"Mi piace avere dei desideri grandi. Un grande sogno. Non so ancora qual è,ma mi piace sognare di avere un sogno. Starmene lì a letto in silenzio a sognare il mio sogno. Senza fare altro. Passare in rassegna i sogni e vedere quali mi piacciono. Chissà se lascerò il segno? Solo i sogni lasciano il segno."

Via il vecchio “Ciao mi presento”. Nuova vita, nuovo inizio, si dice!

Non ho mai dato molto peso alla biografia di questo sito, non negli ultimi anni, non da quando c’è un rapporto di amore-odio con la scrittura, con la lettura.

Credo che nella vita ci siano momenti in cui ci si senta “persi”, nonostante tutte le persone e le cose positive che ci circondano.

Semplicemente si è presi da mille cose, ma è normale, è la vita che scorre. Ieri era il 2008, oggi è quasi il 2015.

Ieri avevo sedici anni, oggi ne ho ventidue.

Chi mi guarda vedrà sempre la stessa ragazza (beh in alcuni periodi con qualche curva di troppo, in altri in una specie di peso forma), con le stesse lievi fossette quando sorride, gli stessi occhi azzurri, un po’ cresciuta, ma fondamentalmente uguale a prima.
Col tempo, si sa, succedono così tante cose che è impossibile tenere il conto. E basta lasciarsi andare per ricordare la nostra vita passata, i momenti belli e brutti.

Scoprii il sito di Efp grazie alla mia migliore amica, a mio avviso “una maga del computer”. Lei ha questa particolare dote per scoprire cose interessanti sul web e la cosa più bella è che ha sempre voglia di condividerle con me (I love you Sis).

Ebbene, mi aprì un mondo. Avevo da poco finito di leggere New Moon (The Twilight Saga) ed ero ossessionata dai vampiri (così come lo era lei). Leggere su efp fu la cosa più naturale del mondo, come se questo sito avesse sempre fatto parte delle nostre vite. L’attesa per gli altri libri passò molto più velocemente e scoprii un mondo.

Vi racconto questo piccolo aneddoto perché è grazie a lei se ho iniziato a scrivere. Non perché sia stata lei a dirmi “scrivi” ma perché mi ha fatto conoscere questo magnifico sito senza cui da sola non sarei probabilmente arrivata (ero una tradizionalista: per me il libro era solo su carta stampata! E avevo internet da poco).

Dunque ringrazio colei che mi ha sempre sostenuta negli anni.

Oddio, rileggendo la mia prima fanfiction mi è venuto un infarto per gli errori, ma ho decido di lasciarla com’è perché fa parte del mio personalissimo progetto di crescita interiore, di scrittura e non.

Ho conosciuto scrittrici fantastiche e ho condiviso momenti bellissimi. Scrivere un capitolo, pubblicarlo e conoscere il parere della gente, di questa grande comunità è a dir poco fantastico.

Poi, come dicevo, la vita scorre come un fiume in piena e, presi da mille altre cose, non “si trova il tempo”.

A mie spese ho capito che sono scuse che raccontiamo a noi stessi per quietare i nostri animi e farli sentire meno in colpa. In colpa perché abbiamo messo in standby una delle più grandi passioni che coltiviamo dentro, nel cuore e nella mente.

Il tempo lo si trova sempre. Basta accantonare il resto e tornare nel nostro luogo felice, perché se siete qui anche voi significa che amate la lettura o la scrittura, o entrambe le cose. E niente e nessuno al mondo dovrebbe impedirci di continuare a coltivare un sogno. 

Quindi, per concludere, ieri sera ho sentito l’irrefrenabile bisogno di vedere Breaking Dawn parte 2 (non chiedetemi perché, prima di ieri l’avevo visto al cinema due anni fa e basta!). Bene, il motivo era semplice e non mi ha lasciata per tutta la notte: avevo bisogno di un ricordo lontano, felice, che mi facesse ricordare i momenti felici che ho passato su e con questo sito… con i fogli di carta volanti, i miei block notes che conservo gelosamente in un cassetto della scrivania e sulle pagine di word.

Penso che questa sia una presentazione più che sufficiente.

Non conoscerete il mio viso (o forse mi vedete ogni giorno e non sapete chi sono!), ma penso che da questo si capisca almeno un po’ come sono fatta: ho molte passioni, mi piace appassionarmi alle cose, ho molti sogni che non tengo chiusi più in un cassetto ma vivo ogni giorno. Uno di questi è la scrittura. E spero che questo sia un nuovo inizio.

Mary