HanaRu
“Cammina lenta ma sembra che sia contenta, attenta
Una sfida eterna aspetta ma non la spaventa
Fissa la sua lapide versare lacrime è impossibile”
Grazie a (in ordine di apparizione) Ayako, Mitsuyoshi Anzai, Hisashi Mitsui, Okuso, Takamiya, Noma, Ryota Miyagi e Takenori Akagi per essere comparsi nella mia fan fiction, anche solo per poco tempo...

{Kalahari & redseapearl production}
Un vecchio amore è come un granello di sabbia, in un occhio, che ci tormenta sempre. (Voltaire)
Dal testo: "Ho perso il conto di tutto quello che hai fatto per me oggi. Spero solo di poter ripagarti adeguatamente" disse Kise trasognato, quasi senza rendersene conto.
"Sono certo che saprai farlo più che adeguatamente" gli rispose sensualmente Himuro.
(Kise Ryota x Himuro Tatsuya)

Gli prendo il viso, con ferma delicatezza. Il suo corpo sussulta.
“…non mentirmi. Non devi mai farlo. A chi appartieni adesso?”
Lo so. Lo so. Ma voglio sentire da quelle labbra chiare e sempre troppo educate quella verità che mi sta consumando.
“Io… Io non-“
“DIMMI A CHI APPARTIENI.”
/Oneshot sulla scissione della personalità di Akashi che, combinata con i sentimenti che prova per Kuroko, può portare a conseguenze decisamente pericolose./

§ One-shot natalizia §
Per Natale Lovino vuole comprarsi un regalo che sia alla sua altezza, stanco di quelli che gli fa suo fratello. Ma Feliciano lo sorprende con qualcosa di inaspettato...

USUK. "Ci siamo incontrati nei miei sogni erotici. Oh, scusa, persona sbagliata."

per ogni giocatore della Generazione dei Miracoli c'è un colore.
e insieme, per quanto diversi, per quanto distanti fra loro, formano un arcobaleno meraviglioso.
leggerissimo shonen-hai?

E se... E se Rico e Soldato gestissero una loro "posta del cuore"? Quali consigli potrebbero dare agli anonimi - ma anche no - mittenti che chiedono loro consigli amorosi? Saranno all'altezza del compito?
[Perdonate l'eresia]

A volte può capitare che le amiche abbiano opinioni discordanti e, quando ciò accade, si arriva spesso a dei litigi.
Cosa succederà quando l'argomento della lite è l'eterna lotta fra FrUK e USUK, e le protagoniste sono niente meno che Taiwan ed Ungheria in veste di yaoiste incallite?
(Fanfic parodia delle "Shipping wars" sciocche che a volte troviamo in giro. I personaggi sono volutamente OOC e stereotipati in modo tale da rispecchiare gli stereotipi)

Prendete pure posto.
Silenzio signori, ora il re muore.

[Ispirata alla canzone "Il re muore" di Samuele Bersani]

"Arthur stava iniziando a irritarsi seriamente. La camicia bagnata gli si era attaccata alla pelle e la voce assurda dell'americano gli faceva venire il mal di testa. Il pomeriggio non doveva andare così; erano previsti solo lui e il suo tea. Magari qualche unicorno di passaggio, al massimo, ma NON Alfred!" [UsUk]

Un giorno il Seirin si accorge dello strano comportamento di Kuroko, che si presenta agli allenamenti mostrando sempre più ferite. Sta nascondendo un segreto? Determinata a scoprirlo, la squadra del Seirin inizia a fare indagini sulla vita di Kuroko, per scoprire presto qualcosa di shockante. Ma la Generazione dei Miracoli ha già fatto la sua mossa. GdM iperprotettiva, AkaKuro, AoKise.

Ed il sonno era ciò di cui tutti lì avevano maggiormente bisogno. Sonno pesante e sogni sereni, per quanto i secondi fossero un desiderio pretenzioso.
Piegò le ginocchia, facendo sì che anche esse toccassero il muro.
“ Non allontanarti.”
Il suono di quella voce fece sì che un brivido gli percorresse la schiena, costringendolo a rannicchiarsi ancor di più contro la parete, suscitando l’irritazione di colui che gli aveva appena intimato di non farlo.
Udì uno sbuffo, e poi una mano che con pacata lentezza iniziava ad insinuarsi sotto la sua maglietta.

[ One Shot lemon RiRen ]
Dedicata a Rota

[Jotaro/Kakyoin]
"Quel suo silente compagno era troppo strano… Troppo chiuso. Troppo distante… Tutte le volte che aveva provato a sfiorarlo, proprio a pochi centimetri da lui, quando era convinto di avercela ormai fatta, si era sempre scostato, lasciandolo con il nulla da stringere tra le dita. Ma ora era lì, e poteva toccarlo, sentiva il suo odore imperniare l’intera stanza, e le sue labbra cercarlo tremanti. Sembrava tutto così irreale."

-Shinji, c’è della posta!- chiamò la voce di Misato dalla cucina. Shinji la raggiunse infastidito, poiché sapeva già che per lui non ci sarebbe stato nulla. Stavolta invece si sbagliava. Sul tavolo infatti era poggiata una busta con scritto il suo nome: “Per Shinji Ikari”.
-Forse i tuoi parenti hanno finalmente deciso di farsi sentire- provò a indovinare Misato, sorseggiando dalla sua lattina di birra. Dapprima Shinji concordo con lei: non vi era nessuno, oltre ai suoi parenti, che avrebbe avuto bisogno di scrivergli una lettera, perché tutte le persone con cui aveva rapporti si trovavano alla Nerv, quindi lo vedevano ogni giorno. Eppure conosceva bene la calligrafia dei suoi zii e non somigliava affatto a quella della busta. L’unica cosa da fare era aprirla, anche se aveva un brutto presentimento. Estrasse il biglietto che stava all’interno e lo lesse silenziosamente: “Caro Shinji, sei invitato domani pomeriggio in città per una passeggiata. Ti aspetto alle quattro alla rampa per il personale della Nerv. Con affetto, Kaworu”.

[Pov Lovino] [OOC-Itacest (accennate GerIta & SpaMano)- L'incesto non è descritto, ma è fortemente sottinteso. Rating arancione per le tematiche trattate.]
Io ero così debole.
Quando lo baciai, lo feci con la consapevolezza di non voler trasmettere affetto, o amore, ma solo puro desiderio di possederlo. Baciai mio fratello sapendo di essermi caricato sulle spalle un peso che non avrei più potuto abbandonare.