Tratta da una storia vera e riadattata, la storia è ambientata in un piccolo paese del Sud Italia, dove la camorra regna sovrana... Cosa succede se il viziato e prepotente erede del boss della zona stringe amicizia con un simpatico e temerario gelataio dall'accento spagnolo?

Dicono che una storia d'amore debba nascere solo quando c'è una grande storia da raccontare dietro il primo incontro. E quando dovremo raccontarla ai nostri amici, tu dirai "La prima volta che l'ho visto mi stava puntando un coltello contro" e loro scoppieranno a ridere, pensando che tu stia scherzando.

Una domanda inopportuna. Un gesto sconsiderato. Una rivelazione inaspettata.
Tutto quello contribuirà a cambiare il rapporto tra Lavi e Kanda, ma come?
Spoiler fino al capitolo 201 - Pairing: LxK

Con tristezza alzai la testa e rimasi immobile a fissare il cielo. Non avevo mai visto le stelle brillare in quel modo, sembravano splendere come diamanti incastonati nella notte. Poi vidi la luna, anch'essa splendente e bellissima, anche se era possibile vederne soltanto uno spicchio, la sua forma mi ricordava quella di un sorriso, mi ricordava il suo sorriso.

Una relazione inevitabile, frutto della loro storia come paesi e come persone.
Lovino non l'avrebbe potuto evitare, Antonio non l'avrebbe mai voluto fare.
(Situazione non-storica, riferimento alle relazioni italo-spagnole dei secoli XIX e XX.)

"Mentre stava attraversando il viottolo che l’avrebbe portato alla sua immensa dimora, Antonio stava già pensando al modo in cui si sarebbe fatto perdonare se Romano si fosse arrabbiato."
[Spagna x S.Italia]

Salve... Cominciamo con questa piccola raccolta di one-shot che ho scritto con un semplicissimo criterio: Lo sfogliare del vocabolario. Ogni capitolo tratterà di una parola diversa, in una situazione diversa tutte riguardanti la coppia SpaMano. Sono completamente introspettive, ma l'introspettività varia a seconda della parola... Spero che vi piaccia :3
-Fue

La conquista carnale della Finlandia. E' la prima volta per Tino, come sarà la "prima volta" per Berwald. Buona lettura. (Pwp)

Cerca ancora Antonio, ed ancora lo trova a fissarlo, con un curioso particolare in quei dolci occhi verdi che, ad un insospettabilmente attento osservatore di spagnoli come lui, pare dire “va tutto bene, e tutto sarà come è sempre stato”.

« Ch’esti ‘sta roba? » Antonio gli rivolse un sorriso storto, tutto fiato e fischi. Il bambino aggrottò le sopracciglia ed alzò lo sguardo. La nazione soltanto occasionalmente aveva i due denti davanti. A volte li aveva, altre no. »
Un artista ritrae soltanto soltanto quel che compiace il proprio ego.
[Antonio/Rovino]
[!Linguaggio; GdSS]

"Perchè doveva fare così male ogni volta che se andava?"
Adoro questo pairing,con tutta me stessa *-* diciamo che la frase rappresenta un po' tutta la storia,sia la fanfiction che il loro rapporto per come lo immagino io. Mi sono ispirata ad un'immagine che ho trovato su internet,in cui Ungheria sorregge Prussia ferito. Spero vi piaccia!

Ho cercato quanto più possibile di seguire la nostra storia reale,immaginando Arthur e Antonio in quella situazione,provando a dare un breve schizzo psicologico dei due personaggi. E' stata una delle prime di questo genere,è stato un po' difficile (soprattutto riassumerla in un titolo)!Spero comunque che vi piaccia :)
"E' strano no,che due nemici si lecchino le ferite a vicenda,non credi?"
Arthur si staccò e lo guardò negli occhi:"Carriedo,fammi il piacere di stare zitto. Non so perchè sto facendo questa cosa,voglio credere che sia il Brandy."
Detto questo,tornò a baciarlo.

Era di pubblico dominio che il comportamento di Lovino con lo donne fosse ben diverso, più gentile e in molti casi addirittura amichevole, rispetto a quello con chiunque appartenesse al genere maschile, ma c'era un perché.
Frammenti di cinque donne, madri e sorelle.
La storia di Lovino Vargas e di come ha chiuso per la prima volta gli occhi.
[Sud Italia]

Fanfic scritta in un pomeriggio. Break e Gil si trovano soli in una vecchia stalla di legno, entrambi con un potente afrodisiaco in circolo nel loro sangue...

La voce squillante e irritante di Antonio lo svegliò improvvisamente dal suo amato sonno. Corrucciò le labbra in un'espressione altamente irritata, alzò il busto mettendosi a sedere sul letto pronto per dirgliene quattro a quel bastardo spagnolo con cui, purtroppo, conviveva. Ormai stavano insieme da qualche mese ma non c'era giorno in cui lo spagnolo facesse arrabbiare l'italiano. Quest'ultimo non voleva ammetterlo, ma amava molto Antonio. Era il giorno di natale, Lovino gettò una veloce occhiata alla finestra e gli ritornò subito l'allegria vedendo i grossi fiocchi di neve posarsi delicatamente sul terreno e imbiarcarlo per rendere Madrid ancora più bella.