James Potter aveva un dono.
Ok. Forse aveva più di un dono. Anche due, tre, quattro.
Certo, era un abile giocatore di Quidditch e non c'era nessuno ad Hogwarts che non conoscesse la sua fama di grande Cercatore di Grifondoro.
Sapeva anche farci con le donne: nessuno infatti aveva mai obiettato che fosse un indiscusso Don Giovanni, proprio come il suo più grande amico, Sirius Black.
Ma il dono di cui sto parlando non poteva nemmeno competere con tutte le altre capacità che lui stesso possedeva.
James Potter sapeva sorprendere.

Dopo la guerra a Draco non è rimasto nulla. La vita scorre vuota, ogni giorno uguale. Harry è l'Eroe. Ma forse sotto la liscia superficie della sua esistenza c'è qualcos'altro. Ogni capitolo una canzone. Dracocentrica.

Remus Lupin aveva una ragazza.Ebbene sì, dopo anni passati a preferire l’amicizia alla compagnia femminile, si era lasciato trasportare dalla corrente e intrappolare da una ragazza: era semplice, dolce ed intelligente, insomma, un perfetto partito, come qualcuno sosteneva, ma.. sì, c’era un ma: un ma dai capelli neri e gli occhi grigi.

Quella notte fu una notte di grandi chiarimenti tra James e i suoi sentimenti. Quella notte il ragazzo capì che non sarebbe riuscito a guardare nessun altra dormire per tutta la notte come aveva fatto con lei. Quella notte capì perché quando immaginava la sua prima volta, riusciva a farlo solo con lei. Quella notte capì che quello che provava era amore. L’amore che ti fa soffrire, che ti rende felice, che ti distrugge, che ti fa sentire leggero, libero. L’amore vero.

Lo guardò divertita - A volte mi spaventa rendermi conto di quanto mi conosci -
Lui sorrise - Evans potrei ricattarti per tutta la vita, con tutto quello che so di te -
Sorrise a sua volta - Sicuro? Guarda che anch’io ho le mie risorse -
- Ah sì? - chiese divertito.
Sequel di "With you" ma si può leggere anche singolarmente.

Lily Evans correva.
Non si curava delle persone che,un attimo prima di venire travolte, si spostavano, guardandola sbigottiti.
Lei si limitava a correre.
Nota dell'amministrazione. I vari Tag usati nelle introduzioni, vanno sempre chiusi.
Ladynotorius, assistente amministratrice.

Draco ed Harry hanno una relazione di solo sesso... o almeno così dovrebbe essere. Ma il biondino nasconde qualcosa che non vuole dire al compagno, mentre Harry scopre che forse c'è n modo per riavere indietro il suo padrino...
Non tiene minimamente conto del sesto libro.

Lily si scoprì a pensare che cosa avrebbe fatto domani…
Fu James a darle una risposta, senza saperlo -
“Stanotte, esistiamo solo noi.” -
Il domani sarebbe esistito solo domani.

"Hagrid sorrise tra se:l’unico destino possibile per quei due era di stare insieme,inevitabilmente."...Hagrid l'aveva capito prima di loro,ma come fecero quei due che tanto si odiavano a finire insieme? Una storia a capitoli che contiene gioia,dolore,romanticismo,amicizia...ma soprattutto AMORE.

Aveva un chiodo fisso.
Qualcosa che lo distraeva da tutt'altri pensieri, in ogni dove.
Qualcosa che non lo teneva con i piedi per terra, anzi.
Qualcosa di meraviglioso per lui.
Quel qualcosa dalla chioma rosso rubino, dalla candida pelle e dalle iridi smeraldo.

“E vissero per sempre felici e contenti”
Concluse il silenzio.
“Ma questa è la fine di un’altra storia”
Aggiunse con rassegnata tristezza il vento.
One-shot divisa in tre parti. Buona lettura.

[Lily/Sirius]
[...]-Questo allora è un addio?- Più un affermazione che una domanda la sua.
-Direi di sì- avevo affermato -ricorda che non è giusto, che non…-
-…è una cosa corretta nei confronti di James, si lo so- aveva continuato lei. -Quante volte ce lo siamo ripetuti?- Frustrazione nel cuore e nella sua voce.
-Non abbastanza-[...]

In pochi secondi i miei piedi nudi sono sul pavimento freddo, che mi allontanano dal dolore di un altro meraviglioso incubo.
Le sue labbra…
Il suo corpo…
I suoi occhi…
Chiudo gli occhi, non voglio pensare, non voglio ricordare. Non voglio rendermi conto che la fine del sogno rimarrà sempre la stessa.
La sua figura che si allontana tra le lacrime, avvolta dalla pioggia…
Il dolore della sua perdita…
Ancora un gemito.
Un’altra lacrima.
“Basta…”
Una supplica.

La situazione - il fiume, le luci della città riflesse, il silenzio intorno a loro - la mise in imbarazzo. Era abituata alla presenza di Robert, ma solo sul set. Finché si trattava di recitare una parte andava bene. Ma lì era diverso.
Si voltò verso di lui, che le rivolse un sorriso.
[Kristen Stewart/Robert Pattinson]