L’odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma. (George Byron)
Shizuo e Izaya si sono odiati dal momento del loro primo incontro e da allora non hanno mai smesso. Questa è la versione ufficiale dei fatti, ma se invece le cose non fossero andate esattamente così? Se ci fosse dell’altro, dietro le ragioni del loro odio?

~ Salve! Scrivo questa breve introduzione per diradare alcuni dubbi su trama e ambientazione.
Questa fan fiction è una crossover: pone nello stesso universo, quello di Arendelle (dal film “Frozen”) sia i personaggi di Elsa ed Anna (“Frozen”) che quelli di Pitch e Jack (“Le 5 Leggende”).
Il tutto è ambientato ad Arendelle ed è un diverso ‘punto di vista’ sul film di Frozen: vedendo il film ho avuto davvero l’impressione che dietro tutti i guai che si susseguono ci fosse lo zampino di Pitch. Spero che vi piaccia leggere questa FF (è la prima volta che ne scrivo una), cercherò di rendere i personaggi al meglio possibile.
Coppie presenti:
Coppia principale: PITCH x ELSA
Altre coppie: Accenni (veramente vaghi) di Pitch x Jack.
ATTENZIONE: SE NON AVETE VISTO "FROZEN" E/O "LE 5 LEGGENDE" POTREBBERO ESSERE PRESENTI SPOILER.

-Quel piano segreto? Il piano segreto in cui noi rapiamo le nazioni senza farci scoprire e le rinchiudiamo in una casa promettendo loro soldi, sesso, potere e in realtà non gli diamo nulla e ci prendiamo tutto noi lasciandoli lì a marcire finchè non saranno costretti a divorarsi a vicenda per sopravvivere?...Quel piano segreto?-
-SI, quel piano segreto! E ora non è più un segreto!-
{Prima storia firmata The CHUNKs a tema comico/demenziale sulla serie animata "Axis Power Hetalia"
NO Mary Sue/Gary Stu
Capitoli revisionati dopo il problema con le grandezze! Ora la Fanfiction è perfettamente leggibile. Se riscontrate ancora dei problemi, contattateci!}

Respirò a fondo l’ex-capitano e disse con tutto se stesso queste parole:-Forza, Concordia, Azione, Sacrificio e Pensiero. Sono questi i principi dell’Italia, potete vederli rappresentati sul Vittoriale ma devono essere sempre nel vostro cuore.
Una volta incontrai un ragazzo che mi disse che io ero un vero italiano e che se ci fossero stati tante persone come me, la storia dell’Italia sarebbe stata diversa … questo incontro accade circa una trentina di
anni fa e allora quelle parole erano vere. Ma adesso, a distanza di venticinque anni dagli attentati che hanno segnato il nostro paese, posso dire a quel ragazzo “ Guarda qua! Ci sono tutti gli italiani che vuoi adesso e senza la lira” -
(Sì, avete letto bene è la FINE)

Un aspirante biologo marino spagnolo in Sicilia.
Due compagni di stanza alquanto strani.
Un affascinante fanciullo dallo sguardo ammaliatore ed enigmatico.
Un bar meno innocente di quanto si pensi, soldi, sesso e amore.
Spamano, Fruk, RussiaxLettonia, Gerita.

«Sotto il letto di Elena», ripeté Zick per la terza volta. Si rimboccò le maniche e si mise a carponi; sollevò la coperta e guardò con attenzione.
«Calma piatta, non c’è nulla», disse sicuro.
«Davvero?», domandò Charlie deluso. «Sei sicuro? Io l’ho visto, lo vedo sempre!», si lamentò con le lacrime agli occhi.
Zick si alzò, si inginocchiò davanti a lui e gli afferrò le manine: «Non c’è nulla qui, devi stare tranquillo, ma se mai dovessi vederlo di nuovo chiamami e sarò subito da te, ok?»
Charlie annuì deluso. «E se non arrivi in tempo?», domandò.
«Abito a meno di venti metri! Verrò anche in mutande se servirà!»

Shinji ha un segreto che vuole tenere per sé, proprio come chiunque altro.
KaworuShinji; accenni TojiHikari
[ Traduzione! ]

Innocence: unica arma in grado di uccidere i mostri chiamati Akuma, frutto del dolore e dalla disperazione generati da una tragedia umana e dell'unione di un'anima ad un corpo meccanico.
Innocence, materia divina dall'incredibile potere, ma anche causa di infinito dolore.
Innocence; Yuu Kanda l'aveva amata e odiata da sempre con la medesima intensità.
Era ciò che faceva di lui un Esorcista, eppure anche qualcosa il cui potere troppo spesso aveva effetti imprevisti e catastrofici.
Era, questa, una di quelle volte?
Innocence.
Ancora una volta, padrona della sua vita, ancora una volta, ne era la vittima; aveva creduto di poter dimenticare, ma lei, l'Innocence, aveva di nuovo spalancato la porta dietro cui lui aveva sigillato con tanta cura tutto il dolore, l'orrore di quel passato che si era adoperato così disperatamente per cancellare.
[Yaoi, ANGST, LaviYuu]
[Fanfiction Classificata 1° al Contest "Only 20 YAOI Fandoms!" indetto da Kira K. sul Forum di EFP]
[Fanfiction Classificata 1° al Contest "Non aprite quella porta!" indetto da Erato84 sul Forum di EFP]
[Fanfiction Classificata 4° e vincitrice del "Premio Emozione" al Contest "Welcome to the Fandom!" indetto da adamantina sul Forum di EFP]

Lavi e Kanda di ritorno da una missione si fermano in una locanda modesta, dove l'unica luce a disposizione è quella delle candele.
Mia prima fic su D.Gray Man che ho scoperto da poco. Non aspettatevi cose troppo esplicite, non ci sono :-)
Partecipa all'iniziativa "Un prompt al giorno: candela" del sito Fanworld.it

Riguardando per la milionesima volta il film ho provato ad immaginare come possano essere andate le cose in quell'auto, quella nella stiva, dove Jack e Rose hanno fatto per la prima ed unica volta l'amore. Non sono una cima, dunque sappiate che non è un granché! Grazie di cuore a chiunque leggerà, commenterà e apprezzerà il mio sforzo! Buona lettura.

"Sono già unita in matrimonio a un marito, e questo è il Regno di Inghilterra". Storia della regina che amò il suo paese più di qualsiasi uomo, e del paese che la amò oltre qualsiasi tabù. [Elizabeth I x Inghilterra]

[Matt/Adrian]
Non era stato un gesto
d’affetto o qualche stronzata del genere, lui ne era ben
conscio. Era stato qualcosa di istintivo, cercare il corpo della
propria partner non era nulla di anormale.

Gilbert Beilschmidt era un mancato sognatore che aveva scelto di vivere dentro un uomo corpulento. Aveva gli occhi rossi di un coniglio e lo sguardo affilato di un lupo. Indossava un lungo soprabito, stivali e grossi guanti di lana. La chioma bianca, spettinata e sbarazzina, gli ricadeva fino alle spalle. Selvatico. La prima volta che lo aveva incontrato, il pensiero di Antonio era stato immediato, appena percepibile. Da allora, non era cambiato di una virgola.
« Cavie! Tsk! Ma stiamo scherzando? » disse dopo un po’, entrando in casa e facendo schioccare forte la lingua.
La sua voce era tonante, quasi un ruggito. Gilbert era una specie in estinzione ormai.
La vita degli abitanti di Barcellona è come una matriosca. E, curiosamente, il grado di insanità mentale di chi la popola sembra variare proporzionalmente alla grandezza dei pezzi.
[Antonio/Rovino]
[!Linguaggio; AU]

Ci troviamo nel 1588, abbiamo in corso una bella guerra tra Spagna e Inghilterra. E Sir Francis Drake, con l'aiuto di tre tempestuole, infligge agli spagnoli una sconfitta che si ricorderanno per i secoli a venire.

Ad alcune Nazioni viene chiesto loro di scrivere in una lettera, dedicata al Paese che ha loro colonizzato e/o conquistato per un certo periodo, cosa hanno provato verso quest'ultima e cosa provano tuttora, nella più totale sincerità di sentimenti. Le lettere, chiuse infine in un baule, verranno gettate al mare, come simbolo di un passato ormai andato...
Spero vi piaccia, buona lettura!