Gli anni passano...e le cose cambiano radicalmente. L'innocente caffè Mewmew è stato trasformato in qualcosa di ben diverso...e qualcuno lotterà per riportarlo com'era! RyanxStrawberry

ATTENZIONE: gli avvenimenti raccontati in questa storia sono realmente accaduti.
Non risposi…non c’era una risposta a quella domanda…le nostre non sono mai state comunicazioni “verbali”, ci siamo sempre capiti con gli sguardi, con i gesti, con gli occhi, e forse è nato tutto quella sera. Lui lesse nei miei occhi la risposta a quella che poi non era una domanda…entrambi desideravamo la stessa cosa…
Si alzò di scatto e mi prese nuovamente per mano, salimmo in macchina e mi portò a casa sua. In tutto il tragitto nessuno dei due proferì parola, entrambi eravamo troppo presi da quello che sarebbe accaduto da lì a poco…

Soffro. Per la vana felicità che ho nel cuore. Vago. Per dare riposo alla mia inquietudine. Spero. Un giorno, che la mia debolezza svanisca. Prego. La dea per un soffio d'amore. Amo. Te, sempre e per sempre... Solo ed unicamente...te.

Non chiamarmi più. Non guardarmi più. Non parlarmi più. Se lo farai… Ti Ucciderò.
Sarebbe stato meglio affondare i propri artigli nel morbido seno di Ichigo e strapparle il cuore personalmente perché, quando lui le disse quella frase, fu perfino peggio. Fu come ucciderla senza neppure averla toccata.
Masaya Aoyama l’aveva lasciata.
Voi non avete bisogno di quell’umana, Mio Signore. Voi avete già me.
Era un sorriso zuccherino di quelli che si trovano solo nei sogni; quando le labbra si posarono sulle sue riuscì per un fuggevole attimo a sentire il dolce sapore del miele e poi, cadde in terra.
Il sorriso di quel piccolo albino aveva il dolce piacere del peccato intriso di veleno.
Smettila di pensare a lui. Non ti merita. Accorgiti di me. Guarda me. Ama me!
Voleva solo abbracciarla. Voleva solo baciarla. Voleva solo far l’amore con lei e rimanere insieme per l’eternità. Voleva solo Amarla…
La sola esistenza di Ichigo Momomiya lo aveva lasciato senza fiato.
Lo sai qual è il tuo più grande difetto? La stupidità. Ecco cosa ti porterà alla morte.
Lo odiava. Provava un’insana rabbia nei suoi confronti ogni qualvolta la sua figura si stagliava davanti a sé. E più lo odiava, più desiderava rivederlo, insultarlo, minacciarlo… sfiorarlo anche solo con lo sguardo…
Kisshu era la sua ossessione.
[RyouxIchigo – MasayaxIchigo – KisshuxIchigo – Masayax??? – Kisshux???]

Shan-pu, la ragazza più popolare della scuola, organizza una festa per sole coppie e invita per cattiveria anche la sua acerrima rivale, Akane, single da una vita. La ragazza decide di vendicarsi andando a questa festa con un ragazzo appena conosciuto...

La sua vita era finalmente tornata ad essere normale..

Dopo che l'Oracolo diede il Cuore a Cassidy, Nerissa l'attirò in una trappola e la uccise. Ma cosa pensarono le Guardiane dopo questo fatto? Raccolta sui pensieri di ciascuna Guardiana dopo la morte di Cassidy...

"Non saresti dovuto tornare."

«Fuggi, Kagura?»
Ogni singola cellula del suo corpo lo odiava. Ogni. Dannatissima. Cellula. E a Naraku non importava nulla, nulla, nulla.
O forse, semplicemente, la creatura non poteva comprendere il proprio dio. Non aveva il potere di sfiorare i suoi pensieri, Kagura era piuttosto boriosa per pensare di capirlo. Avrebbe dovuto solo obbedirgli, silenziosa, e venerarlo per non cadere in disgrazia.
[...]
«E nemmeno tu, impietoso!» lo insultò arrogante, alzando il mento spigoloso, a causa della malattia che sembrava la stesse consumando con più velocità del normale.
[tossico fiele che le scavava le guance]
E Sesshoumaru non ancora cedeva. Non interveniva, lasciandola in balia di un altro dio.
{Kagura-centric} {Naraku/Kagura e Kagura/Sesshoumaru}
Attenzione! Tematica piuttosto delicata e difficile. Possibile nonsense.

Lucia non riusciva a dormire...era molto agitata.E iniziò,a vagare con il pensiero.... Pensava...Kaito

Lei era tutto...bastava un suo sguardo per fargli provare sensazioni uniche...

Quando la tua fiducia viene infranta...un angelo può salvarti?

Non essendo in grado di esprimermi con le parole decido di passare ai fatti. Mi avvicino velocemente a la stringo a me. La bacio. Mi allontano dopo pochi istanti Bene, ora dovrebbe aver capito. Sollevo lo sguardo e poso i miei occhi sui suoi. Hai capito, vero Ichigo? Hai capito quanto ti amo, vero Ichigo? Poi accade l’inaspettato. La sento cingermi il collo con le braccia e baciarmi di sua iniziativa. Dopo i primi attimi di stupore approfondisco quel contatto che da tanto, troppo tempo aspettavo. Mi sento in paradiso.

Voglio che non ricordi il motivo per cui tre ore fa piangeva. Voglio che non pensi a niente. Voglio che sia felice, come lo sono io in questo momento, in cui rido insieme a lei.

"Mi divincolai dal suo abbraccio maledicendomi per quanto fossi stata stupida in quel momento. Da dove diavolo mi era venuta l’idea che Ryan mi desiderasse almeno un millesimo di quanto lo desiderassi io? Avrei voluto scomparire, non avrei più avuto il coraggio di guardarlo in faccia. Mi voltai e cercai di allontanarmi quando mi sentì afferrare da un braccio. Mi ritrovai tra le sue braccia, con la mia coscia poggiata in mezzo alle sue gambe…il cuore prese a battermi all’impazzata…"