietro una porta farà emergere un’altra delle sue passioni, ben più nascosta e… perversa!

Dopo aver finito di annaffiare il giardino di casa sua, Cina rientra stanco in casa decidendo di preparare una tazza di te'.
Ma all'improvviso sente bussare alla porta ...
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Breve One-Shot sulla coppia Russia/Cina C:

Brevissima flashfic su un ipotetico "primo bacio" fra Sheldon e Penny. Spero vi piaccia! :)

Povera Wasiolka, avere per casa un Bee in fase d’innamoramento non è proprio il massimo per i nervi di un Dingo...
[crack!Zazie, Zazie/Lag]

[ Looney Tunes, gijinka, seguito/spin-off di What's Up, Doc? ]
Fanfiction Prima Classificata al concorso Lo Slash Improbabile indetto da NonnaPapera!
"[...] Non mi aspetto che lei capisca dottore, ci scambiamo umiliazioni e bastardate e come ho detto lo ucciderei molte volte, se potessi, è una cosa Daffy/Bugs che lei non può capire, quindi non si scervelli troppo. So essere il suo migliore amico come nessuno ma anche il suo miglior rivale."
[...] "Quindi il signor Bunny si può dire che ha un posto di rilievo nella sua vita."
"Rilievo? Diciamo semplicemente che ho fatto l'abitudine alla sua presenza nel mio quotidiano, tutto qui."

- H-Hibari-san… - azzardò, quasi timoroso di ricevere l’ennesimo avvertimento che, ordinariamente, puntava in ballo la sua stessa esistenza.
Due iridi suggestive si bloccarono su di lui. – Sawada. – lo riprese. – Cosa stai facendo? – domandò con la stessa tonalità di un’accusa, incrociando successivamente le braccia al petto.
***
- Hibari-san… - incalzò, sicuro di aver fatto ricadere un paio di iridi zaffiro su di lui. – Hai mai pensato a cosa vorresti diventare? Cioè… - si grattò la nuca, cosciente di aver fatto una domanda fin troppo stupida.
- No. – la voce di Kyoya atona, quasi annoiata, lo liquidò pressoché subito.
Il moro fece indugiare appena lo sguardo sulla figura di Hibari ancora appollaiato nei pressi dell’uscio. – Io vorrei essere in grado di proteggere le persone a me care. – sorrise timidamente. – Diventare più forte per loro. –
Eppure, proprio in quel momento, gli sembrò di aver appena trovato un motivo per diventare più forte.
Perché qualcosa gli disse che lui, in realtà, già sapesse cosa lo attendesse nel futuro.
Parlava come se dovesse morire.

Il dolore che si prova ad amare qualcuno e non essere ricambiati, è forse ciò che più distruttivo vi è al mondo

Tre flashfic per l'anniversario dell'Unità d'Italia, per Feliciano e Lovino.
Dedicate a tre angeli di mia conoscenza.
Tanti auguri a tutti!

Ti assumi le responsabilità?
Hai qualcosa da ridire?
Sawada. Questa è la tua punizione per avermi ucciso.
E lui, non aveva capito un bel niente.
Lui era un idiota.
Uno sciocco agnello.