Impallidirono tutti.
Mi voltai e lo vidi.
Il cuore mi si fermò per qualche secondo,poi ricominciò a battere più forte che mai.
-Scappiamo!-

Londra.
Era lì che stavo andando.
Era il periodo di Natale. L’atmosfera che attorniava una delle più belle città inglesi, era briosa e ricca di allegria.
Londra era una fantastica vista in inverno, era una fantastica vista in generale, ma in quel periodo dell’anno era assai affascinante.
Piena di luci e decori natalizi, gente che scorrazzava da un negozio all’altro - ancora intente a comprare i regali per i propri parenti e amici -, felici famigliole che trascorrevano il loro tempo con le persone a loro più care.
Tutto ciò che vedevo, tutto ciò che mi passava davanti agli occhi, era tutto ciò che più desideravo in quel momento.

Sono Hanna. Vivo a Londra e amo la mia vita. Finchè...

Composi il suo numero in fretta e furia. Dopo qualche squillo qualcun rispose.
-Pronto,sono il segretario del signor Payne,con chi ho il piacere di parlare?- Riconobbi subito quella voce,ma decisi d reggere lo scherzo dicendo:-Salve,sono Megan,sua sorella.Potrei parlare con..- Non feci in tempo a finire che qualcuno dall'altra parte della cornetta iniziò ad urlare:-Louis,dammi subito il mio cellulare!Ehi,sorellina!Allora,sei stata promossa?-
-Signor Payne,prepari una camera.Sua sorella sta arrivando da lei e dai suoi 4 amici pazzi!-dissi trattenendo l'emozione.

Iniziai a correre, per provare a raggiungerla, ma il treno prese velocità. Mi fermai di colpo, fissandola. Mi salutò con la mano dal finestrino mentre il treno se la portava via, dove non l’avrei più vista. Decisi di tornare a casa. Improvvisamente notai una figura. Vidi una ragazza alla stazione, sperduta. Si guardava intorno con area spaesata, come se non sapesse dove andare. M’incuriosiva molto, volevo avvicinarmi, ma avevo paura di recarle disturbo. Era bassina, capelli castani, raccolti in una coda alta, con tre valigie, sembrava triste, un po’ con aria rassegnata. Io la osservavo da lontano, decisi di raggiungerla. Lei si girò di colpo, mentre mi stavo avvicinando e ci scontrammo.

Una brevissima storia Larry,dai tempi di X-Factor fino al maturare del loro rapporto.
Dolce,fluff e rigorosamente romantica.
Ci ho messo l'anima,giuro! :')

Questi sono tasti dolenti per me... momenti del mio passato che non vorrei rivivere.
Non riuscendolo a controllare quel ricordo esce fuori.
Io che in una frazione di secondo perdo del tutto il controllo di me stessa, le gambe cedono e crollo a terra, riesco a sentire le urla della mia amica come se stesse veramente succedendo. Riesco a percepire la stessa sensazione che ho provato... quel senso di vuoto assalirmi e di colpo il buio.
Quella sera come tante altre avevo fatto troppo uso di alcol e droga. Dopo il cedimento per mia fortuna una autoambulanza era a pochi metri da me e sentendo la mia amica urlare sono venuti in soccorso subito.
Morta per 15 e infinti minuti.

Elizabeth è una ragazza che crede di aver sconfitto il cancro , ma proprio quando s'innamora , viene a scoprire che non gli è passato...STOP non dico più nulla ù_ù buona lettura ù_ù

Un incontro. Quell'incontro che cambiò la vita a Charlotte.