“Lei deve parlare di Sherlock Holmes.”
Non ci sono mezze misure.
A quanto pare ci sono una marea di cose che non ti ho detto, Sherlock.
{ Post Reichembach || Missing Moment || Tutto quello che John non ha mai detto }

Il finale di Mockingjay mi ha lasciata proprio come Katniss, come Peeta, come Haymitch: spezzata, smarrita, sola, disorientata. Scrivere è stata l'unica cosa che mi ha permesso di liberarmi di tutte queste sensazioni, un po' alla volta, per essere libera di ritrovarle solo quando lo desidero nel rileggere o ricordare tutti i personaggi creati da Suzanne Collins. Così ho scritto. Partendo direttamente dal testo dell'ultimo capitolo, per immedesimarmi meglio e per cercare di avvicinarmi allo stile della Collins (così lontano dal mio), ho cercato di ricollegare tutti i flash, tutte le scene che ho immaginato nella mia testa e ho messo insieme questa Fan Fiction.
Spero di darvi il senso di chiusura che io stessa cerco, nel mio lavoro e in quello degli altri, anche se solo in una piccolissima parte.
Buona lettura!
Nota: il titolo si riferisce all'album - e non alla canzone - dei Coldplay. La FF non è ispirata a nessuna delle track dell'album, nonostante queste mi abbiano tutte ispirata notevolmente.

Tratto dal testo:
Faceva un freddo micidiale.
Ed era una di quelle giornate in cui il tempo, particolarmente inclemente, rendeva l’atmosfera pesante, grigia e malinconica.
Una giornata nella quale chiunque con un minimo di buonsenso se ne sarebbe rimasto a casa a bere un the caldo di fronte al camino.
Ma lui non poteva.
P.S.: In questa versione non è compresa la presenza di Mary, e si attiene molto di più al racconto originale di Doyle.

Dopo aver finito di leggere Mockingjay, mi sono resa conto di essermi sentita insoddisfatta. Avrei voluto sapere come la storia tra Katniss e Peeta si sia evoluta, come hanno fatto a superare i propri limiti. Quindi ho deciso di scrivere un continuo cercando di rimanere il più possibile fedele ai libri della Collins e soprattutto ai caratteri dei personaggi stessi. Ho cercato di colmare il mio vuoto facendoli rivivere e cercando di farli conoscere per come sono apparsi a me.
Cercherò di analizzare i problemi che si sono portati dietro dalla guerra e dagli Hunger Games. Cercherò di fare capire come li hanno superati. Cercherò soprattutto di immaginare cosa sia successo nelle loro vite in quei 10/15 anni prima di avere i loro figli. Ma cercherò soprattutto di far rivivere Kat e Peeta per tutti coloro che in questi anni li hanno amati. Non ho molte pretese perchè io non sono la Collins, ma spero che vi piacerà e che colmerà il vuoto che a qualcuno di voi ha lasciato questa serie.
Buona lettura e grazie in anticipo!

In questo AU Harry si trova in grossi guai e sarà un Sirius non deceduto (sì, arriverà il giorno in cui supererò questo trauma e riuscirò ad andare avanti con la mia vita come ogni persona normale: "ma non è questo il giorno!") a doverlo soccorrere. Ma ci riuscirà davvero? Harry glielo lascerà fare?
Titolo e intro provvisori.

24 Dicembre 1823, una notte, può cambiare una vita, e salvarla da un oblio senza fine.
"- Monsieur...Mi starete sempre vicino, vero?- Domandò.
- Sempre Fantine, sempre- Le baciò la fronte."
Inutile dire Valjean/Fantine, no? Oppure appena vedete il mio nome, lo date per scontato, per default?
Regalo di Natale (Che verrà rifiutato, ci scommetto) per augurare buon Natale a questo bellissimo Fandom!

SPOILER CATCHING FIRE E MOCKINGJAY!
Lo so è un titolo banale e mi vergogno di sta cosa, ma non avevo idee! Non sapevo come intitolarla, quindi vi chiedo scusa!!!
La ff è ambientata tra il finale di Mockingjay e l'epilogo proposto da Suzanne Collins.
Per la precisione 9 anni dopo la rivolta contro Capitol City.
Katniss e Peeta si stanno riprendendo dagli orrori della rivolta, quando accade ciò che tutti sperano.
So che è corta, ma spero di aver detto a sufficienza per incuriosirvi

La famiglia Malfoy non ha scelta....non ha mai avuto scelta

(IN REVISIONE)
Dal testo:
".... Ormai ho perso la cognizione del tempo, mi sono rassegnato a contare i secondi, i minuti che passano … potrei essere qui da dieci minuti come da un giorno interno e io non riuscirei in ogni caso ad avere la percezione del tempo che passa, che si porta via le nostre vite e che scivola dalla nostre mani per poi non tornare più. Nessuno ti potrà mai restituire gli attimi e l’anima che avevi prima degli Huger Games; perché loro sono così : anche se riesci a vincere, se riesci a restare vivo tu comunque sei morto lo stesso."

Haymitch Abernathy aveva provato ad essere forte, davvero.
Dalla mietitura all'alcolismo.
Come un ragazzo viene costretto a diventare un uomo.
Come un vincitore diventa un perdente.

Ritorno a casa dopo un anno di prigionia ad Azkaban.
Lucius Malfoy rivede Narcissa. E si accorge che non può esistere nulla di più bello che tornare a casa, da lei.
Primo Classificato al contest:"Can you feel the Love Tonight?" Indetto da Mello_H. Giudice sostitutivo: Gingerdani

[Everlark] [AU]
Le sporche strade di San Francisco sono ormai la casa di Katniss, la quale è costretta a vendere il proprio corpo per continuare a vivere.
Cos'è successo a questa ragazza dal passato oscuro? Cosa l'ha portata a compiere un gesto così disperato?
Peeta Mellark non lo sa, ma è determinato a scoprirlo. A scoprire pian piano la ragazza. E, inevitabilmente, succede l'impensabile.

Siamo tutti in guerra.
In una guerra che non fa differenza, e distrugge tutti nel profondo.

[La dedica della mia shot è divisa in sette parti: a Kalore, a Cory, a Ila, a Marty, a Cristina, a Mito e ad Emma, perchè le voglio tutte ringraziare.] [Basata sulla canzone "This is war" dei 30 Seconds to Mars]

"Katniss, dovremmo parlare di quello che è successo-"
"Non voglio parlare," gemette, esasperata. "Sono stufa di farlo. Non faccio altro che parlare con te, Effie, Peeta, Caesar, ognuno di voi, di questi stupidi Giochi. E se non riguarda gli Hunger Games, allora riguarda qualcos'altro che non mi interessa!"

Da quanto gli abitanti dei dodici distretti di Panem attendono la Liberazione dagli Hunger Games? In seguito alla vittoria sulla capitale tutti i cittadini del Distretto 12 attendono con ansia il momento dei fuochi artificiali che segnaleranno la distruzione della prima di una lunga serie di arene. E così Katniss capisce che adesso la sua vita può davvero ricominciare