Pansy inventa una pericolosa variante di Kings. Draco si ubriaca, pensa cose sconnesse e guarda gli zigomi di Harry. Hermione pesca l’asso e diventa la Regina della partita. E Harry?

“Chi è così potente da trasformare un angelo in qualcosa? Chi è così malato da trasformare un angelo in gatto?!”
kitten!Castiel - THE SAGA CONTINUES!

Il responso dei Guaritori è lapidario: frammentazione multipla della personalità, una specie di esplosione del subconscio. Hermione è l'unica che possa fare qualcosa.
[Young!Remus/Hermione]

[Spin-off di “When Everything Feels Like the Movies”, può essere considerata una AU, se letta a sé] Dean è un vigile del fuoco, una sera – dopo un turno pesante – esce sbronzo da un pub e rischia di essere investito, a salvarlo è Castiel Novak, professore di teologia. L’inizio della loro storia nella dimensione del Djinn.

“Non vuoi prendere neanche in considerazione l’idea di saltarla?”
Lo guardo come se fosse matto il che, come ho detto prima, è più che comprovato.
“Saltarla? Remus, tu stai chiedendo a ME di saltare la cena? Credevo mi conoscessi Moony, credevo che il nostro rapporto fosse basato su una profonda conoscenza reciproca! Voglio il divorzio!”
“Non siamo sposati.”
“Un divorzio MORALE allora!”
“Quando hai finito di straparlare, che ne dici di alzare il tuo aristocratico fondoschiena dalla sedia e di andare a mangiare?”
[Questa è la mia prima Remus/Sirius a capitoli, siate clementi!(ovviamente scherzo, massacratemi pure se è necessario.*si immola per la causa(?)*) - Troverete degli accenni di James/Lily, ma nulla di più]
[REVISIONATA FINO AL CAPITOLO 2]

Fu Ariadne a trovare lui, alla fine.
(Arthur & Ariadne)

Remus e Sirius addobbanno l'albero, in attesa del resto dell'Ordine per la solita riunione con cena annessa.
- Oh, guarda, polvere di pallina! Dici che è magica come quella di fata?
Dedicata a mia moglieH, sempre come regalo di mesiversario.

Il giorno in cui si rese conto che l'attrazione pressante che lo legava a Sirius non era la superficiale conseguenza del suo essere "Sirius Black", ma nasceva da un sentimento ben diverso dall'ammirazione o dall'amicizia.
Fu il primo giorno che Sirius tirò fuori dalla tasca del mantello un pacchetto di sigarette babbane.
Scritta per il Cave Canem e per la Scalata al Wolfstar.

[Germania/N. Italia]
“Però mangiamo tutti la pasta!”
E, se non fosse un uomo tanto razionale, giurerebbe di aver visto bava e cuoricini sgorgargli dalla bocca insieme alle parole.
Da Fair-sized Pantyhose and Croissants:
“... e mi ha portato dei croissant! Ma io ho resistito, perché volevo prima vestirmi e...”

[Okane ga nai - No money]
“Sushi.”
Ormai era diventata un’abitudine.
[Ispirata all’extra del quarto volume.]

In un tempo indefinito, esiste un luogo dove giovani donne e aitanti ragazzi offrono la loro compagnia a coloro che sentono il bisogno di parlare con qualcuno. Qui soggiorna Giglio Bianco, splendido giovane dall'aspetto androgino, che, per caso o per fatalità, incontrerà un cliente molto speciale. Un cliente dagli occhi rossi come carboni ardenti, pronto a condurlo in un luogo dove parlare non è più abbastanza.

Sono circa sei mesi che Fay e Kurogane si trovano al villaggio del clan Yasha e il mago comincia a sentirsi via via più malinconico del solito. Non riesce quasi più a scherzare con Kurogane, e per di più questi sembra capire ogni variazione del suo stato d’animo solamente guardandolo. E anche se quegli occhi, un tempo scarlatti, ora sono neri come la notte, la loro capacità di scorgere nel cuore del mago non è affatto diminuita.

[...]Sì, hai decisamente bisogno di una ragazza: è troppo tempo che te ne stai rinchiuso tra quelle quattro mura ad ammazzarti il cervello davanti ai videogames. E fare pensieri erotici su Mello, sul tuo migliore amico, è un chiaro segno di quanto ti stai ammalando mentalmente.[...]
Un'altra one-shot Matt/Mello
Avvertimenti: spoiler, non per stomaci delicati!

Raccolta disomogenea di storie ispirate ai prompt della community settepeccati.
Ira, Accidia, Lussuria, Avarizia, Gola, Invidia, Superbia.
Remus/Sirius.
Non contiene spoiler dal settimo libro.

[“Come stai, nii-chan?”] Alphonse sorrise sottovoce, per non farsi vedere. Chissà perché, poi... (flashfic)