Per secoli per J.T. Mitchell c'è stata una sola donna da dimenticare. Per anni per Kay Kennedy, lui è stato solo un amico da tiranneggiare. Ma, a volte, il fato bussa alla tua porta mentre giochi a WoW ed improvvisamente tutte le certezze che pensavi di avere si sciolgono come neve al sole.
Questa storia è per tutti coloro che negli anni mi hanno scritto che Oceanside era carina, ma ... Cosa succedeva ai personaggi secondari?
Non è strettamente necessario aver letto l'altro racconto per apprezzare questo, ma potrebbe essere utile per capire il bagaglio che i due si portano dietro. Rating passato da arancio a rosso per contenuti espliciti - dicembre '23
Dal primo capitolo:
Kay sorrise ed annuì. Era chiaro che non era ancora del tutto sobria, ma era un po’ meno brilla di quando era arrivata alla sua porta.
“Lo sai che ti voglio bene, vero?” Domandò J.T. a sua volta. “E non t’infurierai con me domani per aver promesso?”
Kay s’alzò appena sulla punta dei piedi e gli sussurrò nell’orecchio. “Promesso.”

Sam Baker vuole una vita tranquilla, definibile, controllabile, solo un po' meno sola. Mariah cerca un posto in cui nascondersi.
Si può vincere, giocando a dadi con il destino?
Ambientazione storica western. Rating per i capitoli successivi.
Dal capitolo X "Eppure stupido o meno, vederla anche per il minimo momento nelle braccia di un altro, anche per un contatto innocente come una danza, era qualcosa che gli tendeva i nervi: persino se poteva scorgere, inclinando il capo, quando la luce della stanza era giusta, il luogo in cui i suoi capelli raccolti lasciavano intravedere, all’occhio che sapesse scovarlo, il livido e l’abrasione provocati su quella pelle candida dai suoi stessi denti. Avrebbe dovuto rimproverarsi per quello che aveva fatto, sarebbe stato l’unica cosa onorevole da fare. Invece … Invece c’era in lui un non so che di spocchia e d’orgoglio tutto maschile che lei portasse il suo segno sulla carne, oltre che il suo anello al dito."

Talvolta i sentimenti ti rincorrono tuo malgrado. A volte è quando pensi di essere finalmente passata oltre, che il destino bussa alla tua porta. April Jensen ha aspettato Jake Marquardt troppo a lungo, c'è vita là fuori di cui non ha nemmeno assaggiato un boccone ed allora perché fa così male andare avanti? Jake sa esattamente di cosa ha bisogno April, di qualcuno completamente diverso da lui, qualcuno che la meriti. Una storia contemporanea che non voleva andarsene dalla mia testa.
Rating arancio che diventerà rosso in seguito, come per abitudine.

L'ultima trovata del dio degli inganni, stavolta, è davvero terribile.
Costringere Sigyn a sposarlo facendo leva sulla disperazione della ragazza, trascinandola con sé in una serie di intrighi politici e oscure vicende che la condurranno fino a Jotunheim. Ma niente è come sembra quando c'è Loki di mezzo, nemmeno un accordo politico.
“È Loki, zia.” [...] Una frase capace di condensare, solo ripetendo il nome del suo futuro marito, l’essenza stessa di tutti i problemi, le incertezze e le complicazioni che quell’uomo beffardo si tirava dietro e in cui avrebbe finito per trascinare anche lei.
La ragazza fuggì il suo sguardo. “Devo sposarlo. Non ho scelta. È un non lo so,” cedette. “Credevo che i matrimoni tra persone di rango dovessero avvenire per interessi politici, più che per amore.”
Dal cap. 5: Loki, dietro di lei, l’ammirò soddisfatto, mentre le sue dita eleganti le sfioravano la vita stretta, cui l’abito presto avrebbe aderito come una seconda pelle. Alla ragazza sfuggì un sussulto [...] “Delusa? Hai sposato il dio dell’inganno, del resto. Che ti aspettavi?"

Fable! AU Barbablù
Dal cap. 5: La notte, quando lui e Thor erano bambini, lei si sedeva tra i loro letti raccontando le storie degli dèi del Nord, condannati da una profezia oscura a morire dopo un inverno fatto di sette lunghi inverni che si erano avvicendati l’uno all’altro, facendo sprofondare il mondo nel caos e nel terrore.
Londra, 1857.
L'oscurità ha una sfumatura color smeraldo. L'inganno ha il sapore di una pozione. La morte è un urlo raccolto dal buio. Loki sa che il suo piano è perfetto, come l'abito che Sigyn non dovrebbe sfoggiare.
Lo pagherò anche io, il prezzo. Avrebbe desiderato dirglielo svelando quanto costasse quell’inganno e ricordarle come l’unica certezza stesse nella formula che gli era servita per tingere la stoffa di un colore vivo e vibrante. Tutto il resto, erano vaghe pratiche apprese nel corso dei viaggi troppo lunghi che aveva passato alle estremità del mondo, mentre suo fratello ereditava la tenuta e il titolo, com’era nell’ordine delle cose che fosse.

(SERIE 1*) Hollywood U è una delle università più prestigiose della California.
Jane McMiller, ragazza ambiziosa dotata di grande talento, ha un sogno: diventare un'affermata regista. C'è solamente un ostacolo che s’interpone tra lei e il suo sogno. Thomas Hunt, infatti, il professore più in gamba dell'università, non le darà certo vita facile.
E come se non bastasse, la giovane ragazza si ritroverà, ancora una volta, a scegliere tra l'amore e la carriera.
Due mondi apparentemente inconciliabili, uniti da un filo sottile. Due mondi destinati a scontrarsi con la forza più misteriosa e allo stesso tempo più potente. La forza dell'amore.
Di un amore proibito che li sconvolgerà totalmente...
NOTA: Sono presenti delle citazioni tratte dal romanzo Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen.

Tutto ciò che lui voleva era la sua eredità.
Tutto ciò che lei cercava era una via d’uscita.
Una clausola testamentaria fa incrociare i cammini di James Nuss e Bryony Hawkridge. Il destino porta una giovane orfana del New England nelle praterie del Nebraska.
Un matrimonio di convenienza può diventare una storia d’amore?
Ambientazione storica western. Mail-order-bride.
Dal capitolo X "La sentì esitare abbastanza a lungo nel rispondere da confermare tutte le sue paure. Una ragazza come Bryony non attraversava il paese per sposare uno sconosciuto, se non aveva qualche fardello con sé. Non avrebbe dovuto aspettare tanto per avere quella conversazione, ma in un modo o nell’altro non era mai il momento adatto ed, anche ora, era stato solo il suo desiderio di averla a spingendo a parlarne."

"Jade si soffermò brevemente a guardarlo, per non destare sospetti: era un uomo affascinante sulla quarantina, con i capelli leggermente brizzolati e un accenno di barba che faceva sempre saltare un battito al suo cuore."

«Sig.ina Barbrook» una voce ben nota piombò dal sentiero opposto, accompagnata dalla splendida visione del duca di Bekwell, vestito come sempre in modo impeccabile nel suo abito color beije intonato al colore dei capelli scombinati .
Aveva un sorriso divertito e, sebbene non potesse ben vederlo, riusciva ad immaginare quelle scintille d'ironia che trasparivano spesso negli occhi color acquamarina.
«Sig.or Bekwell…» disse guardandolo come se si fossero appena incontrati in una circostanza assolutamente normale. « Come mai da queste parti? »
Colin rise. La sua non era una risata comune ma bensì qualcosa che scaldava l'animo, che rimbombava nella testa e poi scivolava via, lasciando delle adorabili fossette sul volto giovane e dai tratti raffinati dell'uomo.
«Devo dire che riesce sempre a sorprendermi , signorina Babrook»
«Come prego?»
«Avrei molte domande da farle, come qualsiasi persona normale penso voglia porle, ma, per il momento, penso di potermi trattenere e godermi lo spettacolo».
Scese dal cavallo, incrociò le braccia e la guardò con ludibrio.
«Ebbene?» proseguì sostenendo il suo sguardo a mò di sfida.
« Ebbene, sig.ina Barbrook, non capita tutti i giorni di vedere alle 8 del mattino una selvaggia molto affascinante su di un albero»

Siamo agli inizii degli anni 2000. Syd un famoso chitarrista di una rock band dal successo mondiale, con un passato di abusi di droga e alcool, ha appena chiuso il suo matrimonio dopo 10 anni d'infedeltà. Quello che ad un occhio superficiale può sembrare una ventata d'aria fresca, si tramuta nell'episodio che innesca una crisi di coscienza.
Non gli resta altro che analizzare il suo passato, riviverlo attraverso i ricordi, i sensi di colpa e i dubbi sul perché sia andata a finire proprio così, con quell'amaro in bocca.
L'intreccio di incontri che affolleranno il suo letto gli permetterà di far sanguinare la sua ferita e far sì che all'aria aperta si cicatrizzi.
Non tutte le storie sono fatte di solo amore e desiderio, non tutte hanno un lieto fine ma ognuna di queste ha il potenziale per permettere a Syd di far pace con i suoi fantasmi e i suoi errori. Allora, Let it bleed!
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Clara e Marco.
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Ci guardano male perché siamo amici, perché loro non sono abituati a essere (...), così spontanei, perché nessuno di noi due con loro è mai stato tanto aperto e questo scatena immancabilmente quel pizzico di gelosia. Ma a noi non interessa.
A me interessano i suoi occhi marroni, il suo sorriso sotto i baffi bruni striati di rosso, il suo sesso nascosto nei pantaloni, il guizzo della sua lingua, le sue parole nelle mie orecchie, appena sussurrate, solo mie. Ed è questo che mi spinge oltre (...) e fa lo stesso con lui, credo, immagino, non lo so e non mi interessa: a me basta.
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(...) la raccolgo tutta contro il petto e le sollevo il mento, forzandola appena, e lei docile si lasciare baciare. È così carina, insaccata di traverso nella mia camicia (...). Le aggiusto il colletto, ne approfitto per accarezzare la pelle a portata di dita, e lei mi guarda, e aspetta, con gli occhi tondi. Le infilo la lingua in bocca, e la sento annaspare, ma non si allontana: è convinta di meritare ogni parte di questa cosa.
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BEN OLTRE LE IDEE
DI GIUSTO E DI SBAGLIATO
C'È UN CAMPO.
TI ASPETTERÒ LAGGIÙ.
Jalaluddin Rumi (XIII secolo)

[Dal testo]
Dalla maglia a maniche lunghe poteva intravedere i muscoli ben sviluppati dei bicipiti e se quelli erano belli alla sua vista chissà come dovevano essere i suoi pettorali. Strano non aveva mai fantasticato così tanto su un uomo ed Ettore l’attirava, le piaceva vedere la sua figura e la incuriosiva… in cuor suo sperava di approfondire la cosa, pur sapendo che non era la cosa giusta da fare. C’era qualcosa di strano in lui, un’aura quasi… misteriosa e non sapeva se fosse una cosa positiva o negativa. E poi non sapeva come gestire quel tipo di complimenti.

L’accensione della miccia avviene in una calda serata di maggio del 2017, nel bel mezzo del Sunset Strip. Un Dj alla sua consolle mixa i suoi brani, file digitali, cd masterizzati sul suo Mac e un nastro. Sì, un nastro, tipo le vecchie cassette della TDK. Due chitarre s’intrecciano, parte un colpo di rullante, il basso li segue da dietro e poi un urlo di una voce femminile. Scattano tutti: chi balla, chi si sveglia per cinque minuti dal torpore che sembra avvolgere la sua generazione, chi scatena la propria anima a tempo di Rock. Fra loro ci sono anche tre ragazzi di quarant’anni e altri quattro che di anni ne avrebbero da vendere e da regalare, se potessero toglierseli da sulle spalle. Jason e Robert si avvicinano alla consolle e così fa John Coleridge, sempre alla ricerca di nuovi talenti da lanciare. È così che diversi destini s’intrecciano o si ritrovano, facendo rivivere quello che nel lontano 2000 scosse gli studenti di Berkeley e molti altri ragazzi, coloro che potevano forse dar vita a un nuovo ’68. Una storia che inizia e sembra persa nel deserto messicano e finisce… finisce? Semmai scoppia. Come un detonatore.

Nel 1997 Melissa Eden torna dall'Arizona in California per far luce su quello che la polizia vorrebbe far passare per il suicidio di suo fratello Rhett, morto in circostanze non chiare durante un'inchiesta di droga che coinvolge gli ambienti universitari. Qui, però, Melissa incontra Nick Malone. Sarà come avvicinare la paglia al fuoco. Ne scaturirà una passione così travolgente da indurre la bella ragazza, terrorizzata dall'intensità dei loro sentimenti, a scappare di nuovo a Phoenix, appena fatta chiarezza sulla sorte di Rhett. Tornata in Arizona, Melissa sposa Bobby D'Onofrio, mentre Nick, incapace di comprendere i motivi della sua fuga, affoga il dolore nell'alcol.
Sette anni dopo Melissa, perso il marito in un incidente d'auto, torna a Oceanside per ricostruirsi una vita e rivede l'uomo, ormai disintossicato. Le sarà possibile ricominciare ed affrontare il suo passato con Nick o il risentimento di quest'ultimo avrà la meglio?
Un amore che sfida le difficoltà, una donna che lotta con gli ostacoli della vita e con se stessa, un pizzico di giallo in una travagliata fic in due piani temporali. Finalmente conclusa dopo un lungo iato.

Ella è una ragazza nel pieno del suoi vent'anni, che crede di non avere nulla da perdere e ancora meno da guadagnare. Si esibisce in un club per soli uomini nel cuore di Milano, un club segreto e molto esclusivo destinato solo a uomini facoltosi che pagano laute somme di denaro in cambio di un po' di piacevole compagnia.
Ella vive in questo mondo da troppo tempo, gli uomini che incontra sono tutti uguali e le serate si susseguono come una replica di una vecchia sit-com, tutte implacabilmente identiche.
Una sera però, un nuovo ospite del club sembra poter rompere questa monotonia...