"Belle continua a tenere gli occhi serrati, ma è sicura che, se li aprisse, allora potrebbe certamente incrociare i suoi, scoprirlo senza motivo a dispetto del buio. Gli occhi di Frederick Black sono rossi, rossi come il sangue, scintillano anche al buio, come fiamme demoniache pronti a strapparti via l'anima. Sono occhi del demonio, occhi non umani."

E se Elsa non fosse l'unica ad avere dei poteri? Se anche Anna possedesse dei poteri di cui nessuno, nemmeno il re e la regina di Arendelle, ne era a conoscenza? E se qualcuno nell'ombra stesse tramando contro le due sorelle per un torto subito?
- In revisione -

Se i protagonisti delle storie più belle della Disney fossero catapultati nel mondo reale e precisamente nel mondo scolastico di un semplice liceo di una semplice cittadina degli Stati Uniti? Anche il quel caso, con tutti i problemi adolescenziali dei giovani d'oggi, potranno raggiungere il loro "Per Sempre Felici e Contenti"?

Mi chiedo che senso ha?
Non la vita. La vita non ha nessun senso. Già il parto è una cosa inutile: devi soffrire per regalare al mondo una vita che probabilmente non avrà nessun senso.
Prima dovevi sopravvivere per vivere, ora se sei vivo esisti.
La vita è un peso.
Ma che senso ha?
Si può essere indipendentemente liberi?

“Lui dalla luce fugge via e furtivamente torna a casa,
[…] e si imprigiona nella sua stanza,
dove, chiudendo tutte le finestre, lascia fuori la bella luce del giorno
per crearsi da solo una notte artificiale”
Romeo and Juliet I, I, 137-140
Giusto l'introduzione ad una storia che mi piacerebbe scrivere.
Storia partecipante al contest " Shakespearian quotations contest [originali e multifandom]" di _juliet

Ciao ragazzi, sono Bigboss2012 e questa è la mia prima fan fiction, spero vi piaccia. La storia comincia quando Re Topolino convoca Sora, Riku e Kairi per una nuova missione su un mondo sconosciuto. Qui si ritroveranno negli eventi poco dopo Peace Walker e faranno la conoscenza di 4 soldati addestrati da Big Boss in persona (più altri mondi che vi lascerò scoprire pian piano). Qui si interrogheranno sulla lealtà verso i propri amici e i sacrifici necessari per far trionfare la luce.
Non fatevi spaventare dall'introduzione corta, e non saltate subito alle conclusioni e, ancora una volta recensite come vi pare.
Crossover tra
-Kingdom Hearts
-Metal Gear Solid
-Star Wars
+ camei o riferimenti da film, altri videogame o manga e anime.

-Chi sei, come ti chiami?- vorrei avere un tono sicuro, ma la voce mi muore in gola; così ne esce solo un verso strozzato.
Lui non sembra scomporsi, continua ad osservarmi con i suoi occhi glaciali. Non dev'essere molto più grande di me, eppure lo sembra. E' bellissimo, i suoi lineamenti delicati e la sua carnagione lattea lo fanno assomigliare ad un essere sovrannaturale. Ne sono subito attratta. -Mi chiamo Arden, ma non vedo come questo possa aiutarti a risolvere il tuo problema.-
Deglutisco a vuoto, i battiti del mio cuore mi rimbombano nelle orecchie. -Che problema?-
Arden sfodera un sorrisetto cattivo. - Come farai ad uscire da qui-
-Da qui dove? E' soltanto un sogno- mi sorzo di sembrare tranquilla.
-Dici davvero, ragazzina? E allora perchè non ti svegli- mi prende in giro.
-Lo faccio subito-
Serro le palpebre, smetto di respirare, stringo i pugni.
Ma non succede niente, lui è ancora davanti a me.
Questo non è un sogno.

[The Big Four]"Si poteva fare qualunque cosa nella stanza dei giochi. Ma andarci di notte era proibito. Di notte qualunque cosa era proibita. Questo rendeva tutto più eccitante. Questo li invogliava a continuare a farlo con il rischio di essere scoperti."

Può l'orgoglio di un Dio e la sua sete di gloria e potere aizzarlo contro suo Padre? Verrà l'Olimpo scosso dall'ultima e più grande delle Tre Guerre Divine, quella mai narrata?

La mia vita da quella sera è radicalmente cambiata. Ora sono costretta a fare ciò che non avrei mai pensato di fare. Mi hanno allontanata a forza da una vita che sarebbe potuta essere meravigliosa con il mio amato. Mi ripetono che ero destinata a questo, e che niente e nessuno mi doveva ostacolare. Viaggio in ogni attimo della mia vita tra due mondi paralleli,alla ricerca di un tesoro perduto..

Hermione Granger, la strega più brillante della sua età, nasconde un grande segreto.
Certo tutti sanno che ha poteri magici, tutti sanno che frequenta la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, tutti sanno che ha sconfitto Voldemort insieme a Harry Potter e Ronald Weasly, ma qualcuno sa che lei è una principessa? Qualcuno sa che lei è nata e cresciuta ad Arendelle e non a Londra? Qualcuno sa che i suoi occhi sono chiari come ghiaccio e i suoi capelli bianchi come la neve, in realtà? Qualcuno conosce davvero Hermione Granger? La risposta è no. Nessuno sa tutto questo. Forse perché Hermione Granger non esiste. Tutto falso. La sua vita, il suo nome, il suo aspetto, tutto.
Ora deve affrontare la sua paura più grande. Diventare regina. Diventare regina di Arendelle. Diventare regina di Arendelle e vedere Anna. Diventare regina di Arendelle e vedere Anna, e soprattutto tornare se stessa. Deve tornare Elsa e scordarsi di Hermione.

[Dal capitolo 9]
La porta si aprì lasciando entrare una luce accecante che la costrinse a chiudere gli occhi, “Finalmente”, pensò, “Sono libera!”.

Buonasera! Questa è la mia prima storia quindi siate gentili, vi prego.
C'è un nuovo personaggio di cui non si sa molto e appartiene a una storia che, forse, un giorno pubblicherò, nel frattempo godetevi questa storia.
"Le bacio la fronte, inspiro il profumo del suo shampoo che si mischia a quello della sua pelle, è dolce, leggero, perfetto.
-Non ti merita.- Le sue unghie mi graffiano la schiena, ma faccio finta di niente."

Ormai il tempo passa in fretta nel regno di Rapunzel... i due piccioncini hanno deciso di passare una vacanza ad Arendelle, per conoscere i protagonisti di Frozen.... ma nello stesso periodo, Kristoff si trova davanti ad una decisione importante... riuscirà a chiedere la mano di Anna alla regina e a dichiararsi alla sua amata? e cosa centreranno Rapunzel e Eugene con tutta questa storia?

[ JELSA Jack Frost x Elsa ]
Dal capitolo 3:
“p-posso vederli?!” Jack aveva tra le mani i ricordi di Elsa che Toothiana gli aveva appena dato, non li stringeva forte, teneva l'astuccio tra le mani come se si trattasse di un oggetto vivo, con lo stesso riguardo che si ha per un uccellino con le ossa cave.
“di regola, io e le mie fatine non permettiamo che si vedano i ricordi di altri bambini...ma...” Toothiana guardò Jack con un sorriso, “infondo questi ricordi sono anche i tuoi.”