Salve a tutti, mi "chiamo" redmabon e, non sono una scrittrice. Mi piacerebbe essere almeno un decimo di molti autori/autrici che ho trovato qui su EFP, ma la verità è che sono più un'accanita lettrice che una buona narratrice (diciamo che sono discreta, ma proprio se vogliamo esagerare. T.T) Dunque, la domanda sorge spontanea: per quale malsana ragione hai deciso di pubblicare cose? Dire che adoro l'umiliazione pubblica, sarebbe troppo semplice! Quindi risponderò alla domanda, dicendo che volevo mettermi la prova e cercare di fare qualcosa di interessante. Le idee c'erano, quindi, perchè non provarci?! Penso che questo possa bastare, credo siate più interessati -più che altro, magari, incuriositi- a leggere quello che la mia vena creativa produce, piuttosto che sentirmi ciarlare su di me. Proprio per questa semplice ragione, volevo utilizzare questo spazio per dirvi una cosa che mi sta veramente a cuore e, spero vivamente che possiate a capire questa mia scelta. “Il Putto Con Il Pannolone E Munito Di Frecce A Cuoricino" è stata la prima storia che ho pubblicato qui e, contro ogni probabilità ha avuto un minimo successo date le persone che l'hanno seguita e recensita. Volevo avvisare queste persone che per motivi personali, con cui non vi annoierò, ho deciso di cancellare questa storia. E' stata una decisione sofferta, perchè ero/sono veramente felice che qualcuno si fosse/è appassionato al mio primo esperimento e, proprio per questo motivo mi sentivo un mostro a eliminarlo. Però questi ultimi cambiamenti che sono avvenuti nella mia vita, mi hanno tolto l'ispirazione per continuare la narrazione come l'avevo impostata, facendomi vedere alcuni sviluppi come troppo stupidi e impensabili, con una stesura troppo semplice e, continuarla mi risulta difficile. Ho così deciso di riscriverla e, con la mia rinnovata ispirazione, posso dirvi che la stesura è tutt'ora in corso e che sono più che decisa a portarla a termine (magari pubblicandola dopo che sono a qualche capitolo dalla fine, dato che pubblicare un capitolo a settimana metteva una certa ansia da prestazione addosso). Vi voglio promettere, che questa storia tornerà e spero più bella e coinvolgente di prima (sennò mi dispero maggiormente per l'idea balorda che ho avuto) e mi illudo, che voi non siate troppo delusi dalla sottoscritta per non provare a rileggere il mio primo e amato abbrobrio. Mi scuso ancora con tutti voi e, vivo col desiderio di ritrovarvi tutti non appena sarò pronta a ripubblicarla.